Risposta a Batterie 18650 lg hg2

DrGi
Da DrGi,
Su un device con circuito elettronico vanno distinte le correnti "prima" e "dopo" il circuito. Non sono le stesse (e l'unico punto di coincidenza è "casuale" e si verifica se la tensione inviata alla coil è esattamente pari alla carica residua della batteria). Senza stare a ribadire e riproporre i calcoli che sul punto ho già più volte esposto a sostegno di questa impostazione, vorrei solo indirizzare l'attenzione su un punto: mentre a pari resistenza e potenza (e quindi voltaggio) nella parte di connessioni che va dal circuito all'atom la corrente è sempre necessariamente la stessa in quanto regolata dal circuito non è fisicamente possibile che resti invariata tra la batteria ed il circuito in quanto, se la potenza erogata quella è e resta (ed a mantenerla costante è proprio il circuito) da questo lato del circuito il voltaggio non è costante come dal circuito all'atom ma decrescente a causa del progressivo scaricarsi della batteria. L'amperaggio, se la potenza resta costante (e lo è perchè regolata), non può prescindere dalla tensione (volt).
Essendo la tensione differente tra il "lato batteria" ed il "lato atom" se ne ricava che, necessariamente, anche la corrente nei due "lati" della circuitazione deve essere differente. La formula A=W/V si applica pertanto con riguardo alla tensione disponibile sul singolo lato del circuito e questa, sul "lato batteria" è quella di carica residua di quest'ultima. L'unica "costante" tra i due "lati" del circuito è la potenza perché la resistenza sul lato della batteria non è valutabile in base a quella della coil proprio perché, in mezzo, c'è il circuito (provate con un tester posto tra i contatti della batteria -dopo averla tolta-). Da questo si ricava anche che la corrente, se è una costante (perchè regolata dai parametri impostati dal circuito) verso l'atom, in uscita dalla batteria è inversamente proporzionale alla carica residua di quest'ultima, ossia aumenta al diminuire della carica residua.
Si ricava altresì che la corrente sul lato batteria sarà maggiore che sul lato artom se il circuito sta lavorando in "step-up" mentre la corrente in uscita dalla batteria sarà minore di quella che arriva all'atom se il circuito lavora in "step-down" (cosa che potrebbe anche essere tra le motivazioni percui, nelle box ad altissima potenza, le batterie sono in serie in quanto così il circuito lavora sempre in step-down e "speme" meno le batterie). Ciao!