mitch827

Nuova ricerca su concentrazione metalli nello svapo dal national institute of environmental health sciences


25 messaggi in questa discussione

Riporto link a nuova ricerca sulla concentrazione di metalli nello svapo, nei tank e nei liquidi.

 

https://ehp.niehs.nih.gov/EHP2175/

 

Aldilà del sample analizzato di 56 tank / individui e delle abitudini alla svapo (media cambio coil circa 2 volte al mese), lo studio evidenzia come la concentrazione di alcuni metalli nello svapo sia per lo più simile o maggiore rispetto alla concentrazione ritrovata nelle sigarette combuste (per Ti, Cr, Ni, e Ag), mentre più drasticamente più bassa per Cu, Cd, Zn, e Pb (anche se per alcuni sample hanno trovato livelli simili).

 

Mi sarebbe piaciuto un livello di dettaglio maggiore rispetto ad "abbiamo analizzato l'uso quotidiano di 56 individui" ed avere un test maggiormente controllato (wattaggi, calore, liquidi, ecc...), ma tant'è. Voi che ne pensate?

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22 minuti fa, mitch827 ha scritto:

Mi sarebbe piaciuto un livello di dettaglio maggiore rispetto ad "abbiamo analizzato l'uso quotidiano di 56 individui" ed avere un test maggiormente controllato (wattaggi, calore, liquidi, ecc...), ma tant'è. Voi che ne pensate?

 

Che finchè non danno...
1) tipo di atom
2) tipo di resistenze
3) tipo di liquido
4) modalità di conduzione del test
...è parlare di aria fritta. :) Per quanto ne sappiamo potrebbero aver vaporizzato anche mercurio.

Sembrano, e dico sembrano, "studi" condotti giusto per creare il titolo sensazionalistico...ma che nulla apportano a un settore che sarebbe affamato di ricerche serie.
Ennesima occasione persa per avere qualcosa di attendibile e utile...
 

Nota a margine: mi chiedo dov'erano tutti questi scienziati quando c'era da analizzare il fumo di sigaretta

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Penso che siano dati abbastanza preoccupanti.....

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Occorrerebbe approfondire sulle coil prese in esame nello studio: coil prefatte (se si di che tipo) o coil rigenerate (se si di che materiale). Andrebbero anche valutati i wattaggi impiegati, la tipologia del tiro etc. Al di la di ciò nulla a confronto delle sigarette -analogiche-

http://www.liltbiella.it/news/sostanze-chimiche-nelle-sigarette.html

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Penso che sia un'ulteriore conferma che anche svapare, come tante altre attività, non sia affatto salubre.

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Tanto per dire una cavolata, vorrei ricordare a tutti che noi cuciniamo i nostri cibi in pentolame che è fatto perlopiù di metallo. Fa tutto un po male.

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beh si sicuro di padelle rivestite in teflon graffiate ne abbiamo tutti e nessuno le getta via al primo graffio ma a pensarci bene dovremmo.

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2 ore fa, mitch827 ha scritto:

Riporto link a nuova ricerca sulla concentrazione di metalli nello svapo, nei tank e nei liquidi.

https://ehp.niehs.nih.gov/EHP2175/

Aldilà del sample analizzato di 56 tank / individui e delle abitudini alla svapo (media cambio coil circa 2 volte al mese), lo studio evidenzia come la concentrazione di alcuni metalli nello svapo sia per lo più simile o maggiore rispetto alla concentrazione ritrovata nelle sigarette combuste (per Ti, Cr, Ni, e Ag), mentre più drasticamente più bassa per Cu, Cd, Zn, e Pb (anche se per alcuni sample hanno trovato livelli simili).

Mi sarebbe piaciuto un livello di dettaglio maggiore rispetto ad "abbiamo analizzato l'uso quotidiano di 56 individui" ed avere un test maggiormente controllato (wattaggi, calore, liquidi, ecc...), ma tant'è. Voi che ne pensate?

Ed ecco la risposta di un esperto:

https://www.sigmagazine.it/2018/02/no-metalli-pesanti/

Semplicemente l'ennesimo allarmismo per screditare ciò che sta diventando un sistema meno dannoso per la salute del classico fumo da sigarette

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@dodi75 ecco, quando ho inserito l'articolo non era ancora uscito nulla in giro :) Già alcune premesse non mi convincevano, ma cercavo questa frase 

Cita

 In effetti gli stessi ricercatori scrivono nelle conclusioni dello studio che sono necessarie ulteriori ricerche per capire se quanto da loro riscontrato ha degli effetti sulla salute umana e quali.

Che non sono riuscito a trovare :)

Bene.

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C. V. D. ;)

ok, mai abbassare la guardia...ma ci sono "studi" che sono attaccabili già dall'abstract.

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Ho il sentore che prima o poi qualcuno proporrà di scrivere sui liquidi  "nuoce gravemente alla salute".

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Inviato (modificato)

Capisco che alcuni vogliono difendere la sigaretta elettronica a spada tratta, esce una notizia e si chiede la fonte, trovata la fonte si chiedono i risultati dei test, pubblicati i test bisogna conoscere il setup... Parla l esperto X pro esig, ah ok vedi che non fa male. Tutte fesserie.

Che lo vogliamo ammettere o meno, l'esig non è un tocca sana e fa molto meno della classica sigaretta a combustione, ma comunque fa male.

È giusto mettere in dubbio certe ricerche quando non ci sono dati e basi di riferimento, sinceramente non mi sembra questo il caso, comunque come torno a casa voglio leggerlo meglio. Ho come l'impressione che certi commenti sono stati fatti senza nemmeno aprire il link dello studio.

Modificato da Sliver
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2 minuti fa, Sliver ha scritto:

È giusto mettere in dubbio certe ricerche quando non ci sono dati e basi di riferimento, sinceramente non mi sembra questo il caso, comunque come torno a casa voglio leggerlo meglio. Ho come l'impressione che certi commenti sono stati fatti senza nemmeno aprire il link dello studio.

Quello che dico sempre anche io, ma quando aprirai questo studio noterai che non ci sono nemmeno le informazioni basilari necessarie a trarre qualche conclusione, anche solo comparativa tra devices o liquidi o contenitori.

Poi c'è la cosa più grave...perchè quello che dice Farsalinos è vero: i limiti applicati sono limiti di contaminazione ambientale, che per ovvie ragioni sono diversi dai limiti "da inalazione"...almeno finchè il numero dei nostri puff giornalieri è inferiore al numero dei nostri respiri. 

Basta veramente poco per creare allarme...come in questo caso basta applicare i limiti sbagliati.

Detto ciò è evidente che svapare non è come respirare aria delle Alpi, ma questo lo diciamo sempre...

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11 minuti fa, Sliver ha scritto:

Capisco che alcuni vogliono difendere la sigaretta elettronica a spada tratta, esce una notizia e si chiede la fonte, trovata la fonte si chiedono i risultati dei test, pubblicati i test bisogna conoscere il setup... Parla l esperto X pro esig, ah ok vedi che non fa male. Tutte fesserie.

Che lo vogliamo ammettere o meno, l'esig non è un tocca sana e fa molto meno della classica sigaretta a combustione, ma comunque fa male.

È giusto mettere in dubbio certe ricerche quando non ci sono dati e basi di riferimento, sinceramente non mi sembra questo il caso, comunque come torno a casa voglio leggerlo meglio. Ho come l'impressione che certi commenti sono stati fatti senza nemmeno aprire il link dello studio.

Comunque tante cose , che per misura  l’oms Vanno bene perché hanno valori più bassi del limite massimo e passano i controlli.

Ma parenti che lavorano nel ministero della salute mi dicono di tenermene alla larga...

Modificato da Evarko

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5 minuti fa, Sliver ha scritto:

Capisco che alcuni vogliono difendere la sigaretta elettronica a spada tratta, esce una notizia e si chiede la fonte, trovata la fonte si chiedono i risultati dei test, pubblicati i test bisogna conoscere il setup... Parla l esperto X pro esig, ah ok vedi che non fa male. Tutte fesserie.

Che lo vogliamo ammettere o meno, l'esig non è un tocca sana e fa molto meno della classica sigaretta a combustione, ma comunque fa male.

È giusto mettere in dubbio certe ricerche quando non ci sono dati e basi di riferimento, sinceramente non mi sembra questo il caso, comunque come torno a casa voglio leggerlo meglio. Ho come l'impressione che certi commenti sono stati fatti senza nemmeno aprire il link dello studio.

Credo che nessuno metta in dubbio che svapare non sia esattamente come respirare l'aria delle dolomiti.... Ma siamo anche stufi di queste pseudo dove ricerche dove l'unico scopo è quello di screditare l'ecig. Chiediamoci perchè sono sempre così generici nel spiegare com'è avvenuta la ricerca. La scienza chiama dati, mezzi e tempi. Quando non ci sono non è una ricerca scientifica ma una ricerca commissionata.

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1 minuto fa, Cilindro ha scritto:

Mi autocito per aggiungere una cosa che non trascurerei:

"This study is supported by the Cigarette Restitution Fund"

Se cerco "Cigarette Restitution Fund", mi esce questo:

"In 2000, the Maryland General Assembly created the Cigarette Restitution Fund (CRF) Program with funds derived from the 1998 Master Tobacco Settlement Agreement with the tobacco industry."

:)

ma guarda un pò....

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2 minuti fa, Cilindro ha scritto:

Mi autocito per aggiungere una cosa che non trascurerei:

"This study is supported by the Cigarette Restitution Fund"

Se cerco "Cigarette Restitution Fund", mi esce questo:

"In 2000, the Maryland General Assembly created the Cigarette Restitution Fund (CRF) Program with funds derived from the 1998 Master Tobacco Settlement Agreement with the tobacco industry."

:) 

Ahaha!

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Siete sempre i soliti che pensate male...

E' che certi studi sono finanziati (direttamente o indirettamente) dalle industrie dal tabacco perchè loro ci tengono alla nostra salute...complottisti che non siete altro! :p 

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come  quando per più di 50 anni spuntavano pseudoscienziati (commissionati dalle industrie del tabacco) tiravano fuori studi su studi che rinnegavano il lavoro di veri scienziati che capirono che il fumo era cancerogeno...

molti di questi ultimi sono stati rovinati perché screditati dai primi

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36 minuti fa, Cilindro ha scritto:

Mi autocito per aggiungere una cosa che non trascurerei:

"This study is supported by the Cigarette Restitution Fund"

Se cerco "Cigarette Restitution Fund", mi esce questo:

"In 2000, the Maryland General Assembly created the Cigarette Restitution Fund (CRF) Program with funds derived from the 1998 Master Tobacco Settlement Agreement with the tobacco industry."

:) 

Toh!!!!!!!

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@Cilindro al prossimo studio che esce vado, per prima cosa, a guardarmi gli acknowledgement :angel

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1 minuto fa, mitch827 ha scritto:

@Cilindro al prossimo studio che esce vado, per prima cosa, a guardarmi gli acknowledgement :angel

Un po' di articoli porta anche il mio nome...deformazione professionale! :p 

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