Consigli apertura negozio fisico

devo probabilmente avere qualche problema con il forum,perche il mio messaggio è stato scritto ben prima dei commenti che ho letto ora,tipo dopo la risposta di necrosis . ad ogni modo, ma per 20.000 euro si intende i costi per una fornitura iniziale?perchè mi sembrano in realta molti per fare un po di magazzino di liquidi e qualche hardware,considerando oltretutto che ho letto qua e la che alcuni franchising riescono con 6000 euro a metterti "in piedi"

Lascia perdere cambia idea e apri una pizzeria o magari un sito di e-cig online.. i fisici ormai sono storia passata nessuno ci compra al triplo (anche quadriplo) del prezzo online.. le scuse dell'affitto-luce-gas non reggono per convincere il cliente a pagare un decive minimo il doppio di online.. puoi adescare qualche neofita che non sà niente di e-cig che magari ti compra una ego+justfog e poi non lo vedi piu' perchè vede che online risparmia sia con i liquidi che con le resistenze (e fa bene) insomma il fisico romai è per pochi eletti che non sanno come bruciare i soldi (se sei bravo  con la parlantina e simpatia) e finisce li'... perchè ormai tutti sanno che online risparmiano un buon 70%

non è la verità? ahhahah vero vero tutti a pagare una cosa il quadriplo di quello che la prendi on line... hai propio ragione cè una ressa inimmagginabile fanno a spintoni per entrare e pagare cose da 10€ 30/40!!!..  gli unici polli che puoi spennare è chi inizia a svapare.. ma appena capirà che lo stai fregando (perchè solo cosi' puoi tirare avanti) ti eviterà..  i fisici sono da evitare come la peste a meno che non si abbina un  buon sito online con prezzi allineati al web e con consegna nello shop fisico..  cosi' magari ti salvi (faccia e shop) ma non insisto ognuno è libero di bruciare i soldi come vuole se vuoi sentire solo le campane positive fai pure.. io parlo da realista e tu lo consideri OFF topic?!? apri apri... vedrai che ressa...

@Follia: secondo me ti devi dare una calmata. Non è che fai ironia o dici una battuta: tu scarichi proprioira e rabbia verso l'altro. Già l'avevo notato in altri thread. Non me ne volere.

nesuna rabbia contro nessuno ma la vedo "ardua"  l'impresa basta guardare il boom dell'aperura negozi  fisici nelle città e poi chiusi in breve tempo.. non voglio paragonare i prezzi di FT che è oltreoceano ci mancherebbe.. ma lo stesso i fisici non reggono  i prezzi degli on-line e si tagliano le gambe da soli cosi' facendo.. per questo mi chiedo perchè una persona dovrebbe comprare la stessa cosa a 50€ quando comodamente gli arriva a casa a 20€..  poi se reputi che con "la simpatia" e l"amicizia" riesci a farti una cerchia di clienti che riescono a mandare avanti il tuo negozio ben venga non è certo il mio commento che interromperà la tua avventura.. buona fortuna !

io ti consiglio di provare prima ad informarti bene e o aspettare di vedere come sara'realmente questa TPD che dovrebbe mettere nuove regole al mondo dello svapo. fin ora sembra che nessuno abbia ancora le idee ben chiare e non si è ben capito cosa  si potra'trovare  o non trovare in commercio in futuro.se esisteranno ancora atom rigenerabili ,che hardwere in generale ci sara' ,il discorso dei liquidi ecc......come stanno le cose oggi sicuramente penso che non sia facile tirare la caretta aprendo un negozio di ecig ma questa nuova TPD potrebbe giocare a favore dei negozi fisici,ci sono paesi europei dove è gia'vietato comprare on line anche da shop nazionali(portogallo,austria,belgio),se questo succedesse anche in italia gli unici che potrebbero vendere sigarette elettroniche sarebbero i negozi fisici,tipo che le sigarette te le compri solo dal tabaccaio e non puoi farlo on line perchè è vietato..nel caso si verificasse questa ipotesi le carte in tavola sarebbero davvero diverse da quelle odierne

43 minuti fa, merlino64 ha scritto:

io ti consiglio di provare prima ad informarti bene e o aspettare di vedere come sara'realmente questa TPD che dovrebbe mettere nuove regole al mondo dello svapo. fin ora sembra che nessuno abbia ancora le idee ben chiare e non si è ben capito cosa  si potra'trovare  o non trovare in commercio in futuro.se esisteranno ancora atom rigenerabili ,che hardwere in generale ci sara' ,il discorso dei liquidi ecc......come stanno le cose oggi sicuramente penso che non sia facile tirare la caretta aprendo un negozio di ecig ma questa nuova TPD potrebbe giocare a favore dei negozi fisici,ci sono paesi europei dove è gia'vietato comprare on line anche da shop nazionali(portogallo,austria,belgio),se questo succedesse anche in italia gli unici che potrebbero vendere sigarette elettroniche sarebbero i negozi fisici,tipo che le sigarette te le compri solo dal tabaccaio e non puoi farlo on line perchè è vietato..nel caso si verificasse questa ipotesi le carte in tavola sarebbero davvero diverse da quelle odierne

cosa che non succederà mai in Italia, considerando che i big delle associazioni che dettano legge possiedono negozi on-line o ne sono soci...ergo cambierà poco e nulla.

infatti cio che dice merlino era un po alla base di cio che valutavo,nel senso che si da una parte questa legge pare castigare alcuni lati dello svapo,ma dall'altro dovrebbe in teoria favorire il commercio fisico.ne gioiva un venditore puff con cui ho parlato un mese fa...mentre il discorso affrontato da la follia e ciò che tendenzialmente mi mette il dubbio proprio perche non si capiscono i reali ricarichi.senza un listino da grossista,e difficile capire se oggettivamente lo shop fisico rivende a 4 volte tanto perche "e costretto" oppure perchè piace cercare di guadagnare sperando in pochi pezzi.non so se rendo l'idea,ma se il ricarico potesse essere inferiore allora si che la componente fiducia e simpatica possono spingere a spendere qsa in piu.diversamente devo dare ragione a lafollia,perchè dove sono io conosco un venditore non in franchaising che solo per preparazione e simpatia merita di vendere.ma nonostante queste ottime qualità,vendeva la rx200 a 99euro piu 45 di batterie,su web  ho preso per 70 compreso iltutto e per quanto mi sarebbe piaciuto premiare la professionalità del venditore il divario era troppo...poi vorrei aprire anche una parentesi per capirci meglio. per quanto mi riguarda, il ricarico ovviamente ci dovrebbe stare,ma per la mia situazione attuale mi basterebbe che tolte le spese da questa attività ne venga fuori lo stipendio normale di una persona.non vorrei che qui si sta discutendo e si dice che non rende più perchè si ragione ancora con il concetto di imprenditore di qualche anno fa,cioè "sono in porprio,laoro 10 ore al giorno, mi puppo le responsabilità e normale che guadagni il doppio almeno di un dipendente..."

ok bene allora il discorso è sulla stessa lunghezza d'onda.volevo solo essere sicuro che appunto,non venga sconsigliato di intraprendere questa strada perchè " non si guadagna quanto si dovrebbe". sono nella tua stessa posizione,non si smuove nulla in ambito lavorativo e una soluzione la si deve trovare,e dovendola trovare tanto vale come dici te che sia magari anche in un ambito dove c'è passione...allora stando cosi la situazione,c'è il rischio che i guadagni siano davvero bassi,nel senso che se viene sconsigliato a persone che vorrebbero tirarci su giusto uno stipendio,allora è più dura di quanto appaia

Io posso dirti che ammiro chi vuole fare imprenditoria al giorno d'oggi, lavoro in un'azenda dove aiutiamo gli imprenditori a migliorare e crescere. Quindi non posso che incoraggiarti a proseguire il tuo sogno.

Ti dico già subito, comunque, che un'attività commerciale vede i suoi guadagni dal secondo anno, nel primo è un buon spiraglio se chiude il bilancio alla pari. I primi 3/4 mesi sono i più duri poiché saranno più le spese che gli introiti, l'importante e crederci e non demordere.

Costi e passaggi per aprire un negozio online e fisico.

Questo è il passo finale. Prima devi aver tenuto contatti e avere ottenuto preventivi da produttori di liquidi e hardware, italiani e stranieri, avere pronti gli ordini da effettuare, appena hai tutto pronto sospendi e avvii l'attività.

Completata la fase legale, il locale a norma, effettui il primo ordine, si può effettuare anche prima conferendo il capitale investito nell'attività al momento della nascita. Se è una società che almeno 1 dipendente diventa più costosa, se invece è una ditta individuale conviene operare in regime Iva ordinario, perché con il regine dei minimi non si possono superare i 30.000 euro lordi annui ma non tratti iva, non scarichi e non hai rimborsi.

Con il regime ordinario puoi giocare maggiormente gestendo l'IVA.

Buongiorno,io abito in provincia di Siena esattamente Val di Chiana(dove c'è l'uscita del casello e l'outlet). il negozio più vicino è a 40 km da casa mia.Sai da quanto tempo penso di aprirne uno proprio all'outlet Valdichiana!!!Personalmente penso che se apri un bel negozio lì,con una buona affluenza di persone il lavoro non mancherebbe!Come letto nei commenti precedenti anni indietro la gente fu spaventata da una cattiva informazione sulle ecg(I classici discorsi che sento ancora oggi"fanno più male").Oggi le cose sono cambiate e vedo sempre più gente che abbandona le analogiche.Poi sempre come giudizio personale,a me piace andare nei negozi per provare i liquidi e toccare con mano atom,batterie ecc.Insomma nel mio caso,oltre alla gente di tutta Italia che visita l'outlet,avrei un bacino d'utenza di 40-50mila persone e vi dico anche a come avrei pensato di iniziare:un po di tempo prima dell'apertura fare una brochure che spiega in maniera ineccepibile i vantaggi in termini di salute della ecg e farla recapitare casa per casa.Dopo un po aprire.Ricordate che ci sono tantissimi fumatori che non passano alle ecg perchè sono convinti che faccia più male.Quindi una campagna di sensibilizzazione nei dintorni del negozio sarebbe fondamentale a mio avviso.  

grazie ma il post che è vecchiotto,risale al 2013 e da quanto mi è parso di capire le cose sono cambiate, o mi sbaglio? inoltre con locale a norma,si intende solo per gli impianti? la storia del magazzino fiscale qualcuno sa come funziona? i contatti coi i produttor i è un impresa,ho tentato a chiedere i listini ai maggiori italiani,ma chiedono la partitiva iva per fornire il listino. @necrosis mi sa che possiamo sognarcelo che un venditore intervenga qui, non che gli interventi degli altri non facciano piacere,ma l'esperienza diretta sarebbe la fonte migliore...anche per quando riguarda la procedura di avvio.in settimana comunque dovrei parlare con il commercialista e forse saprò qualcosa in più...inoltre ripeto sarebbe proprio importante capire quali sono i ricarichi,perchè come detto,se uno vende a 4 volte il prezzo web per necessità allora è un discorso,ma se lo fa per "acchiappare il pollo" è molto diverso..

Lo shop fisico ha un senso, se ti serve una cosa subito se hai finito il liquido, all'inizio compravo solo nel fisico, poi solo online, adesso ogni tanto passo nel fisico solo in uno della mia città , perchè è simpatico, competente, puoi provare i liquidi e ci scambi anche due parole anche non di svapo.Questo negozio è sopravvissuto alla decimazione degli altri proprio per la sua competenza, gli shop che aprivano all'inizio, aprivano per far buisiness con conoscenze anche inferiori a chi andava a comprare e non aveva mai visto una ecig.

I negozi fisici dovrebbe puntare sul servizio di assistenza, riparazione, serate a tema e perchè no, anche di rigenerazione come fa qualsiasi shop che si rispetti negli USA, non si può pretendere di fare buisiness senza conoscenze. Il sovraprezzo è giusto se offri un servizio aggiunto senò non ha giustificazioni e lo vedo nel mio settore dove tanti puntano solo al prezzo e si mangiano un sacco di vantaggi perchè alla fine tolto tutto e calcolatrice alla mano spendono di più.

si infatti l'idea almeno per me era un po quella,tant'è che uso printerest per vedere i vape shop americani che sono spettacolari,e offrono appunto diciamo prevalentemente un punto di incontro ai vapers con tanto di ambiente stile cafee.ma per sapere se un idea cosi puo funzionare ci sono molti fattori di mezzo,tra cui paura di fallire,soldi investiti e poca chiarezza sui passaggi da fare e leggi che cambiano. importante appunto sarebbe poter chiedere a chi ha un negozio proprio perchè "toccato nel vivo"

Io aspetterei di capire bene come si evolverà la cosa e poi quando tutto chiaro partire, nella vita si deve anche rischiare se si vuole qualcosa in più ho visto un sacco di progetti un po' rischiosi riscuotere un buon successo. Ovvio che un progetto del genere in posti con gran afflusso di gente e buona posizione sicuramente potrebbe avere una marcia in più ma quello non è detto potrebbe essere anche sperduto e avere gran successo

Non credo in questa cosa dei centri commerciali, ci ho lavorato circa 5 anni, uno dei primi e dei più grandi centri commerciali della Sicilia a Catania... I negozi aprono e chiudono a decine in un anno, alcuni durano 4-5 mesi, si l'afflusso di utenza è enorme ma quando ero in loco la gente (la maggior parte) ci va per passeggiare. Gli acquirenti sono davvero pochi, gli affitti per lo spazio in un CC sono incredibilmente alti, solo grosse catene o venditori monopolisti potrebbero avere riscontri.

credo che un sito di e commerce abbia un ricarico non superiore al 30 per cento 

quindi su un ordine di 50euro dove c è la spedizione gratuita un e commerce abbia come media un costo di 40euro i restanti 10 non sono netti vanno tolte le spese e lo stato fatti due calcoli e vedi che giro di fatturato devono fare e che magazzino devono avere

ora sono partito dall e commerce per dire che con 20000euro e la passione non vai da nessuna parte e non vuol dire che ti sto dicendo di non farlo sto dicendo (come stai facendo) di informarti bene e che comprare in cina lascia il tempo che trova perche i grossi e com comprano li quindi devi farlo per forza (con numeri minori e costi maggiori del prodotto stesso)

1 ora fa, Raghon ha scritto:

Non credo in questa cosa dei centri commerciali, ci ho lavorato circa 5 anni, uno dei primi e dei più grandi centri commerciali della Sicilia a Catania... I negozi aprono e chiudono a decine in un anno, alcuni durano 4-5 mesi, si l'afflusso di utenza è enorme ma quando ero in loco la gente (la maggior parte) ci va per passeggiare. Gli acquirenti sono davvero pochi, gli affitti per lo spazio in un CC sono incredibilmente alti, solo grosse catene o venditori monopolisti potrebbero avere riscontri.

molto bello quel centro commerciale! Etnapolis se non sbaglio? Ci sono stato qualche anno fa! Ho un appartamento li a Paternò e dei parenti...pultroppo la realtà siciliana non e delle migliori in senso economico, e per questo motivo...ma da me in Toscana, ci sono i gigli...per carità l'affitto e altissimo...ma gli introiti pure! Qui la gente spende! E pure parecchio...a differenza mia che sono un barbone tirchio!! Hahahaha