Anafe Confindustria ha fatto tredici: entrano anche Ribilio e Aer-Wsale

23 feb 2021

La squadra delle aziende aderenti ad Anafe Confindustria, l’associazione che tutela gli interessi dei produttori e importatori di sigarette elettroniche e liquidi di ricarica, si arricchisce di due adesioni. Si tratta di Ribilio e di Aer-Wsale, entrambe specializzate nella distribuzione all’ingrosso rivolta principalmente ai negoziannti italiani. Salgono così a tredici le industrie rappresentate dalla sigla confindustriale.
Schermata-2021-02-23-alle-13.54.03.png “Accogliamo – commenta Umberto Roccatti, presidente Anafe – con soddisfazione due player importanti sul mercato italiano che desiderano dare il loro contributo. C’è sempre più coscienza del fatto che lo svapo è sotto attacco da parte delle istituzioni europee e vada salvaguardato e valorizzato da parte di quelle Italiane, e che per fare questo non basta la buona volontà ma ci voglia un’organizzazione strutturata come Anafe”.
Per Ribilio si tratta di un rientro in Anafe, dopo una prima esperienza già fatta quattro anni fa. “Finalmente – dice Vincenzo Sparacino – i maggiori player hanno capito che il vero cambiamento sta avvenendo ed è arrivato il momento di difendere il settore in tutte le sedi, per evitare di vanificare tutti gli sforzi fatti finora”. Si aggiunge anche la voce di Matttia Sparacino: “Infatti la nostra scelta di rientrare in Anafe è dettata anche dalla necessità di fare aggregazione per il raggiungimento degli obiettivi, ma anche per confronti di carattere costruttivo e normativo; a tale scopo ringraziamo il direttivo per averci riaccolti”.
Anche Matteo Lovisolo (Aer W-sale) esprime la propria soddisfazione per l’inizio della nuova avventura associativa: “Abbiamo deciso di entrare in Anafe Confindustria perchè crediamo che solo facendo gioco di squadra potremo far capire sia al consumatore finale che alle istituzioni che ci rappresentano le potenzialità e il valore fin ora inespresso della Sigaretta Elettronica come valido strumento di riduzione del danno. Inoltre unendo le forze, l’associazione avrà sempre maggiore peso nella tutela e nella salvaguardia del nostro settore costantemente a rischio sia a livello nazionale che europeo“.