Svapo

Non diffondere notizie basate su risultati improvvisati e inattendibili


17 messaggi in questa discussione

di Stefano Caliciuri

Quindi in Inghilterra un milione e mezzo di svapatori starebbero avvelenandosi con il beneplacito delle autorità sanitarie?”. Con questo commento sarcastico il professor Umberto Tirelli, oncologo dell’Istituto Nazionale Tumori di Aviano e membro del Comitato Scientifico Internazionale per la ricerca sulla sigaretta elettronica di LIAF, riferendosi ai dati di un sondaggio appena pubblicato da ASH (Action on Smoking and Health), ha così commentato la ricerca diffusa ieri dall’Alma Mater Studiorum di Bologna. Come avevamo evidenziato non appena la ricerca è salita agli onori delle cronache, il procedimento utilizzato dallo staff bolognese è del tutto inattendibile, in quanto non riproduce la realtà ma rappresenta condizioni di utilizzo inverosimili.
Il sondaggio di ASH mostra che oltre il 50 per cento dei 2.9 milioni di svapatori inglesi ha smesso di fumare completamente grazie all’utilizzo di uno strumento il cui danno è stato già centinaia di volte certificato come nettamente inferiore a quello delle sigarette convenzionali. “Una rivoluzione in termini di migliorata salute pubblica che, invece, secondo lo studio italiano sarebbe un inversione di marcia” ha spiegato Tirelli.
I ricercatori bolognesi avrebbero dimostrato in ratti da laboratorio che la esposizione ai vapori di sigaretta elettronica potrebbero causare seri danni al DNA quindi rappresentare un rischio cancerogeno. Gli studi effettuati sui modelli animali, come già rivelato più volte, per le caratteristiche stesse dei campioni esaminati e per le reazioni differenti rispetto a quelle degli umani hanno più volte dimostrato dati falsati rispetto alla realtà.
In particolare – ha spiegato Tirelli – sarebbe indispensabile nello studio in questione un gruppo di controllo costituito da ratti che venissero esposti alle sostanze chimiche emesse dalle sigarette convenzionali. Inoltre, sarebbe necessario verificare se l’esposizione ai vapori di sigaretta elettronica, sia per durata che per quantità, fosse comparabile a quanto avviene nell’uomo. E’ arrivato il momento – ha aggiunto l’oncologo – di introdurre nel settore di ricerca delle e-cig un gruppo di controllo internazionale che certifichi e verifichi il corretto procedimento delle analisi condotte nei laboratori, e nello specifico sugli animali. Non possiamo continuare a diffondere notizie basate su risultati improvvisati e non validati da chi verifica se avviene una riduzione del danno. Questo è infatti l’obiettivo delle e-cig, non l’assenza assoluta di danno. La diffusione delle elettroniche, come già avvenuto in Inghilterra, potrebbe aiutare a far smettere di fumare milioni di tabagisti in tutto il mondo. E’ ovvio che sarebbe meglio smettere completamente di fumare ma la dipendenza dalla nicotina è tale che molti fumatori non riescono a farlo, mentre l’utilizzo delle sigarette elettroniche (che mantengono la gestualità ed il possibile utilizzo di nicotina) rappresenta una risposta efficace nell’ottica della riduzione del danno che un Paese evoluto come l’Inghilterra ha già adottato da tempo”.

Mango-rosso_474x126_Sigmagazine.jpg

L'articolo Non diffondere notizie basate su risultati improvvisati e inattendibili sembra essere il primo su Sigmagazine.

Visualizza l'articolo completo su Sigmagazine

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
3 ore fa, Svapo ha scritto:

Non possiamo continuare a diffondere notizie basate su risultati improvvisati e non validati da chi verifica se avviene una riduzione del danno. Questo è infatti l’obiettivo delle e-cig, non l’assenza assoluta di danno.

:clap

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
4 ore fa, Svapo ha scritto:

di Stefano Caliciuri

Quindi in Inghilterra un milione e mezzo di svapatori starebbero avvelenandosi con il beneplacito delle autorità sanitarie?”. Con questo commento sarcastico il professor Umberto Tirelli, oncologo dell’Istituto Nazionale Tumori di Aviano e membro del Comitato Scientifico Internazionale per la ricerca sulla sigaretta elettronica di LIAF, riferendosi ai dati di un sondaggio appena pubblicato da ASH (Action on Smoking and Health), ha così commentato la ricerca diffusa ieri dall’Alma Mater Studiorum di Bologna. Come avevamo evidenziato non appena la ricerca è salita agli onori delle cronache, il procedimento utilizzato dallo staff bolognese è del tutto inattendibile, in quanto non riproduce la realtà ma rappresenta condizioni di utilizzo inverosimili.
Il sondaggio di ASH mostra che oltre il 50 per cento dei 2.9 milioni di svapatori inglesi ha smesso di fumare completamente grazie all’utilizzo di uno strumento il cui danno è stato già centinaia di volte certificato come nettamente inferiore a quello delle sigarette convenzionali. “Una rivoluzione in termini di migliorata salute pubblica che, invece, secondo lo studio italiano sarebbe un inversione di marcia” ha spiegato Tirelli.
I ricercatori bolognesi avrebbero dimostrato in ratti da laboratorio che la esposizione ai vapori di sigaretta elettronica potrebbero causare seri danni al DNA quindi rappresentare un rischio cancerogeno. Gli studi effettuati sui modelli animali, come già rivelato più volte, per le caratteristiche stesse dei campioni esaminati e per le reazioni differenti rispetto a quelle degli umani hanno più volte dimostrato dati falsati rispetto alla realtà.
In particolare – ha spiegato Tirelli – sarebbe indispensabile nello studio in questione un gruppo di controllo costituito da ratti che venissero esposti alle sostanze chimiche emesse dalle sigarette convenzionali. Inoltre, sarebbe necessario verificare se l’esposizione ai vapori di sigaretta elettronica, sia per durata che per quantità, fosse comparabile a quanto avviene nell’uomo. E’ arrivato il momento – ha aggiunto l’oncologo – di introdurre nel settore di ricerca delle e-cig un gruppo di controllo internazionale che certifichi e verifichi il corretto procedimento delle analisi condotte nei laboratori, e nello specifico sugli animali. Non possiamo continuare a diffondere notizie basate su risultati improvvisati e non validati da chi verifica se avviene una riduzione del danno. Questo è infatti l’obiettivo delle e-cig, non l’assenza assoluta di danno. La diffusione delle elettroniche, come già avvenuto in Inghilterra, potrebbe aiutare a far smettere di fumare milioni di tabagisti in tutto il mondo. E’ ovvio che sarebbe meglio smettere completamente di fumare ma la dipendenza dalla nicotina è tale che molti fumatori non riescono a farlo, mentre l’utilizzo delle sigarette elettroniche (che mantengono la gestualità ed il possibile utilizzo di nicotina) rappresenta una risposta efficace nell’ottica della riduzione del danno che un Paese evoluto come l’Inghilterra ha già adottato da tempo”.

 

Ottimo e abbondante.👍

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

La cosa che puzza molto è il fatto che ogni giorno esce una nuova ricerca ovviamente contro la sigaretta elettronica... Cioè sta gente nn ha nient'altro da fare? Altro giorno addirittura ho letto di uno studio americano che diceva  la sigaretta elettronica fa male xke non t fa tossire cosa molto nociva per il nostro corpo... Roba allucinante e hanno pure studiato questi x dire ste caxate.. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

12 minuti fa, pegasus909 ha scritto:

La cosa che puzza molto è il fatto che ogni giorno esce una nuova ricerca ovviamente contro la sigaretta elettronica... Cioè sta gente nn ha nient'altro da fare? Altro giorno addirittura ho letto di uno studio americano che diceva  la sigaretta elettronica fa male xke non t fa tossire cosa molto nociva per il nostro corpo... Roba allucinante e hanno pure studiato questi x dire ste caxate.. 

Beh l'industria del tabacco è storica e fa fare tanti tanti bei soldini ai vari paesi, nessuno ha vietato la vendita di tabacchi nonostante siano accertati e riconosciuti scientificamente i vari danni sulla salute a breve a medio e lungissimo termine.

La lotta contro chi riduce i guadagni degli stati e delle aziende coinvolte è percio' serrata e potente in tutto il globo.

Certo è che poi bisognerebbe vietare il fumo (glicole propilenico) anche delle discoteche e delle giostre e tante altre attrazioni che ne fanno uso da decenni. :D:D

Io ricordo molto bene un lunga discussione con una farmacista fumatrice, alla quale chiesi il glicole proprio... vabbè...

Modificato da Xanny

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Ah ecco risolto l'arcano su sigmagazine han messo un altro articolo che dice che quelli che han fatto quella ricerca anche se hanno smentito sono pagati dalla Phill Morris... vergona devono solo che vergognarsi se è così 

Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Magari non ha mai allevato topi, io invece si, ed anche se malata, cerco di fare salti mortali per non favorire quelle sperimentazioni che li massacrano.

Stessimo parlando di cure oncologiche per bambini, a stento se ne potrebbe discutere, ma per una causa come lo svapo, no, non ci sto.

Quella è un'abitudine puramente voluttuaria, di cui si può fare a meno, e se uno la pratica che sia a suo rischio e pericolo, sono scelte, che non mi piace affatto debbano pesare su altri esseri viventi e innocenti.

Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Le reprimenda del dr. Tirelli però hanno un grosso "buco" anche loro.

Va benissimo la critica ad uno studio privo di gruppo di controllo ed impostato in modo, a suo parere, approssimativo ma, anche lui, ha perso di vista il fatto che, gruppo di controllo o meno, altri parametri adeguati o meno, era il vapore prodotto da un sistema "fuori taratura" a non essere realistico e che, per questo, qualunque risultato si fosse raggiunto, sia positivo che negativo, sia nel migliore o nel più approssimativo dei protocolli scientifici, non avrebbe avuto comunque alcun valore rispetto alla realtà proprio perché studiava una situazione che, nel concreto, non esiste.  Uno studio sull'impatto ambientale della proliferazione incontrollata di unicorni.

Ossia l'aspetto già qui più volte evidenziato e ripreso pari-pari nell'articolo su e-sigmagazine linkato nel post di apertura (Quando la scienza replica l'inverosimile....)

7 minuti fa, grizzly ha scritto:

Tirelli non fa parte dello staff di questa "ricerchina" da strapazzo, è colui che la critica definendola inattendibile (e ci è andato leggero...).

Vero ma dice che, per fare un lavoro migliore, dovevano creare un altro gruppo di controllo di topi da sottoporre a fumo di tabacco..... doppia dose di roditori affumivaporizzati ......
Per chi è contrario alla sperimentazione su animali questo è bestemmia....

Ciao!

Piace a 2 persone

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

23 minuti fa, grizzly ha scritto:

@Svaposoffice, Tirelli non fa parte dello staff di questa "ricerchina" da strapazzo, è colui che la critica definendola inattendibile (e ci è andato leggero...).

Ritratta la maledizione....😂

Al massimo, gli saranno spuntate la branchie per mutazione genetica da svapo....😂

“In particolare – ha spiegato Tirelli – sarebbe indispensabile nello studio in questione un gruppo di controllo costituito da ratti che venissero esposti alle sostanze chimiche emesse dalle sigarette convenzionali. Inoltre, sarebbe necessario verificare se l’esposizione ai vapori di sigaretta elettronica, sia per durata che per quantità, fosse comparabile a quanto avviene nell’uomo".

E allora perché perdere tempo in torture inutili ai danni degli animali, se poi tanto è comunque indispensabile (ha scoperto l'acqua calda, lui) capire che cosa accidente avviene negli uomini?

A che diavolo mai può servire un confronto con il modello murino, se non a far imbestialire perfino gli animalisti più moderati, come me, che le esigenze dei malati più gravi le capisco eccome, visto che lo sono io stessa, e a far indignare anche qualunque persona sana ma che abbia uno straccio di cuore e di coscienza???

Fosse per il cibo, che ci è indispensabile, o per la salute, perché è legittimo lottare per sopravvivere, allora la vivisezione, perché di questo si sta parlando, almeno finché la scienza non si evolverà, come lo stesso Leonardo Da Vinci si augurava, potrebbe anche essere una tristissima necessità.

Ma per lo svapo, che è puro piacere non necessario, è ovvio, ma di che si sta a discutere, cerchiamo di non essere meschini, infischiandocene delle sofferenze e della morte di esseri senzienti come noi, solo per infilarci in gola del vapore, vi prego...

Modificato da Svaposoffice

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

12 minuti fa, DrGi ha scritto:

....ma dice che, per fare un lavoro migliore, dovevano creare un altro gruppo di controllo di topi da sottoporre a fumo di tabacco..... doppia dose di roditori affumivaporizzati ......

Per chi è contrario alla sperimentazione su animali questo è bestemmia....

Ciao!

Ma poi dice anche che è necessario """introdurre nel settore di ricerca delle e-cig un gruppo di controllo internazionale che certifichi e verifichi il corretto procedimento delle analisi condotte nei laboratori, e nello specifico sugli animali""". 

E sappiamo che in Italia In Italia, a partire dal 1992, le regole sulla sperimentazione animale sono più severe rispetto ai restanti Paesi dell'UE, per proteggerli da torture e limitandoli ai casi strettamente necessari. E io sono d'accordo.

@Svaposoffice

Modificato da grizzly

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

10 minuti fa, Svaposoffice ha scritto:

“In particolare – ha spiegato Tirelli – sarebbe indispensabile nello studio in questione un gruppo di controllo costituito da ratti che venissero esposti alle sostanze chimiche emesse dalle sigarette convenzionali. Inoltre, sarebbe necessario verificare se l’esposizione ai vapori di sigaretta elettronica, sia per durata che per quantità, fosse comparabile a quanto avviene nell’uomo.

E allora perché perdere tempo in torture inutili ai danni degli animali, se poi tanto è comunque indispensabile (ha scoperto l'acqua calda, lui) capire che cosa accidente avviene negli uomini?

A che diavolo mai può servire un confronto con il modello murino, se non a far imbestialire perfino gli animalisti più moderati, come me, che le esigenze dei malati più gravi le capisco eccome, visto che lo sono io stessa, e a far indignare anche qualunque persona sana ma che abbia uno straccio di cuore e di coscienza???

Fosse per il cibo, che ci è indispensabile, o per la salute, perché è legittimo lottare per sopravvivere, allora la vivisezione, perché di questo si sta parlando, almeno finché la scienza non si evolverà, come lo stesso Leonardo Da Vinci si augurava, potrebbe anche essere una tristissima necessità.

Ma per lo svapo, che è puro piacere non necessario, è ovvio, ma di che si sta a discutere, cerchiamo di non essere meschini, infischiandocene delle sofferenze e della morte di esseri senzienti come noi, solo per infilarci in gola del vapore, vi prego...

Capisco perfettamente dove vuoi andare a parare, ma hai diciamo frainteso le parole del Prof. Tirelli, la ricerca era basata su esperimentazioni sui ratti, e di conseguenza ha risposto che sarebbe stato in questo caso necessaro un campione comparativo (visto che erano stati usati i ratti) di ratti esposti a sostanze emesse dalle sigarette.

Non credo sia necessario scatenare maledizioni o ire su persone che non fanno altro che rispondere nei canoni e limiti del sistema scientifico.

E stiamo mostruosamente fuori tema.

Preoccupiamoci piuttosto di questo attacco continuo verso il mondo dello svapo, solo per gli interessi di compagnie del tabacco.

Modificato da Xanny

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
10 minuti fa, Xanny ha scritto:

Capisco perfettamente dove vuoi andare a parare, ma hai diciamo frainteso le parole del Prof. Tirelli, la ricerca era basata su esperimentazioni sui ratti, e di conseguenza ha risposto che sarebbe stato in questo caso necessaro un campione comparativo (visto che erano stati usati i ratti) di ratti esposti a sostanze emesse dalle sigarette.

Non credo sia necessario scatenare maledizioni o ire su persone che non fanno altro che rispondere nei canoni e limiti del sistema scientifico.

E stiamo mostruosamente fuori tema.

Se il tempo dei verbi non è da intendersi come soggetto ad opinioni personali, ripeto quanto ho citato:

11 minuti fa, Xanny ha scritto:

un gruppo di controllo costituito da ratti che venissero esposti alle sostanze chimiche emesse dalle sigarette convenzionali.

"Venissero" non significa esposti in passato, ma da esporre in futuro.

Quanto al fuori tema, per queste questioni cruciali ai fini della civiltà e del rispetto degli esseri viventi, non esiste un luogo inappropriato dove esprimersi decisamente a sfavore di certe pratiche.

Anzi, direi che questo forum è uno dei luoghi migliori per farlo, perché non credo che gli svapatori siano una massa di gente ottusa, smaniosa solo di avere il suo giocarello tecnologico in bocca; ho trovato persone interessanti, generose ed intelligenti, in questa sede.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Adesso, Svaposoffice ha scritto:

Se il tempo dei verbi non è da intendersi come soggetto ad opinioni personali, ripeto quanto ho citato:

"Venissero" non significa esposti in passato, ma da esporre in futuro.

Quanto al fuori tema, per queste questioni cruciali ai fini della civiltà e del rispetto degli esseri viventi, non esiste un luogo inappropriato dove esprimersi decisamente a sfavore di certe pratiche.

Anzi, direi che questo forum è uno dei luoghi migliori per farlo, perché non credo che gli svapatori siano una massa di gente ottusa, smaniosa solo di avere il suo giocarello tecnologico in bocca; ho trovato persone interessanti, generose ed intelligenti, in questa sede.

Ti ho già spiegato cosa volesse dire, ripeto sei fuori tema, e il tema per chi svapa non è capire male e maledire come da te fatto un famoso oncologo, cosa gravissima, non perchè famoso ma in quanto essere umano, ma discutere sugli attacchi al mondo dello svapo, gli altri temi per quanto importanti e sentiti hanno altri luoghi di sfogo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Ragazzi, stiamo andando su tematiche che portano a flame.

Ritorniamo sul tema principale, grazie.

 

Rimosso post Flame

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

20 minuti fa, Xanny ha scritto:

cosa gravissima, non perchè famoso ma in quanto essere umano,

Non credo di avere frainteso, ho colto solo un'apertura strana ed ambigua a certe pratiche, che tuttavia non mi è parsa affatto insignificante.

E comunque hai ragione, è gravissimo ogni male augurato e fatto ad ogni essere vivente.

Ma con chi smuove certi temi solo a fini di non vitale importanza, come lo svapo, qualche volta viene la fortissima tentazione di trattarli senza scrupoli, senza umanità, esattamente come loro trattano altri esseri.

E' ugualmente sbagliato, si scende al loro livello, ma non tutti siamo Gandhi, qualcuno le staffe le perde, e non è detto che anche con le dure l'umanità non sia progredita, qualche volta. A me è piaciuta pure la presa della Bastiglia.

Questi sono temi enormi, delicatissimi, e la verità è che chi è disposto ad affrontarli, per quanto difficile sia farlo, ne discute ovunque, mentre chi non lo vuole fare svia sempre il discorso.

Tu puoi non leggermi, e lasciare che altri del forum magari lo facciano, se lo desiderano. Ti ringrazio in ogni caso del tuo parere, ma il mio è diverso.

Grazie anche a @Giorgioroby, spero che tu sappia che cerco come posso di non andare oltre i limiti delle regole del forum, perché le trovo giuste, ma non si può continuare a tacere sempre se si crede, in buona fede, che parlare possa essere un atto civile. Non riduciamo il senso di questo forum, che stimo; lo svapo è troppo poco per uccidere, ma può significare invece tanto se è praticato con la giusta dose di umanità. Comunque ok, chiudo qui.

Modificato da Svaposoffice

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

Quello che conta è che un illustre e rispettabile oncologo abbia espresso la sua autorevole opinione su una ricerca poco indipendente, dalle dubbie procedure di laboratorio e dai risultati improvvisati e poco significativi.

Rispetto.

Modificato da grizzly
Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Crea un account o accedi per partecipare

Devi essere un utente registrato per partecipare

Crea un account

Registrati ora, bastano due click!


Iscriviti a Svapo.it

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.


Accedi Ora