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JOYNT71

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  1. Confronto vari tipi di cotone

    Un mio amico, Stefano di Concetto, ha messo a confronto alcune delle più usate marche di cotone che adoperiamo per l'alimentazione dei ns sistemi di svapo. La voglio condividere con voi.......sperando di farvi cosa gradita Confronto Muji, Fiber Freaks, Cotton Bacon V2, Native Wicks by Stefano di Concetto E' da qualche tempo che volevo fare questa prova comparativa tra vari mezzi di trasporto del liquido, sono sempre stato attirato da sistemi alternativi al semplice cotone, convinto che ci potessero essere sistemi migliori. Premessa, Hardware e condizioni del test. Premessa d'obbligo viste le richieste che a volte mi arrivano in pm, tutte le confezioni oggetto della prova sono state da me regolarmente acquistate sui diversi siti da cui compro regolarmente con normali ordini, ho utilizzato a rotazione i vari supporti sui seguenti atom: - Kayfun lite plus 2014 sempre settato con ni200 con varie coil - Ataman V2 sempre settato con kanthal - Ubertoot UTA2 sempre settato con kanthal Nelle Varie sessioni di svapo, ho sempre utilizzato gli stessi liquidi che uso abitualmente, ho cercato per quanto mi è stato possibile di confrontare i vari sistemi almeno 1 volta con lo stesso liquido in modo da poter meglio notare le differenze in resa dei “cotoni” utilizzati, nelle prove ho coinvolto anche la mia compagna per aver un ulteriore parere, che non fosse solo il mio. Ho individuato 3 parametri per poter dare un giudizio il più obbiettivo possibile sui vari sistemi, non ne uscirà un vincitore questo post vuole essere un semplice confronto. MUJI http://www.muji.eu/pages/online.asp?Sec=17&Sub=70&PID=4479 Descrizione Il muji credo che sia il cotone più utilizzato in assoluto nei sistemi da svapo grazie al suo imbattibile rapporto prezzo/ prestazioni. Viene venduto sui vari siti di svapo che tutti conosciamo, ma il vero risparmio lo si ha acquistandolo direttamente dal sito della Muji, o dai pochi shop fisici esistenti, viene venduto in pacchi da 140 Pad al prezzo di 3 euro al pacco portando il prezzo del singolo pad a 2 centesimi. I pad presentano le facce esterne in una densità maggiore e maggiormente compatte rispetto allo spessore interno, tanto che l'uso abituale è aprire i pad e utilizzare per la rigenerazione solo la parte interna maggiormente vaporosa e spumosa. I pad nascono come articoli da trucco, propriamente come cotone struccante, per quanto io abbia setacciato la rete a caccia di informazioni da nessuna parte ho trovato informazioni sulla garanzia di igiene e coltivazione del cotone utilizzato dalla muji, in quanto l'uso per cui sono finalizzati non richiede certificazioni di alcunché, l'unico dato è riportato nelle Faq del sito della muji che assicura che tra le mission aziendali c'e' l'uso di materiali nel pieno rispetto ambientale, nulla è riportato sull'eventuale uso di pesticidi e/o sostanze che potrebbero risultare dannose se inalate. Uso L'uso nei sistemi da svapo è veramente facile e permette una buona dosabilità della quantità utilizzata, il suo grosso limite e maggior difetto è che nei primi 3-5 ml svapati rilascia un retrogusto amarognolo che devia decisamente l'aroma del liquido, ha la tendenza ad imbeversi in maniera costante come è naturale che sia, visto il cotone grezzo di cui è composto, questo fa si che se abbandoniamo il pv tra una sessione di svapo e l'altra i primi tiri saranno necessariamente molto grassi dovendo eliminare l'eccesso di liquido sulla coil, sempre nei primi ml ha la tendenza ad abbattere la resa aromatica del liquido, è quindi necessario un lungo tempo di rodaggio prima che esprima al meglio il liquido che stiamo svapando. Il suo grande pregio è l'economicità di esercizio per ora imbattuta, con un singolo pad si arrivano a fare 7 – 8 cambi di cotone portando il costo del singolo cambio all'irrisoria cifra di 3 millesimi di euro! Uso e manualità 8/10 Resa 5/10 economia d'uso 10/10 FIBER FREAKS http://www.fiberfreaks.com/ Descrizione E' l'unica fibra non discendente dal cotone, è composto da Lyocell una fibra derivata dalla cellulosa attraverso un processo di fabbricazione che prevede l'uso di solventi organici. Prodotto francese che come riportato sul sito del produttore, è stato studiato e messo a punto nei laboratori del CETELOR,http://www.cetelor.com/, laboratorio di ricerca nel campo tessile certificato secondo la normativa europea ISO 17025. Il prodotto viene confezionato in pacchi da 4-5 grammi sotto vuoto e richiudibili, dopo aver subito un processo di sterilizzazione con una metodologia pionieristica che non altera le qualità della fibra ma che non è riportata sul sito del produttore, viene ovviamente garantita la totale assenza di solventi organici, pesticidi e quant'altro possa determinare la presenza di sostanze pericolose nello svapo. E' prodotto in 2 differenti densità, la 1 del tutto simile come consistenza e uso al tradizionale cotone e adatta a qualsiasi tipo di atomizzatore, la 2 decisamente più compatta si presenta in pad che devono essere tagliati con l'uso di forbici e lavorati manualmente più adatto ad atom che richiedono una maggior afflusso di liquido come i genesis. Viene normalmente commercializzato intorno ai 4,50 Euro portando il costo del singolo grammo a 0,90 centesimi, decisamente più costoso del Muji. Il principio su cui si basa per il trasporto del liquido è la capillarità, in quanto attorno ad ogni fibra del Fiber il liquido forma una sorta di rivestimento che non impregna la fibra e che assomiglia molto al principio di funzionamento della mesh ecco perché il produttore oltre alla frase costruito da Vaper per i vaper riporta come denominazione del suo prodotto la mesh di cellulosa. Uso L'uso della densità 1 non prevede difficoltà di sorta essendo del tutto assimilabile al tradizionale cotone, può essere strappato e lavorato con le mani, anche se ha una consistenza e una resistenza allo strappo più alta del cotone, a volte si formano piccoli “grumi” che ne ostacolano l'inserimento nella coil, ma una semplice pressione con le dita o meglio con le unghie risolvono il problema. L'uso della densità 2 invece prevede assolutamente l'uso delle forbici per tagliare la quantità necessaria, e una conseguente lavorazione con le dita per ottenere il rotolino di materiale da inserire nella coil, personalmente uso la densità 2 solo su atom come il bf99. La resa ottimale richiede qualche tiro per mandare a regime il fiber, dopo 4 o 5 tiri il fiber dà subito il massimo delle sue prestazioni la resa aromatica è decisamente superiore al muji ma aggiunge una dominante dolciastra ai liquidi in uso che sinceramente non ho capito nelle mie prove se sia un esaltazione delle note dolci dei liquidi o un aggiunta data dal fiber. La resistenza al calore è decisamente superiore al muji, non mi è mai capitato anche su sistemi privi di TC di trovare allo smontaggio le fibre ingiallite da scottature della coil come invece mi è capitato col muji, assolutamente superiore anche il trasporto del liquido che avviene sempre ai massimi livelli consentendo di riprendere la svapata anche dopo le pause senza la sensazione di uno svapo maggiormente grasso. I dati del produttore riportano come sia possibile ottenere dalle 100 alle 150 sostituzioni di cotone per ogni pacchetto che nel caso peggiore portano ad un costo per singola sostituzione a 0,045 centesimi. Uso e manualità 8/10 Resa 8/10 economia d'uso 7/10 COTTON BACON V2 http://www.wicknvape.com/ Descrizione La storia del Cotton Bacon prodotto dalla wick n'vape iniziò decisamente male, la versione 1 del cotton bacon all'uso rilasciava sapori amari e poco piacevoli, che fecero precipitosamente tornare sui propri passi il produttore, che rilasciò in tempi brevi la V2 che sto utilizzando dichiarando che il nuovo processo di fabbricazione eliminava totalmente il problema di sapori e sostanze contenute nel cotone. Il cotone della Wick n'Vape viene dichiarato sulla confezione come di grado farmaceutico, fibre di cotone americano altamente selezionate, che il produttore dichiara di lavorare e imballare in stanze sterili e pulite, nella confezione viene riportata la dicitura che l'esclusivo processo di fabbricazione rimuove qualsiasi traccia di pesticidi, impurità e olii naturali. Non viene riportata ne sul sito ne sulla confezione alcuna dichiarazione di conformità a qualsiasi standard né europeo né americano. E' contenuto in buste sigillate da 10 grammi sotto vuoto e richiudibili. Vendute a circa 7 euro nei vari siti portando il costo per grammo a 0,7 centesimi. Ogni busta contiene 10 “barre” di cotone che si presenta bianchissimo, ed assolutamente privo di qualsiasi puntinatura scura come avviene invece per il muji, al tatto è soffice estremamente vaporoso e un po' polveroso, rilasciando piccole particelle di cotone. Estremamente facile nell'uso e nella manualità non pone il benché minimo problema di strappo e non offre nessuna resistenza all'ingresso nella coil risultando più scorrevole del fiber. Il trasporto del liquido avviene come in tutti i cotoni per imbibimento della fibra di cotone della quale è composto. Uso Fin dal primo tiro il cotton bacon rilascia le sue migliori prestazioni, non richiede nessun periodo di rodaggio, rilasciando da subito un aroma estremamente bilanciato e privo di qualsiasi retrogusto, non aggiunge nessuna dominante aromatica rispettando l'equilibrio del liquido, anche se la resa aromatica sembra lievemente recisa nella sua interezza, sensazione che non mi ha abbandonato durante l'uso. Estremamente facile da dosare ed inserire nella coil, non richiede l'uso di nessun attrezzo se non le proprie mani. Resistenza al calore decisamente superiore anche qui al Muji non ho mai trovato segni di inscurimento salvo in un caso in cui un errata configurazione mi aveva portato a diverse steccate durante lo svapo... Comprensibile direi! I 10 grammi contenuti nella confezione secondo il produttore porterebbero alla formazione di 80 wick, dato secondo me sottostimato, portando il costo di ogni singola sostituzione a 0,09 centesimi, più realistico che il dato sia molto simile al fiber ma questo solo l'uso prolungato potrà dirlo. Uso e manualità 9/10 Resa 9/10 economia d'uso 6/10 NATIVE WICKS http://www.nativewickscotton.com/ Descrizione Il Native Wicks come riportato sul sito dei produttori è ottenuto utilizzando cotone della specie Pima coltivato in Arizonahttp://arizonaexperience.org/remember/pima-cotton-boom che era in origine coltivato dalle popolazioni indiane delle regione (da qui il nome del prodotto ndr). Il Pima è considerata la specie più pregiata di cotone, ed il produttore dichiara che per la sua coltivazione non vengono assolutamente utilizzati pesticidi, ne vengono utilizzate sostanze chimiche o olii naturali per la sua lavorazione, dichiarato dal produttore come la fibra di cotone più duratura ed assorbente esistente. Secondo il produttore il cotone subisce un processo di cardatura semi manuale utilizzando delle punte di acciaio che stirano le fibre e le allineano tutte per un unico verso, rendendo l'uso molto semplice e la resa eccezionale, assicurando altre sì la totale assenza di sostanze pericolose nello svapo anche nel prodotto finito, anche qui né sul sito né sulla confezione vengono riportate certificazioni né secondo gli standard europei né secondo quelli americani. Il prodotto è contenuto in confezioni di plastica cilindriche con tappo richiudibile non sotto vuoto, si presenta in una sorta di lunga fascia avvolta a chiocciola all'interno della confezione, e le fibre sono tutte disposte lungo l'asse della fascia rendendo estremamente semplice l'uso ed il distacco della quantità desiderata, dopo un preventivo taglio con le forbici della lunghezza adeguata. Il cotone si presenta bianchissimo molto soffice al tatto e per nulla polveroso viene venduto a 7,90 euro nei soliti siti portando il costo a 1,58 euro al grammo! Decisamente elevato! Uso L'inserimento del cotone nella coil è di una semplicità disarmante, il fatto di essere quasi pretagliato in fibre tutte disposte secondo un asse comune rende facilissimo il distacco della quantità adeguata e l'eventuale aggiunta o rimozione delle fibre in eccesso o scarse, non ho mai trovato difficoltà nell'uso del native wicks che si presenta sempre molto vaporoso, anche dopo il passaggio dentro la coil basta muovere con le dita leggermente il cotone che subito si allarga a formare il ventaglio di fibre, nel caso si ecceda con la quantità basta rimuovere qualche fibra che potrà essere utilizzata in un secondo momento, o nel caso si sia stati scarsi basta aggiungere pochi filamenti per arrivare alla giusta quantità. Allo svapo la resa aromatica è davvero notevole, assolutamente bilanciata non aggiunge e non toglie nulla al liquido che stiamo svapando, l'aroma arriva carico e pieno fin dal primissimo tiro, il trasporto di liquido invece lascia un pelo a desiderare, minore rispetto al bacon e decisamente inferiore rispetto al fiber, ma si può giocare con la quantità del cotone per ovviare a questo problema, si rimane comunque stupiti dalla quantità e qualità di aroma rilasciato dal native, davvero una grande resa ad un costo però decisamente elevato, purtroppo né nel sito del produttore né sulla confezione è riportata una stima di uso che però si può stimare in un centinaio di sostituzioni che porta il costo della singola sostituzione a 0,079 centesimi per ogni cambio..... la qualità si paga purtroppo. Uso e manualità 10/10 Resa 10/10 economia d'uso 5/10
  2. Recensione Aromi Valkiria

    Ciao a tutti amici Vapers Da una decina di giorni mi sono arrivati alcuni di questi aromi e voglio condividere con voi le mie personalissime impressioni Stay tuned
  3. Presentazione

    Ciao e benvenuto tra noi 😉
  4. K flavour company

    diciamo che con il passare del tempo, quindi con un lungo steeping, al 20% risultano belli carichi. Quindi potresti anche provare a farli al 15% e magari farli maturare a lungo......
  5. Aromi la tabaccheria

    Stesse sensazioni tue amico mio: non mi piaceva svapare il Burley in purezza perchè lo trovavo anonimo, con il Gran Riserva è tutta un altra storia, la barricatura gli conferisce delle sfumature (che poi tanto sfumature non sono) spettacolari
  6. Diacetile biscott-one (suprem-e)

    io il BiscottOne l'ho provato ed è spettacolare viva il diacetile
  7. Edge rta - steam tuners

    clone ?
  8. Edge rta - steam tuners

    Per chi vuole provarlo senza svenarsi..... https://www.2fdeal.com/ulton-st-edge-style-22mm-rta-w-8-airpins-2ml-silver_p16287.html
  9. Auguse mtl/dtl v2 rta

    Seguo interessato
  10. Bishop RTA

    la mia era una battuta naturalmente...... cmq dubito fortemente che alimenti con un 80/20
  11. Bishop RTA

    per farlo alimentare con un 80/20 devi prendere il trapano e allargare i fori di alimentazione
  12. By-ka v9 clone

    altre considerazioni sul clone yftk ?
  13. Byka v9 di vape system

    mamma mia quanto sei acido
  14. Aromi tabacchificio 3.0

    al 15% sono già validi.....
  15. Shu RTA - l’atomizzatore degli dei

    mi riferivo ad Ultimo il cantante...... era una battuta
  16. Akira box mod by galactika mod & ambition mods

    E' sbarcata in Italia......
  17. Aromi tabacchificio 3.0

    dipende da quale aroma vuoi sentire di più......
  18. Aromi tabacchificio 3.0

    mix atipico ma potrebbe funzionare 😂 magari prima prova una piccola quantità almeno se fa schifo ne butti di meno
  19. Aromi: video recensioni di h0mer78

    shic
  20. Four one five 415 RTA clone

    Sufficienza stiracchiata anche per me
  21. Quali tabacchi organici ti piace svapare o ci vorresti svapare ?
  22. Insider db killer clone

    @iperweb e cosa aspetti a provarla ? tra poco scade