La questione della scarica eccessiva è di due concetti. Il primo è semplicissimo: se la scarichi del tutto poi non si ricarica mai più, ha bisogno di una riserva che nominalmente è del 5% della potenza ma in realtà inferiore. Il secondo è conoscere come si scarica la batteria e da cosa capire che è scarica, si può spiegare con un grafico. Non ho trovato quello della Sony, metto quello della LG HG2 che è una INR del tutto diversa ma è sempre una batteria ad alte prestazioni e serve lo stesso a spiegare il concetto. Segui la linea blu, parte quasi verticale e fa una gobba quasi subito, quella è la tensione di sovraccarica che ha soltanto quando è completamente carica e non è la tensione nominale, perché come si vede dal grafico la perde immediatamente. Dopo inizia il tratto lineare: man mano che le togli corrente la batteria diminuisce la tensione ma in maniera proporzionale, senza cambiamenti bruschi. La prova del grafico è fatta con una corrente di scarica media di 2,5 ampere e dopo 20 minuti arriva alla tensione nominale ma considera che con 25 ampere diventano secondi. Quando la tensione scende sotto i 3,3 volt inizia la seconda gobba: la tensione continua a scendere ma in maniera più brusca. Dopo pochissimo tempo la pendenza supera i 45 gradi, significa che continuando ad assorbire corrente la tensione scende così rapidamente da non essere praticamente utilizzabile; sarebbe il momento di smettere di usarla e ricaricarla appena è possibile, ci se ne accorge perché la potenza, cioè il volume e la temperatura del vapore, scendono precipitosamente come il grafico. Quel punto dove la curva termina è il punto limite ma siccome l'anomalia si avverte molto prima è bene non raggiungerlo e lasciare un margine di sicurezza.