Calo di tensione su Box autocostruita

Ciao a tutti,
sto per costruirmi una box meccanica, molto semplice.
Ieri stavo testando il tutto prima di montare i componenti nella box.
Il concetto sarebbe che attivando il pulsante si accende il display che mi dice la carica residua delle batterie e svapo.
Quello che è successo nella realtà è:
- nessun atom montato voltaggio 3.8V
- atom 0.9ohm voltaggio sul display 3.3V
- atom 0.3ohm il display non si accende nemmeno

ho provato con 0.3ohm a scollegare il positivo del pin510, con pulsante attivato il display segna 3.8V come faccio toccare il positivo al pin il display si spegne e l'atom si accende.

Qualcuno di voi sa come posso evitare questo calo di tensione? Vorrei tenere il display per tenere sotto controllo le batterie.
Allego schema

Ciao da quello che scrivi, si capisce una cosa:
3.8V nessun carico (corretto)
gli altri valori significano he nel momento che tu inserisci il carico (atom) questo inizia ad erogare anche non premendo nulla...

Dallo schema io avrei inserito il display tra le batterie ed il pulsante, almeno leggi il reale delle batterie e non il valore con assorbimento dopo il pulsante...

C'è qualcosa che non mi torna però sul discorso che a display acceso lui inizia ad erogare senza che tu prema il pulsante, non dovrebbe funzionare così, altrimenti è un interruttore e non un pulsante

Non sono elettrotecnico e quindi, probabilmente, quello che sto per dire è un boiata ma la butto lì lo stesso:
secondo me il voltmetro ha una sua resistenza e si potrebbe verificare la regola della partizione di tensione in un circuito (se l'ho sparata grossa chiedo perdono.....)

Non credo sarebbe invece un gran vantaggio il collegare il voltmetro prima del pulsante perché così sì verificherebbe la carica della batteria ma resterebbe anche sempre acceso......

Ciao!

Molto dipende dal pulsante, con 0,3 ohm gli ampe
re iniziano ad essere molti, forse ecco spiegato il calo drastico di tensione.
Di solito io uso un MOSFET che assolve la funzione di interruttore, seguito da un fusibile autoripristinante.

Attached files

Non serve, basta un pulsante serio, il display o voltmetro si alimenta dalla tensione sotto misura, se scende sotto i 3v o 2.8 circa ovviamente non funziona più, buono sarebbe avere la tensione reale sotto carico in modo da sapere quando cambiare batteria.
Posta una foto del pulsante

Ha sono i soliti, rimane comunque che hai una caduta di tensione da qualche parte, e occhio non tutti i pulsanti cinesi sono perfetti.
Se avrei i componenti in mano basterebbero pochi secondi a rilevare dove il contatto malefico, ma a distanza la vedo dura.,

 Citazione

0mega1985 ha scritto: Ciao a tutti,
sto per costruirmi una box meccanica, molto semplice.
Ieri stavo testando il tutto prima di montare i componenti nella box.
Il concetto sarebbe che attivando il pulsante si accende il display che mi dice la carica residua delle batterie e svapo.
Quello che è successo nella realtà è:
- nessun atom montato voltaggio 3.8V
- atom 0.9ohm voltaggio sul display 3.3V
- atom 0.3ohm il display non si accende nemmeno

ho provato con 0.3ohm a scollegare il positivo del pin510, con pulsante attivato il display segna 3.8V come faccio toccare il positivo al pin il display si spegne e l'atom si accende.

Qualcuno di voi sa come posso evitare questo calo di tensione? Vorrei tenere il display per tenere sotto controllo le batterie.
Allego schema

A me pare un comportamento "normale"
Che display è ? Possibile una foto?
Hai un buon tester per fare due misure?

 Citazione

0mega1985 ha scritto: eccolo!!

su un'altra box cablata in maniera simile funziona bene

Che intendi per cablata in "maniera simile? " Cosa avrebbe di differente ?

 Citazione

DrGi ha scritto: Non sono elettrotecnico e quindi, probabilmente, quello che sto per dire è un boiata ma la butto lì lo stesso:
secondo me il voltmetro ha una sua resistenza e si potrebbe verificare la regola della partizione di tensione in un circuito (se l'ho sparata grossa chiedo perdono.....)

Non credo sarebbe invece un gran vantaggio il collegare il voltmetro prima del pulsante perché così sì verificherebbe la carica della batteria ma resterebbe anche sempre acceso......

Ciao!

Quello che dici, di per se non è tutto sbagliato. Ma in questo contesto, il partitore non dovrebbe avere effetti, salvo "cose strane".

 Citazione

Maddex ha scritto: Molto dipende dal pulsante, con 0,3 ohm gli ampe
re iniziano ad essere molti, forse ecco spiegato il calo drastico di tensione.
Di solito io uso un MOSFET che assolve la funzione di interruttore, seguito da un fusibile autoripristinante.

un fet su un meccanico non riesco a concepirlo, anche se l'idea è ottima, se adda esse meccanico, meccanico sia.

Come sopra dicevo, il voltmetro smette di funzionare sotto i 3,2 volt, basta leggere le caratteristiche.
Con 0.3 ohm scendi facilmente sotto.

Confermo quello che dice Maddex.

Aggiungo: togli anzi, butta quel "coso li " e svapa sereno che:
-quando le batterie si scaricano te ne accorgi da te ben prima che scendano sotto i limiti di scarica.
-non serve fare due misure... ma se proprio vuoi, metti il tester in parallelo alle batterie, non all'atom, ma alle batterie con l'atom attaccato, premi il bottone di svapo e vedi se la tensione non va quasi a zero.

Che poi su fastteck trovi un simpatico circuitino molto piccolo per testare le batterie, con 5 microled. Dal 100% al 25%. Se trovo lo posto. Questo e specifico per batterie agli ioni
Casomai edito

Ecco il link. https://m.f•••••/p/1225203

Per vedere se realmente ci sono cadute di tensione basta che misuri col tester le batterie direttamente con i puntali sulla batteria.

Se poi vuoi scoprire se è l'interruttore che provoca una caduta di tensione prova a mettere i puntali del tester al capi dell'interruttore e a premerlo, in questo modo vedi se l'interruttore è buono oppure no.

In ogni caso visto che stai intorno sopra i 12A di corrente quello che provoca la caduta di tensione si scalda ed è rilevabile.

Se invece non si scalda nulla ma rimane il calo di tensione forse sono le batterie che non vanno bene. Ricordo che le batterie appena caricate stanno ( a vuoto ) a 4.2V e non a 3.8

si il ragionamento è giusto.

in linea di massima si ... direi rovinando le batterie in tempi più lunghi.
Il pulsante ti farà comunque passare tutta la corrente, il problema semmai è se reggerà tutta la corrente che poca non è se consideri che con quella configurazione potresti raggiungere i 200watt.

Credo che un pulsante di quel tipo non regga a lungo senza deformarsi o comunque perdere conduttività, chiudendo i contatti a 10-12A.
Ecco perchè consigliavo un mosFet,
Io li uso ed il calo di tensione e davvero irrisorio, la sicurezza di contatto del pulsante garantita.