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miki.t

Firma per Totally Wicked contro TPD


10 messaggi in questa discussione

Invito tutti i vapers a prendere 2 minuti di tempo e firmare il modulo qui allegato, link:

http://article20legalchallenge.com/

Questo per supportare la causa che la sola azienda Totally Wicked ha fatto in Europa contro le severe regole che saranno parte della TPD, con conseguente semi distruzione dello svapo come lo conosciamo adesso. Di seguito il testo tradotto in italiano.
Dato che ci sono pochi giorni di tempo per questa ennesima raccolta firme, propongo ai moderatori, se possibile e in aiuto dello svapo, di tenere in evidenza questa petizione. GRAZIE

Testo tradotto:
TOTALLY WICKED
La sfida (e perché speriamo ci sosterrete)
Noi abbiamo lanciato questa sfida, ma ci auguriamo che sia appoggiata da tutti gli svapatori e tutte le aziende del settore. Vogliamo che diventi la nostra sfida – la sfida di tutti gli svapatori e di tutte le aziende che commercializzano e producono sigarette elettroniche e liquidi da inalazione perché la TPD – la Direttiva Europea sui prodotti del Tabacco, realizzata nella sua forma attuale, è una sconfitta per tutti noi.
Abbiamo lanciato questa sfida legale alla TPD lo scorso anno, sostenendo che l’ articolo 20 della Direttiva violi il diritto comunitario.
In particolare, riteniamo che articolo 20 rappresenti un ostacolo sproporzionato alla libera circolazione delle merci e alla libera prestazione di servizi, ponendo le sigarette elettroniche in un ingiustificato svantaggio concorrenziale rispetto ai prodotti del tabacco, non rispettando il principio generale di uguaglianza riconosciuto dall’Europa e violando i diritti fondamentali dei produttori di sigarette elettroniche e dei consumatori.
Il 6 ottobre 2014, alla Royal Courts of Justice del Regno Unito, il giudice Green ha deciso che dovesse essere sottoposta alla Corte di giustizia dell'Unione europea (CGUE) un’istanza preliminare per determinare se effettivamente l’articolo 20 della TPD violi il diritto dell'UE.
L'udienza alla CGUE è prevista per quest'anno.
Con questa sentenza, siamo diventati la prima azienda di sigarette elettroniche ad avere la possibilità di contestare una direttiva che porterebbe le sigarette elettroniche ed gli e-liquids sotto lo stesso ambito di regolamentazione del tabacco, con norme più restrittive rispetto ad alcuni prodotti contenenti tabacco.
Le sigarette elettroniche non sono un prodotto del tabacco, sono un prodotto rivoluzionario con il potenziale di rendere obsolete le sigarette di tabacco, salvando milioni di vite. Noi crediamo che la TPD rischi di influire negativamente sulla qualità delle sigarette elettroniche e dei liquidi da inalazione mettendo a repentaglio il potenziale miglioramento degli stili di vita posti in essere dalle sigarette elettroniche.
Ci auguriamo vivamente che vi unirete a noi in questa sfida all'articolo 20 della TPD.
Aggiungendo il tuo nome qui, avrai fatto la tua parte nel dimostrare alla CGUE che i vapers e l’industria di sigarette elettroniche di tutta la UE sono uniti nella loro opposizione all'articolo 20 della presente direttiva.

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fatto .....

C'era anche un altro post in merito... magari unirli può essere utile.

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Vado OT sperando di non impestarti il thread.

Da quando ho iniziato a svapare ho visto diversi appelli per firmare petizioni (che ho firmato con convinzione)... Nella migliore delle ipotesi si sono raccolte qualche migliaio di "firme" in tutta italia. E ai tempi i dati europei non erano dissimili in quanto a partecipazione popolare.

Questo succedeva in epoca pre-tassa: in un periodo in cui lo svapo stava prendendo piede, con l'apertura di negozi ecc. ecc. (quindi in un periodo più roseo rispetto ad oggi).

Trovo che oggi riproporre un'iniziativa "popolare" sia un elemento fallimentare.

Totally wicked non mi è mai stato simpatico, ma apprezzo il suo tentativo di tutelare chi dello svapo fa un businness, e non certo gli utilizzatori finali.

Per quanto riguarda gli utilizzatori finali: sono piuttosto sconfortato che si possa arrivare oltre le firme degli anni passati (anni di boom). Per questo, e perchè non amo totally wicked (perchè rappresenta i rivenditori e non i consumatori), non firmerò.

Non me ne vogliate, ma invecchiando ho mollato l'entusiasmo adolescenziale per quanto riguada il ribellarsi al sistema. Sia in adolescenza che in età adulta non ha portato a nulla. Con questo non rinnego il fatto di avere ideali ben precisi e un'idea politica eh! quello in cui non credo più è il fatto di poter modificare qualcosa nella società partendo dal basso.... pura utopia.

ciao e mi scuso per l'intrusione,
ale-c

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ale-c ha scritto: Vado OT sperando di non impestarti il thread.

Da quando ho iniziato a svapare ho visto diversi appelli per firmare petizioni (che ho firmato con convinzione)... Nella migliore delle ipotesi si sono raccolte qualche migliaio di "firme" in tutta italia. E ai tempi i dati europei non erano dissimili in quanto a partecipazione popolare.

Questo succedeva in epoca pre-tassa: in un periodo in cui lo svapo stava prendendo piede, con l'apertura di negozi ecc. ecc. (quindi in un periodo più roseo rispetto ad oggi).

Trovo che oggi riproporre un'iniziativa "popolare" sia un elemento fallimentare.

Totally wicked non mi è mai stato simpatico, ma apprezzo il suo tentativo di tutelare chi dello svapo fa un businness, e non certo gli utilizzatori finali.

Per quanto riguarda gli utilizzatori finali: sono piuttosto sconfortato che si possa arrivare oltre le firme degli anni passati (anni di boom). Per questo, e perchè non amo totally wicked (perchè rappresenta i rivenditori e non i consumatori), non firmerò.

Non me ne vogliate, ma invecchiando ho mollato l'entusiasmo adolescenziale per quanto riguada il ribellarsi al sistema. Sia in adolescenza che in età adulta non ha portato a nulla. Con questo non rinnego il fatto di avere ideali ben precisi e un'idea politica eh! quello in cui non credo più è il fatto di poter modificare qualcosa nella società partendo dal basso.... pura utopia.

ciao e mi scuso per l'intrusione,
ale-c

A me invece a differenza tua quello che manca completamente è un'idea politica :sisi
Rispetto ovviamente la tua idea, essendo conscio del fatto che com'è adesso strutturata la TPD lo svapo non avrà un futuro, quindi per me qualsiasi firma vada contro questo abominio, da chiunque provenga, la firmo :fum

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miki.t ha scritto: [quote=ale-c ]Vado OT sperando di non impestarti il thread.

Da quando ho iniziato a svapare ho visto diversi appelli per firmare petizioni (che ho firmato con convinzione)... Nella migliore delle ipotesi si sono raccolte qualche migliaio di "firme" in tutta italia. E ai tempi i dati europei non erano dissimili in quanto a partecipazione popolare.

Questo succedeva in epoca pre-tassa: in un periodo in cui lo svapo stava prendendo piede, con l'apertura di negozi ecc. ecc. (quindi in un periodo più roseo rispetto ad oggi).

Trovo che oggi riproporre un'iniziativa "popolare" sia un elemento fallimentare.

Totally wicked non mi è mai stato simpatico, ma apprezzo il suo tentativo di tutelare chi dello svapo fa un businness, e non certo gli utilizzatori finali.

Per quanto riguarda gli utilizzatori finali: sono piuttosto sconfortato che si possa arrivare oltre le firme degli anni passati (anni di boom). Per questo, e perchè non amo totally wicked (perchè rappresenta i rivenditori e non i consumatori), non firmerò.

Non me ne vogliate, ma invecchiando ho mollato l'entusiasmo adolescenziale per quanto riguada il ribellarsi al sistema. Sia in adolescenza che in età adulta non ha portato a nulla. Con questo non rinnego il fatto di avere ideali ben precisi e un'idea politica eh! quello in cui non credo più è il fatto di poter modificare qualcosa nella società partendo dal basso.... pura utopia.

ciao e mi scuso per l'intrusione,
ale-c

A me invece a differenza tua quello che manca completamente è un'idea politica :sisi
Rispetto ovviamente la tua idea, essendo conscio del fatto che com'è adesso strutturata la TPD lo svapo non avrà un futuro, quindi per me qualsiasi firma vada contro questo abominio, da chiunque provenga, la firmo :fum
Mi trovo più concorde con l'idea di Miki che non con Ale-c.
Rispettando le idee di tutti, il mio non vuole essere un giudizio, solo, qualora fosse possibile, uno spunto.

E' vero che oggi non si raccoglieranno molte firme in questo periodo, tuttavia mi pare buono provarci, sopratutto adesso che la ecig (IMHO) non vive un buon periodo.
Di tanti topic che ho letto tra tassazioni, negozioanti, utenti finali, alla fine ho sempre notato una guerra tra poveri, una assalto alla corce rossa e mi ha lasciato spesso piuttosto perplesso perchè gli unici che veramente ci vanno a rimettere sono sempre gli utenti finali.

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