FraTuck

La vostra ancora di salvezza


52 messaggi in questa discussione

Per me furono due. Il settefoglie e il virginia. Sopratutto il primo mi sembrava delizioso..ora lo trovo troppo dolce, ma allora era una goduria per il palato. 

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8 minuti fa, FraTuck ha scritto:

Ciao a tutti!

Stamattina, riordinando liquidi e aromi vari, mi è venuto in mente di porvi un quesito, specialmente per coloro che sono passati dalle analogiche puzzolenti allo svapo: nel periodo di transizione, quale è stato l'aroma (o liquido pronto) che vi ha fatto pensare: Da qui non torno più indietro?

Per me è stato sicuramente la Pera Stregata di T-Svapo: la dolcezza di questo aroma mi ha avvinghiato, ho usato il mio VP come una sorta di biberon. Volevo allontanarmi completamente dal tabacco, prendere un tabaccoso per me voleva dire cercare un'alternativa meno tossica delle analogiche. Avevo provato con il Mexico DEA, ma mi aveva letteralmente nauseato; dopo quel fallimento ho deciso che avrei dovuto cercare vie nuove, aromi nuovi, slegarmi dalle puzzolenti una volta per tutte. E ci sono riuscito!

Grazie per il vostro contributo!

Carina questa discussione...

Io ho iniziato con quattro liquidi di Flavour Art su un Nautilus 2 e ho rischiato di brutto di buttare via tutto il primo giorno, visto che il negoziante mi diede un Basma, un Latakia, un Tuscan Blend e un Havana  di cui i primi due per me disgustosi (a Nico 9 mi davano delle botte in gola da paura: in in seguito ho scoperto che questo genere di tabaccosi molto secchi mi fa schifo di per sè), mentre il terzo e il quarto appena appena passabili. Dopo questa esperienza, non ho più acquistato aromi di FA (nè penso che lo farò in futuro). 

Il giorno successivo mi recai in un altro shop fisico e mi fecero provare il Cuba e il Mexico della DEA: con questi - sopratutto con il Mexico - cominciai e prenderci gusto.

 Quindi, io direi il Mexico della DEA.

Modificato da Alfiere70
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Io ho trovato la pace dei sensi con Kentucky e Latakia de La Tabaccheria, sono i soli a non lasciarmi, una volta svapati, la voglia di fumare.

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... nello svapo non ho trovato la pace dei sensi, ma la loro esaltazione. E l'ho trovata da un anno e mezzo circa con Basma, Black Cavendish, Mata Fina, Balkan e English Mixture, Bafffometto, Kentucky ecc ... La Tabaccheria e con lo Scirocco di The Vaping Gentlemen Club.

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1 minuto fa, hammond ha scritto:

... nello svapo non ho trovato la pace dei sensi, ma la loro esaltazione.

Sì certo, non è inteso nel senso letterale ma figurato. Anche per me è goduria pura.

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Inizialmente nemesi e mexico della Dea, ma sono durati 20gg, poi sono andato verso creme e mentolati e oggi la mia pace è la liquirizia ed il limone in tante soluzioni, sia aromi (lop e twisted su tutti) sia come liquidi pronti (superflavor, alternative vapor).

La pace è la liquirizia, altrimenti avrei mollato.

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Va be', scusate, ma il tema della discussione non è cosa vi dà gusto attualmente, bensì quale liquido inizialmente vi ha fatto smettere di pensare alle "bionde".

Anche io passai poco dopo che iniziai a svapare, dal Mexico e dal Cuba a della DEA, a vari liquidi pronti della medesima marca anche cremosi e fruttati e poi a dei cremosi e attualmente svapo in netta prevalenza del cremosi e dei fruttati... 

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per me fu il city classic della blendfeel, quando ancora compravo liquidi pronti ed usavo una ego. Poi cambiò la formulazione, apparentemente solo nella percentuale di acqua e da li non mi piacque più come prima. Così iniziai a farmi di aromi, ed eccomi qui

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Nel mio caso, agli inizi fu il Black fire della flavourart:drool:, che ancora svapo quando non ho voglia di rigenerare:D... Attualmente,e una volta passata agli atom rigenerabili, non devono mai mancarmi i tabacchi scuri e i nuovi aromatizzati de La Tabaccheria<3

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@FraTuck

Bella discussione.😉

All'inizio della mia esperienza, i liquidi pronti che mi hanno tenuto lontano dalle sigarette, sono stati tre.

Calliope e Velvet della DEA e Nitro Bacco della TNT. Quando, subito dopo gennaio 2018, sono arrivati alla vergognosa cifra di 9.50€ a boccetta da 10ml, ho iniziato a farmi i liquidi da me. Il Biscotto di Flavour Art è stato un ottimo salvagente, poi ho scoperto ed imparato a rigenerare ed il Virginia della Tabaccheria è stato il primo aroma organico di tabacco che abbia svapato. Poi sprezzante del pericolo presi il Latakia. Da quel momento si sono aperte le porte dello svapo a 360°.  

Modificato da Marc3D
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Cuban supreme della smooke svapata su cartomizzatore long con ego 650 mha

 

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Per quanto mi riguarda non è stato un liquido, ma l'ecig a dirmi "da qui non torno indietro", in base ai decisi miglioramenti di salute (tornato a respirare con due polmoni, niente più catarro, ecc...).

Considerando che ho iniziato con una Ego One passando poi per una Egrip 2 il primo anno e mezzo circa, l'aroma lo si percepiva appena. Black old tabacco dei ladri di Ovale e San Diego di Real Farma m'hanno accompagnato per il primo periodo.

Di sicuro non determinante l'aroma. Avrei potuto svapare anche un liquido "alla puzza di piedi" e non avrei trovato niente di disgustoso. :ghgh:

Poi passando a sistemi più evoluti o semplicemente migliori (Nautilus), ho iniziato davvero ad apprezzare la svapata. Cosa che non so quanto sia positiva, considerando che a volte svapo anche per sentire il sapore di un determinato liquido. :ghgh:

Modificato da Andrea7576

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Mexico della dea sul berserker e Q16 uno in macchina e uno nella giacca del periodo 

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Old west e tuscan Havana di vaporart svapati con la ego aio di joitech 😂😂😂

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ho cominciato con una justfog 16, primi liquidi.

  • black fire flavour art
  • menta dea

dopo circa una settimana passata ad apprezzare molto più la menta del black fire ho preso

  • clone blendfeel del red astaire (credo chiamato purple ice?)
  • mela e kiwi vaporart (insapore, ci allungavo la menta)

la menta in generale è quella che più mi ha salvato, i primi liquidi non mentolati ho cominciato ad apprezzarli circa un mese dopo, probabilmente perchè avevo le papille gustative rimbambite dalle sigarette

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2 ore fa, Abbath Doom Occulta ha scritto:

Per me furono due. Il settefoglie e il virginia. Sopratutto il primo mi sembrava delizioso..ora lo trovo troppo dolce, ma allora era una goduria per il palato. 

7 foglie delixia ? ti ricordi  quante gocce su 9 ml o a che % ,è vero è dolce ho sto svapando nel nautilus ,aroma ho ,ci può stare ma non per sempre .

2 ore fa, Alfiere70 ha scritto:

Va be', scusate, ma il tema della discussione non è cosa vi dà gusto attualmente, bensì quale liquido inizialmente vi ha fatto smettere di pensare alle "bionde".

Anche io passai poco dopo che iniziai a svapare, dal Mexico e dal Cuba a della DEA, a vari liquidi pronti della medesima marca anche cremosi e fruttati e poi a dei cremosi e attualmente svapo in netta prevalenza del cremosi e dei fruttati... 

nel mio caso è stato menta e liquirizia nel justfog ,però il mio intento era smettere di fumare anche se fumavo poco poco ,quindi un liquido valeva altro .

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Io iniziai con i flatech che ora non esistono più, e con i FA (il cowboy blend). Poco dopo aver iniziato a sbirciare sul web il mio stacco definitivo lo ebbi con l'old west tobacco di Luciano, che credo d'aver svapato per un annetto sicuro. Da li via tabaccosi e sotto con i cremosi, ora a distanza di anni solo nell'ultimo anno ho scoperto un gran gusto per i fruttati mentolati che prima detestavo (fermo restando che continuo a non tollerare red astaire ed heisemberg, io vado avanti a cryostasis della twisted, anche se c'è la neve ahahahah)

Modificato da Nethunshiel

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Il liquido pronto che mi ha fatto capire che lo svapo sarebbe stato il mio futuro è stato il Tennessee di Pulp. Mi piacerebbe ancora, ma costa troppo, visto che non c'è (almeno che io sappia) l'aroma concentrato. Ora però ho iniziato a rigenerare e il futuro è nei tabacchi organici.... 

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Virginia e Latakia di Luciano. @Nethunshiel ma sei l' unico qui che ricorda i liquidi del mitico Luciano prima maniera ? Comunque, ancor prima, quello che mi ha aiutato, si fa per dire, a smettere è stata la Categoria, immondo prodotto che però conteneva il miglior liquido che abbia mai provato in tanti, tanti anni. Chiesi a Luciano perché non lo replicasse visto che aveva molte richieste in tal senso, ma mi spiegò tecnicamente il motivo. E poi... quel liquido era a 24 ! 

Modificato da ino 59
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Per me sono stati dei liquidi atipici. All'inizio provai un Pueblo della Enjoyspavo che non sapeva affatto del tabacco che fumavo. Poi ho provato un tabacco organico Biofumo (non ricordo di preciso quale): mi disgustó a tal punto da pensare "i tabacchi non fanno per me", così sono passata a liquidi mentolati, fruttati. Una menta ice Mida pronta da 10 ml (marchio che faceva dei sintetici niente male e che ora se non sbaglio si è trasformato in "Italian Vape") è stata quella che mi ha fatto pensare 'wow, lo svapo è una figata', seguita da un famosissimo heisenberg.

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Per me il mio apprezzamento vero dello svapo (e l'addio definitivo alle bionde) è arrivato con TNT Booms, FIrst Pick Rebrand (Suprem-e) e Red Astaire. Tutti sul Q16. 

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Justfog e Cuba della Dea, che mi hanno accompagnato a braccetto, e senza "interferenze", per sette mesi.

Oggi, svapo solamente gli AZHAD, (svariati Hyperion e svariati aromi). 

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4 ore fa, Denis Bernabei ha scritto:

Nel mio caso, agli inizi fu il Black fire della flavourart:drool:,

idem.. il primo liquido che all'epoca mi fece dire... si mi piace..

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Shot bacco a 16mg/ml. Oggi mi fa ribrezzo come pocche cose al mondo

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