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Sigaretta elettronica, anno nuovo, regole nuove: cosa cambia con la Tpd


135 messaggi in questa discussione

Infatti , credo che un po' tutti abbiano fatto scorte , il problema è chi si è avvicinato da poco allo svapo che ha scarsa conoscenza di tutti questi antefatti.

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Inviato (modificato)

quindi fino ad aprile maggio ho tempo per comprare un paio di basi contenenti nicotina da 250ml?

Modificato da miokol

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ti conviene comprarle ora, già da febbraio-marzo dubito si troverà ancora molto..

i siti esteri se vedranno tornare indietro i pacchi chiuderanno i rubinetti subito..

a meno che eventuali sanzioni non finiscano solo su chi compra, in quel caso probabile che spediranno comunque.

un po come con le armi.. ci son siti che ti vendono di tutto, poi se ti arrestano per importazione illecita son cavolacci tuoi.

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In teoria è vietata la vendita non l' acquisto, poi non si sa dove questa gentaglia voglia andare a parare

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22 ore fa, Cavaz86 ha scritto:

@MarciFerretti mi sà che è meglio che ti sbrighi a far scorta!dai un occhiata a questa discussione in merito!

 

Grazie mille, allora mi affretterò ;) 

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Per favore,i cinesi spediscono di tutto. Così come spediscono i cloni dei samsung,e a parte gli adesivi da attaccare,o una spedizione di valore 70 dollari scrivono 7 dollari,tu farai l'acquisto a x nicotina,loro scriveranno sempre che è nicotina zero.

E comunque,come ho gia detto,ad esempio too puft lo vendono nel formato 50+10,50 ml a base zero e 10ml con la nicotina che vuoi,gia tutto pronto e calcolato,devi solo mischiarlo,così faranno anche per le basi neutre.

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I liquidi mica li compri in Cina , anche perché già ieri , prima dell' introduzione della TDP  se provavi ad acquistare liquidi da paesi dove bisogna fare dogana il rischio che tornassero indietro era reale .

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Perchè c'è un rischio,ma non perchè non si possano comprare.

27 minuti fa, MarciFerretti ha scritto:

@Raffy9p Svaparmi della roba cinese però....

Credi che la scritta made in italy significhi che sia fatto in italia? Può essere anche stato fatto nel laos,per scrivere made in italy deve avvenire una sola fase in italia. Ad esempio l'imbottigliamento

E poi perchè questo stereotipo che le cose cinesi non sono buone?

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la cina oltre ad essere il paese dove hanno inventato la Esig mi risulta anche essere il primo produttore al mondo joyetech e eleaf ecc producono tutte in cina.

I liquidi con nicotina, anche i liquidi in generale però non li ho mai comprati dalla cina, @Raffy9p su che siti bazzichi per trovarli?

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54 minuti fa, Raffy9p ha scritto:

Perchè c'è un rischio,ma non perchè non si possano comprare.

Credi che la scritta made in italy significhi che sia fatto in italia? Può essere anche stato fatto nel laos,per scrivere made in italy deve avvenire una sola fase in italia. Ad esempio l'imbottigliamento

E poi perchè questo stereotipo che le cose cinesi non sono buone?

Sui prodotti elettronici niente da dire, ma per quanto riguarda cose che devo svaparmi preferisco prendere un base teoricamente italiana o tedesca come quelle dell'avoria che prendere un prodotto made in china.

Tutto qua, da buon polentone quale sono, rimango un po' diffidente sulla roba che devo fumarmi se fatta in cina

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1 ora fa, Cavaz86 ha scritto:

la cina oltre ad essere il paese dove hanno inventato la Esig mi risulta anche essere il primo produttore al mondo joyetech e eleaf ecc producono tutte in cina.

I liquidi con nicotina, anche i liquidi in generale però non li ho mai comprati dalla cina, @Raffy9p su che siti bazzichi per trovarli?

 

1 ora fa, MarciFerretti ha scritto:

Sui prodotti elettronici niente da dire, ma per quanto riguarda cose che devo svaparmi preferisco prendere un base teoricamente italiana o tedesca come quelle dell'avoria che prendere un prodotto made in china.

Tutto qua, da buon polentone quale sono, rimango un po' diffidente sulla roba che devo fumarmi se fatta in cina

Non li ho mai comprati,ma li vendono. E se dovessi comprarli,non me ne farei un problema,riempio il tank e tiro :D

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3 ore fa, liviomex ha scritto:

In teoria è vietata la vendita non l' acquisto, poi non si sa dove questa gentaglia voglia andare a parare

Beh, se ci vogliono fottere fanno né più né meno che con i tabacchi: importazione vietata, e se ti pescano reato di contrabbando, cosa che credo farebbe passare la voglia a tutti noi di rischiare un illecito penale per una boccia di base con nicotina. La questione però, almeno al momento, non mi sembra (ancora) in questi termini. 

Modificato da CdT

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On 12/24/2016 at 4:12 PM, MarciFerretti said:

Sui prodotti elettronici niente da dire, ma per quanto riguarda cose che devo svaparmi preferisco prendere un base teoricamente italiana o tedesca come quelle dell'avoria che prendere un prodotto made in china.

Tutto qua, da buon polentone quale sono, rimango un po' diffidente sulla roba che devo fumarmi se fatta in cina

santa verità

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buonaseraanche volendo fare una bella scorta,quanto durano sti liquidi nel senso di scadenza?

Modificato da cucciolella
sbagliato sezione

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Io sto intaccando la scorta 2014 , durano , durano , conservo la base in freezer , ma sicuramente una bella cantina con temperature stabili andrebbe bene lo stesso.

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16 ore fa, liviomex ha scritto:

Io sto intaccando la scorta 2014 , durano , durano , conservo la base in freezer , ma sicuramente una bella cantina con temperature stabili andrebbe bene lo stesso.

in freezer? ... sta cosa mi mancava... ho una mezzalitrata in armadio presa da poco, e visto che fa freddo il prob non ci dovrebbe essere...ma l'estate mi consigli di metterlo al fresco?(io uso basi 50/50)

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Mah, non ci capisco un tubo, sarà la volta buona che smetto del tutto, io sono abituato ad avere un bottiglione da 1l con 6mg di nicotina "e basta", per me è prima di tutto comodo. A maggio cosa dovrò fare? Mettermi a comprare 5 o 6 boccette da 10ml con 20mg di nicotina alla volta? Poi mettermi a diluire e armeggiare con boccette varie? Veramente no grazie. E poi se ti compro 5 o 6 boccete da 10 mettimele in un unica bottiglia no! Che fai viaggiare 5 o 6 bottigliette separate con 20mg in ognuna cioè 100mg di nicotina? Meglio che viaggia una sola più grande con meno nicotina dentro, è più sicuro. E poi dulcis in fundo resta da vedere quanto costerà questa benedetta bottiglietta con la nicotina, mi sa che i produttori non sono così scontenti.

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@Agostino75 io la tengo li.

Se tieni i tuoi bottiglioni di liquidi alla nicotina al buoi ed al fresco male sicuramente non fai.

@ankio : non è che per forza devi acquistare boccette da 20 mg /ml, quello è il limite massimo consentito dalla TDP.

Il fatto di usare boccette piene di base alla massima concentrazione di nicotina consentita serve per abbattere gli effetti della tassa : su 10 ml di liquido quattro euro li devi dare allo Stato ergo più è alta la concentrazione di nicotina più questi quattro euro li diluisci nei tuoi liquidi.

 

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4 ore fa, liviomex ha scritto:

@Agostino75 io la tengo li.

Se tieni i tuoi bottiglioni di liquidi alla nicotina al buoi ed al fresco male sicuramente non fai.

@ankio : non è che per forza devi acquistare boccette da 20 mg /ml, quello è il limite massimo consentito dalla TDP.

Il fatto di usare boccette piene di base alla massima concentrazione di nicotina consentita serve per abbattere gli effetti della tassa : su 10 ml di liquido quattro euro li devi dare allo Stato ergo più è alta la concentrazione di nicotina più questi quattro euro li diluisci nei tuoi liquidi.

 

Diciamola tutta io compro da un famoso produttore crucco un bottiglione da 1l con 6mg di nicotina che costa poco, poi prendo nei negozi qualche aroma, piu o meno tra base e aromi spendo un 150 forse 200 Euro a seconda degli aromi che prendo, per svapare comodamente sei mesi e forse più. A tpd attiva quando spenderò?

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Il vero problema in Italia è che da un lato la TDP sdogana  la possibilità di bloccare gli acquisti esteri in deroga agli accordi commerciali intraeuropei  , dall' altro permette quindi allo Stato di rendere effettiva l' applicazione della tassa sino ad ora facilmente aggirata .

Quindi per noi , oltre all' aumento dei costi derivanti dalla nuova modalità di confezionamento delle boccette nicotinizzate si aggiungono 3,8 euro di tassa ogni 10 ml di liquido con nicotina .

Per capirci su un litro di base sei peserebbero  380 di tassa rendendone di fatto impossibile l' acquisto .

Quello che si farà sarà acquistare boccette da dieci ml  con 20 mg ml di nicotina a 3,8 euro di tassa da allungare come n base zero non tassata 

Modificato da liviomex

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Comunque gli acquisti eu non saranno vietati. Nella eu non esistono dogane, merci e terroristi viaggiano liberamente, e la tassazione italiana ne è la prova, l'Italia non può di certo tassare un cittadino di un'altra nazione. Per quanto mi riguarda il mio problema sarà accertarmi come la Germania recepisce la tpd, di quello che fa l'Italia non me ne frega niente.

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In realtà sono già vietati : la TDP in deroga al principio di libera circolazione merci permette agli stati membri di vietare gli acquisti transfrontalieri .

Occasione che il ministro della sanità Lorenzin  non si è lasciata sfuggire una volta recepita la direttiva:

https://agivapenews.com/2016/01/19/tpd-dlgs-gazzetta-ufficiale/

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5 ore fa, liviomex ha scritto:

In realtà sono già vietati : la TDP in deroga al principio di libera circolazione merci permette agli stati membri di vietare gli acquisti transfrontalieri .

Occasione che il ministro della sanità Lorenzin  non si è lasciata sfuggire una volta recepita la direttiva:

https://agivapenews.com/2016/01/19/tpd-dlgs-gazzetta-ufficiale/

Appunto, transfrontaliere, se nell'EU non ci sono le frontiere problemi non ce ne sono, per transfrontalieri si intende extra EU, per fare un esempio notizia di oggi, con l'anno nuovo non si pagherà più il roaming telefonico, si potrà telefonare con le proprie tariffe in qualunque stato EU, la tpd viene dall'EU, non c'entra niente il legislatore italiano.

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Magari fosse come dici tu, risolverebbe in un battibaleno il punto 1 dell' articolo 18 della TDP che recita:

Articolo 18

Vendite a distanza transfrontaliere di prodotti del tabacco

1. Gli Stati membri possono vietare le vendite a distanza transfrontaliere di prodotti del tabacco ai consumatori.

Ed il successivo punto 6 dell' articolo 20:

6. L’articolo 18 della presente direttiva si applica alle vendite a distanza transfrontaliere di sigarette elettroniche e di contenitori di liquido di ricarica.

Purtroppo a raffreddare gli entusiasmi della tua definizione di "transfrontaliero" ci pensa la TDP nel suo incipit:

Le dimensioni del mercato interno dei prodotti del tabacco e dei prodotti correlati, la tendenza crescente dei fabbricanti di prodotti del tabacco a concentrare la produzione per l’intera Unione solo in un piccolo numero di impianti nell’Unione e i conseguenti scambi transfrontalieri significativi dei prodotti del tabacco e dei prodotti correlati richiedono un intervento legislativo più incisivo a livello dell’Unione piuttosto che a livello nazionale per il regolare funzionamento del mercato interno.

Che con vendite a distanza transfrontaliere si intenda la vendita telematica di prodotti tra un paese e l' altro dell' unione e non tra paesi dell' unione ed entità al di fuori di essa è purtroppo amaramente evidente.

Tanto per capire cosa la comunità europea intenda per "transfrontaliero" basta leggere questo suo stesso documento dove la definizione ( pur applicandosi a tutt' altro  ) è chiarissima:

http://europa.eu/youreurope/citizens/work/work-abroad/cross-border-commuters/index_it.htm

Se dovessi avere ancora dei dubbi c' è anche l' esempio:

Evelien, olandese, ha lavorato per 10 anni in Germania come pendolare transfrontaliera. Nel frattempo, ha sottoscritto una pensione privata in Germania e ricevuto un premio previdenziale integrativo dalle autorità tedesche.

 

Ovvio, può darsi che la TDP ed altri atti comunitari non siano stati minimamente capiti e che con transfrontaliero ci si riferisse agli acquisti dalla Cina et similia, allora la cosa andrebbe spiegata in fretta alla Lorenzin che ha capito male 

Infatti l' articolo 19 del decreto legislativo del del 12 gennaio 2016 dice "E' vietata la vendita a distanza transfrontaliera dei prodotti del tabacco ai consumatori che acquistano nel territorio dello Stato".

La cosa viene ribadita in questo documento del ministero della salute:

http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=2564

Ovvio spero che abbia ragione tu, ma putroppo ne dubito.

 

 

 

 

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