Aqualung

Per dovere di cronaca : Ho fatto anch'io un ordine lo stesso giorno di @pontez (01/04) e purtroppo, pur tenendo conto delle festività Pasquali, il giorno 07.04 risultava ancora "in elaborazione". Mando una mail al Supporto clkienti chiedendo appunto perchè il mio ordine fosse ancora in quello "stato". Mi hanno risposto velocemente (nel giro di 1 ora), diamo a Cesare quel che è di Cesare, che generalmente gli ordini ricevuti prima delle ore 12:00 venivano spediti il giorno stesso (non era questo il mio caso ... avevo effettuato l'ordine alle ore 17:00) e comunque che "Il suo ordine dovrebbe partire oggi" (07/04 ndr) Aspetto fiducioso il giorno successivo e nel pomeriggio , risultando il mio ordine ancora "in elaborazione", chiedo di avere notizie in giornata del mio ordine o avrei contestato l'addebito di una settimana prima. Mi è stato risposto "sappiamo benissimo che a causa di un forte flusso ordini, siamo in forte ritardo" ma che se avessi voluto annullare l'ordine potevo farlo tranquillamente. Detto fatto (lo so ... la pazienza non è una mia virtù ) Sempre per dovere di cronaca devo dare loro atto che almeno il riaccredito di quanto da me pagato il 01.04 è stato eseguito il giorno stesso della mia contestazione (08.04) Lungi da me l'idea di alimentare flame o fornire lapidari giudizi in merito ... molti non hanno avuto problemi o forse hanno solo avuto più pazienza di me... ma una opinione personale : venditori che offrono un ottima scontistica (-30%) ma che si ritrovano poi impreparati ad affrontare flussi importanti di ordini non lo capisco perchè, sempre a mio parere, i clienti (ed io sono fra questi) così facendo rischi di perderli più che di guadagnarli. My 2 cents.

La prima che hai detto ... ... perchè è molto improbabile steccare per colpa del liquido. Quando preparerai la prossima resistenza accertati di ottenere delle legs ben tese da fissare alle torrette. Che marca di filo stai usando ? Provi piccole e brevi accensioni quando installi la coil ? Quanti fori dell'aria lasci aperti ? Attendiamo tue foto ...

@Piuma ... la punta da 2 a me ha sempre creato problemi di allagamento presumo perchè la quantità di cotone che ci passa è troppo poca per riempire adeguatamente le abbondanti asole del Siren 2. Con il Siren e fili semplici mi sono permesso qualche volta liquidi 60/40 (VG/PG) , pochissime volte ho provato i 70/30 ma sempre con fili complessi quali il Superfine MTL Fused Clapton dove ho settato la punta del 3. I risultati onestamente non mi hanno soddisfatto più di quel tanto , ho avuto più soddisfazioni con lo stesso filo su Ares (sia 1 che 2). Normalmente con del Kanthal A1 28ga 5@ su punta 2,5 (chiamata ironicamente "scemo coil") se il filo è ben disposto (legs comprese) e di buona qualità dovresti ottenere 1 Ohm più o meno spaccato ... 1.20 è un pò troppo ma ... tu continui a non fornire tutti i dati (a quanti Watt la spingi ?) ed inoltre, ripeto, non postando una foto ravvicinata , possibilmente a fuoco, della tua coil montata si possono fare solo supposizioni. Poi, scusa se mi permetto, ma sembri ostinato ad ottenere "una coil per almeno 3 giorni" ma onestamente, se è vero che svapi 5 ml al giorno, una coil ben fatta e gestita dovrebbe durarti anche 4 o 5 giorni... e comunque dopo questo periodo dovresti cambiarla per il calo di resa aromatica non certo perchè "stecca".

@Blink99... scusami se mi autocito (non volevo riscrivere tutto 😟) Il cotone da 6mm della Wotofo è quello che ho utilizzato di più , oltre a quello dato in dotazione con le micromesh. Non ho notato sostanziali differenze ... magari il Wotofo è un niente più assorbente ma può essere solo una mia impressione. Un minimo di sfoltimento , giusto le eccedenze, lo faccio ma solo per ottenere un cotone con le fibre più, passami il termine, morbide da inserire nelle asole che devono risultare comunque ben riempite... ma fondamentale per me è stato quello che cerco, malamente, di descivere sopra... aprire/sfibrare un pò il cotone prima di inserirlo nella coil. Ti assicuro che è per me più difficile descriverlo che non realizzarlo. Quando ho acquistato il mio primo polmonare (Kylin M) mi ero guardato diversi video su Youtube riguardanti la rigenerazione e la maggior parte di loro rendevano il cotone spumoso all'inverosibile... ecco, questo per me non ha funzionato mai a dovere nelle mie prime spumose ma disastrose rigenerazioni. Sulla lunghezza invece è tassativo che non tocchino il fondo o addirittura siano adagiate su di esso a formare quasi un tappo per l'alimentazione. Se posso/riesco alla prossima rigenerazione posto qualche foto. Entrambi i polmonari che ho non brillano certo per silenziosità ma il troppo "friggere" per me è sempre stato un campanello di allarme che mi indicava di aver sbagliato qualcosa nella cotonatura. Se nel tuo controllo non hai trovato bruciacchiature sul cotone sono da escludere problemi di secca ma altrettanto se frigge è probabile che si stia sovralimentando.

@Blink99... con lo Zeus non sono mai riuscito ad andare oltre i 35 Watt principalmente per due motivi : non amo il vapore, ma anche l'atom, molto caldo (nonostante l'aria completamente aperta) e perchè a watt elevati tendeva comunque a "friggere" rumorosamente. Al secondo motivo sono riuscito a mettere una pezza sfilacciando poco il cotone una volta inserito e tagliato. Infatti le mie prime rigenerazioni (cotone bello spumoso) erano state un disastro che portavano l'atom a sovralimentarsi con conseguenti lapilli bollenti in bocca. Ho sempre usato liquidi su base 70/30 (VG/PG) tutti fruttati o cremosi che uso anche sul Kylin M, il quale però (presumo per una migliore circolazione dell'aria e delle coil più larghe) mi permette di spingere anche a 50-55 Watt senza problemi coil con range dichiarato da 40 a 70 Watt. In base alla mia personale (scarsa) esperienza quindi ti consiglierei innanzitutto di provare a lasciare un pò più di "corpo" ai baffi di cotone nelle vaschette assicurandoti che siano ben riempite e che non tocchino il fondo del deck. Vedi se così migliori la situazione tenendo però presente che, pur non essendo specificato il range delle Micromesh (Geekvape), a mio parere 60 Watt è un valore troppo spinto. Una domanda : hai già avuto modo di controllare lo stato del cotone dopo un primo tank svapato ?

DI quelli da te menzionati non posseggo, ancora, il Fev ma se trovi rumorosi il Siren 2 o il Penodat le ipotesi sono solo 2 ... o disponi di un udito sensibilissimo oppure stai commettendo qualche errore nella rigenerazione / utilizzo di tali atom. Comunque per me il Penodat è incredibile per silenziosità e tiro che mi piace definire morbido o "felpato" ... PS: sul Penodat ho sempre usato il "doccino" sottocoil (quello da 5 fori)

Si scusa ... mi sono espresso male io , intendevo le monouso (quelle che si "distruggono" dopo un solo utilizzo.) Ribadisco comunque che per l'utilizzo che ne faccio io, almeno in ambito svapo (visto che quello è il settore che ad oggi sembra voler essere penalizzato da Paypal), vado avanti bene con la mia prepagata. @Svapifornia ... mi informerò con Unicredit (la banca che uso) e al limite mi riserverò di dare a loro del "provinciali !" visto che interpellati qualche mese fa non mi avevano sottoposto alcuna alternativa alla prepagata.

@delrin ... non credo cambi ma il condizionale è d'obbligo perchè io con Paypal ho sempre avuto associata la sola carta prepagata della banca non il conto corrente. Quindi faccio il carrello di spesa, prendo il totale e lo carico sulla carta prepagata, pago (se con Paypal accedendo al conto Paypal dove la mia prepagata è già associata, se non Paypal devo inserire i dati della carta, intestatario/numero carta/scadenza/codice segreto) Con Satispay invece attivi una Rimessa Interbancaria Diretta (RID) direttamente sul tuo conto corrente, presumo col solo inserimento dei tuoi dati di accesso a Satispay, dico presumo perchè come già accennavo non ho completato quest'ultimo step con Satispay non gradendo un accesso diretto al conto e la mancata diffusione di tale sistema sui siti dove abitualmente acquisto... in futuro si vedrà. PS: di Paypal rimpiango soprattutto la velocità di risoluzione delle contestazioni che dovessero sorgere (nella mia lunga lista di acquisti ne ho avuto bisogno solo in un paio di occasioni ma comunque un ottimo servizio di tutela) ... ma questo lo sai già.

@Piuma... non vorrei insistere, perchè so di diventare fastidioso nel farlo, ma fare un paio di foto alla tua rigenerazione (magari più ravvicinate di quelle che hai postato ... pensa a noi vecchietti 👴) prima di chiudere il tutto a cominciare a svapare ? Ti possiamo dare mille consigli ma se non contestualizzi con delle foto e dei dati quali filo usato, misura, diametro coil , valore in Ohm ottenuto/letto e a quanti watt la utilizzi, ognuno di noi può andare solo a supposizioni. Se stai commettendo qualche errore in fase di rigenerazione o di utilizzo non è che ripetendolo per settimane migliori la situazione ... devi cercare di capire dov'è che commetti l'errore.

Prendo atto del fatto che Revolut propongano anche le Carte Virtuali con un account gratuito ... ma a questo punto mi sfugge perchè non si sia dato risalto a questo importante particolare anche nel riassunto dei Piani Tariffari. @Svapifornia ... hai un esempio ? Chiedo perchè sia la moglie che io abbiamo due banche diverse e conosciute a livello nazionale ma entrambe non vanno oltre le Carte Prepagate , che sono comunque per noi una sicurezza ... se non ci carichi soldi non te li possono prelevare e comunque, a fronte di qualsiasi tentativo di utilizzo, sei vincolato ad avere un codice generato da un Token fisico o virtuale.

@LupoBianco ... temo che @VEGAS abbia ragione sulle carte Virtuali Piani Tariffari ... resta comunque una soluzione alternativa al dover fornire estremi di una Carta di Credito reale con tutti i rischi che questo comporta... il costo mensile però , per un utilizzo come il mio, non vale la candela.

Grazie @LupoBianco ... interessante la soluzione, specie per le Carte Monouso , mi resta però un dubbio principale ... in caso di contestazione (la merce non viene spedita o mancata consegna o consegna parziale etc etc) quale protezione ho ? Avete mai avuto una situazione simile ?

@Piuma ... Rici ti ha sintetizzato la sua stessa Bibbia per neofiti rigeneratori. Consiglio spassionato : merita assolutamente una lettura completa. PS: dalle tue foto non capisco molto , ma forse questo è un mio limite visivo ... ingrandendo le foto però a me sembra che le spire siano un pò troppo disallineate. Perdici magari qualche minuto in più e col tempo e la pratica otterrai risultati sicuramente migliori. Se ci sono riuscito io ...

@pierlu78 ... personalmente avevo iniziato la "procedura" di attivazione di un Account Satispay perchè alcuni siti cominciavano a proporlo ma non ho mai effettuato l'ultimo step in quanto dovevo autorizzare un Rid (quindi un diretto accesso per la spesa al mio conto corrente). Inoltre , per quanto mi è dato sapere, non puoi scegliere Satispay se il venditore non è un associato di tale piattaforma ed anche a tal proposito ho volutamente lasciato in sospeso l'ultimo passo necessario all'attivazione dell'account per seguire se la diffusione della stessa fosse così capillare come promesso dalla StartUp, tra l'altro italiana. Ma ad oggi, complice sicuramente un periodo economicamente non favorevole causa Covid, questa evoluzione e diffusione non l'ho ancora vista. Per ora rimango ove possibile con Paypal e ,dove tale piattaforma non è più accettata, con il pagamento tramite semplice Carta di Credito ricaricabile (ad ogni acquisto la ricarico preventivamente dell'importo necessario) ... nel mio caso la prepagata è del circuito MasterCard.

@tribal_match ... Condivido in toto quanto detto da @Be0w0lf ed aggiungo le mie marginali considerazioni in quanto nel 2018 avevo appunto acquistato 2 di questi kit (uno per la moglie ed uno per me). Entrambi usavamo la Justfog Q16 (non Pro ... ma poco se non nulla cambia) e con quella abbiamo smesso di fumare ... ma ancora le uso, più che altro come "muletti", per testare nuovi liquidi. Sempre usato liquidi 50/50 senza alcun problema di sorta, tantomeno di perdite ... era più facile perdere liquido dopo il refill della Q16 perchè avveniva da sotto (atomizzatore rovesciato) che dal Prism che invece ha la carica dall'alto (a tal proposito presta solo un pò di attenzione al refill, non esagerare con il riempimento perchè rischi, avvitando il cup, che "sbordi" l'eccesso.) Con l'EZ Watt siamo passati ad una maggiore, anche se non spropositata, autonomia della batteria (da 900mAh a 1500mAh) ma soprattutto ad una vita delle coil decisamente più longeva... se ben ricordo da un 20 ad un 50 ml prima di sostituirle. Piccole , maneggevoli e , nel loro, direi pure performanti... quindi hai fatto comunque un buon acquisto anche se un pò datato, mi sento quindi di ri-quotare @Be0w0lf ... se darai alla tua avventura svapo modo di evolversi avrai tutto il tempo per cercare di addomesticare il primate che alberga in ognuno di noi... PS: Una piccola precisazione : per lo svapo da polmone Innokin ti invita a cambiare atom (Slipstream) ... che tra l'altro ha la regolazione dell'aria (piccola pecca del Prism invece ad apertura fissa)... ma che di contro ti costringerebbe ad usare la massima potenza (30-35 Watt - Led bianco) con conseguente consumo elevato della batteria (e quindi minor autonomia)

@Blink99 ... non sono un esperto ma per gli acquisti in EU non ho riscontrato finora alcun problema ma devo anche confessare di aver sempre acquistato solo aromi (anche da 30 o 50 ml). Assolutamente da evitare la nicotina (basette o liquidi pronti)... e spedizioni con Posta (impiegano qualche giorno in più ma non hanno i prezzi "improponibili" di alcuni vettori ... leggi UPS e DHL.) Non so dirti per quanto riguarda gli scomposti ... ma non li ritengo economici nemmeno se acquistati in Italia Il problema è emerso con la Brexit (Flavour Boss e NomNomz per quel che mi riguarda) dato che ora sono divenuti acquisti extra EU e quindi soggetti al passaggio in Dogana.

Mi permetto di consigliarti , se ne hai l'occasione, di provare con un filo un pò più complesso sull'Ares 2 che possiedi. Io ho trovato una buona soddisfazione con il Superfine MTL Fused Clapton (sia SS che Ni80) con liquidi quali gli aromatizzati Azhad (purtroppo non conosco il Don Cristo)... 5 o 6 spire su punta da 3. Acquistare un rocchetto è sicuramente più economico che prendere un altro atom ... ☺️

@incallito ... non possiedo l'Etna quindi non azzardo una personale risposta al tuo quesito. Però posso dirti che da quando possiedo atom come il Penodat, lo Spica, il Dvarw, ByKa V8 ... ho trovato la mia pace svapatoria con i tabacchi organici (La Tabaccheria, Clamour Vape, Tabacchificio 3.0 ma anche Dreamods, Azhad etc etc.). L'acquisto compulsivo è sempre in agguato (vorrei il Fev 4.5 tanto nominato ed apprezzato ma anche il ByKa v7) ma per ora ho deciso di mettere un freno alla scimmia perchè ho ancora tanto da provare e poco tempo per gestire il tutto al meglio.

@Gata ... grazie. Ho dato un'occhiata veloce al sito ed effettivamente sembra un buon negozio on line... le spese di spedizione accettabili (8,95 €) e pagamento anche con Paypal (che non guasta ... in caso di controversia) @SvapoJazz... trovare un alternativa a La Tabaccheria e Clamour Vape ??? Questa è Blasfemia !!!

Diminuire il numero di spire ti porterebbe ad avere meno superficie (del filo) a contatto con il liquido con conseguente possibile perdita in resa aromatica... però anche in questo caso nulla ti vieta di sperimentare. Tieni anche presente che i 3 fori sottocoil del Siren 2 sono belli distanziati e per coprire tutta la lunghezza 4 spire dovrebbero essere, secondo me, un pò poche e quindi molto distanziate tra loro. Comunque non mi ritengo un esperto in rigenerazioni ... ti ho solo indicato il mio approccio al Siren che è stato il mio primo rigenerabile e che ancora oggi, a distanza di tre anni, utilizzo regolarmente.

In che senso ? ... ... certo che puoi farlo , non sei obbligato a stare sempre su 1 Ohm, il bello dei rigenerabili è che puoi provare/testare varie possibilità fino a trovare la coil che ti aggrada maggiormente come resa aromatica, produzione vapore, calore dello stesso. Che liquido è il Jungle ? Che composizione di base utilizzi ? Se fosse un 70/30 (VG/PG) io proverei una coil in Ni80 28ga 6@ su 2,5 o anche un Kanthal 26ga 6@ sempre su 2,5.

@Gata ... sarebbe possibile, curiosità mia e magari interesse anche di altri utenti del forum, fornire il link del sito Olandese ? Mi fa sempre piacere dare un'occhiata alle possibili alternative ai venditori inglesi ormai decimati causa Brexit. Grazie in anticipo.

@Piuma ... non volevo spaventarti anche perchè 4 tank è una misura che presenta, a seconda del soggetto, alcune variabili significative quali l'alternare più liquidi (su atomizzatori diversi) ... ad esempio io sul lavoro ormai mi porto un paio di e-cigs , una con un tabaccoso sintetico ed una con un fruttato/mentolato per staccare. Altra variabile è il liquido che utilizzo ... se uso un Settefoglie della Biofumo riesco a farne anche 5 o 6 di tank perchè sporca veramente niente, se invece ci metto un cremoso, magari al cioccolato, al secondo tank il cotone sei costretto a cambiarlo. Inoltre tieni presente che, almeno personalmente, non rifaccio sempre tutta la coil ma cambio il solo cotone, pulisco il filo con uno spazzolino morbido (se necessario un piccolo dry-burn) e via per altri tank. Altra variabile è la tua personale percezione dell'aroma ... se ti "accontenti", passami il termine, una buona rigenerazione te la fai bastare anche per una decina di tank (a volte mi è capitato anche questo ... colpa la mia pigrizia infinita di certi giorni ) Quindi non volevo allarmarti ma nemmeno voglio illuderti che una rigenerazione ti duri una settimana... ma un passo alla volta ... adesso vedi se riesci a risolvere con la coil così malridotta dopo mezza giornata ... il resto lo si valuta con calma.

@Piuma ... tutti validissimi i suggerimenti che ti sono stati dati finora ... aggiungo un paio di considerazioni mie : 1. Qualche volta ho azzardato la punta da 2 per le coil ed ogni volta ho fatto un disastro ( troppo poco il cotone che ci passava con conseguente mancato riempimento delle asole e perdite a fiume dai fori dell'aria ) ... per me la sua "quadra" l'ho trovata con la punta da 2,5 con rare, ma non altrettanto soddisfacenti, escursioni anche sulla punta 3. 2. Dopo poco tempo che possedevo i Siren (3 da 24mm) ho voluto provare , dietro suggerimento di un utente di questo forum, a non sfoltire più il cotone. Stacco il quantitativo dalla striscia di cotone, lo lavoro un poco per aprire le fibre e lo "rollo" senza premerlo. Se azzecco il giusto quantitativo me ne accorgo da come scorre nelle spire (oppone resistenza ma non mi costringe a tener ferma la coil altrimenti me la sposta) dopodichè lo adagio nelle asole (ormai lo faccio senza l'uso delle pinze) , bagno le spire con qualche goccia di liquido , testo la reattività della coil e poi chiudo l'atom lasciando i baffi di cotone (asciutti) uscire dal bordo della campana di 1-2 mm. Fatto il refill il liquido in pochi secondi mi imbeve il cotone allargandolo a coprire bene tutte le 2 asole. Ero scettico ma mi son dovuto ricredere ... sia per le perdite (mai più avute) sia per la durata della coil e del cotone tanto che con un sintetico (non zuccherino) riesco anche a farmelo durare per 4 tank. Per gli organici non sono mai riuscito ad andare oltre i 2 tank. Tieni però presente che le mie coil le spingo in media ad un massimo di 13-15 Watt perchè non amo il vapore caldo (e gli organici , a mio parere, ne beneficiano non poco). Uso Kanthal , Ni80 e SS316L (Acciaio) 28, 27ga e Cotton Bacon V2 o Prime ma anche semplice ed economico Muji. La prossima rigenerazione prova a dargli una chance in tal modo e se ne hai l'occasione posta un paio di foto della rigenerazione ancora prima di "accenderla".

Si ... non so fornirtene il motivo (organico ?) ma personalmente tutti gli aromi , specialmente gli Estratti, de La Tabaccheria (ma anche altri organici) me la creano soprattutto dopo l'agitazione. A questo punto , dopo litri di aromi della Tabaccheria, oserei dire che se non mi forma la schiumetta mi preoccupo ...