SalsaVida

Rigenerazione acciaio 316l - attivazione a secco


40 messaggi in questa discussione

Salve carissimi, svapo da circa 3 mesi su atom rigenerabili. Ho un Nixon v1.5 BF ed un Berserker (Tank). 
Fin ora ho sempre utilizzato soltanto Kanthal da 0.32 (28Ga). Tantissimi però amici svapatori mi consigliano di passare all'acciaio 316L che sembra rendere molto meglio come aroma a dire di molti. 

Vorrei però capire se, come il Kanthal, è il caso di attivare a secco la coil appena montata, che ho visto pian piano diventare bluastra, oppure se va cotonata ed utilizzata senza nessuna attivazione. 
Ho capito che i fili sono pieni di oli di lavorazione, ma ho trovato notizie molto contrastanti circa i benefici ed i danni delle attivazioni a secco. 
(la domanda, volendo, può essere estesa anche al Kanthal) 

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1 minuto fa, SalsaVida ha scritto:

Salve carissimi, svapo da circa 3 mesi su atom rigenerabili. Ho un Nixon v1.5 BF ed un Berserker (Tank). 
Fin ora ho sempre utilizzato soltanto Kanthal da 0.32 (28Ga). Tantissimi però amici svapatori mi consigliano di passare all'acciaio 316L che sembra rendere molto meglio come aroma a dire di molti. 

Vorrei però capire se, come il Kanthal, è il caso di attivare a secco la coil appena montata, che ho visto pian piano diventare bluastra, oppure se va cotonata ed utilizzata senza nessuna attivazione. 
Ho capito che i fili sono pieni di oli di lavorazione, ma ho trovato notizie molto contrastanti circa i benefici ed i danni delle attivazioni a secco. 
(la domanda, volendo, può essere estesa anche al Kanthal) 

L'attivazione la puoi fare comunque come per il Kantahal , per togliere gli eventuali residui....:ok

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16 minuti fa, luknet ha scritto:

L'attivazione la puoi fare comunque come per il Kantahal , per togliere gli eventuali residui....:ok

Ti ringrazio per la risposta! Quindi è falso il fatto che la coil in acciaio, ossidandosi e diventato bluastra, diventi parzialmente tossica? Mi sai dare ragguagli anche riguardo il Ni80? 

Considera che io utilizzo solo i W e non il TC

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Adesso, SalsaVida ha scritto:

Ti ringrazio per la risposta! Quindi è falso il fatto che la coil in acciaio, ossidandosi e diventato bluastra, diventi parzialmente tossica? Mi sai dare ragguagli anche riguardo il Ni80? 

Considera che io utilizzo solo i W e non il TC

Le attivazioni vanno fatte brevi e solo per togliere le impurità. Questo per quanto riguarda le spaced coil.. quindi con le spire distanziate. Ne caso di coil con spire unite serve anche per visualizzare hot spot.

Il Ni80 ha una resistività nel mezzo tra il Kantahal e l'Acciaio. Io personalmente non lo uso tantissimo, anche se lo possiedo, ma non perchè abbia qualcosa che non va.. anzi. Solo questione di abitudine.

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9 minuti fa, SalsaVida ha scritto:

Ti ringrazio per la risposta! Quindi è falso il fatto che la coil in acciaio, ossidandosi e diventato bluastra, diventi parzialmente tossica? Mi sai dare ragguagli anche riguardo il Ni80? 

Considera che io utilizzo solo i W e non il TC

L'acciaio diventa grigio scuro e non è più lucido dopo l'attivazione a secco, quello che diventa bluastro è il NI 80. 

In realtà c'è un modo per evitare le attivazioni iniziali: devi bagnare uno scottex con alcool per uso alimentare (quello per fare le bevande alcoliche) , e pulire il filo accuratamente. Però un attivazione andrebbe sempre fatta per vedere se la coil parte bene dal centro.

 

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4 minuti fa, FoxMulder82 ha scritto:

Però un attivazione andrebbe sempre fatta per vedere se la coil parte bene dal centro.

Quindi la fai comunque....:ghgh::ghgh::ghgh:....:ok

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2 ore fa, FoxMulder82 ha scritto:

L'acciaio diventa grigio scuro e non è più lucido dopo l'attivazione a secco, quello che diventa bluastro è il NI 80. 

In realtà c'è un modo per evitare le attivazioni iniziali: devi bagnare uno scottex con alcool per uso alimentare (quello per fare le bevande alcoliche) , e pulire il filo accuratamente. Però un attivazione andrebbe sempre fatta per vedere se la coil parte bene dal centro.

 

Io ho il rocchetto della geekvape. Faccio le coil con il jig ma poi distanzio un po' le spire. In fase di attivazione però, causa hotspot importanti, la prima e l'ultima spira mi erano diventate blu.. ed inoltre il valore di resistenza la pico 25 non me lo leggeva correttamente (era come se il filo fosse da 0.30mm piuttosto che 0.32) e variava tra a caldo e a freddo di circa 0.15 ohm. Per questo mi sono trovato ad utilizzare solo il kanthal...

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2 ore fa, SalsaVida ha scritto:

Io ho il rocchetto della geekvape. Faccio le coil con il jig ma poi distanzio un po' le spire. In fase di attivazione però, causa hotspot importanti, la prima e l'ultima spira mi erano diventate blu.. ed inoltre il valore di resistenza la pico 25 non me lo leggeva correttamente (era come se il filo fosse da 0.30mm piuttosto che 0.32) e variava tra a caldo e a freddo di circa 0.15 ohm. Per questo mi sono trovato ad utilizzare solo il kanthal...

Se spazi le spire assicurati che nessuna spira si tocchi con un'altra, perché se fai la coil spaziata bene l'hotspot è fisicamente impossibile.

 

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Il 8/4/2018 alle 22:34 , FoxMulder82 ha scritto:

Se spazi le spire assicurati che nessuna spira si tocchi con un'altra, perché se fai la coil spaziata bene l'hotspot è fisicamente impossibile.

 

Le spire non toccano, forse parlo impropriamente di hotspot.. Ma si attivano prima le gambette e le prime spire e poi l'interno. 
Sta di fatto che Vi assicuro che diventano bluastre.. Solo dopo un po' di attivazioni e gioco di pinzetta riesco a farla accendere normalmente.. Cosa che con il Kanthal non mi è mai successa.. E motivo per cui dopo 1 ml butto la coil d'acciaio e rimetto il Kanthal.. 

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1 minuto fa, SalsaVida ha scritto:

Le spire non toccano, forse parlo impropriamente di hotspot.. Ma si attivano prima le gambette e le prime spire e poi l'interno. 
Sta di fatto che Vi assicuro che diventano bluastre.. Solo dopo un po' di attivazioni e gioco di pinzetta riesco a farla accendere normalmente.. Cosa che con il Kanthal non mi è mai successa.. E motivo per cui dopo 1 ml butto la coil d'acciaio e rimetto il Kanthal.. 

Vicino alle gambette devi farci toccare il cotone altrimenti succede questo 

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Adesso, FoxMulder82 ha scritto:

Vicino alle gambette devi farci toccare il cotone altrimenti succede questo 

Io parlo di quel che succede "a secco".. 

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39 minuti fa, SalsaVida ha scritto:

Io parlo di quel che succede "a secco".. 

Ah... Guarda è troppo strana sta cosa a me non è mai successo

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Anche a me ogni tanto capita che si accendano prima le leg che la coil, è quasi sempre è perché non è venuta bene. 

Quando mi succede questo, prendo le pinzette con le punte in ceramica e comincio a "lavorare" sulle spire finché non attiva bene. Per l'esperienza che ho se fai una coil spaced ma le gambette sono molto attaccate alla prima spira che incontrano da questo problema, praticamente hai un hotspot che va rimosso a inizio coil.

Io risolvo sempre così

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3 ore fa, Flavourless ha scritto:

Il blu, l'oro, il viola e il giallo che si vedono durante l'attivazione sono rispettivamente il Nikel, Niobio, Tantalio e Cromo, che raggiunto un punto di stallo "vengono a galla" per un breve momento, se si procede con l'attivazione vedrete l'esalazione da parte dell'acciaio di gas molto molto molto fastidiosi. Infine il filo si andrà a ricoprire di uno strato di carbonio superato il punto critico, diventando grigio scuro, è proprio questo che rende l'acciaio totalmente sicuro. QUINDI L'ACCIAIO VA ATTIVATO. In molti casi in laboratorio lo passiamo direttamente sul Bunsen. Se a te sta a cuore la tua salute vai a vedere un post che ho scritto qui sul forum, ho ideato un filo sterile al 100%. Purtroppo la gente è bigotta e dice "chissene frega del filo" ma non sanno che tutto questo è peggio dell'amianto. Spero di averti aiutato.

Ciao @Flavourless, in grassetto è evidenziata la parte che mi preoccupa di più. Magari, vista la tua preparazione, si potrebbe aprire un topic adeguato a questo tipo di argomento. Ci terrei davvero tanto a dipanare determinate preoccupazioni e dubbi, credo non solo io. ;)

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Interessa molto anche a me quell’aspetto: in pratica quella nuvoletta maleodorante post dry burn non è dovuta agli eventuali residui di lavorazione e sporcizia sulla superficie del wire, giusto?

Cosa si rischia non effettuando il DB?

Quando si insiste con quest’ultimo per pulire una coil incrostata si forma spesso una patina bianca: dipende dalle incrostazioni o potrebbe essere sintomo di un DB troppo prolungato?

Cerco sempre si evitare di portare coil ad escandescenza ‘bianca’per evitare inutili temp troppo elevate: esiste una temperatura ideale o un limite che sia meglio non superare con il DB?

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@Nicolasan la nuvoletta che dici tu si manifesta anche a filo nuovo, magari non ci fai solo caso.

Eviterei di aprire topic in cui tengo lezioni di chimica poiché il mondo essendo molto vario prevede anche la presenza di persone che cercano attenzioni creando scompiglio e dando contro senza alcuna preparazione scientifica ma parlando per sentito dire, quindi mi astengo. Chiedo venia Nicola, ma penso tu mi possa comprendere.

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Inviato (modificato)

@Flavourless comprendo il tuo timore ma dire la verità, senza scomodare formule o teorie complesse, lo ritengo davvero importante e necessario. Anche io, non avendo la tua preparazione, ho avuto seri dubbi sui fumi che si generano attivando la coil appena montata per sincerarsi che si attivi dal centro e non si generino hot spot. Da un po' di tempo a questa parte, se devo attivare, tengo lontano dal mio naso tali fumi non respirandoli (ma non so se serva a qualcosa). Inoltre, avendo già esperienza nella rigenerazione, so che quella coil andrà bene quindi non attivo nulla; monto la coil, cotono e via a svapare.

La cosa che comunque mi pone ulteriori dubbi sono le coil prefatte tipo quelle per la Justfog, Nautilus, Tvf8 ed altri atomizzatori non rigenerabili.

In queste non si attiva un bel nulla! Credo che siano stati fatti degli studi sulla possibile pericolosità di questi prodotti/resistenze prefatte e che abbiano le dovute certificazioni. Allora è meglio attivare o no?   

Modificato da Marc3D

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33 minuti fa, Flavourless ha scritto:

@Nicolasan la nuvoletta che dici tu si manifesta anche a filo nuovo, magari non ci fai solo caso.

Eviterei di aprire topic in cui tengo lezioni di chimica poiché il mondo essendo molto vario prevede anche la presenza di persone che cercano attenzioni creando scompiglio e dando contro senza alcuna preparazione scientifica ma parlando per sentito dire, quindi mi astengo. Chiedo venia Nicola, ma penso tu mi possa comprendere.

Per evitare "le persone che cercano attenzioni" o per smontarle basta citare bibliografia o analisi come si usa negli ambienti che frequenti e le discussioni si fermano lì, senza far lezioni di chimica, metallurgia o biologia.

In quel caso il sentito dire non ha più peso ;)

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È sempre bene attivare, proprio per evitare che tali fumi vengano prodotti poco a poco durante la sessione di svapo. Non so rispondere riguardo le coil perfette, so solo che sono prodotti cinesi e facendo di tutta l'erba un fascio sono sempre prodotti che di test per la salute ne hanno passati ben pochi.

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2 minuti fa, Flavourless ha scritto:

È sempre bene attivare, proprio per evitare che tali fumi vengano prodotti poco a poco durante la sessione di svapo. Non so rispondere riguardo le coil perfette, so solo che sono prodotti cinesi e facendo di tutta l'erba un fascio sono sempre prodotti che di test per la salute ne hanno passati ben pochi.

Grazie per la risposta. Un'ultima domanda. Ponendosi alla giusta distanza, tale per cui non si inalino i fumi generati dall'attivazione, può essere un giusto approccio oppure le sostanze tossiche volatili permangono nell'aria?

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4 minuti fa, Marc3D ha scritto:

Grazie per la risposta. Un'ultima domanda. Ponendosi alla giusta distanza, tale per cui non si inalino i fumi generati dall'attivazione, può essere un giusto approccio oppure le sostanze tossiche volatili permangono nell'aria?

Ma  va  pensa  quando  entri in  un  ascensore  dove  il  tipo  prima  aveva  ho  le  ascelle  o  scaricato  la  bomba  vegana  ha ha ha ha  .

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Passate i vostri fili con del alcool alimentare vi sono veramente dei residui sulla superficie esterna.


SmvaM46.jpg

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@Marc3D ma va, qui ti rispondo anche da persona non studiata, basta che non te lo respiri volutamente, poi si disperde. Da chimico ti direi "Fai l'attivazione sotto cappa" ma è un'utopia, quindi vai tranquillo.

P.s.: attento anche agli occhi, è irritante. 

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