Pg/vg o vg/pg qual'è l'espressione corretta?

Il Faro
Da Il Faro in Liquidi e ricette,
Amici vapers vi propongo questo nuovo thread per discutere un dubbio che mi assilla da quando svapo: nel forum e fuori dal forum mi si invertono continuamente ste due cifre del rapporto PG/VG, ad esempio 60/40 .... in 40/60 ... e poi di nuovo in 60/40 ... e così via ... e ...  io esco pazzo: perché sembra il gioco delle tre carte.  Ogni volta ci metto mezz'ora a capire dove sta il vapore e dove l'aroma  quando invece in teoria, trattandosi di abbreviazione per convenzione, lo scopo sarebbe quello di facilitare una comprensione immediata e senza equivoci del rapporto tra i due componenti della base (escludiamo l'acqua che è facile perché cifra minima in rapporto alle altre due e, quindi, di immediata comprensione oltre che riportata sempre in ultimo). Prima domanda: è un problema che ho solo io, oppure anche altri vapers avvertono questa confusione generale presente sia nelle discussioni, sia nella presentazione dei prodotti in commercio? Da quel che ho letto nell'ottima guida "Liquidi e ricette" di @Teddy secondo convenzione dovrebbe indicarsi prima il PG e solo dopo il VG. Tuttavia, quando la percentuale di VG supera quella del PG, talvolta nelle discussioni ma soprattutto nelle etichette dei prodotti commerciali o nelle loro presentazioni, di fatto i due valori vengono invertiti (esempio 70/30 = VG/PG). Il fatto che la questione non sia di univoca interpretazione risulta anche da altre definizioni: cito, per esempio, testualmente dal blog di "orasvapo.it": https://www.orasvapo.it/blog/15_pg-glicole-propilenico-e-vg-glicerina-vegetale-glicerolo.html "Una breve introduzione al rapporto PG/VG Il contenuto di PG e VG nei liquidi per lo svapo è espresso come rapporto PG/VG. Questo rapporto ha il formato "percentuale PG / percentuale VG". Quindi un liquido 50/50 ha uguali quantità di PG e di VG, mentre un liquido 70/30 ha il 70% di PG e il 30% di VG. Una miscela con VG al 70% potrebbe essere indicata come 30/70, ma a volte (in particolare con i liquidi ad alto contenuto di VG) l'ordine è invertito, quindi potrebbe essere mostrata come 70/30 VG/PG. Normalmente, l'ordine dei due ingredienti sarà specificato per chiarezza." Quindi, di fatto, questa pratica dell'inversione è una costante. Al di là delle definizioni scritte, questa pratica ha rispondenza nella maggioranza dei negozi di basi e liquidi. Riporto a titolo meramente esemplificativo la recensione di due prodotti dell'e-shop tedesco di Avoria (scelto solo perché chiaro e fatto molto bene) che trovano i valori di PG e di VG indicati in ordine opposto, per l'appunto: https://www.a•••••/it/vpg-55/35/10 (PG/VG/H2O) https://www.a•••••/it/vpg-75/25 (VG/PG) Seconda domanda: qual'è il motivo dell'inversione di sigla? Nella frazione che indica il rapporto tra i due componenti sta sempre a numeratore il valore maggiore? Sembrerebbe di si. E perché? Chiaro, una volta che si comprende qual'è il criterio di abbreviazione per convenzione (a numeratore sta il componente più presente nel mix e a denominatore il componente meno presente nel mix) non dovrebbero esserci più equivoci. Eppure nell'equivoco ci si incappa lo stesso, soprattutto nelle discussioni tra noi vapers. Terza domanda: non pensate che questo fastidioso equivoco possa facilmente dirimersi correggendoci tra di noi ogni qualvolta se ne presenta l'occasione? Oppure ritenete che ci sia ancora un qualche ... "deficit di base"  nella standardizzazione o formalizzazione di questo rapporto a livello di linguaggio convenzionale internazionale? 
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