Premettendo che: 1)un tubo da 25 è tutt'altro forchè comodo da portare in giro (il mio shorty pesa 270 grammi con atom e batt ed è un 24)   2) che se ci svaperai con un ss da 0,18 (che a caldo arriverà almeno a 0,2), amettendo una più che irreale tensione di 4,2v sui posts (ma sarà indubbiamente molto meno), svaperai a 88 watt circa, potenza raggiungibile da una box ben più piccola di una wismec 2/3 non credo ad una parola dei motivi per cui vuoi approcciarti al meccanico (i punti 1 e 2 dimostrano che nè in termini di comodità nè in termini di prestazioni avrai dei miglioramenti) proveró a rispondere alle tue domande.  1) batteria: te ne accorgerai da solo. Sentirai che il tubo e l'aroma perdono in prestazione. Io le levo attorno ai 3,5 volts. A volte attorno ai 3,3. Meno volts esigerà il filo (quindi al crescere degli ampere assorbiti) e più in basso porterai le batterie. Si consiglia di non scendere sotto i 3.2 per non sfondarle in brevissimo tempo (consigliato quindi un charger che indichi i volts residui). Vedrai che individuata la tua build ideale le rimuoverai sempre più o meno allo stesso livello. Il meccanico si impernia sulle batterie e sulla loro bontà.  2) un qualsiasi corto in un tubo puó essere dovuto, oltre che allo spezzarsi di un isolatore del pin piuttosto che ad un pezzettino di fil di ferro finito fra le coil, a tanti motivi. Quello derivante dall'atom è solo uno di questi. L'importante è verificare SEMPRE con meticolosità il proprio hdw. Verificare che il pin non sia stretto troppo per evitare rotture dell'isolatore. Stringere bene le morsettiere e misurare pre e post applicazione della campana la resistenza con un ohmmeter. Star attenti ad eventuali pezzettini di metallo nel deck e ai corti dovuti a falsi contatti delle coil con posts e campana. Il pin deve essere ben sporgente e il pin positivo della batteria (se girato verso l'atom) non deve essere sfondato (tipo una scodella). Deve essere ben piatto. Utilizzare batterie buone e non vecchie di mille anni (magari passate dall'amico dell'amico). Sleeves delle batterie integri e verificati sempre. Filettature in efficienza e ben pulite. Se ti capitano dei misfire (mancate attivazioni) non continuare a premere con un babbeo. Smontare subito il tubo e indagare le motivazioni del fail. Se il tubo dovesse diventare incandescente non fare gli eroi e tentare di aprirlo. Sbarazzarsene subito lanciandolo in una zona sicura per sé e per gli altri. Meglio buttare 70€ piuttosto che restare monchi. Quindi se dovesse verificarsi un corto ricordiamoci che abbiamo una vera e propria bomba a mano per le mani a cui è stata disinnescata la spoletta. Cerchiamo di non tenercela fra i palmi fintanto che esplode.  3) la risposta è che il pin positivo va, dove possibile, sempre verso i fori del venting  tuttavia esistono tubi dove questo non è possibile perchè strutturalmente non consentono di far ció dato che vanno in autofire. Nel caso del karma, dato che i fori stanno sotto, prova a mettere il pin positivo giù. Se il tubo funziona correttamente puoi orientare la batteria in tal modo senza pensieri. Anzi avrai una sicurezza in più . Avendo il karma lasleeve interna non incorrerai nei rischi derivanti da tale build e dovuti alle batterie spellate (guarda l'immagine che ti allego e prova a riflettere a cosa succederebbe nel tuo tubo se ci inserissi delle batterie spellate per ognuno dei due casi)  4) cerca di non esagerare mai con le attivazioni. Ricordati che svapi con un dispositivo che non ha alcuna protezione. Se ti capita una batteria fallata ti ritrovi con l'atom in gola. Vedi tu se, per fare il figo con gli amici (perchè, diciamocelo, è per questo che vuoi il tubo meccanico), sei disposto a rimetterci tutti i denti. Le batterie che utilizziamo non sono progettate per lo svapo e tantomeno per gli amperaggi a cui le spingiamo (io non credo che tu svaperai a 0,18 ma sono affari tuoi se ti fai male)  Quindi dimenticati le pippe su pulsata e continua e comprati batterie come le vtc5a e cerca di non esagerare.  5) perchè dovrebbe essere troppo sottile?