Pulizia wire e dry burn

Buongiorno a tutti volevo porvi un paio di domande sulla manutenzione della nostra sigaretta elettronica.

DOMANDA N1:
Voi pulite il filo prima di rigenerare? Io ve lo consiglio se notate il suddetto filo lascia delle belle strisce nere sul fazzoletto. Nel mio caso è Kanthal A1.
Ma con cosa lo pulite? Io ho acquistato l' ALCOOL DENATURATO 90 Gradi ma ho paura che non sia adatto alla pulizia del wire. Ho anche a disposizione una piccola lavatrice ultra suoni ove con un ciclo di 9 minuti pulisco il filo con acqua e bicarbonato.

DOMANDA N2:
"Arroventate" il filo prima di inserire il cotone? Perchè tecnicamente (studi alla mano) è una pratica non proprio salutare. Visto che utilizzo delle classiche spaced coil sconsigliate quindi di arroventare il filo? 

Grazie

risposta n1 ,n non pulisco il filo ,alla due ,no non arrovento il filo ,tale pratica la si fa per ammorbidire e avere maggior facilità nel girare la coil sulla bacchetta ,ma si tratta di fili spessi . diverso il discorso per il dry burn quello lo faccio almeno una volta prima di rifare la coil .

punto 1: io pulisco semplicemente con fazzoletto che ho precedentemente utilizzato per asciugare l'atom dopo averlo lavato, quindi solo con acqua e molto velocemente. punto 2: si, faccio una breve attivazione per far evaporare eventualmente l'umidità dovuta al punto precedente e per vedere come si attiva.

1) pulizia con carta igienica umida 😬

2) mai fatte attivazioni a secco

fare il dryburn a fili piccoli (0,25) è follia. ma fili più spessi è prassi comune, sopratutto per chi svapa di polmone con filazzi spessi e grossi.

con l'ausilio di uno spazzolino con setole in metallo si fa in un attimo

http://www.3fvape.com/vape-tools/13582-cleaning-tool-brush-for-rda-coil-silver-grey-stainless-steel.html

dopo aver arrossato la coil si passa lo spazzolino e tutte le incrostazioni saltano via, poi sotto un filo di acqua per rimuovere i residui caduti nell'atom. sopratutto con il kanthal, la coil torna come nuova, lucida e brillante. Provare per credere.

Acciaio e nichrome anche dopo il dryburn e passaggio sotto il filo d'acqua, la coil resta scura. E' normale. L'aroma, per me, che son schizzinoso e svapo di polmone, non cambia assolutamente da una coil nuova appena fatta. Non scherzo. Ovviamente non uso la stessa coil per sei mesi... Più il filo è spesso e più puoi abusare di questa pratica. Con coil complesse tipo Fused clapton etc etc ci fai davvero uno sproposito di ml!

Se temi in guai cancerogeni/infezioni batteriche/e mali ancora da scoprire ma che colpiranno solo te (ah ah ah ) per via di questa pratica, non ti azzardare a farlo il dryburn! Se muori o resti invalido, non dare la colpa a me! 

Per tutti gli altri, grazie a questa pratica, rigenererai molto ma molto meno (che non significa rigenerare 3 volte in un anno).

Nota: io non svapo tabacchi. Quando svapavo tabacchi (organici sopratutto) e svapavo di guancia, non facevo mai il dryburn. Ma usavo essenzialmente lo 0.25mm non lo 0.60mm che uso oggi. E fare spazzolate su una coil fatta con lo 0.25 significava distruggerla la coil.

1 ora fa, Roger91 ha scritto:

Nessuno sa dirmi come posso pulire il wire prima di utilizzarlo? Ossia che tipologia di alcool utilizzare? Perchè guardando nei supermercati o online i nomi differiscono ed immagino anche le proprieta intrinseche stesse.

Grazie

Usa alcool alimentare lo trovi al supermercato. 

Adesso, Roger91 ha scritto:

Ciao Omar! Io al supermercato ho trovato solo l'alcool DENATURATO a 90 Gradi.
Non so se sia la stessa cosa... Anche perchè ho letto che quello alimentare dovrebbe costare circa 10 euro al litro e questo l'ho pagato al litro un euro..

Ciao, no non è la stessa cosa. Usa l’etilico per uso alimentare (é di colore bianco non rosso) o al massimo bagna un fazzolettino con un po’ di vodka. L’alcool rosso da supermercato è normalmente utilizzato come agente pulente per le superfici di casa. 

Una pulizia del filo credo sia doverosa perché in fase di estrusione  vengono utilizzati degli oli lubrificanti. Di solito pulisco il filo passandolo con carta inumidita con un paio di gocce di alcol alimentare (quello per fare i liquori) e poi lo ripasso con carta bagnata di acqua. 

Il 16/1/2018 alle 11:18 , Roger91 ha scritto:

PErfetto grazie mille! Quindi praticamente devo comprare l'alcool alimentare, ossia quello per fare i liquori?

Mai presa una crema catalana al risto? Quello è