Da DrGi,
Facciamo un minimo di storia:
in realtà la "diceria" nasce dopo che sul New England Journal of Medicine viene pubblicato, a gennaio 2013 mi pare, un articolo che riportava i risultati di una pseudo-ricerca. Il resto della stampa e del web ha sempre solo riportato questo studio magari "condito" con ulteriori orpelli dialettici tanto per renderlo più scandalistico (da qualcuno addirittura è stato indicato come ricerca di scienziati giapponesi tanto per riportarlo in auge dopo un anno o più ..... del resto si sa: il sensazionalismo vende più della verità, specie se questa è "banale"). Si tratta del famoso articolo dove veniva detto che nelle e-cig oltre i 4 virgola qualcosa volt si sviluppava acroleina ed oltre i 5V si sviluppava formaldeide in misura anche dieci volte maggiore a quella presente nel fumo delle sigarette e che più era alto il voltaggio peggio era. Il contenuto di questo articolo era, come si è accertato, fazioso in modo che non definire deliberato sarebbe riduttivo. Si usava infatti un atom che, per sua natura, nasceva per supportare un voltaggio di 3,4/3,7V e lo si spingeva oltre ogni limite ..... ovvio che poi si sviluppassero porcherie: il liquido non veniva più vaporizzato ma pressoché bruciato. I risultati di questo "scherzo" di pseudio studio sono poi stati smentiti da tutta la comunità scientifica "seria" tanto che una quarantina di ricercatori di tutto il mondo ha persino firmato una lettera di protesta contro il NEJM per non aver espressamente cassato la pubblicazione e ritrattato il contenuto. Purtroppo l'articolo, pur smentito in ogni sua conclusione, ha fatto e continua a fare danno. La maggior parte delle persone che hanno approfondito l'argomento hanno poi, pian piano, capito che quelle affermazioni erano, per come erano state prima ricavate e poi formulate, una colossale "scemenza" ma il mito che gli alti voltaggi fossero per qualche verso ed in qualche modo "pericolosi" in se stessi, indipendentemente da ogni altra considerazione, è rimasto e aleggia, passando anche da un tipo di pericolosità all'altra, come un fantasma, sussurrato da un orecchio all'altro quasi fosse un segreto peccaminoso. Tranquilli comunque ..... per la salute sono molto peggio soli 3,3V su una coil da 0,5 ohm fatta in SS316L 29GA (0,60 W/mm2) che non una coil di pari resistenza -0,5 ohm- in Kanthal 22GA usata con 5,5V (0,32 W/mm2). Ciao!
in realtà la "diceria" nasce dopo che sul New England Journal of Medicine viene pubblicato, a gennaio 2013 mi pare, un articolo che riportava i risultati di una pseudo-ricerca. Il resto della stampa e del web ha sempre solo riportato questo studio magari "condito" con ulteriori orpelli dialettici tanto per renderlo più scandalistico (da qualcuno addirittura è stato indicato come ricerca di scienziati giapponesi tanto per riportarlo in auge dopo un anno o più ..... del resto si sa: il sensazionalismo vende più della verità, specie se questa è "banale"). Si tratta del famoso articolo dove veniva detto che nelle e-cig oltre i 4 virgola qualcosa volt si sviluppava acroleina ed oltre i 5V si sviluppava formaldeide in misura anche dieci volte maggiore a quella presente nel fumo delle sigarette e che più era alto il voltaggio peggio era. Il contenuto di questo articolo era, come si è accertato, fazioso in modo che non definire deliberato sarebbe riduttivo. Si usava infatti un atom che, per sua natura, nasceva per supportare un voltaggio di 3,4/3,7V e lo si spingeva oltre ogni limite ..... ovvio che poi si sviluppassero porcherie: il liquido non veniva più vaporizzato ma pressoché bruciato. I risultati di questo "scherzo" di pseudio studio sono poi stati smentiti da tutta la comunità scientifica "seria" tanto che una quarantina di ricercatori di tutto il mondo ha persino firmato una lettera di protesta contro il NEJM per non aver espressamente cassato la pubblicazione e ritrattato il contenuto. Purtroppo l'articolo, pur smentito in ogni sua conclusione, ha fatto e continua a fare danno. La maggior parte delle persone che hanno approfondito l'argomento hanno poi, pian piano, capito che quelle affermazioni erano, per come erano state prima ricavate e poi formulate, una colossale "scemenza" ma il mito che gli alti voltaggi fossero per qualche verso ed in qualche modo "pericolosi" in se stessi, indipendentemente da ogni altra considerazione, è rimasto e aleggia, passando anche da un tipo di pericolosità all'altra, come un fantasma, sussurrato da un orecchio all'altro quasi fosse un segreto peccaminoso. Tranquilli comunque ..... per la salute sono molto peggio soli 3,3V su una coil da 0,5 ohm fatta in SS316L 29GA (0,60 W/mm2) che non una coil di pari resistenza -0,5 ohm- in Kanthal 22GA usata con 5,5V (0,32 W/mm2). Ciao!