Skizzobluf

La legge di ohm


21 messaggi in questa discussione

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Ciao a tutti ragazzi.   

Come potete vedere dal banner in basso svapo da poco quindi abbiate comprensione se potete.

la prossima settimana mi arriva la piko squeeze e il wasp nano insieme  all' occorente per rigenerare. Pur conoscendo la legge di ohm (daje) avrei bisogno di capire bene come applicarla non per fare la resistenza che è semplice ma per capire altri aspetti per essere in sicurezza sempre ma anche per piacere nel conoscere bene un argomento e non accontentarmi del "mi hanno consilgiato così"

In particolare mi riferisco alla scarica della batteria . 

Se ho ben capito la scarica sarebbe gli amper massimi che puoi richiedere alla batteria senza che la stessa si danneggi o peggio eslpoda. 

Di sotto le caratteristiche della batteria che andrò  ad usare:

 

Batteria Sony US18650 VTC5-A / 2600mAh / 35A - Flat Top

SPECIFICHE

Capacità Nominale: 2600 mAh   

Capacità Effettiva: 2500 mAh

Ampere: 30 A / 35 A (Pulse)  

Voltaggio Nominale: 3.6v

Ricarica: CC / CV

- Non protetta
- Non caricare oltre i 4.2V
- Non scaricare oltre i 3.0V
- Non surriscaldare (+45°)

La scarica sarebbe la voce che messo in grassetto sottolineato giusto?

Quindi nell'immagine che ho caricato " rigenerazione wasp nano " sono ben sotto il limite giusto? 

Mentre invece nell'immagine "rigenerazione esplosiva "  sono oltre il valore massimo.  

E' corretto tutto ciò?

Inoltre il valore di 3,6 volt della batteria non dovrà scendere sotto i 3 volt. giusto?

Perchè?

Nell'allegato "rigenerazione sotto i 3v"  ho simulato la rigenerazione del primo allegato" rigenerazione wasp nano"  ma con lo stato della batteria sotto i 3volt e non mi sembra che nessun parametro sia fuori controllo.

Quindi ne và da sè che mi manca di capire ancora qualcosa in merito . 

Grazie dei vostri consigli 

w lo svapo

 

rigenerazione wasp nano.PNG

rigenerzione esplosiva.PNG

rigenerazione sotto 3v.PNG

la prima è rigenerazione wasp nano

la seconda è rigenerazione esplosiva

la terza è rigenerazione sotto 3v

scusate

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errore di battitura

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La squeeze ha il circuito di protezione, è corretto avere dubbi e fare domande, ma non impanicarti 😉

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10 minuti fa, Skizzobluf ha scritto:

Ciao a tutti ragazzi.   

Come potete vedere dal banner in basso svapo da poco quindi abbiate comprensione se potete.

la prossima settimana mi arriva la piko squeeze e il wasp nano insieme  all' occorente per rigenerare. Pur conoscendo la legge di ohm (daje) avrei bisogno di capire bene come applicarla non per fare la resistenza che è semplice ma per capire altri aspetti per essere in sicurezza sempre ma anche per piacere nel conoscere bene un argomento e non accontentarmi del "mi hanno consilgiato così"

In particolare mi riferisco alla scarica della batteria . 

Se ho ben capito la scarica sarebbe gli amper massimi che puoi richiedere alla batteria senza che la stessa si danneggi o peggio eslpoda. 

Di sotto le caratteristiche della batteria che andrò  ad usare:

 

Batteria Sony US18650 VTC5-A / 2600mAh / 35A - Flat Top

SPECIFICHE

Capacità Nominale: 2600 mAh   

Capacità Effettiva: 2500 mAh

Ampere: 30 A / 35 A (Pulse)  

Voltaggio Nominale: 3.6v

Ricarica: CC / CV

- Non protetta
- Non caricare oltre i 4.2V
- Non scaricare oltre i 3.0V
- Non surriscaldare (+45°)

La scarica sarebbe la voce che messo in grassetto sottolineato giusto?

Quindi nell'immagine che ho caricato " rigenerazione wasp nano " sono ben sotto il limite giusto? 

Mentre invece nell'immagine "rigenerazione esplosiva "  sono oltre il valore massimo.  

E' corretto tutto ciò?

Inoltre il valore di 3,6 volt della batteria non dovrà scendere sotto i 3 volt. giusto?

Perchè?

Nell'allegato "rigenerazione sotto i 3v"  ho simulato la rigenerazione del primo allegato" rigenerazione wasp nano"  ma con lo stato della batteria sotto i 3volt e non mi sembra che nessun parametro sia fuori controllo.

Quindi ne và da sè che mi manca di capire ancora qualcosa in merito . 

Grazie dei vostri consigli 

w lo svapo

 

rigenerazione wasp nano.PNG

rigenerzione esplosiva.PNG

rigenerazione sotto 3v.PNG

La scarica sono giustamente gli ampere che hai messo in grassetto, ma non é corretto abbassarla come hai fatto diminuendo i volts. In meccanico, non puoi decidere tu questo parametro, al limite puoi misurarlo prendendo la tensione alle torrette. Comunque, se vuoi svapare in super sicurezza, assumi come valore di base 4,2 volts anche se materialmente non li avrai mai, e usa la formula A=V/R cioé ampere uguale volts diviso resistenza.

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Adesso, LucianoC ha scritto:

La squeeze ha il circuito di protezione, è corretto avere dubbi e fare domande, ma non impanicarti 😉

Non sono impanicato ma vorrei semplicemente capirne di più. nn riesco a farne a meno

 

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23 minuti fa, Skizzobluf ha scritto:

Non sono impanicato ma vorrei semplicemente capirne di più. nn riesco a farne a meno

 

Dai un occhio a questa pagina se non lo hai già fatto credo che possa esserci tutto quello che ti interessa sulle leggi di omh io grazie a questo post ho risolto tutti i miei dubbi ! 

https://it.wikipedia.org/wiki/Legge_di_Ohm

 E ce ne sono tanti altri di video se cerchi sul tubo ! :ok8)

Modificato da Shiva Destroyer
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17 minuti fa, Skizzobluf ha scritto:

Non sono impanicato ma vorrei semplicemente capirne di più. nn riesco a farne a meno

 

Nelle box meccaniche avrai sempre un Drop Volt che ti abbassa la tensione alle torrette causata dalla resistenza dei collegamenti tra la batterie e le torrette stesse.

Esempio: se tu monti una coil da 0,20 Ohm , non avrai alle torrette una tensione di 3,6 V  ( che sarebbe la tensione di esercizio) ma un valore più prossimo ad un 3,2V.

Da qui puoi capire quali valori impostare sul tuo calcolatore.

 

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Non ce la farò mai, mai, mai! 

Io e la legge di ohm nemiche giurate per l'eternità :muro:

Poco male...  mi accontenterò di box elettroniche...  così mi salvo dita e dentini :lol:

E un marito svapatore con un passato da elettricista che dice che non mi applico: praticamente una congiura! :dry::rotfl

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4 minuti fa, chiaraluna ha scritto:

Non ce la farò mai, mai, mai! 

Io e la legge di ohm nemiche giurate per l'eternità :muro:

Poco male...  mi accontenterò di box elettroniche...  così mi salvo dita e dentini :lol:

E un marito svapatore con un passato da elettricista che dice che non mi applico: praticamente una congiura! :dry::rotfl

Tranquilla.... Troverai sempre qui buoni aiuti.....:D

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2 minuti fa, chiaraluna ha scritto:

Non ce la farò mai, mai, mai! 

Io e la legge di ohm nemiche giurate per l'eternità :muro:

Poco male...  mi accontenterò di box elettroniche...  così mi salvo dita e dentini :lol:

E un marito svapatore con un passato da elettricista che dice che non mi applico: praticamente una congiura! :dry::rotfl

Non ti preoccupare non serve esattamente sapere a livello pratico la legge di ohm basta che quel tipo di batteria può supportare tot ampere di scarica pulsata e fare dunque delle correlazioni,  ad esempio con  la batteria g5v8 everynite puoi realizzare una resistenza di tot ohm.

 

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Adesso, Rici ha scritto:

Non ti preoccupare non serve esattamente sapere a livello pratico la legge di ohm basta che quel tipo di batteria può supportare tot ampere di scarica pulsata e fare dunque delle correlazioni,  ad esempio con  la batteria g5v8 everynite puoi realizzare una resistenza di tot ohm.

 

Grazie Rici, adesso mi è tutto molto più chiaro!!! :rotfl:rotfl:rotfl

Parto subito con l'acquisto di 6 meccanici :lol:

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1 ora fa, Shiva Destroyer ha scritto:

Dai un occhio a questa pagina se non lo hai già fatto credo che possa esserci tutto quello che ti interessa sulle leggi di omh io grazie a questo post ho risolto tutti i miei dubbi ! 

https://it.wikipedia.org/wiki/Legge_di_Ohm

 E ce ne sono tanti altri di video se cerchi sul tubo ! :ok8)

grazie ! davvero utilissimo questo video!!!!   :clap

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1 ora fa, Skizzobluf ha scritto:

 

 

La vtc5a ha  scarica pulsata di 30A.

Quindi diciamo che la seconda rigenerazione da 0.11ohm saresti sopra le sue possibilità,  questo è  vero solo fino ad un certo punto. E nel caso della coil che proponi è una cosa che si può fare tenendo conto di alcune cose.

1. La coil deve essere reattiva, molto reattiva e questo parametro lo ottieni con fili semplici in acciaio, diversamente se la coil è eseguita con fili complessi e quindi con più massa da portare a temperatura la coil sarà  meno reattiva proprio in considerazione della massa dei fili composti. 

Cosa cambia nelle due situazioni?  Che con l'acciaio,  poniamo uno 0.50mm avrai una svapata molto breve, non raggiungerai manco i 3 secondo e i  questo lasso di tempo la batteria non  farà in tempo a scaldarsi ,  è  la temperatura della batteria che può  mettere in crisi il sistema. 

Com un filo complesso ad esempio una alien con 3 core dovrai aspettare l'attivazione della coil e poi svapare,  ecco che la batteria va messa sotto stress per più tempo e potrebbe in questo caso raggiungere temperature rischiose su uno svapo compulsivo.

Svapare con resistenze da 0.1ohm e batteria vtc5a in meccanico è pratica ormai consolidata tenendo conto di avere una ottima conoscenza del hardware che si sta utilizzando,  batterie in buone condizioni ,  wrappate bene,  lamelle pulite , nessuna perdita di liquido sulla box o tubo del momento.

Poi a coil calda in acciaio questa sale in valore di ohm anche di 2/3 unità,  meno ampere richiesti.

 

 

 

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@Skizzoblufe chiunque sia poco pratico della cosa, esiste per questi dubbi "CoilBuilder", è 1 app sia a pagamento che non (consiglio di acquistarla perchè costa intorno solo ai 3€) in cui ti dice qualsiasi cosa, anche a seconda della pila, qual è il range di ohm sicuroe dove non scendere MAI!

Ricordo però che per iniziare è utile questa app, nessun programmino supera l'esperienza di un vaper esperto! Ci sono 1000 variabili in più che bisogna tenere in considerazione, che ovviamente il programmino non calcola, 

Con una Pico vai sul sicuro, è 1 semi-meccanica, ha le protezioni quindi anche se dovessi sbagliare,non salti in aria, tranquillo! 

Detonazioni Nucleari rimandate dopo l'acquisto del primo tubo 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

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44 minuti fa, Rici ha scritto:

La vtc5a ha  scarica pulsata di 30A.

Quindi diciamo che la seconda rigenerazione da 0.11ohm saresti sopra le sue possibilità,  questo è  vero solo fino ad un certo punto. E nel caso della coil che proponi è una cosa che si può fare tenendo conto di alcune cose.

1. La coil deve essere reattiva, molto reattiva e questo parametro lo ottieni con fili semplici in acciaio, diversamente se la coil è eseguita con fili complessi e quindi con più massa da portare a temperatura la coil sarà  meno reattiva proprio in considerazione della massa dei fili composti. 

Cosa cambia nelle due situazioni?  Che con l'acciaio,  poniamo uno 0.50mm avrai una svapata molto breve, non raggiungerai manco i 3 secondo e i  questo lasso di tempo la batteria non  farà in tempo a scaldarsi ,  è  la temperatura della batteria che può  mettere in crisi il sistema. 

Com un filo complesso ad esempio una alien con 3 core dovrai aspettare l'attivazione della coil e poi svapare,  ecco che la batteria va messa sotto stress per più tempo e potrebbe in questo caso raggiungere temperature rischiose su uno svapo compulsivo.

Svapare con resistenze da 0.1ohm e batteria vtc5a in meccanico è pratica ormai consolidata tenendo conto di avere una ottima conoscenza del hardware che si sta utilizzando,  batterie in buone condizioni ,  wrappate bene,  lamelle pulite , nessuna perdita di liquido sulla box o tubo del momento.

Poi a coil calda in acciaio questa sale in valore di ohm anche di 2/3 unità,  meno ampere richiesti.

 

 

 

Dunque se divido 4.2 volt per i 30A di scarica ottengo 0,14 ohm .  ma 4,2 volt è un valore fittizio che si presume si possa avere a batteria super carica.( su questo punto ci torno dopo)

  Le caratteristiche di questa batteria indicano invece un valore di 3,6v

3,6v : 30A = 0,12ohm quindi sono vicino al limite ( anche se la squeeze ha circuiti di protezione).

tornando al punto di cui prima,  

quando ho preso la asmodus lustro ho anche preso 4 batterie sony vtc6 con un carica batteria buono. 

ora leggendo sulle avvertenze della vtc5a la voce:" nn caricare più di 4,2volt" mi sorge un dubbio su quanto il mio carica batterie ricarichi effettivamente.... nel senso....  quand'è che stacca e dice che le batt sono cariche? a3,6 o 4,2?   

un altro aspetto da calcolare è quello di svapare il meno dannoso possibile.  

cioè parlo dello stressare il meno possibile le coil non raggiungendo temperature drastiche nell'unità di superfice che sprigionino sostanze dannose.    

e qui si apre un altro mondo che affronterò tr un pò atrimenti fondo.

grazie!!!!

 

Adesso, Skizzobluf ha scritto:

Dunque se divido 4.2 volt per i 30A di scarica ottengo 0,14 ohm .  ma 4,2 volt è un valore fittizio che si presume si possa avere a batteria super carica.( su questo punto ci torno dopo)

  Le caratteristiche di questa batteria indicano invece un valore di 3,6v

3,6v : 30A = 0,12ohm quindi sono vicino al limite ( anche se la squeeze ha circuiti di protezione).

tornando al punto di cui prima,  

quando ho preso la asmodus lustro ho anche preso 4 batterie sony vtc6 con un carica batteria buono. 

ora leggendo sulle avvertenze della vtc5a la voce:" nn caricare più di 4,2volt" mi sorge un dubbio su quanto il mio carica batterie ricarichi effettivamente.... nel senso....  quand'è che stacca e dice che le batt sono cariche? a3,6 o 4,2?   

un altro aspetto da calcolare è quello di svapare il meno dannoso possibile.  

cioè parlo dello stressare il meno possibile le coil non raggiungendo temperature drastiche nell'unità di superfice che sprigionino sostanze dannose.    

e qui si apre un altro mondo che affronterò tr un pò atrimenti fondo.

grazie!!!!

 

@Sir Biss

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1 ora fa, Skizzobluf ha scritto:

grazie ! davvero utilissimo questo video!!!!   :clap

Sono contento che il video ti sia stato utile se poi vuoi un applicazione che ti dia una mano ed è davvero molto realistica , consiglio Vape Tool, la trovi sia versione Android che per Mac sia in free che a pagamento e ti posso garantire che funziona alla grande ...!

 

https://play.google.com/store/apps/details?id=com.stasbar.vape_tool&hl=it

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Modificato da Shiva Destroyer

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Adesso, Shiva Destroyer ha scritto:

Sono contento che il video ti sia stato utile se poi vuoi un applicazione che ti dia una mano ed è davvero molto realistica , consiglio Vape Tool, la trovi sia versione Android che per Mac sia in free che a pagamento e ti posso garantire che funziona alla grande ...!

 

https://play.google.com/store/apps/details?id=com.stasbar.vape_tool&hl=it

la conosco già ce l'ho scaricata sul tel ma..... nn la capisco ancora bene.  .....    

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4 minuti fa, Skizzobluf ha scritto:

la conosco già ce l'ho scaricata sul tel ma..... nn la capisco ancora bene.  .....    

ci sono video tutorial su you tube come sempre ! :ok 😉

 

Modificato da Shiva Destroyer
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Adesso, Shiva Destroyer ha scritto:

ci sono video tutorial su you tube come sempre ! :ok 😉

hehehe nn ci avevo pensato ....perchè? non lo so il perchè ahahahha  grazie di tutto 

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1 minuto fa, Skizzobluf ha scritto:

hehehe nn ci avevo pensato ....perchè? non lo so il perchè ahahahha  grazie di tutto 

Di niente è un vero piacere poter essere utile....!

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@Skizzobluf

Qui troverai altre informazioni utili sulle batterie:

 

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1 ora fa, Skizzobluf ha scritto:

 

ora leggendo sulle avvertenze della vtc5a la voce:" nn caricare più di 4,2volt" mi sorge un dubbio su quanto il mio carica batterie ricarichi effettivamente.... nel senso....  quand'è che stacca e dice che le batt sono cariche? a3,6 o 4,2?   

un altro aspetto da calcolare è quello di svapare il meno dannoso possibile.  

cioè parlo dello stressare il meno possibile le coil non raggiungendo temperature drastiche nell'unità di superfice che sprigionino sostanze dannose.   

Se parliamo di caribatterie buoni e non cineasta stai sicuro che le batterie vengono ricaricate attorno al loro valore di massima carica, cioè  4.2v, io ad esempio ho un nitecore e prova al tester le batterie appena smontati fanno 4.18v-4.19v.

Per le sostanza nocive se rimani entro i termini di heatflux accettabili , nel caso del calcolatore che hai usato tu, campo verde/arancione  il problema non sussiste,  puoi anche addentrarti in valori contrassegnati con il rosso e sentire che il vapore non è  troppo caldo,  anzi giusto,  li dipende dalla costruzione dell'atom e da quanta aria fa passare , da come l'aria investe la coil.

 

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