Un po' di chiarezza sulla nuova regolamentazione

28 minuti fa, TNT16 ha scritto:

Questo dal mio punto di vista è un discorso un pò semplicistico che manca di profondità...

Non manca di profondità, perché i negozietti sono quelli che vendono senza bisogno di essere irregimentati nella struttura del monopolio, sono i corner shop che verranno chiusi.

Tu dai troppa importanza al cliente, "libero" di scegliere, se informato. Informato di che? Ci hanno venduto le uova al Fipronil, e il grano al Glifosato. A livello industriale la piena informazione è una chimera, così come la capacità del cliente di decidere.

Una corretta struttura economica è una corretta composizione di egoismi economici ben radicati nel territorio.

Ciò almeno nella (schifosa) realtà attuale. Ci vuole un pochino di realismo.

Oppure andremo appresso alle sirene del libero mercato, che non è libero, ma è monopolio apolide.

Prova a contrattare con Facebook qualche condizione contrattuale. Avrai una risposta kafkiana.

Invece il negozietto si radica sul territorio, ed è obbligato a vendere sul territorio, per cui è ricattabile dal cliente.

Ciò non avviene col monopolio, ma neanche con le grosse catene di distribuzione apolidi, che sono un monopolio ben peggiore, perché neanche puoi mandargli i carabinieri, se fanno qualche magheggio.

Quando si parla di "abbattere le frontiere", occorre chiedersi chi è che le vuole abbattere e per quali motivi di guadagno economico. I piccoli non pensano mai in grande. Sono altri che vogliono abbattere le frontiere, e certo non hanno scrupoli.

3 ore fa, Scabros ha scritto:

Ciao, sintetizzo quanto scritto sopra perché evidentemente è scritto male, visto che la tua replica va a parare da tutt'altra parte. Non penso che quanto il mercato libero determina sia giusto, penso che una volta che lo si accetta come società bisogna accettarne le conseguenze. Che i cinesi si siano impadroniti dell'economia mondiale grazie all'interpretazione più redditizia non serve lo svapo per dirlo. Se sia giusto, morale etc sono opinioni. Questo vedere lo straniero che "attacca" la nostra società personalmente non lo condivido, prendono commercialmente il sopravvento perché noi siamo incapaci (non come individui ma come sistema sociale). I cinesi vendono a noi italiani, non è che vengono a rubarci a casa. 

La mia opinione, è che in questo scenario, se bisogna tutelare qualcuno non sono i negozianti o Big Tobacco ma le fasce deboli esposte a tabacco e ludopatia. Non per questo accuso d'incoerenza chi, come te, la pensa diversamente.

La mia replica non è fuori tema, la Cina fa quello che fa, ripeto, grazie soprattutto alla moltitudine di braccia a disposizione e al costo di un piatto di riso pro capite, ora che il costo del lavoro è iniziato ad aumentare anche da loro hanno iniziato a delocalizzare in Africa.....Questo però a noi fa comodo perchè così acquistiamo gli atomizzatori  a 2 cents la manciata eludendo il più delle volte la dogana e qui, loro no, ma noi stessi ci rubiamo in casa senza considerare come mai a noi delle loro fasce deboli frega poco più di nulla. Poi cosa s'intende per fasce deboli? Ludopatia e tabagismo non sono la stessa cosa come non sono la stessa cosa negozianti (è vero: più o meno onesti ma non tutti disonesti) e multinazionali del tabacco! Tutti, e sottolineo tutti, dobbiamo ringraziare chi ci ha messo una e-cig in mano offrendoci l'alternativa alla prima causa di morte in Europa e per i più questo è accaduto incontrando un negoziante visto che il primo acquisto, per timore o semplice pigrizia, lo abbiamo fatto tutti in un negozio fisico. Ovviamente sono sempre considerazioni personali e alla luce dei fatti metterei anche il mondo delle nostre e-cig tra le fasce deboli.......

Parlando di cose più terra terra fra virgolette.
La corte ha annullato la sospensione del decreto legislativo, pubblicando la sentenza il 22.
Essendo un decreto legislativo entra in vigore dopo 15 giorni, ma essendo stata annullata la sospensione si contano comunque i 15 giorni dall'annullamento della sospensione pubblicata in gazzetta?

Quoto @seven

"....È impensabile poter oggi bloccare le vendite on line , oggi è possibile vendere anche su Facebook , pertanto un eventuale azienda che si trova ipoteticamente in Francia può continuare a vendere liquidi, aromi , basi con e senza nicotina senza che aams possa fare nulla ..." Ammetto di sapere poco sull'argomento, ma se fossi così semplice l'acquisto online siti come questo sarebbero ben più noti http://www.cigarettekiosk.eu/en/. Mi sbaglio? 

12 minuti fa, 1977Giovanni ha scritto:

Quoto @seven

"....È impensabile poter oggi bloccare le vendite on line , oggi è possibile vendere anche su Facebook , pertanto un eventuale azienda che si trova ipoteticamente in Francia può continuare a vendere liquidi, aromi , basi con e senza nicotina senza che aams possa fare nulla ..." Ammetto di sapere poco sull'argomento, ma se fossi così semplice l'acquisto online siti come questo sarebbero ben più noti http://www.cigarettekiosk.eu/en/. Mi sbaglio? 

 

 

dagli states c'è la dogana

Just now, paperboy said:

dagli states c'è la dogana

Il sito è inglese, non negli USA. In ogni caso rendiamoci conto che fino a quando va bene va bene, ma se beccano un pacco con merci sotto il controllo del monopolio, tipo stecca di sigarette  spedita dal cugino che sta in Repubblica Ceca, l'accusa è contrabbando e sono cavoli amari. Non si parla di un bicchier d'acqua insomma, le conseguenze potrebbero non essere proprio light.

Ve la sentireste di mettere nei bagagli 4 o 5 stecche di sigarette acquistate all'estero? Io ci ho sempre pensato molto bene e non lo ho mai fatto.

Adesso, 1977Giovanni ha scritto:

Il sito è inglese, non negli USA. In ogni caso rendiamoci conto che fino a quando va bene va bene, ma se beccano un pacco con merci sotto il controllo del monopolio, tipo stecca di sigarette  spedita dal cugino che sta in Repubblica Ceca, l'accusa è contrabbando e sono cavoli amari. Non si parla di un bicchier d'acqua insomma, le conseguenze potrebbero non essere proprio light.

Ve la sentireste di mettere nei bagagli 4 o 5 stecche di sigarette acquistate all'estero? Io ci ho sempre pensato molto bene e non lo ho mai fatto.

in viaggio mi sembra che ti puoi portare fino a un chilo

5 minutes ago, paperboy said:

in viaggio mi sembra che ti puoi portare fino a un chilo

Sì un kg di tabacco da rollare e un quantitativo variabile da 300 a 800 sigarette.

Si sta parlando al massimo di 4 stecche, se uno dovesse andare ogni 6 settimane a Praga a fare scorta probabilmente comprerebbe qua.

Poi ci sono regolamentazioni (limiti) per le spedizioni tra PRIVATI che sono ben più restrittive, non sono invece previste spedizioni commerciali.

Insomma il rischio indiscutibilmente c'è. Forse l'acquisto all'estero sarà applicabile per svapatori che abitano in zone di frontiera, ma per gli altri volendo restare nei limiti di legge non c'è storia... 

Ho sentito intervento della ministra Vicari ,ora posso al limite essere concorde ma se ci sono delle aziende che non hanno versato le giuste imposte ,vadano a prendersela con queste e non danneggiando il consumatore,facciano chiude chi ha sbagliato o gli mandino a questi le imposte da pagare .

Il 21/11/2017 alle 13:52 , manuel.bram ha scritto:

Gli svapatori sono circa il 4% degli italiani, quindi arrotondando per difetto direi 2.000.000 di persone - Fonte: https://ilsalvagente.it/2017/05/19/monopoli-di-stato-e-big-tobacco-provano-il-blitz-sulle-e-cig/ 

Volume d'affari: 300 milioni (http://it.blastingnews.com/economia/2017/11/la-sigaretta-elettronica-passa-al-monopolio-nuova-tassazione-e-divieti-in-rete-002174285.html)

Numeri attività estratte da Google Maps in Italia per la chiave "Sigaretta Elettronica": 12113

Produttori Italiani: Almeno 50 (Ricerca personale sui principali siti del settore, compresi distributori europei)

Leader in: Liquidi e Basi (BioFumo stando ad Amazon è l'azienda che vende di più https://www.amazon.it/gp/bestsellers/hpc/4327102031)

Numero lavoratori: (ipotizzandone 3 per attività e 15 per produttore) circa 40.000 addetti

Spero possa essere utile

http://www.beppegrillo.it/m/2017/11/no_alla_tassa_sullo_svapo_un_danno_alle_nostre_aziende_un_regalo_a_big_tobacco.html

Mi sa che @Barbara3 qualcuno in Parlamento lo conosce...cosi a naso...

10 minuti fa, manuel.bram ha scritto:

http://www.beppegrillo.it/m/2017/11/no_alla_tassa_sullo_svapo_un_danno_alle_nostre_aziende_un_regalo_a_big_tobacco.html

Mi sa che @Barbara3 qualcuno in Parlamento lo conosce...cosi a naso...

puntano sempre il dito dalla parte sbagliata però, queste leggi avranno l'unico effetto quello di favorire il mercato di altri stati membri UE.  se vogliono piu soldi non solo dovrebbero togliere le accise ma fornire agevolazioni per renderli piu concorrenziali rispetto alla cina per esempio. alcuni shop online ci hanno dato dimostrazione che è possibile.

8 minuti fa, manuel.bram ha scritto:

http://www.beppegrillo.it/m/2017/11/no_alla_tassa_sullo_svapo_un_danno_alle_nostre_aziende_un_regalo_a_big_tobacco.html

Mi sa che @Barbara3 qualcuno in Parlamento lo conosce...cosi a naso...

Conosce qualcuno, ma nell'articolo si dice che le accise dipendono dall'emendamento Vicari, ma in realtà la tassazione dipende dalla normativa che 12 giorni fa la Corte Costituzionale ha dichiarato legittima, anche laddove si tassano i liquidi senza nicotina.Ergo, si seve non solo annullare l'emendamento, ma anche rivedere anche il sistema impositivo sui liquidi. 

2 minuti fa, Vanvarg ha scritto:

Conosce qualcuno, ma nell'articolo si dice che le accise dipendono dall'emendamento Vicari, ma in realtà la tassazione dipende dalla normativa che 12 giorni fa la Corte Costituzionale ha dichiarato legittima, anche laddove si tassano i liquidi senza nicotina.Ergo, si seve non solo annullare l'emendamento, ma anche rivedere anche il sistema impositivo sui liquidi. 

Io credo si riferisca al monopolio, che introdurrebbe ulteriore tassazione (infatti parla anche di apparecchiature nella stessa frase), in ogni caso si, la rimodulazione della tassa è ovviamente la priorità assoluta

Se i liquidi  passano sotto monopolio, scordiamoci qualsiasi acquisto on line, o da paesi Ue. I paesi UE devono rispettare i prodotti che sono sotto monopolio, DEVONO RECEPIRE LA DIRETTIVA SENZA SE E SENZA MA, altrimenti vengono sanzionati dalla UE. Che siano online o fisici. Fare acquisti di prodotti sotto monopolio al di fuori dell'Italia configura il reato di contrabbando, si va nel penale. Idem se compri via Facebook, ecc.ecc.

Per i paesi extra UE c'è la dogana, quindi verranno bloccati i pacchi e perseguiti i destinatari.

Ecco perché, a mio modesto avviso, l'emendamento Vicari è pericolosissimo, va scongiurato il pericolo dell'assoggettamento dei liquidi al monopolio.

18 minuti fa, manuel.bram ha scritto:

Io credo si riferisca al monopolio, che introdurrebbe ulteriore tassazione (infatti parla anche di apparecchiature nella stessa frase), in ogni caso si, la rimodulazione della tassa è ovviamente la priorità assoluta

18 minuti fa, manuel.bram ha scritto:

Io credo si riferisca al monopolio, che introdurrebbe ulteriore tassazione (infatti parla anche di apparecchiature nella stessa frase), in ogni caso si, la rimodulazione della tassa è ovviamente la priorità assoluta

La tassazione esiste ed è giá esorbitante, purtroppo. Occorre come dici tu la rimodulazione del sistema fiscale. Vedremo le associazioni da che parte stanno, perché se si batteranno solo per la cancellazione dell'emendamento Vicari, vorrà dire che del consumatore finale non gli importa niente. E sarà solo un tentativo di spartizione del "bottino".

1 minuto fa, The Godfather ha scritto:

Se i liquidi  passano sotto monopolio, scordiamoci qualsiasi acquisto on line, o da paesi Ue. I paesi UE devono rispettare i prodotti che sono sotto monopolio, DEVONO RECEPIRE LA DIRETTIVA SENZA SE E SENZA MA, altrimenti vengono sanzionati dalla UE. Che siano online o fisici. Fare acquisti di prodotti sotto monopolio al di fuori dell'Italia configura il reato di contrabbando, si va nel penale. Idem se compri via Facebook, ecc.ecc.

 

mi posti l'articolo del codice penale?

2 minuti fa, The Godfather ha scritto:

Se i liquidi  passano sotto monopolio, scordiamoci qualsiasi acquisto on line, o da paesi Ue. I paesi UE devono rispettare i prodotti che sono sotto monopolio, DEVONO RECEPIRE LA DIRETTIVA SENZA SE E SENZA MA, altrimenti vengono sanzionati dalla UE. Che siano online o fisici. Fare acquisti di prodotti sotto monopolio al di fuori dell'Italia configura il reato di contrabbando, si va nel penale. Idem se compri via Facebook, ecc.ecc.

Per i paesi extra UE c'è la dogana, quindi verranno bloccati i pacchi e perseguiti i destinatari.

Ecco perché, a mio modesto avviso, l'emendamento Vicari è pericolosissimo, va scongiurato il pericolo dell'assoggettamento dei liquidi al monopolio.

non esattamente: leggi l'art. 37 tfue: divieto all'introduzione di nuovi monopoli

8 minuti fa, dodi75 ha scritto:

non esattamente: leggi l'art. 37 tfue: divieto all'introduzione di nuovi monopoli

non solo ma il reato di contrabbando deve avere almeno questo requisito:

siano introdotte mediante passaggio della frontiera terrestre in punti diversi da quelli stabiliti;

- o, nel caso in cui presso il punto di attraversamento della frontiera non esista una dogana o una sezione doganale, vengano trasportate lungo vie diverse da quelle espressamente indicate ai sensi dell’art. 9 T.U.L.D. e pertanto in violazione del’art. 101 c. 1 T.U.L.D.;

- o, ancora, vengano introdotte in orari notturni, allorché il direttore dell’Ufficio delle Dogane territorialmente competente ne abbia fatto espressamente divieto;

- o, in ultimo, vengano caricate, scaricate o trasbordate, in ore notturne e nell’ambito di aree portuali o aeroportuali, nonostante l’espresso divieto in tal senso impartito dal direttore dell’Ufficio delle Dogane territorialmente competente;

se spediscono il pacco con bartolini non rientrate in nessuno di questi casi.

9 minuti fa, paperboy ha scritto:

se spediscono il pacco con bartolini non rientrate in nessuno di questi casi.

Ergo, mi sà che si può comprare nei siti on line europei e, forse, exraeuropei.

Inoltre pensate davvero che i negozi on-line non spediranno in italia? o si inventeranno qualcosa? io punto sulla seconda 

Adesso, Skywalker ha scritto:

Ergo, mi sà che si può comprare nei siti on line europei e, forse, exraeuropei.

Inoltre pensate davvero che i negozzi on-line non spediranno in italia? o si inventeranno qualcosa? io punto sulla seconda 

non consideri, poi, il fatto che molti shop blasonati hanno creato realtà non collegate allo svapo e quindi non possono neanche essere oscurate. che poi l'oscurazione la possono fare solo tramite DNS, se la fanno tramite IP rischiano di bloccare altri shop di natura completamente diversa dalla svapo.

la prossima volta compro un bazooka su fasttech sono curioso di sapere se mi arrestano o semplicemente lo bloccano.

qualcuno che ha comprato liquidi con nicotina, per cui è stato bloccato il pacco in dogana ha ricevuto contestualmente una multa?

1 minuto fa, paperboy ha scritto:

la prossima volta compro un bazooka su fasttech sono curioso di sapere se mi arrestano o semplicemente lo bloccano.

Facci sapere 

Pare che improvvisamente in molti stiano tentando di correre ai ripari:

http://www.sigmagazine.it/2017/11/sigaretta-elettronica-camera-emendamenti/

http://www.sigmagazine.it/2017/11/rotta/

Meglio del silenzio assordante degli ultimi giorni, ma spero non siano clamorosamente tardive.

PS ultima ora: http://www.sigmagazine.it/2017/11/giacomello-vapitaly-rotta-boccadutri/

39 minuti fa, dodi75 ha scritto:

non esattamente: leggi l'art. 37 tfue: divieto all'introduzione di nuovi monopoli

Lo spero, ma l'emendamento della Vicari dice altro, purtroppo.

7 minutes ago, The Godfather said:

Lo spero, ma l'emendamento della Vicari dice altro, purtroppo.

 

Ciò che viene proposto e votato non vuol dire automaticamente che passi, va attuato, se non è attuabile viene cassato.

Possiamo stare a parlare e dire tutto quello che vogliamo, lo stato quando vuole comandare su una cosa ci riesce è sempre purtroppo.