Sigarette elettroniche 2019: nuova tassa, regole e divieti

Svapo
Da Svapo,
di Stefano Caliciuri Il 2019 porta in dote nuove regole e nuova pressione fiscale per le aziende e i consumatori di sigarette elettroniche. Per la prima volta, però, si tratta di una rivisitazione al ribasso.
Archiviata la tassa monstre, è ufficialmente in vigore la tassazione differenziata sui liquidi di ricarica. Quelli contenenti nicotina sono assoggettati a una imposta di 7,86 centesimi di euro per millilitro, cioé poco meno di 80 centesimi per ogni flacone di ricarica convenzionale da 10 millilitri. Pagheranno invece la metà i flaconi di ricarica non contenenti nicotina: 0,0393 euro al millilitro quindi circa 40 centesimi di euro sul flacone da 10 ml. Anche le basi neutre miscelate pronte all’uso sono soggette ad analoga imposta che corrisponde a circa 4 euro per ogni flacone da 100 millilitri. In generale, l’imposta su tutti i liquidi senza nicotina è stata ridotta del 90 per cento rispetto quella in vigore sino all’anno scorso (circa 40 euro ogni 100 ml). Le cifre millesimali dell’imposta sono in attesa di essere determinate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ma dovranno essere diffuse entro la scadenza del prima comunicazione delle vendite quindicinali.
Tornano legali gli shop online che, ai già consentiti prodotti elettronici e aromi, possono tornare a vendere anche i liquidi di ricarica e le sigarette elettroniche in kit precaricate e disciplinate dalla Tpd. I siti però devono essere dotati di deposito fiscale e di filtro d’accesso per i minori di 18 anni.
Si è concluso il periodo di sanatoria destinate alle aziende di produzione e ai depositi fiscali. Potranno concordare un piano di rientro con il Fisco sui debiti tributari sull’imposta di consumo maturati fino al 31 dicembre 2018. Si potranno chiudere gli accertamenti e le liti non passate in giudicato con il versamento del 5 per cento delle pretese fiscali.
Pene severe per i negozianti o i distributori che immettono sul mercato liquidi non notificati o non a norma con la Direttiva europea sui tabacchi: si va dalla chiusura dell’esercizio con relativo ritiro dell’autorizzazione Aams o decadenza del deposito fiscale, sino all’imputazione per contrabbando. L'articolo Sigarette elettroniche 2019: nuova tassa, regole e divieti sembra essere il primo su Sigmagazine. Articolo importato automaticamente da Sigmagazine