Zio_Tom

Da questo tuo altro step ( post ), si evince chiaramente che sei alle primissime armi, ovvio ci siamo stati tutti, ma sinceramente non hai ben capito come ti devi comportare col prodotto che hai in mano. Il Rocket è un attimino faticoso per un neofita, la rigenerazione per un neofita ti è già stata specificatamente descritta da un maestro ( il buon Simone ) qualche post sopra, segui le sue indicazioni e poi posta foto dei risultati. Il fatto che tu pensi che il suddetto atom a sacondo della rigenerazione ti dia una resa più secca piuttosto di una piu.......è significato che non hai ben capito e soprattutto fatto funzionare tale sistema. Inutile a mio avviso fare richieste ( insensate) senza portare alla luce prima i propri risultati, ovvio sempre a mio avviso. Faccio una correzione al post, perché non avevo ben letto il tuo ultimo, dici 200 o 350, quindi mi viene anche da chiederti dove hai preso la mesh e se sei sicuro del 350.

Ma tu per il momento come lo hai rigenerato? Filo, mesh, misure della mesh (altezza e larghezza), con step o senza, poi cosa non da poco, magari posta anche una foto della tua rigenerazione, perché tra il dire e il fare sai com'è..... se sei alle prime rigenerazioni a mesh ( cosa intuibile dai precedenti messaggi) e hai bisogno di aiuto, miglior modo è fare vedere e descrivere ciò che fai. Riguardo al post ( da me appena citato), le linee vanno a secondo del Genesis che si ha in mano, non sono tutti uguali, perciò non sono tutti in egual modo rigenerabili. Ovvio che se uno è da flawar e uno mtl la rigenerazione non può essere uguale, stessa cosa se lo stesso atom può essere sia flawar e mtl.

@Emanu96 con l'acqua non è sempre sovralimentazione, ma ovviamente dipende da come alimenta la mesh che hai fatto, ora appena hai l'atom in mano e ti ci metti attorno poi magari si vede meglio!

La 325 per cominciare va bene secondo me, di altezza mi pare sui 2.8 cm se non erro, ricorda che il rotolino non deve toccare il fondo, lascia un paio di mm, per il resto segui pure il mitico @ConteRosso che piano piano se ti piace ce la fai.

Ecco appunto, se con l'attrezzo che proverai avrai questo risultato, ma in un brevissimo periodo, vuol dire che funziona. I VC sono macerati gli LT estratti, due cose completamente una l'opposto dell'altra. Se dovete accelerare la maturazione va da sé che il macerato ( tipo VC)è quello che serve, e che se l'aggeggio funziona, su un estratto ( tipo LT)si perderà quasi tutto il "piccante" che si ha appena miscelato, lasciando il morbido, l'amabile e il dolce. Poi sta in voi usarlo dove serve.

Nel caso, visto che in molti non si sposano alla causa, io ho sia dreamel che termometro, se serve mi rendo disponibile......se serve.

@Rici mi pare tutto ok, il refil di quell'atom è un qualcosa di davvero odioso, in più c'è (secondo me) un problema di condensa, o almeno io mi ritrovo spesso il deck e il cup con condensa, ma che non ha nulla a che vedere con la sovralimentazione, il foro refil comunque va sicuramente allargato un po', perché così fa sbroccare, non costerà un rene, ma porca miseria......

Mi sa che l'atom è un dwarv, comunque io non posso che quotare in toto quanto scritto sopra, mettere la mesh in ogni dove non porta sempre benefici, anzi. Ma ci sta anche che uno voglia fare prove ed esperimenti, poi in questo periodo che molti sono in casa a girarsi i pollici, integra e bishop sicuramente si prestano meglio di altri, sul fev ( io posseggo solo il vs) ci può anche stare ma meglio sugli altri due. Il mio consiglio spassionato comunque è, se uno vuole approfondire il discorso è meglio partire con un atom nato apposta per questo genere, perché si, su alcuni nati a cotone ci può anche stare la mesh, ma serve un po' di pratica per farli andare bene, non sono il massimo per cominciare, vanno più che altro bene per farsi stufare e mollare tutto nel cassetto. Buona pasquetta 😊

Sicuro è: che saper rollare, non è come saper cotonare...

Simone ce l'ha.

Non è che non sbaglia mai, il suo sistema se fatto a modo è funzionale, gli accordion lo sono anche loro, se non di più, tanto il discorso è sempre quello, fai accordion, chiocciola, esse ing e iang o come si scrive, l'importante che non sia una cannuccia, per gli ovvi motivi già triti e ritriti. Io consiglio sempre di guardare i suoi video( del coreano non facciamo confusione è) perché si capiscono un sacco di cose, ti fa vedere accorgimenti molto utili.

Intendo che la maglia si rovina, la mesh tradizionale (zivipf) è abbastanza delicata, tutta, non solo la #200 sf, se la si maltratta poi si smaglia, se nel stringerla non si dà la giusta pressione si smaglia, e poi non fa il suo dovere, ma se poi ne rollerai ancora capirai da te cosa intendo.

Non funziona benissimo ma funziona, nel senso, non c'è un'alimentazione costante, ma comunque non va in secca e non sembra nemmeno sovralimentare. Sul fatto dell'alimentazione lo noti perché piano piano tende a vaporizzare sempre meno, può anche essere dovuto a come rolli la maglia, va trattata bene, perché se si "smaglia" (passami il termine) poi non fa il suo dovere, comunque ha tenuto per una decina di secondi e non è male. Poi sta anche in te capire se il vapore ti piace o meno, guardando il video si capisce che in partenza è grassa, e mano a mano va a scemare, ora facciamo finta che non parta grassa (risolviamo un preblema per volta), sembra che vaporizzi sempre meno, quindi dà l'idea di una alimentazione non corretta. Però prima di smontare tutto aspetta, usalo un po', facci un paio di tank, se comincia a sovralimentare molto poi rifai tutto, perché credo che succederà, nel caso ci risentiamo. Ah, non hai specificato il filo, e la resistenza, che è importante, perché a te piace freddo se non erro.

@Thor71 la puoi bollire come ti pare, o tutto il foglio o solo quello che ti serve al momento, 5 minuti sono sufficienti. Il foglio di #325 o di qualsiasi altra misura zivipf ha una sorta di trama, noterai delle righe che sono solo in un senso, quelle devono essere in verticale. Per la misura se non erro 5x2, la puoi fare anche 5,5x2 poi nel caso ne tagli un po', parti con 3 step e poi arrotoli.

È un giusto approccio! E non è tutto questo gran casino, mica siamo ingegneri nucleari noi, io faccio il cuoco per esempio, ti deve appassionare, poi diventa una routine come per il cotone.