Buongiorno a tutti! Sono uno svapatore di vecchia data e non scrivo da anni sul forum. Volevo però dire la mia se la cosa può essere utile.
Dopo tanto tempo mi sono reso conto che la questione nicotina è forse la più personale all'interno di questo mondo, per cui credo ogni consiglio lasci il tempo che trova, magari però un insieme di testimonianze possono dare qualche spunto.
Se penso a questi 8 e passa anni di utilizzo delle sigarette elettroniche (sempre MTL) sostanzialmente le mie abitudini circa il consumo di nicotina non sono cambiate (mentre invece è regolarmente cambiato tutto il resto). 18mg/ml con primi sistemi 501 e i ce4, sceso fino a 9 con l'arrivo dei rigenerabili tipo kayfun 3.1 e lite, qualche anno a 6 quando i nuovi prodotti hanno permesso di alzare ancora un po' i watt e mantenere comunque un'esperienza piacevole. Il consumo di liquido è sempre rimasto altino, 10 ml/die...l'unico tentativo di ridurlo un po' l'ho fatto pochi mesi fa ritornando a 7-8 mg/ml, da me percepibili soprattutto nelle giornate di lavoro dove devo staccarmi dal pv per diverse ore.
Sono giunto alla conclusione personalissima e suffragata soltanto dalle mie esperienze che la nicotina in questa forma e queste concentrazioni nello svapo sia l'ultima delle preoccupazioni, mentre sia più pertinente tenere sott'occhio la quantità di liquido che si inala e la frequenza di utilizzo. Personalmente mi sto muovendo nel senso di utilizzare il quantitativo massimo di nicotina possibile senza arrecarmi fastidio alla gola, che probabilmente per me ora si attesta intorno ai 9 mg, con al netto un consumo minore di liquido che, neanche a farlo apposta,rispecchia proporzionalmente l'aumento della nico.
Penso che ragionando sulla nicotina freebase, la percezione dell hit in gola possa essere educata molto abbassando gradualmente, ma poi in termini assoluti di assunzione non penso esista una soglia limite di allarme per le concentrazioni che siamo abituati ad usare. Io per esempio non ho mai, nè in passato nè ora, avuto episodi di sovradosaggio, o astinenze...e gli sporadici approcci che ho avuto in questi con il tabacco combusto e aspirato mi hanno fatto sempre causato effetti stile "prima sigaretta". E' vero però che nonostante questo il richiamo del PV lo sento eccome, e che meno nicotina metto nei liquidi piu' benzina vado a consumare ogni giorno.
Circa il discorso tabacchi autoestratti non so pronunciarmi, gli estratti in commercio che ho provato (per me una recente novità) non mi fanno pensare che la nicotina sia presente in quantitativi tali da cambiare in qualche modo la percezione, forse chi svapa a zero lo percepisce, io non noto differenze in termini di hit o appagamento utilizzando i soliti quantitativi, nè sento il bisogno di concentrare meno.
Ricapitolando secondo me tutto è lecito e il limite della percezione in gola, che per l'autore del topic che ha quasi rimosso la nicotina sarà molto sensibile, è il fattore più importante da considerare. Vedo però affacciarsi il rischio che poi i liquidi a zero che già utilizza possano in breve tempo risultare insoddisfacenti.
My 2 cents. Buone svapate!!!