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Franzsvapo

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Risposte inseriti da Franzsvapo


  1. Quando smisi iniziai da nico 8, e nel tempo sono sceso a nico 5. Siamo simili per peso altezza e numero di sigarette che fumavo.

    Lo svapo in sè non può attivare l'attacco di panico. Una gradazione troppo alta di nicotina si, perchè può indurre ad es. tachicardia, palpitazioni o variazioni nella pressione sanguigna, che sono alcuni dei segni dell'attacco di panico.

    Per essere chiari, questi sono solo segni, e non sintomi. E' una precisazione importante. Segni che normalmente le persone vivono e tollerano in una grande varietà di situazioni, come ad esempio il postprandiale, una corsetta al parco e mille altre cose.

    Chi in un dato momento soffre di un disturbo di panico, è però sensibile a questi segni. La paura anticipatoria di avere un attacco di panico, comporta una notevole ansia cronica e sensibilizza la persona a questi segni. Quando questi segni compaiono, la persona si anticipa la minaccia dell'attacco di panico, i segni si intensificano ed aumenta l'ansia, ed avviando il circolo vizioso che porta al panico (circolo di Clark).

    Personalmente ridurrei a nico 6, e contatterei uno psicoterapeuta per un consulto. Generalmente è un disturbo che se specie se trattato in tempo ha ottime possibilità di remissione. In alternativa o in parallelo il trattamento farmacologico ha pari efficacia, ma non agendo sulle cause psicologiche non garantisce di prevenire eventuali ricadute, e non risolve i determinanti psicologici del disturbo.

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  2. 22 minuti fa, tony00 ha scritto:

    Sarebbe il mio primo acquisto di un rigenerabile e sono molto indeciso tra i due.

    Se è il tuo primo acquisto non basarti sul ftto che se ne parli tanto o poco. Se ne può parlare tanto perchè è uscito da poco l'RDA, e questo poi riuppa anche l'rta, come pur per altri motivi meno nobili. Come di molti atom al momento puoi vedere discussioni ferme perchè sono usciti mesi o anni fa, ma magari agli atom di cui si discute al momento danno le piste :) Consulta l'abaco se vuoi avere il polso delle preferenze generali, poi se ti piace questo ovviamente prendi questo ma se sei alla prima esperienza prenderei come fattori discriminanti la facilità di rigenerazione e l'aroma


  3. per me fu il city classic della blendfeel, quando ancora compravo liquidi pronti ed usavo una ego. Poi cambiò la formulazione, apparentemente solo nella percentuale di acqua e da li non mi piacque più come prima. Così iniziai a farmi di aromi, ed eccomi qui


  4. 1 ora fa, Svapo93 ha scritto:

    Help

    potrebbe anche essere dovuto al fatto che tendi a sovra alimentare la coil, cioè squonki sempre prima del necessario.
    Specie i primi mesi anche a me capitava. II liquido in questo modo si cuoce per bene dentro l'atom perdendo qualità, ed ogni volta che squonki quando ancora non serve buona parte viene risucchiato dentro la boccetta, facendo diventare tutto una brodaglia.
    Soluzioni: usa cup in ultem o cmq trasperenti, così ti rendi conto di quanto liquido hai nel'atom e di quando davvero serve risquonkare. Oppure ti prendi un bel caiman bf, e anche se squonki come se non ci fosse un domani il liquido non viene risucchiato nella boccetta. Cmq col tempo ti regoli non preoccuparti, lo fanno lo fanno :)


  5. Il 5/1/2019 alle 09:18 , frenino marcisca ha scritto:

    Ciao Franz, dipende da coil e cotone come sono messi, si creano turbolenze che spesso finiscono per fischiare... Infatti forse per questo lo hanno chiamato Vespa.. Prova a sistemare la coil sopra i fori dell'aria e non direttamente davanti, poi potresti variare il diametro della coil 🙄 fa sapere perché forse è questo il limite maggiore. Parzializzando l'aria il fischio si attenua molto 

     

    Ciao grazie per il suggerimento, di solito infatti il mio setting è sempre su punta da tre con coil il linea con l'aria. Proverò nel prossimo setup a sollevarla grazie!


  6. bo, guardando al vecchio 14 mm pochissimi ne erano contenti, e in un paragone con lo speed 18 davvero nessuno propendeva a favore del 14. Pur raccontandosi che magari il 14 può servire per soddisfare altre esigenze delle nostre premiatissime papille gustative ed olfattive, io sto sul mio mecfly14 e a questo giro busso

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  7. io fra poco mi spippetto questo ape virginia, che per ora del virginia leggo non avere nulla, ma in compenso si sente il miele 😂salvo aspettare come si suppone altri giorni ancora dopo i quali il degrado che alcuni scambiano per maturazione rovini abbastanza il liquido da cambiarlo ulteriormente. Bo vedremo pure questo r4y. Certo che salvando i soliti amatori, fra i nuovi che lo provano sono pochi i non delusi no?


  8. Sono domande cui noi umani non possiamo veramente rispondere.

    Secondo me la maggior parte di noi all'inizio della propria storia di vaper, semplicemente leggiucchia qualche metodo, per motivi sempre discutibili uno fra i tanti gli sembra ragionevole e va avanti con quello. Poi ci si affeziona e si convince che QuElLo SiA iL mIgLiOrE, difendendolo a spada tratta in ogni dove :)


    La mia personale follia indica il seguente metodo essere più corretto di tutti gli altri!: :)

    -Fase 1, potevo essere chimico: Progetto i liquidi calcolande su carta tutte le percentuali, fra le altre cose la base nella corretta percentuale Pg/Vg secondo aroma specifico, sottraendo sempre la quota di aroma in ml dal Pg totale, e diluendo l'aroma prima nel pg per poi aggiungere in seguito tutto il resto
    -Fatta la base ed aromatizzata la nicotinizzo secondo percentuale specifica guancia (5%) o polmone (2-3%)
    -Shakero con vigore come se non ci fosse un domani, come se da ciò dipendesse la mia sopravvivenza
    -Fase 2, non lo sono mai diventato. Però facciamo finta di si: Metto i liquidi a maturare, osservando come primo step 5 ore e mezza nello scaldalatte a 40° costanti (Procedura per la maturazione sommariamente indicata dalla blendfeel, presente in alcune delle loro pagine web). Ogni tanto se posso durante il bagnetto shakero un pò le bocce.
    -Ripongo i liquidi in un cassetto, e quando mi ricordo li shakero con cattiveria, di solito riesco a stargli dietro i primi due o tre giorni, poi meccanismi difensivi di rimozione conseguenti al trauma fanno si che me ne dimentichi.
    -Fase 3, la speranza: Anche detta fase dell'uomo a cui si rompe la macchina nel traffico, scende apre il cofano e ci guarda dentro.. non perchè la sappia davvero riparare.. è una speranza la sua.. una speranza e basta. In questa fase semplicemente lascio i liquidi al buio attendendo i giusti giorni di maturazione, spesso non indicati dal produttore e reperiti sul web in post di altre persone che sperano.  Il tutto nella "speranza" che ciò serva a svapare meglio. Non sempre è così.

    Ci sono tanti metodi come questo, ma questo è il mio,
    e forse gli darò un nome di donna.


    "Questo è il mio fucile. Ce ne sono tanti come lui, ma questo è il mio. Il mio fucile è il mio migliore amico, è la mia vita. Io debbo dominarlo come domino la mia vita. Senza di me il mio fucile non è niente; senza il mio fucile io sono niente. Debbo saper colpire il bersaglio, debbo sparare meglio del mio nemico che cerca di ammazzare me, debbo sparare io prima che lui spari a me e lo farò. Al cospetto di Dio giuro su questo credo. Il mio fucile e me stesso siamo i difensori della patria, siamo i dominatori dei nostri nemici, siamo i salvatori della nostra vita e così sia, finché non ci sarà più nemico ma solo pace, Amen".
    ["Preghiera" dei marines]

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  9. Ma infatti si capisce, ognuno ha i propri gusti. Mi fa sempre sorridere chi la prende sul personale e subito interviene nemmeno gli si togliesse lo stipendio, e si vede ogni tre per due. Quando eravamo legati alle bionde non ricordo che qualcuno si accapigliasse sulla bontà delle marlboro light vs. le stop senza filtro. E nemmeno fra i fumatori di pipa, di cui ho buona esperienza, ho mai visto tanto fervore nel difendere un marchio piuttosto che un altro. Ma se è per questo non ho mai visto nemmeno descrivere un tabacco con versi così ricercati e suadenti come se si parlasse di vini. Ed ora che ci penso.. anche guardando a chi degusta vini per professione non trovo retoriche così eccessive. Però va beh alla fine tutto fa esperienza, non andrò rovinato per qualche aroma o pronto provato, che si aggiunge al mucchio

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  10. 13 ore fa, peppy ha scritto:

    Scusate e vi chiedo davvero scusa ma io non ce la faccio più a leggere certe recensioni esaltanti dopo aver fatto un ampio test di molti aromi azhard e a mio parere sarebbe ora di piantarla di esaltare aromi che nella migliore delle ipotesi sono sufficienti in quanto gli stessi produttori potrebbero capire che devono migliorarsi un attimino ,li ho testati ormai da parecchi mesi ,maturati da più di 6 mesi ,testati su tre diversi atom anche a coil usa e getta ,il risultato è molto simile ,negativo ,il between the sheets un virginia molto light evabbè a uno non piace il virginia passiamo oltre ,il persian apricot cosi esaltato nei mesi della sua uscita che io mi domando come si faccia ad affermare che è buono  e sa di albicocca o tabacco bohhh,il caribbean poi  na roba insignificante unica cosa decente è etichetta ,il sour by the fire sufficiente perchè vi è la cannella che si sente ,il black cherry  mahhhh senza parole ,il 1000 bahhhh ho fatto una fatica a finirlo ,unico che si salva è lo sweet vanilla ,credo che sia un test ampio per dire che ho avete le papille strane alcuni o altrimenti avete le royalties nel azienda :ghgh: scusate ehh ,ma io sono un artigiano gelatiere da 20 anni e se un cliente uno solo mi dicesse ciò mi farei un bel esame di coscienza su ciò che produco ,certo qui escono nuovi aromi e via di seguito in modo di dimenticare il passato .:ok

    la penso anche io cosi :) Ma la cosa più spettacolare sono le descrizioni, certe poesiole mirate al target degli "anta" che uno quasi si aspetta di svapare chissà quali miracolosi e rivoluzionari liquidi e invece. Aaa questi organici (aa.. ciambelle) :) mah.

    Provati pronto il caribbean supreme ed è camomilla pura, ma meno piacevole della "camomila" atmos lab. Cestinato a metà boccetta. Marasco supreme è svapabile ma ancora non all'altezza di un qualunque banale sintetico dks o FA. Ho in maturazione dal 7 c.m ape virginia e r4y ma non mi aspetto valga la pena di ricotonare ogni 3 ml, però ormai proviamoli dai.

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  11. 23 ore fa, Il Faro ha scritto:

    @Franzsvapo concordo su tutto. :ok L'unica cosa che non ho capito è la storia del lasciar libere le feritoie. Io lo faccio da sempre sul Kay 5 e adesso da un mese anche sul Prime: ma solo per abitudine! Sinceramente non ho capito a che servono le feritoie dato che il liquido entra da sotto.

    :umpf :)

    io ho notato (e all'inizio era quasi un incubo) che lasciando impegnate le feritoie verticali non si alimenta per niente bene e va in secca a volte. Ora non so dirti per quale dinamica però capito questo io non ho mai avuto un problema col kay. Ora purtroppo sono riuscito a deformare il deck dopo una caduta mentre lo pulivo, e sarà un'altra bella spesa👍

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  12. Il 9/8/2017 alle 20:03 , seven ha scritto:

    per quello che costa, avendo preso una bustina, preferisco il cotton bacon. Almeno non fa i pallini che invece questo cotone fa.

    va esattamente come il cotton bacon. Nei dripper, dura poco (come il bacon) ma va a regime subito (come il bacon) ma non dura come il Kendo Gold.

    Nei tank rende esattamente come il bacon.

    Ma fa le palline, che il bacon non fa e visto che costa uguale (se non qualcosina di più) meglio il bacon.

    P.S. meglio il cotton bacon pure del Native Wicks (che costa caro!)

    Su seven si può sempre contare, euri risparmiati a buon rendere


  13. 24 minuti fa, Nube ha scritto:

    Concordo con i pareri positivi sul Prime, non capisco perchè sia così bistrattato poveraccio :ghgh::ghgh::ghgh:

    bo, nemmeno io, che poi alla fine gira che ti rigira tutti si fermano sul prime.
    Cmq ragazzi.. la ringenerazione è così facile che più non si può. Basta lasciar cadere i baffi sul fondo, senza fare mappazze  o adagiarli per tutta la lunghezza dei serbatoi laterali.. unica accortezza non ostruire le feritoie e lasciarlo spumoso, stop. Poi potete dare un giro due, tre di flusso ma tanto sempre bene si alimenta 👍

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  14. In maturazione ape virginia e r4y.

    Ho provato fra i pronti, 
    la vaniglia che è sempre la solita vaniglia, e mi ricorda proprio la tahiti FA ma meno godibile (Bestemmia!!)
    marasco supreme, può essere piacevole se piace il genere, ben equilibrato. Ma chi non ama il black cavendish o non ha il poster di azhad sul proprio letto, non supererà lo sbattimento di dover rigenerare ogni 3 ml.

    Vedremo il resto


  15. 2 ore fa, Shelby84 ha scritto:

    Ciao a tutti i vapers, premetto che è la prima volta che scrivo e sono un neofita, quindi siate clementi, perché ho circa 720 domande! :)

    Ho acquistato da circa un mese la mia prima sigaretta elettronica, è una Wismec Sinuous 200, e le prime settimane mi sono trovato davvero bene. 

    Anche se non rispecchia molto il fumare una sigaretta normale, in quanto mi è stato anche detto che questo tipo di sigaretta elettronica è polmonare, per fare tanto vapore, e non nasale come lo sono altri tipi di sigarette, ma tant'è, ormai l'ho comprata. :D 

    Da circa una settimana ho cambiato il liquido, e l'ho acquistato senza nicotina aggiungendola in seguito su suggerimento del negoziante per raggiungere la gradazione che utilizzo, ora (sono a 6 ml), ed ho sempre usato (su suggerimento) la combinazione 70/30.

    Ora vorrei chiedere il vostro consiglio. Ho sempre fumato sigarette normali per tanti anni, e da circa un mese non ne ho più toccata una sostituendola con la sigaretta elettronica.

    Ho notato un fastidioso gonfiore ad un linfonodo del collo da quando ho cambiato il liquido. Può dipendere da questo cambio? Che tipologia di liquidi mi consigliate per questa sigaretta?

    Con i liquidi già fatti non mi è mai venuto in 3 settimane, oppure può dipendere dal tipo di sigaretta non adatta alla tipologia di fumatore? 

    Si può acquistare un coil diverso per cambiare la modalità di svapo e renderla più simile ad una sigaretta nasale? 

    Scusate le domande imbarazzanti, ma non ne capisco proprio una mazza :D per me è un mondo nuovo. 

    Voglio solo essere sicuro che non sia qualcosa legato al cambio dall'analogico all'elettronico, e assicurarmi che non sia qualcosa di preoccupante. 

    Come avete risolto voi nel caso?

    Sono cosciente del fatto che le variabili possono essere molte. :) 

    Grazie mille a chi risponderà.

    Per i linfonodi potrebbe anche trattarsi di una sciocchezza, ma anche no. Devi immediatamente andare dal tuo medico di base


  16. Mi autorispondo: Non si deve editare il tema nel campo watt per ottenere l'impostazione dei decimali in erogazione. Chi lo fa capisce cosa intendo. Tolto questo vizio pare che tenga stabilmente il conteggio dei puff anche rimuovendo la batteria. Due palle.

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  17. Ragazzi ho notato che togliendo la batteria nella mia whip75c il counter dei puff si abbassa sempre, se segna che so 544 puff mi ritrovo invariabimente con un numero più basso tipo 322. non si resetta, semplicemente si abbassa, e il problema persiste con riavvio veloce o completo, aggiornamento firmware (versione internazionale) e con qualsiasi tema installato. Ma a voi capita? fastidioso perchè quando non si ha altro modo per accedere alla boccetta che non togliendo la pila.. non ti regoli mai bene con i puff totali per resistenza, specie se alterni varie box. Una statua a chiunque possa aiutare grazie!!!


  18. 48 minuti fa, Cilindro ha scritto:


    Continui a vedere solo il discorso cloud, quando il discorso cloud non c'entra nulla. 
    Se però vogliamo parlare di questo, possiamo farlo in un topic a parte. Non volevo offendere nessuno...ma semplicemente...dire quello che ho detto.
    Se si legge con attenzione, è tutto lì. ;)

    Ma certo che non volevi offendere nessuno, ho capito cosa intendi.

    Semplicemente io sto vedendo troppi divieti, regole che spuntano come funghi in diversi paesi a delimitare qualcosa che sta salvando un'infinità di persone da un tumore ai polmoni, all'esofago, o da un arresto cardiocircolatorio. E tutto per gli interessi di pochissimi altri.

    Parecchio tempo fa durante l'affare vicari, dissi che il passo verso misure semplici da introdurre ma molto più incisive era breve. Diverse sostanze se ci pensate, ad oggi sono state bandite. Continuano a trovarsi ovunque perchè sono di uso comune per mille scopi ma, magari solo in forma denaturata. Non è tanto irreale che questo prima o poi accada anche per pg e vg. E chi lo vorrà liscio avrà bisogno di una licenza. Questo panorama può far sorridere una persona normale e di criterio. Però anche soggiogare come stanno facendo un intero settore, demolendo uno strumento di riduzione del danno era irreale da immaginare fino a poco tempo fa. Bah, speriamo.

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  19. 1 ora fa, Cilindro ha scritto:

    Se devono arginare il problema dello svapo tra ragazzini, probabilmente qualcosa che non è andato per il verso giusto c'è stato...

    Il problema non è solo dello svapo. Quando qualcosa di nuovo si affaccia sul mercato, all'inizio manca tutta la parte regolatoria-normativa...sono discorsi pallosi per molti qui sul forum, che pensano "al claaaaaaud", perchè i bimbominkia cresciuti ci sono anche qui, ma sono comunque problemi che vanno affrontati.
    Indipendentemente che debbano occuparsene USA, EU, Cina e via dicendo... ;) 

    In ogni caso, quando parlo di mercato "selvaggio", intendo dire che il mercato dello svapo è stato (e in parte è ancora) normato e gestito male, fondamentalmente senza regole (ricordo le tasse non sono regole).
    Un legislatore serio e lontano da conflitti d'interesse penserebbe a norme dedicate e a far sviluppare "bene" il settore che sta salvando vite...il legislatore un po' meno preparato, magari con qualche interesse di mezzo, semplicemente vieta...

    il linea teorica in parte hai ragione però io penso anche due cose.

    Sul discorso regole, bisogna essere onesti con sè stessi. Legislatori lontani da conflitti di interessi e cricche non mi pare assolutamente realistico. Non è una cosa che apparterrà mai al mondo.

    Sul discorso claud-bimbominkia ti dico, io ho solo un atom polmonare, ne ho provati e buttati diversi. Svapo sempre di guancia e raramente supero i 13 watt :) Però non penso che chi fuma in polmonare per forza sia un bimbomikia, nè che se lo fosse per forza è una cosa negativa. Ed alla fine non credo nemmeno tu intenda queesto. Penso però  che questo settore ha trascinato a lungo il mrcato e continua a farlo, e l'innovazione (per modo di dire ma cmq ci siamo capiti..) che vediamo nell'hardware come nei liquidi la dobbiamo ad un mercato che prende grossi numeri di uttenti anche dal claud, dai c•••••ncelli di 14 anni e via dicendo. E' una realtà, il bimbominki poi crescendo si interessa anche ad altro, e va a espandere un mercato che è generale dello svapo.

    Mo.. a me tutta sta.. attenzione a regolamentare e controregolamentare, mi sembra solo un attenzione a vedere in che modo aiutare i propri amici, e fottere soldi al prossimo. Sempre. Poi dopo ci si lamenta di tasse censura siti bloccati produttori che chiudono, e manifestazioni a cui nessuno va. Il ragazzino di 14 anni, se svapa anche a nico 24 perchè lo vede fare ai suoi amici dementi, magari non fuma analogice e magari si sfonda meno di bombe perchè ha anche meno soldi per farlo. Ma oltre a questo, non credo che qualche regola abbia mai fermato la nostra voglia di sbronzarci e fare cose assurde ed impensabili quando avevamo 15 o venti anni. In breve per me gli svantaggi superano in modo schiacciante i vantaggi quando si parla di limitare lo svapo nelle sue diverse declinazioni.

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