Lo svapo in giappone

Queste cose sui giapponesi non le sapevo proprio

Veramente molto interessante.. Le stranezze nel mondo.. 😄

Il 18/5/2018 alle 13:55 , TTTommm ha scritto:

Vado in Giappone tutti gli anni e ne ospito diversi in Italia molto frequentemente.

In Giappone hanno delle regole stranissime sul fumo: non si può fumare per strada se non in apposite smoking area, mentre si può fumare in quasi tutti i ristoranti, i treni hanno vagoni fumatori, etc, quindi praticamente il contrario che da noi.

C'è un numero impressionante di fumatori, e la Philip Morris ha sperimentato a Tokyo la IQos (scaldatore di tabacco) con due anni di anticipo rispetto all'Europa, anche se questa è stata progettata e prodotta a Bologna. Quindi una percentuale altissima di fumatori è passata alla IQos.

Attualmente lo svapo è visto malissimo, da un lato non è conosciuto, dall'altro per loro la produzione di nuvolone di vapore in pubblico è altamente sconveniente da un punto di vista sociale perchè "disturba" gli altri, anche se non fa puzza.

Gli svapatori devono seguire pedissequamente tutte le regole per i fumatori, svapare solo nelle smoking area. In pubblico è consigliato svapare di guancia, e mai di polmone, neanche nelle smoking area. Se svapate per strada siete passibili di una multa che va da 1000 a 10000 yen (da 8 a 80 euro circa), ma non è teoria, 99% delle volte vi beccano e applicano subito la sanzione, in quanto esistono delle "pattuglie antifumo", solitamente costituite da poliziotti in pensione, che girano con posaceneri portatili e riscuotono immediatamente l'ammenda.

Quando ancora fumavo 2 anni fa e innocentemente mi sono accesso una sigaretta in una strada deserta a Imegi vicino al famoso castello, mi sono beccato 1000 yen di multa e ramanzina annessa.

E tutto quello che vale per le sigarette vale anche per lo svapo.

Non ho mai visto uno svapatore in 15 anni di visite in Giappone, e nella mia piccola e personale esperienza non credo ci siano miglioramenti a riguardo: in uno dei paesi del mondo con il più alto numero di tabagisti le multinazionali del tabacco sono una vera potenza politica. La cosa che potrebbe fare perno sulla cultura giapponese,, più che il discorso della salute, è la mania che hanno per i gadjets e ninnoli vari. I più ricercati andrebbero matti per le rifiniture di un buon modder o per una box in legno, i giovani per le varie box ipertecnologiche e colorate. Ma comunque se la cosa dovesse prendere piede, in uno dei paesi con la burocrazia più spinta del mondo, vedo il già governo fare mille leggi ad hoc per mettere lo svapo in cattiva luce.

 

Magari aiuta a capire perchè il Giappoone è forse l'unico paese al mondo dove ha fatto presa la Iquos, che tra le tante prerogative negative (a mio modo di vedere) ne ha una oggettiva: emette talmente poco fumo che le sigarette normali possono equipararsi a cloud!