Tracce di nicotina, tabacchi organici e melanzane

Ottimo intervento, purtroppo il parlare per sentito dire è sempre un problema ed è un bene fare chiarezza.

Visto che si parla di nicotina, anche se non propriamente in topic, vorrei segnalare un dato che penso sia bene conoscere, e su cui si è fatta molta disinformazione, soprattutto in seguito all'avvento della nicotina in acqua: la dose letale.

Molti pensano, anche per via del fatto che la stessa wikipedia riporta questo dato ormai superato, che la dose letale sia 30 - 60 mg (0,5-1,0 mg/kg), con la dose di 60 mg corrispondente a una LD50 orale di circa 0,8 mg/kg.
(LD50 = dose di una sostanza, somministrata in una volta sola, in grado di uccidere il 50% di una popolazione campione di cavie)

In realtà questo dato prima generalmente accettato come corretto, si è dimostrato frutto di una ricerca datata ed eseguita in modo dubbio. La ricerca che per prima ha sollevato la questione (eseguita dal professore Bernd Mayer) suggerisce una LD50 orale di 6,5-13 mg/kg, corrispondente a 500-1000 mg di nicotina.

Il comitato per la valutazione dei rischi dell'ECHA (Agenzia europea per le sostanze chimiche) invece riporta: "stime di tossicità acuta per la classificazione delle miscele contenenti nicotina:
• per via orale 5 mg/kg di peso corporeo
• per contatto 70 mg/kg di peso corporeo"

Anche l'assorbimento cutaneo sembra essere meno rapido di quel che si pensava, uno studio (vedi sotto) infatti mostra che esponendo 100cm quadrati di pelle ad un liquido con concentrazione di nicotina pari a 0,8mg/ml per 24 ore, il totale di nicotina assorbito sarà di 3,04 mg, con una permeazione che tra l'altro parte molto lentamente, con le prima tracce di nicotina rilevabili solo dopo 2 ore dall'inizio dell'esposizione.

Fonte/approfondimenti: http://vapit.it/tossicita-acuta-della-nicotina-breve-panoramica/
In fondo sono ovviamente riportati i link degli articoli/ricerche utilizzati come fonti originarie, vi suggerisco in particolare di consultare questa: https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S027323001530129X (l'esperimento di cui sopra) per quanto riguarda l'assorbimento cutaneo, visto che l'articolo su vapit su quella parte sembra aver iniziato a dare i numeri 
E l'articolo originale di Mayer merita una lettura se la cosa vi interessa: https://link.springer.com/article/10.1007/s00204-013-1127-0

Ho appena provveduto: 

Tornando in topic, nelle faq segnalate nel post di apertura della pagina della tabaccheria, c'è questo rigo "Indipendentemente dalle disposizioni vigenti ci è sembrato corretto eticamente segnalare la presenza di tracce di nicotina", che lascia intuire che la legge ritiene questo contenuto di nicotina abbastanza irrisorio da poter essere omesso (come fanno altri produttori di macerati/estratti simili, come visto anche nelle pagine precedenti), sarebbe interessante capire se è effettivamente così, e/o comunque quali siano i limiti oltre cui bisogna segnalare obbligatoriamente la presenza di tale sostanza all'acquirente.

47 minuti fa, info-gatherer ha scritto:

non ricade nella medesima categoria normativa dei liquidi

Si questo è indubbio, mi chiedevo se effettivamente non fossero tenuti a comunicarne la presenza, m'è venuto lo sfizio di andare a controllare (che brutto passatempo), e stando al regolamento CE n. 1272/2008 "relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele" (https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=celex%3A32008R1272), non c'è effettivamente nessuna classificazione da riportare per concentrazioni di nicotina inferiori allo 0,15%, quindi onore al merito, se non l'avessero scritto lo stesso probabilmente nessuno l'avrebbe nemmeno saputo  

Sul loro sito comunque sono pubblicate le analisi e certificazioni che affermano chiaramente che le concentrazioni di nicotina sono inferiori al 15%, quindi la documentazione a supporto dell'affermazione c'è 

L'unico che avevo saltato  https://www.latabaccheria.net/schede-e-certificati/ è nel menù in alto.

17 ore fa, info-gatherer ha scritto:

Secondo la risposta di Azhad, i loro estratti contengono un terzo della nicotina di quelli della Tabaccheria. Nessuno dei due dati è stato confermato.

attento, potresti apparire ai loro occhi come questo

In questo tema di ortaggi, nicotina e tabacco propongo di mettere in commercio il famoso "Tomacco" tratto da un episodio dei Simpson... 

I componenti ci sono anche nella scheda di sicurezza, purtroppo più di tanto non si può confrontare, non possiamo sapere nulla sui processi adottati per l'estrazione, e il risultato in entrambi i casi è identificato come "Estratto di tabacco" nelle componenti. L'unica differenza evidente dalla scheda è che mentre negli estratti la percentuale di questo componente va dall'8 al 15%, nei macerati/assoli va dal 5 al 6.

Ah, avevo frainteso  si per quella dice solo che possono essercene tracce, ma proprio per la legge citata per gli estratti, penso possiamo assumere con tranquillità che le concentrazioni siano comunque sempre inferiori al 15% anche nel caso dei macerati, non essendoci alcuna segnalazione sulle etichette degli stessi.

Ringrazio l'opener. Anche io pensavo che fossero così trascurabili le tracce di nicotina in questi organici. Invece mi devo ricredere, e svapando a zero, e essendomi liberato della schiavitù della nicotina ormai anni fa, non volendo ricadere in quella dipendenza, penso che darò via tutti i miei liquidi organici.