Vaporesso podstick

Salve a tutti, oggi parleremo della Vaporesso Podstick Aio.

Ringrazio Heaven Gifts per avermi inviato il prodotto.

Il design unico di questo prodotto ha lo scopo di ricoprire sia la parte di mercato riguardante le vape pod che le vape pen, con la comodità dell'apertura superiore a slitta per il refil, la sua cartuccia ricaricabile assume ora un'aspetto più consono agli atom usa e getta di ultima generazione, un sistema davvero pratico e intelligente soprattutto se dotato come in questo caso della valvola di sicurezza Vaporesso.

La Vaporesso PodStick Aio è rappresentata graficamente e per intero nella parte anteriore del packaging, sempre su questa parte compaiono anche le scritte The Best Of Both Worlds, Vaporesso Podstick.

Sul retro abbiamo: contenuto, specifiche, descrizione del prodotto, scratch and check, marchio olografico per scoraggiare i clonatori vari ed eventuali, avvertenze e vari marchi.

Su questo lato della scatola troviamo rappresentate le caratteristiche salienti.

Mentre in questo angolo troviamo riportato dove il prodotto è stato costruito.

Aprendo la confezione appare subito la pod.

Qui possiamo vedere l'intero contenuto:
- 1 podstick Kit
- 1 cartuccia contenente la coil 1,3 Ohm CCEL Pre-installed range 9w-12.5w
- 1 cartuccia contenente la coil 0,6 Ohm MESH range 17w-22w
- 1 Bottiglietta per refil
- 1 Cavo Micro Usb
- 1 User Manual
- 1 Certificato di garanzia

La podstick ha una batteria da 900Mah e sfrutta il circuito OMNI BOARD MINI.

Le misure di questo dispositivo sono 111x22x18mm.

Sul lato anteriore riporta la scritta Vaporesso pod stick e presenta anche 5 piccoli led che ci indicano la carica residua della batteria.

- 100% i led accesi sono 5 
- 80% i led accesi sono 4
- 60% i led accesi sono 3
- 40% i led accesi sono 2
- 20% o meno sarà acceso solamente 1 led.

Sopra a quessti 5 Led troviamo il tasto fire di forma rotonda, che se cliccato per 5 volte accende/spegne la mod, mentre se viene cliccato per 3 volte ci permette di selezionare il livello di potenza tra i 3 disponibili.
Ecco lo schema sottostante che ci mostra l'abbinamento potenza/colore a seconda della coil impiegata, il colore viene direttamente emesso dal led che circonda il tasto di fire.

Il Marchio C E, il logo per lo smaltimento e la presa micro usb per la ricarica si trovano sul fondo della mod.

In questa immagine vediamo uno dei fori (uno per parte) di sfiato del vano batteria

La zona di innesto della cartuccia/tank ci mostra la scritta ''sample 1-A made in china'', un codice numerico sottostante, i 2 pin per il contatto con la cartuccia/tank e una efficace calamita.

Per inizializzare la pod occorre prima liberare i pin di contatto dalla protezione in plastica

Alla valvola di refil si accede facendo scorrere il top cap, questa valvola è un fiore all'occhiello per Vaporesso perchè ho già avuto modo di verificarne la qualità e la bontà del progetto su diversi altri prodotti della famiglia di questo marchio; assolutamente la soluzione migliore se non "la migliore" in assoluto in questo campo.

In questa immagine vediamo nella parte alta vicino al drip Tip l'asola di airflow per questa cartuccia riempita con 2ml di liquido.

Per capire quale resistenza è preinstallata sulle nostre Cartucce di ricambio (per ora nei sample è cosi) basta leggere questo codice:
VSGC31- contiene la coil 1,3 Ohm CCEL range 9w-12.5w
VSGC32- contiene la coil 0,6 Ohm MESH range 17w-22w

La gamma colori della Vaporesso PodStick

Considerazioni Finali:

Una Mod Entry level dal prezzo contenuto che funziona davvero bene!

Anche molto maneggevole grazie alla sua forma a sigaro e alle dimensioni.

Il chip è molto reattivo (OMNI BOARD MINI) gestisce al meglio i 900Mah della batteria.

Le operazioni di refil sono semplici e veloci grazie alla comoda valvola che esclude le perdite e ne assicura la tenuta.

Entrambe le testine si sono dimostrate all'altezza, d'altronde Vaporesso è un leader nelle coil stampate soprattutto grazie alle sue CCEL in ceramica che hanno decretato la fortuna del marchio ai suoi albori.

Per questa prova ho utilizzato un liquido cremoso (royal crown twisted) 50/50 a nicotina zero.

Con la coil in ceramica infatti lo svapo è piacevolmente contrastato, il vapore emesso non è troppo caldo e l'aroma si sente molto bene.

Con la coil a mesh naturalmente si sente la maggiore spinta, aumenta il calore e il tiro è notevolmente più aperto senza però rinunciare al sapore...anzi (una coil croccante come piace a me).
Probabilmente la mancanza di un'airflow regolabile impedisce la regolazione di fino, anche se mi sembra che l'apporto di aria sia tutto sommato calcolato bene per entrambe le coil.

La resa è sicuramente alta a livello di trasmissione di aroma e quindi anche la nicotina sarà ''veicolata'' bene, per questo motivo vi consiglio di non esagerare con la concentrazione mg/ml perchè questa pod è molto più simile (se non superiore) a un classico atomizzatore piuttosto che a una pod scarsa.

Link HeavenGifts https://www.heavengifts.com/product/Vaporesso-PodStick-Pod-Kit.html

Link al Sito ufficiale per eventuali altre info: https://www.vaporesso.com/vape-kits/podstick 

Video Ufficiale:

Video del santone: https://www.youtube.com/watch?v=Zvc391j7lWE&feature=youtu.be
 

Ciao,

Dopo un paio di settimane di utilizzo quasi esclusivo di questo device posso dire che a mio avviso questa pod non mi ha particolarmente entusiasmato.

Ho preferito montare la coli da1.3 perché oltre a risultare meno calda è piu adatta ad uno svapo tutt'altro che compassato come il mio.

I primi giorni sono stati di amore/odio per questo device. La valvola di sicurezza mi ha obbligato ad usare il flacone fornito insieme al kit e, probabilmente per mia incapacità, alcuni sversamento durante il refill si sono verificati.Da li ho eseguito sempre i rabbocchi di liquido a togliendo la Pod. Il sistema a calamita funziona bene e risulta comodo così come l'apertura a scorrimento, meno la valvola.

Poi ho iniziato ad apprezzarne la portabilità e la gestione della batteria.

La resa aromatica ľho trovata pari, se non inferiore, ad altri sistemi (artery pal2 e nord smok), sufficiente per un sistema di svapo di questo genere. 

L'hit un po' scarso. La coil da 1.3 secondo me risulta un po' ariosa, meno della Nord, ma la mancanza di regolazione dell'aria risulta una pecca.

Anche la nicotina è percettibile quasi come i sistemi da me sopra indicati, quindi non ho dovuto abbassare la concentrazione (5 mg)  come speravo anzi ne sentivo un po' la mancanza.

La coli è durata circa 50 ml, poi ha iniziato a gorgogliare. Nessun sapore di bruciato, ma insvapabile.

In conclusione secondo me è un buon prodotto se si vuole provare una Pod oppure a chi si avvicina al mondo dello svapo mentre è superflua per chi è possessore di sistemi simili.

Visto il costo delle Pod di ricambio e la durata delle stesse, con ogni probabilità, esaurite le 2 che ho acquistato insieme al kit, questa podstick finirà in un cassetto e dimenticata lì.

Ora non mi resta che riflettere se tornare a rigenerare oppure insistere su questi baracchini che hanno una grandissima portabilità e pochissimi sbattimenti (zero fili, cotone, pinzette, cacciaviti...) oppure provare lo Zenith.

Saluti a tutti!