Un po' di chiarezza sulla nuova regolamentazione

L'efficacia, sotto il profilo temporale, dei provvedimenti della Corte Costituzionale, varia dalla tipologia di pronuncia; nella fattispecie in essere, è erga omnes, quindi nei confronti di tutti dal GIORNO SUCCESSIVO la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, che difatti presenta una mera funzione di pubblicità legale. In parole povere spetta al cittadino informarsi, in virtù del principio dell'ignorantia legis non excusat in capo al consociato ricade l'onore di informazione e dunque di consultare la Gazzetta Ufficiale, dandogli un lasso di tempo marginale (ossia un giorno) dalla sua pubblicazione.

39 minuti fa, gianburrasca ha scritto:

E' quello che vado ripetendo da giorni anche nei gruppi dedicati, con schiere di persone che, screenshot dei siti o screenshot di comunicazioni dei siti che stabiliscono l'aumento dei prezzi (in alcuni casi già una settimana fa), vanno negando.
Adesso risiamo a punto e a capo con gente che continua a propinare esternazioni del tipo "DA DOMANI TUTTI GLI SHOP CHIUSI !!11!1".
La realtà è che, le stesse persone coinvolte, se ne fregano di informarsi e si mettono a 90° gridando al dramma. E, con una massa di persone così, è chiaro che il retto ha assunto negli anni il diametro del tunnel del monte bianco. Invece di andare a sentire chi ne sa di più, chi è competente in materia, accettiamo la mail di un commerciante che ci dice che, il giorno dopo la pubblicazione, alzerà i prezzi per la tassa, e automaticamente la prendi per buona senza pensare che, forse, il commerciante vuole giocare a biliardo col mio intestino.
I grandi influencer della rete cosa fanno? Ho visto recensioni di liquidi, ho visto recensioni di box, ho visto talk show con persone che non hanno la minima competenza, ho visto chiedere pareri sull'emendamento a ER FAIN, no dico... ER FAINA.
Cosa poteva essere fatto, col peso che ti porti dietro come influencer e web personality, in queste settimane?
Non so, magari organizzare un'intervista con qualche associazione ed esperto giurista che potesse spiegare a tutti, in modo chiaro e conciso, le tempistiche di attuazione della sentenza? Magari spiegare in caso di approvazione dei vari emendamenti tutto l'iter che porterà alla sua entrata ufficiale in vigore e le varie strade che si aprono? Magari spiegare cosa è lecito e legale fare e cosa no?
Invece niente, il solito vuoto pneumatico di contenuti utili in favore di roba completamente inutile.
E la massa che prosegue nel suo chaos e ignoranza, che è la qualità migliore per farsi impalare bene bene.
Che miseria.

Finalmente un post di buon senso. Sono totalmente d'accordo con te, ma tieni presente che le varie leggi, non sono chiarissime, ci sono punti controversi che ancora non sono di facile lettura. 

Poi, che su ogni forum c'è sempre il tuttologo di turno, che al posto di fare chiarezza, instilla confusione.

24 minuti fa, Alexc91 ha scritto:

L'efficacia, sotto il profilo temporale, dei provvedimenti della Corte Costituzionale, varia dalla tipologia di pronuncia; nella fattispecie in essere, è erga omnes, quindi nei confronti di tutti dal GIORNO SUCCESSIVO la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, che difatti presenta una mera funzione di pubblicità legale. In parole povere spetta al cittadino informarsi, in virtù del principio dell'ignorantia legis non excusat in capo al consociato ricade l'onore di informazione e dunque di consultare la Gazzetta Ufficiale, dandogli un lasso di tempo marginale (ossia un giorno) dalla sua pubblicazione.

il pronunciamento in questione è in materia fiscale, e oltrettutto con effetti retroattivi, il ché deve consentire a tutti di potersi adeguare in un tempo razionale, che per le questioni fiscali è fissato in 15 giorni dalla pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale

Per fare chiarezza a tutti quelli che hanno urlato all'illegalitá alla bomba che ho scaricato ieri sera. 

Ciao, da quello che ho capito i negozi potranno vedere le scorte aquistate senza tassazione fino ad esaurimento, ora girando su internet su vari siti dove abitualmente compro aromi vedo una lista di ESAURITO/TERMINATO su tutte le basi, guarda caso proprio il 1 di Dicembre...è triste questa cosa perché io posso anche credere che la gente si sia messa a fare scorte ma proprio da finire tutto completamente mi viene difficile da credere, per fortuna ho visto quache sito, purtroppo la minoranza, che ha ancora roba. Bisogna ricordarsi on futuro anche solo x l'acquisto di aromi da chi comprare... 

29 minuti fa, dodi75 ha scritto:

il pronunciamento in questione è in materia fiscale, e oltrettutto con effetti retroattivi, il ché deve consentire a tutti di potersi adeguare in un tempo razionale, che per le questioni fiscali è fissato in 15 giorni dalla pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale

Presenta effetti retroattivi solo tra le parti chiamate in causa, confermando la soccombenza degli impugnatori (Fumador srl ed ANAFE); da sottolineare che quella della Corte Costituzionale è una sentenza di manifesta infondatezza e di insmissibilità della questione di legittimità costituzionale avanzata dai ricorrenti, quindi è un provvedimento di conferma del dettato normativo impugnato e non un provvedimento di mera modifica o di reinterpretazione; fidati, basta un giorno dalla pubblicazione sulla gazzetta per la diretta efficacia

girovagando per facebook ho notato che alcuni shop e produttori, quelli piu smart, hanno gia pronti i piani B,C,D,E e F. che da quello che ho capito non sono tanto diversi dai nostri.

1 minute ago, paperboy said:

girovagando per facebook ho notato che alcuni shop e produttori, quelli piu smart, hanno gia pronti i piani B,C,D,E e F. che da quello che ho capito non sono tanto diversi dai nostri.

 

cioè? 😂

4 ore fa, Ciccio11 ha scritto:

ma che shop e'??

Sito de "La Tabaccheria".

Adesso, gianburrasca ha scritto:

cioè? 😂

un dettaglio che molti ci hanno nascosto, che io ho scoperto  giusto ieri, per esempio. e che oggi un noto  produttori di aromi tabaccosi ha confermato è che sui liquidi per nicotina non si paga l'accisa ma l'imposta di consumo. ora mi direte, che cambia? questo scopritelo da soli se vi interessa, oramai lascio l'ignoranza a chi vuole rimanere ignorante, non mi riferisco a te ovviamente, ma gli spunti per informarsi da soli ci sono tutti.

Si infatti cioè? Io sono preoccupato visto che svapo nel fine settimana anche 20 ml di polmone in una giornata.... e sono preoccupato visto che in settimana svapo 5/7 al giorno di guancia + 5 ml la sera di polmone.....

2 ore fa, johnnymax ha scritto:

Indirettamente un altro regalino ce l'hanno fatto...

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2017-11-26/manovra-stop-all-aumento-sigarette-i-medicinali-oncologi-risorse-fondo-sanitario-nazionale-203511.shtml?uuid=AEuSNfID

Fanno schifo, la gente deve fumare, pagare come una banca per ammalarsi e crepare il prima possibile, così non gli devono pagare manco la pensione.

te la sparo ancora più grande e solo dopo capisci perchè tutto sto casino è solo per i liquidi e non per la quantità di nicotina: http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2017-06-26/philip-morris-raddoppia-l-investimento-bologna-153100.shtml?uuid=AEGAGGmB

per me lascia il tempo che trova appanicarsi. C'è solo da aspettare e regolarsi di conseguenza.
Il modo in cui i rappresentanti (chiamiamoli così..) dei vapers, cioè produttori e negozianti hanno esposto le loro ragioni a me non è piaciuto affatto. Fare le scimmie facendo nuvoloni sotto la pioggia non è un'idea intelligente, e nemmeno proporre tasse eque che sono poi tali sono per loro. Loro credono che aumenti "modici" siano sopportbili anzichè ignobili. Hanno pensato solo a ridurre il loro danno, supponendo che i neovapers e vecchi come noi accettino di buon grado gli aumenti, ma così non è.
Quindi aspettiamo e vediamo.
Personalmente sarei stato con loro se avessi visto trasparenza e correttezza, ma ho visto solo gente che si è guardato il proprio orticello. Gente che invece di portare avanti compatta le ragioni dell'utente e del diritto alla salute, si è messa a fare i nuvoloni ed urlare col megafono che aumenti di 1,50€ loro li avrebbero accettati e che anzi, erano -giusti-. Gli stessi che oggi sulle varie piattaforme vedendo che tutti si riorganizzano per acquistare altrove, fa del ridicolo terrorismo psicologico contro gli acquisti oltre frontiera, che non serve a nulla poi. Non ho visto un solo leader degno di questo ruolo, ma solo commercianti ruffiani e impauriti.
Personalmente non credo mi peserà comprare vg o pg in farmacia, nè aromi e liquidi dalla Francia come molti già scrivevano. Per le basi poi sto a posto da una vita, e chi non ci sta farebbe bene a prendersi un paio di litri su base pg nico 220 da pinkmule, che non muore proprio nessuno. Gran brutto panorama questa classe politica e del commercio, entrambi da sanzionare.

10 ore fa, Fhom_87 ha scritto:

E così, ebbe inizio..

P.S. ora arriva anche la nicotina invecchiata 10 anni?  basta con lo champagne, si va di nicotina D.O.C.G. 

1 minuto fa, Skywalker ha scritto:

Ora, non per fare polemica ma, io che svapo da 8 anni sò come si usa la nicotina a 36 mg/ml e usare quella a 72, 100 o 220 già mi preoccupa ma, uno che si affaccia ora allo svapo e legge una cosa del genere....non credo sia salutare consigliare la nicotina a 220

e questo è il punto... sia Franz che "Ankin" hanno ragione leggendo il tutto come discussione inerente a scambio di idee tra appassionati ed esperti di un determinato settore. Ma se guardiamo il tutto con occhi critici di chi non conosce nulla della realtà attuale del "mondo dello svapo" sembrerà fatto da provetti chimici bombaroli e alcimisti.
Immaginato un parallelo con il mondo delle automobili. Ehi ma la batteria tu dove l'hai presa... dalla cina ma tanto alla dogana non mi fermano perché sul pacco c'è scritto che sono elastici per capelli... e la benzina? No per non pagare le accise la recupero dalla slovenia dalla nonna di un mio amico che ha una distilleria in cantina. Ma perché la mia automobile ha preso fuoco....ma caspita sei proprio un bimbo minkia perché quella è un'automobile per esperti. Ma le luci come si accendono...ma che vuoi le istruzioni? a che ti servono? c'è yuotube che te lo spiega.
Ecco giusto per scherzare un po' su su questo paradosso che purtroppo stiamo vivendo... e che... tutto sommato è anche un po' colpa nostra. Ovviamente non mi riferisco a Franz e "Ankin" da cui ho colto solo spunto.

che "non muore proprio nessuno" è una percezione abbastanza personale. Svapo da quasi 4 anni e io non la toccherei neanche con le giuste precauzioni la nicotina 220

7 minuti fa, Skywalker ha scritto:

P.S. ora arriva anche la nicotina invecchiata 10 anni?  basta con lo champagne, si va di nicotina D.O.C.G. 

Ridendo e scherzando...

56 minuti fa, paperboy ha scritto:

un dettaglio che molti ci hanno nascosto, che io ho scoperto  giusto ieri, per esempio. e che oggi un noto  produttori di aromi tabaccosi ha confermato è che sui liquidi per nicotina non si paga l'accisa ma l'imposta di consumo. ora mi direte, che cambia? questo scopritelo da soli se vi interessa, oramai lascio l'ignoranza a chi vuole rimanere ignorante, non mi riferisco a te ovviamente, ma gli spunti per informarsi da soli ci sono tutti.

Dai fai il bravo e dai a noi ignoranti che non ci arriviamo la chicca, altrimenti ti tiro le orecchie 😄

Io non sono un chimico ed è da 6 mesi che svapo e sarà da 5 cge mi faccio i liquidi, con una base a 36/100/200 di nicotina insieme ad esempio liquid calculator x ios e android chiunque è in grado di fare diluizioni corrette. 

Basta usare i guanti, non credere che uma goccia di nicotina 18 sulla pelle faccia bene perché brucia, devi stsre tanto attento a 18 quanto a 200

2 minuti fa, Dracun ha scritto:

Dai fai il bravo e dai a noi ignoranti che non ci arriviamo la chicca, altrimenti ti tiro le orecchie 😄

i liquidi con nicotina non sono mai stati soggetti ad accisa, non lo potranno neanche essere in futuro finche non cambieranno le regolamentazioni europee riguardo l'accisa.

(le accise, inoltre, hanno regolamenti differenti se riguardano i tabacchi lavorati o se riguardano altro.) 

quella che ti spacciano come accisa perchè si paga sempre con l'F24-accise, si chiama imposta di consumo.

se volete una fonte autorevole non dovete però dar retta a un'ubriacone come me, ma leggere quanto appena riportato sul sito AAMS.

Io per necessità ho la TV accesa quasi 16 ore al giorno e sintonizzata random su tutti i canali di news, la cosa agghiacciante è che il quinto potere è rimasto assolutamente silenzioso su tutta questa storia. Forse sarà passata qualche notizia dopo Marzullo e quindi alle 3 di notte, la cosa patetica è che spesso viene dato risalto a notizie che, a malapena, finirebbero sui giornalini scolastici di antica memoria. Qui si gioca con la salute delle persone e si ammazza un settore ma noi dovremmo dissertare sulla famiglia reale inglese o sulle fake news, c'è poco da dire e considerando anche la cronologia degli eventi l'hanno studiata bene e a tavolino.

2 minuti fa, paperboy ha scritto:

i liquidi con nicotina non sono mai stati soggetti ad accisa, non lo potranno neanche essere in futuro finche non cambieranno le regolamentazioni europee riguardo l'accisa.

(le accise, inoltre, hanno regolamenti differenti se riguardano i tabacchi lavorati o se riguardano altro.) 

quella che ti spacciano come accisa perchè si paga sempre con l'F24-accise, si chiama imposta di consumo.

Difatti questa legge è stata scritta con ignoranza da ignoranti che del mondo dello svapo conoscono solo i nuvoloni, anche grazie alla manifestazione del 29

Adesso, Skywalker ha scritto:

alla manifestazione del 29

Caspita, come mi sento vecchio, mi sembra di parlare di cose accadute nel secolo scorso 

Ragazzi scusate ma non c'è ora bisogno di esagerare e prendere la nicotina a 100 o 999, si può rimanere in un range apprezzabile di sicurezza prendendola anche a 72 o 36, spendendo poco e producendo comunque molta base.
Io mi sono fatto un po' di scorte su pink mule, arrivate ieri, per me e soprattutto per mia madre che è molto meno scafata e già questa roba la sta mandando in paranoia, perché nessuno pensa che la gente è passata allo svapo anche per spendere meno, ed in un'epoca in cui di soldi ce ne sono pochi martellare sul fatto che i liquidi costeranno cifre folli manda in paranoia gente che non sa da che parte rifarsi e che, ignorando di base la questione nelle sue sfaccettature, da ulteriore ascolto a chi promulga ulteriore ignoranza.
E quindi, soprattutto per lei, ho preso 3 litri di base che mi occuperò io di nicotinizzare, e per non andare a toccare roba potenzialmente pericolosa, ho preso dei bottiglioni già nicotinizzati.
Eventualmente, se vedrò che non ci saranno spiragli positivi in futuro, cioè nei prosimi 2-3 mesi, mi prenderò una boccia di nicotina a 36 e continuerò a produrmi i liquidi maneggiando quella, non vedo veramente motivo di andare a maneggiare dosaggi di nicotina più alti.

Per il resto sono d'accordo con l'utente che ha analizzato gli aspetti della manifestazione sopra. Se questo è l'approccio del settore alla questione, per me possono anche chiudere domani, quando non ci sarà modo di procurarsi basi nicotinizzate smetterò di svapare. Succederà fra 2-3 anni quando finirò lo scorte? Significa che ho questo tempo per agire di conseguenza.
Il mio astio è rivolto però soprattutto agli influencer, che monetizzano, monetizzano, e in definitiva empatizzano... sì, come no, empatizzano per finta.
Ho visto solo tanto squallore.

ragazzi alla fine contano i fatti nella vita. Possiamo fare tante chiacchiere ma la gente si riorganizzaerà in base ai fatti ed alle proprie necessità concrete, è automatico ed ineviabile. Ognuno farà le proprie scelte con un occhio solo e soltano al proprio interesse personale, e moltissimi esercizi chiuderanno -anche- per propria colpa.
Dico -anche-, perchè a mio modo di vedere il tutto nasce ad hoc per gli interessi della philip morris. Però quei produttori e commercianti che sono poi i primi interessati nella filiera, avrebbero dovuto esporsi portando avanti le ragioni giuste ed oneste del diritto alla salute, delle politiche socio sanitarie di riduzione del danno, e del libero commercio.
Questi vrebbero dovuto essere gli argomenti, e non la ruffianata di dire "va beh dai fino ad un euro e 50 (che significa 10 euro ogni 10 ml) noi ci stiamo, magari perdiamo meno clienti ma ancora camperemo facciamo l'accordo daje!". Ma che pensavano di stare al mercato a contrattare legumi e granaglie?
Quindi io per mio conto ed anche oltre i miei interessi se necessario, con questi comportamenti mpm colluderò mai, e mai più comprerò dall'Italia. Spero solo che questa sia un'occasione in più per capire finalmente che ogni lotta produttiva può nascere solo portando avanti ragioni giuste, e non cercando piuttosto accordi secondo la logica del proprio tornaconto. Molto deluso.