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manutenzione atomizzatore questa sconosciuta


297 messaggi in questa discussione

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Ok grazie @johnnymax! Si lava anche il cap di plastica?

Comunque non ho nessuna base.. solo eliquid. Li lubrifico con quello al popcorn (senza nicotina)? 😂

Modificato da SimoneNL

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6 minuti fa, SimoneNL ha scritto:

Ok grazie @johnnymax! Si lava anche il cap di plastica?

Comunque non ho nessuna base.. solo eliquid. Li lubrifico con quello al popcorn (senza nicotina)? 😂

Lava tutto che arriva dalla Cina :D

Il VG oltre ad essere inodore, unge molto e ce lo svapiamo, quindi è l'ideale, ma va bene anche il liquido, l'importante è lubrificarli con qualcosa che non sia "tossico allo svapo".

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Più che manutenzione oggi gli atom hanno bisogno di precauzioni d'uso

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Io uso la lavatrice a ultrasuoni. Ora  un amico qua sul forum mi ha fatto notare che tale pratica non va usata con i fev. Cosa che invece io facevo sempre. Per ora non ho avuto problemi ma vi chiederei se sapete del perché su atom come il fev venga sconsigliata tale procedura. 

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Il 31/5/2010 alle 12:55 , Skywalker ha scritto:

Io ho provato con questo metodo:

"I 9 passi per resuscitare un atomizzatore:

1. togli cartuccia e/o bocchino, fai uscire il liquido in eccesso dall'atom soffiando fortemente dal lato dove si attaccherebbe la cartuccia, soffia fino a che non esce più liquido dall'altra parte.*

2. sciacqua per 1 minuto sotto acqua bollente del rubinetto (facendo entrare l'acqua direttamente nell'atom). Poi riempi l'involucro dell'atom per 3 o 4 volte con l'acqua e la soffi fortemente e velocemente facendola uscire dal lato batteria (questo serve a far filtrare l'acqua attraverso la spugna metallica ripulendo anche quella, devi soffiare subito appena riempi, prima che l'acqua scenda da sola sotto il livello del ponte a spugna metallica).
Poi soffia forte e ripetutamente sull'apertura dell'atom fino a quando non esce più acqua dal lato batteria (metti un fazzoletto di carta appoggiato alla connessione e verifica che non rimanga più umido soffiando).

3. asciuga con un fazzolettino la filettatura e la connessione dell'atom e poi avvitalo alla batteria - possibilmente caricata al suo massimo.

4. (non inserire ancora la cartuccia o bocchino e il conetto) metti la bocca sull'apertura del cilindro, tieni premuto il pulsante di attivazione e soffia forte per 10 sec, fallo per 5 volte. Se sono uscite delle goccioline (molto verosimile) dagli sfiati tra l'atom e la batteria asciugale con un fazzolettino, svita l'atom e asciuga eventualmente anche le connessioni dell'atom e della batteria se si sono inumidite. riavvita l'atom alla batteria.

5. Asciugamento: ora guarda attentamente dentro l'atomizzatore lontano da luci esterne e tieni premuto il pulsante fino a quando non vedi che la resistenza diventa bene incandescente di colore arancione e lo rimane per un paio di secondi. Poi soffia da distante per un paio di sec dentro al cilindro (senza mettere il cilindro in bocca) per fare uscire l'umidità, questo accellera l'asciugatura.

6. ripeti il passo 5 fino almeno 10 volte. Noterai che le prime volte ci vogliono parecchi secondi prima che la resistenza diventi arancio (non ti preoccupare insisti tenendo premuto fino a che non lo diventa, diventerà arancio più velocemente ad ogni successiva attivazione. E' possibile che l'incandescenza arancione sarà visibile solo ad un estremo della resistenza alle prime attivazioni, poi gradualmente attivazione dopo attivazione si estenderà a tutta la lunghezza della resistenza. Quando l'incandescenza arancio avviene entro circa 1-2 secondi significa che la procedura di asciugatura è completa.

7. (A questo punto comincia il VERO dry-burn che ha il compito di dissolvere completamente tutte le incrostazioni presenti nella resistenza e nello stoppino).
Sempre senza cartuccia/bocchino guarda all'interno dell'atom e premi il pulsante in modo da mantenere la resistenza fissa sull'incandescenza arancione per circa 15 secondi consecutivi (più o meno il tempo di cut-off della batteria ego).
Aspetta che l'atom si raffreddi e ripeti altre 2 volte.
Durante i dry-burn sentirai venire su una discreta puzza, è l'incrostazione che si sta dissolvendo, verso la fine dei dryburn la puzza se ne va, significa che l'incrostazione è dissolta.

8. Ripeti tutto dal passo 2 al passo 7. la ripetizione fa parte del metodo, VA FATTA, serve essenzialmente a pulire via dall'atom i residui incrostati che si sono si dissolti nel primo passaggio ma devono essere espulsi con il rilavaggio ed anche eventualmente a rimuovere piccole tracce di incrostazioni ancora rimanste dopo il primo passaggio.

9. fatta la ripetizione, ora con buone probabilità l'atom performerà simile ad un atom nuovo (a meno che il problema non era l'incrostazione come nel 90% dei casi ma l'atom era danneggiato irrimediabilmente). L'atom è ora però estremamente asciutto, tutta la spugna metallica e le varie 'wick' devono essere bene impregnate prima di farlo ripartire, metti almeno 3 gocce (per atom 510) o 6 gocce (per 801/penstyle) sul ponte (una ogni 5 secondi per far assorbire bene il liquido a tutto il materiale interno) e attendi per 1 minuto.
Aggiungi altre 3 gocce in dripping e comincia a svapare, se è ancora troppo secco aggiungi una goccia alla volta e fai tiri molto lunghi finchè non riparte bene. Alcune volte è possibile ci voglia del tempo per tornare a regime (ma al massimo 5 minuti).
Se dopo il trattamento l'atom ancora non performa meglio, ma nella maggioranza dei casi sarà stato più che sufficiente, tentare un ulteriore ripetizione dai punti 2 a 7."

il risultato e' stato.......la definitiva departita dell'atomizzatore della 510, ora anche il secondo atomizzatore in dotazione comincia a non performare piu', mi sa' che la prossima settimana devo mandare un ordine per i nuovi atom o ritornare alle bionde, quelle di carta non quelle vere :lol::lol::lol:

Scusate ma quali sono precisamente le parti dell'atomizzatore che devono essere pulite? Inoltre vi chiedo se l'atomizzatore si può eventualmente cambiare e quanto costerebbe, più o meno?

Aggiungo dopo quanto tempo è bene pulire l'atomizzatore?

Il negoziante dove ho comprato la mia Vaptio mi ha detto che l'atomizzatore non deve essere lavato, ma di lavare solo il becchino immergendolo in un piccolo contenitore con acqua calda e detersivo per piatti, lasciarlo tutta la notte e al mattini risciacquarlo bene con acqua fredda e poi asciugarlo ben bene.

Modificato da pureiosvapo
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Il 17/3/2019 alle 23:07 , filippodei ha scritto:

Io uso la lavatrice a ultrasuoni. Ora  un amico qua sul forum mi ha fatto notare che tale pratica non va usata con i fev. Cosa che invece io facevo sempre. Per ora non ho avuto problemi ma vi chiederei se sapete del perché su atom come il fev venga sconsigliata tale procedura. 

Si non ci va messa la base del deck del Fev il resto ce lo puoi mettere la base non è sconsigliato sia sulla originale che sul clone perché era messo a pressione. 

@pureiosvapo di norma non si citano quotano post di 8 anni fa....

Cmq l atomizzatore non so tu quale hai si lava tutto sotto acqua corrente senza la Coil o resistenza la quale va cavata prima di lavarlo  il lavaggio dell atomizzatore va fatto  solo con acqua tiepida ma non caldissima se possibile ed asciugato accuratamente tutto aiutandoti con un phon o con lo scottex in particolar modo la base dove avviti la Coil. Se usi liquidi che impestano puoi usare anche due gocce di sapone per piatti o del succo di limone dopo aver cavato le guarnizioni ed oring e dopo lo devi sciacquare abbondantemente tutto per non lasciare residui, se hai la lavatrice ad ultrasuoni la procedura cambia.  Puoi pulirlo in base alle tue esigenze ma una volta al mese una sciacquata gli andrebbe data. Il drip tip anche tutti I giorni. Ovviamente IMHO. 

Modificato da Sidvicius
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Io mi sa che sono un animale, laco anche la coil con spazzolino e sapone per i piatti.

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@reckcaOgni uno fa come reputa più opportuno. quindi non è che quello che ti dico io sia verità assoluta! ma la mia modalità di lavaggio di atom non rigenerabili senza lavatriad ultrasuoni. Pero la Coil va cavata su questo siamo più su un ambito oggettivo, secondo il mio parere, poi se uno preferisce spazzolino e sapone fa bene a fare così, l I'mportante è risciacquare bene, ma la Coil non va bagnata ne insaponata. 

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Scusa, parlavo della coil dei rigenerabili.

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E scusa di che.. Nessun problema 👍 sui rigenerabili io non faccio dry  burn  usando fili semplici in mtl non mi conviene neanche, quindi non so darti info utili anche se mi sembra un po strano usare il sapone ma ripeto non faccio recupero Coil quindi non voglio darti info non corrette. 

 

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Su fili semplici neanche io ma su diversi atomizzatori mtl, dipende dalle dimensioni del deck, uso fused clapton, durano parecchio e tra un tank a l'altro sciacquo tutto con acqua e sapone.

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E' consigliabile comunque togliere gli o-ring anche se si lava l'atomizzatore, magari lasciandolo a bagno un po', solo con acqua e bicarbonato?

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Il 11/5/2019 alle 11:44 , Michelasso ha scritto:

E' consigliabile comunque togliere gli o-ring anche se si lava l'atomizzatore, magari lasciandolo a bagno un po', solo con acqua e bicarbonato?

Ripropongo la mia domanda qui sopra, e aggiungo una curiosità: dove mettete voi gli atomizzatori che non usate al momento? Nelle loro confezioni originali, in un "raccoglitore" apposito, o dove altro ancora?

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Il 11/5/2019 alle 11:44 , Michelasso ha scritto:

E' consigliabile comunque togliere gli o-ring anche se si lava l'atomizzatore, magari lasciandolo a bagno un po', solo con acqua e bicarbonato?

gli o-ring possono perdere quella minima elasticità che hanno se lasciati troppo a bagno in acqua calda e/o aceto, con bicarbonato e acqua tiepida non dovresti correre rischi

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Il 9/5/2019 alle 13:39 , Sidvicius ha scritto:

Si non ci va messa la base del deck del Fev il resto ce lo puoi mettere la base non è sconsigliato sia sulla originale che sul clone perché era messo a pressione. 

@pureiosvapo di norma non si citano quotano post di 8 anni fa....

Cmq l atomizzatore non so tu quale hai si lava tutto sotto acqua corrente senza la Coil o resistenza la quale va cavata prima di lavarlo  il lavaggio dell atomizzatore va fatto  solo con acqua tiepida ma non caldissima se possibile ed asciugato accuratamente tutto aiutandoti con un phon o con lo scottex in particolar modo la base dove avviti la Coil. Se usi liquidi che impestano puoi usare anche due gocce di sapone per piatti o del succo di limone dopo aver cavato le guarnizioni ed oring e dopo lo devi sciacquare abbondantemente tutto per non lasciare residui, se hai la lavatrice ad ultrasuoni la procedura cambia.  Puoi pulirlo in base alle tue esigenze ma una volta al mese una sciacquata gli andrebbe data. Il drip tip anche tutti I giorni. Ovviamente IMHO. 

Il 31/5/2010 alle 12:55 , Skywalker ha scritto:

Io ho provato con questo metodo:

"I 9 passi per resuscitare un atomizzatore:

1. togli cartuccia e/o bocchino, fai uscire il liquido in eccesso dall'atom soffiando fortemente dal lato dove si attaccherebbe la cartuccia, soffia fino a che non esce più liquido dall'altra parte.*

2. sciacqua per 1 minuto sotto acqua bollente del rubinetto (facendo entrare l'acqua direttamente nell'atom). Poi riempi l'involucro dell'atom per 3 o 4 volte con l'acqua e la soffi fortemente e velocemente facendola uscire dal lato batteria (questo serve a far filtrare l'acqua attraverso la spugna metallica ripulendo anche quella, devi soffiare subito appena riempi, prima che l'acqua scenda da sola sotto il livello del ponte a spugna metallica).
Poi soffia forte e ripetutamente sull'apertura dell'atom fino a quando non esce più acqua dal lato batteria (metti un fazzoletto di carta appoggiato alla connessione e verifica che non rimanga più umido soffiando).

3. asciuga con un fazzolettino la filettatura e la connessione dell'atom e poi avvitalo alla batteria - possibilmente caricata al suo massimo.

4. (non inserire ancora la cartuccia o bocchino e il conetto) metti la bocca sull'apertura del cilindro, tieni premuto il pulsante di attivazione e soffia forte per 10 sec, fallo per 5 volte. Se sono uscite delle goccioline (molto verosimile) dagli sfiati tra l'atom e la batteria asciugale con un fazzolettino, svita l'atom e asciuga eventualmente anche le connessioni dell'atom e della batteria se si sono inumidite. riavvita l'atom alla batteria.

5. Asciugamento: ora guarda attentamente dentro l'atomizzatore lontano da luci esterne e tieni premuto il pulsante fino a quando non vedi che la resistenza diventa bene incandescente di colore arancione e lo rimane per un paio di secondi. Poi soffia da distante per un paio di sec dentro al cilindro (senza mettere il cilindro in bocca) per fare uscire l'umidità, questo accellera l'asciugatura.

6. ripeti il passo 5 fino almeno 10 volte. Noterai che le prime volte ci vogliono parecchi secondi prima che la resistenza diventi arancio (non ti preoccupare insisti tenendo premuto fino a che non lo diventa, diventerà arancio più velocemente ad ogni successiva attivazione. E' possibile che l'incandescenza arancione sarà visibile solo ad un estremo della resistenza alle prime attivazioni, poi gradualmente attivazione dopo attivazione si estenderà a tutta la lunghezza della resistenza. Quando l'incandescenza arancio avviene entro circa 1-2 secondi significa che la procedura di asciugatura è completa.

7. (A questo punto comincia il VERO dry-burn che ha il compito di dissolvere completamente tutte le incrostazioni presenti nella resistenza e nello stoppino).
Sempre senza cartuccia/bocchino guarda all'interno dell'atom e premi il pulsante in modo da mantenere la resistenza fissa sull'incandescenza arancione per circa 15 secondi consecutivi (più o meno il tempo di cut-off della batteria ego).
Aspetta che l'atom si raffreddi e ripeti altre 2 volte.
Durante i dry-burn sentirai venire su una discreta puzza, è l'incrostazione che si sta dissolvendo, verso la fine dei dryburn la puzza se ne va, significa che l'incrostazione è dissolta.

8. Ripeti tutto dal passo 2 al passo 7. la ripetizione fa parte del metodo, VA FATTA, serve essenzialmente a pulire via dall'atom i residui incrostati che si sono si dissolti nel primo passaggio ma devono essere espulsi con il rilavaggio ed anche eventualmente a rimuovere piccole tracce di incrostazioni ancora rimanste dopo il primo passaggio.

9. fatta la ripetizione, ora con buone probabilità l'atom performerà simile ad un atom nuovo (a meno che il problema non era l'incrostazione come nel 90% dei casi ma l'atom era danneggiato irrimediabilmente). L'atom è ora però estremamente asciutto, tutta la spugna metallica e le varie 'wick' devono essere bene impregnate prima di farlo ripartire, metti almeno 3 gocce (per atom 510) o 6 gocce (per 801/penstyle) sul ponte (una ogni 5 secondi per far assorbire bene il liquido a tutto il materiale interno) e attendi per 1 minuto.
Aggiungi altre 3 gocce in dripping e comincia a svapare, se è ancora troppo secco aggiungi una goccia alla volta e fai tiri molto lunghi finchè non riparte bene. Alcune volte è possibile ci voglia del tempo per tornare a regime (ma al massimo 5 minuti).
Se dopo il trattamento l'atom ancora non performa meglio, ma nella maggioranza dei casi sarà stato più che sufficiente, tentare un ulteriore ripetizione dai punti 2 a 7."

il risultato e' stato.......la definitiva departita dell'atomizzatore della 510, ora anche il secondo atomizzatore in dotazione comincia a non performare piu', mi sa' che la prossima settimana devo mandare un ordine per i nuovi atom o ritornare alle bionde, quelle di carta non quelle vere :lol::lol::lol:

Scusate ma quali sono precisamente le parti dell'atomizzatore che devono essere pulite? Inoltre vi chiedo se l'atomizzatore si può eventualmente cambiare e quanto costerebbe, più o meno?

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22 minuti fa, pureiosvapo ha scritto:

Scusate ma quali sono precisamente le parti dell'atomizzatore che devono essere pulite? Inoltre vi chiedo se l'atomizzatore si può eventualmente cambiare e quanto costerebbe, più o meno?

Ciao il costo della cambio atomizzatore dipende da quale vuoi comprare..... ,  l atomizzatore lavi tutto tranne la Resistenza Coil prefatte, perché se no dopo sa di bruciato per molti e molti ml e non conviene, quindi cavi la Coil la metti in un fazzolettino di carta e lavi l atom in tutti i suoi pezzi dopo averlo smobtanto il piu possibile, meglio se in un catino o nel lavandino ma chiuso perché se no potresti rischiare che un oring scivoli via verso i tubi di scarico. E poi devi fare simile trainspotting per recuperarlo. 

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Trainspotting troppo bello..aggiungerei alla ricerca del o-ring perduto 

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Il 12/5/2019 alle 15:43 , Michelasso ha scritto:

Ripropongo la mia domanda qui sopra, e aggiungo una curiosità: dove mettete voi gli atomizzatori che non usate al momento? Nelle loro confezioni originali, in un "raccoglitore" apposito, o dove altro ancora?

Ciao, io ho tagliato una tavoletta di compensato, poi con una punta da trapano, ho fatto un foro per ogni atomizzatore, cosi stanno in piedi.

se ne hai pochi poi forare anche un tappo delle bottigliette di plastica.

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32 minuti fa, motrongl482 ha scritto:

Ciao, io ho tagliato una tavoletta di compensato, poi con una punta da trapano, ho fatto un foro per ogni atomizzatore, cosi stanno in piedi.

Quoto ottima soluzione  io l ho direttamente comprato un porta arom in legno dalla Cina , ma il concetto è quello sopra espresso, casomai se sai che non lo utilizzerai per molte settimane un atom è meglio se si lava asciuga e si ripone senza e liquid dentro ne Coil pre fatta. 

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26 minuti fa, Sidvicius ha scritto:

Quoto ottima soluzione  io l ho direttamente comprato un porta arom in legno dalla Cina , ma il concetto è quello sopra espresso, casomai se sai che non lo utilizzerai per molte settimane un atom è meglio se si lava asciuga e si ripone senza e liquid dentro ne Coil pre fatta. 

@Michelasso questa era la soluzione che avevo adottato quando ne avevo pochi, ti allego l'immagine se può esserti utile.

5bf83eeb88ac6_20181123_1853531.jpg.ebc5fb459f4bc7b48a2064a2ce4736d0.jpg

edit: costo zero

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Il 14/5/2019 alle 10:26 , motrongl482 ha scritto:

Ciao, io ho tagliato una tavoletta di compensato, poi con una punta da trapano, ho fatto un foro per ogni atomizzatore, cosi stanno in piedi.

se ne hai pochi poi forare anche un tappo delle bottigliette di plastica.

Da quanto la punta? L' hai fatta giusta sul filetto o abbastanze grande per lasciarli appoggiati?

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Alcuni li avevo fatti piccoli e ho dovuto ripassarli per farli abbastanza grandi per lasciarli appoggiati è molto piu comodo.

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Adesso, motrongl482 ha scritto:

Alcuni li avevo fatti piccoli e ho dovuto ripassarli per farli abbastanza grandi per lasciarli appoggiati è molto piu comodo.

Grazie per la dritta :ok 

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 Io l'atomizzatore lo lavo così:

1) Pulisco tutte le sue componenti con carta pulita;

2) Drip Tip cerco di lavarlo tutte le sere con acqua tiepida e sapone liquido per mani;

3) Il Top Cap lo lavo solo nel momento in cui cambio la Coil ( ogni 15 giorni circa). Con acqua tiepida e sapone liquido per mani, poi asciugo rigorosamente 

 Lo lavo di sera così posso lasciarlo tutta la notte senza utilizzarlo.

4) Le altre parti le smonto, le pulisco con carta e poi con fazzolettini profumati (classici, che si acquistano al supermercato) , infine asciugo bene con panno bianco.

Il mattino dopo lo utilizzo...

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Inviato (modificato)

Salve, ho letto che è possibile lavare i vari atom con acqua e sapone per i piatti, per quest'ultimo è necessario rimuovere gli oring? La mia paura è che possano in qualche modo impregnarsi di detersivo. L'atom in questione è un primo acquisto, dunque vorrei effettuare un lavaggio approfondito. Vi ringrazio

 

@Yuudai Ciao,... per favore si posta nei Topic esistenti a tema oggetto/hardware, funzione "cerca" in alto pagina per trovare i contenuti, continua/leggi qua, grazie.

Topic uniti

Modificato da Giorgioroby
Inserita nota Staff

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