Le nostre rigenerazioni: confronto.

2 ore fa, Luke88 ha scritto:

 

@Luke88  perdona ignoranza cosa è?

5 minuti fa, incallito ha scritto:

@Luke88  perdona ignoranza cosa è?

2 ore fa, Luke88 ha scritto:

uno dei miei setup preferiti su wasp nano

Lo ha scritto...Wasp Nano, un atom da flavour

2 ore fa, Luke88 ha scritto:

Spesso svapo tabacchi in flavour, uno dei miei setup preferiti su wasp nano, 8 spire su punta da 3 di kanthal 28 gauge, cotton bacon prime a 20 watt, vapore fresco e aroma a bomba, con AB di LT sento note aromatiche che in mtl sento meno distinte. 

ma come fai a mandare a 20 watt quella coil? sarà sopra i 2 ohm...

2 minuti fa, Facco ha scritto:

ma come fai a mandare a 20 watt quella coil? sarà sopra i 2 ohm...

Si intorno 1.8 ohm, all'inizio ero titubante lo ammetto, ma intorno ai 20 25 watt vaporizza benissimo e l aroma è molto buono,solitamente con questo setup uso l acciaio ed esce una coil intorno 1 ohm, ma anche così il risultato finale è soddisfacente e pressoché uguale. 

9 minuti fa, Facco ha scritto:

ma come fai a mandare a 20 watt quella coil? sarà sopra i 2 ohm...

Da un punto di vista strettamente teorico il setup funziona, mi lascia un po perplesso la geometria della coil, visto soprattutto le peculiarità del wasp, ma stiamo parlando di gusti...Il vapore dovrebbe comunque essere tendenzialmente fresco con un heatflux di 220...

37 minuti fa, y3v ha scritto:

Da un punto di vista strettamente teorico il setup funziona, mi lascia un po perplesso la geometria della coil, visto soprattutto le peculiarità del wasp, ma stiamo parlando di gusti...Il vapore dovrebbe comunque essere tendenzialmente fresco con un heatflux di 220...

Una cosa nn mi è mai stata troppo chiara, cosa comporta, come ad esempio in questo caso, spingere una singola batteria a 5.90 volt? Soltanto gli ampere di scarica inficiano sulla vita della batteria? 

Buongiorno colleghi,

oggi vorrei condividere con voi un ragionamento improntato su numero di spire e heatflux (a parità di diametro coil e di materiale filo).

Quando rigenero un atom la prima cosa che penso è quale liquido caricare e quali note voglio risaltare (fermo restando che anche la scelta dell'atom incide sulle note in risalto, ma teniamo anche questo parametro costante).

In base a quello che ho scelto determino il valore di heatflux che mi serve.

A questo punto sorge il mio ragionamento: per raggiungere quel valore posso lavorare con gli ohm (più o meno spire) oppure sui volt (alzarli o abbassarli). Fermo restando che il numero di spire è limitato dal diametro della camera di vaporizzazione ragioniamo per estremi: ipotizzando di avere una camera di vaporizzazione che può cambiare diametro a piacimento rispetto alle spire mi verrebbe da fare una coil con un sacco di spire, valore ohm altissimo, valore volt bassissimo se voglio far risaltare le note dolci, fruttate, vanigliose; mentre con liquidi magari più tabaccosi, per aiutare l'esempio facciamo anche fire cured, mi verrebbe da fare una coil con pochissime spire ed un valore volt altissimo...

Con questa idea concludo con la mia regola: guardando un atom, se questo ha una camera molto ampia, ariosa, per farlo rendere ci metterei una coil con tantissime spire. Di contro, con un atom con una camera ristretta, ci metterei una coil con pochissime spire.

E quindi forse forse non è più importante la scelta dell'atom e la conoscenza di quest'ultimo rispetto a quale geometria della coil fare?

buonasera a tutti, volevo porvi una domanda, sto svapando da un dead rabbit v2 dei liquidi fruttato e mentolati.

al momento sto usando dual coil in kanthal a1(26ga) con 5 spire su punta da 3(0.28 ohmtotali).

vorrei ora chiedervi se con questo stesso settaggio,ovviamente rigenerato da nuovo, posso svaparci con buona resa anche dei cremosi e se si a che range di watt?

Salve a tutti, da totale inesperto del Flavour vorrei chiedervi quanto il diametro della coil influenza l'aroma. Nel dettaglio, disponendo solo di filo resistivo in acciaio 316 da 0.51mm vorrei che mi diceste:

1. Per rigenerare in coil singola un atomizzatore come il Recurve-Dual di Wotofo è preferibile usare una punta da 3.5mm o abbondare salendo a 4mm in modo da usare anche più cotone?

2. Vorrei sapere se quanto scritto al punto 1. vale anche per gli atomizzatori Rta sempre rigenerati in single-coil.

Grazie,

Mike

Caio @Bizarre Incti rispondo limitatamente al punto 2, tieni presente che come Rta di riferimento io svapo di guancia. La regola generale è che ad un aumento del calore corrisponde in maniera proporzionale anche una diminuzione dell’aroma. Quindi se ti paragoni un pò gli heat flux col calcolatore di vapez.fr ti puoi prendere questa regola base per fare una proiezione di quello che sarà. Poi dipende molto dai soliti parametri che vengono spesso ricordati dagli utenti più preparati in materia, tra cui la giusta proporizione della coil rispetto al giro d'aria (ovvero quanta aria) riesce a colpire in maniera omogenea tutta la superficie della coil. Questo parametro poi va ad influire sulla heat capacity, che è la capacità alla coil di raggiungere una certa temperatura in un certo tempo e anche a smaltire la stessa. Fattori legati sempre a come viene smaltita la stessa aria nel deck. Questo l'ho imparato a mie spese "grazie" alle numerose scottate che mi sono preso con lo speed... deck piccolo li si che ho capito (frequentando qui) che lo speed mi voleva insegnare già a suo tempo (quando non frequentavo qui :-) i concetti di riscaldamento e dissipazione del calore...

Ciao @motomete grazie dei tuoi pareri che leggo sempre con piacere. Considera che io in vita mia ho sempre svapato in dual-coil sui dripper poi sugli rda Bf quindi di rigenerazioni a coil singola sono praticamente a zero ma dalle prove fatte su "Reprova" fra punta da 3.5 e punta da 4, rispettivamente con 7 e 6 spire ottengo grosso modo valori ohmici e di calore molto similari. Ne faccio quindi alla fine un'equazione: maggior diametro = più cotone.... più cotone = più liquido... più vapore/aroma. 

Oggi dovrei carrellare tutti gli atomizzatori, nell'ordine il Wotofo Recurve-dual e l'Axial by Unicorn Vape come Rda ed il Windowmaker ed il Juggerknot come Rta. Avrò quindi 4 atomizzatori sia in singola che in doppia coil (adattabili a singola) per sperimentare (al momento solo in acciaio da 24 ga). 

Saluti, Mike

Ciao @Bizarre Incank io ti leggo con piacere i tuoi interventi sono sempre mirati e competenti. Seguo questa ricerca di maggiore aroma vediamo cosa ne salta fuori anche dal parere degli altri. Complimenti per i prossimi acquisti, mi paiono piuttosto ricercati, vedo che ti stai muovendo verso la single coil... non è che tra poco arrivi anche al Mtl :-)) Comunque a metà strada ci troviamo di certo ;-)

2 minuti fa, motomet ha scritto:

Ciao @Bizarre Incank io ti leggo con piacere i tuoi interventi sono sempre mirati e competenti. Seguo questa ricerca di maggiore aroma vediamo cosa ne salta fuori anche dal parere degli altri. Complimenti per i prossimi acquisti, mi paiono piuttosto ricercati, vedo che ti stai muovendo verso la single coil... non è che tra poco arrivi anche al Mtl :-)) Comunque a metà strada ci troviamo di certo ;-)

Ciao, grazie per la reciproca stima. Beh, diciamo che resto un amante del cloud ma il single coil mi affascina moltissimo anche se posso dire che coi miei vari dripper di aroma ne ho sempre avuta abbastanza ma adesso è ora di arricchire la mia esperienza come vaper e credimi ho passato interi pomeriggi a documentarmi sui prodotti che ho pocanzi elencato.

Ti aggiornò spero a breve con le mie sperimentazioni. 

Saluti, Mike

azz.. questa è una ricerca come si deve! ho detto io che parli a ragion veduta nelle cose :-)

4 ore fa, motomet ha scritto:

azz.. questa è una ricerca come si deve! ho detto io che parli a ragion veduta nelle cose :-)

Ciao, diciamo che capire e sperimentare è un aspetto a cui lego sempre le mie passioni ma cosa strana per uno che praticava cloud è che io non ho mai amato sperimentare fili complessi limitandomi praticamente al solo acciaio 0.51mm a parte piccole esperienze con le clapton e il kanthal ma alla fine sono sempre rimasto molto appagato dall'acciaio perchè l'ho sempre reputato economico, di facile lavorazione e con un buon compromesso fra aroma e vapore onde per cui per le mie build in single-coil farò altrettanto anche perchè di filo da 24 ga ne ho da farci il giro della Terra hi! 

(Cosa analoga per il Native Wicks che come cotone non ho mai cambiato). insomma, forse per alcuni risulterò monotono ma per me è così anche con gli aromi. 

Ora ho già sperimentato coil singole da 3, 3.5 e 4 mm ritrovandomi in linea di massima coi valori di Reprova. Occorre adesso passare alla pratica buildandole sui rispettivi 4 atomizzatori per valutare dove sono più idonee le une o le altre. 

Nb: molto curioso di provare questo rda da 23mm in singolo post cioè l'Axial di Mass Mods & Unicorn Vape così come di provare i primi due Rta (mai avuto rta se non anni addietro un Tfv8 che provai a rigenerare ma non lo definirei un rta puro). 

Scusa la lunghezza, ciao.

Mike.