Tracce di nicotina, tabacchi organici e melanzane

Ospite
Da Ospite,
Buongiorno a tutti. Questo post vuole organizzare le informazioni disponibili sulla questione delle tracce di nicotina presenti nei liquidi tabaccosi organici e fare chiarezza in merito a alcuni luoghi comuni.   Il valore di nicotina dichiarato per gli estratti de La Tabaccheria è di 0,15%. Si noti che il valore è generico e non supportato da documentazione. Se convertiamo da percentuale a formato mg/ml utilizzando questa tabella, otteniamo che 0,15% corrisponde a 1,5mg. Una diluizione standard al 10% di un estratto che contiene 1,5mg/ml di nicotina produce un liquido al 0,15mg/ml.   Il vegetale reperibile in natura con il maggior contenuto di nicotina dopo il tabacco è la melanzana. Secondo questa fonte, le melanzane contengono "0,01mg di nicotina per 100g di parte edibile". Secondo Wikipedia, addirittura "2–7 µg/kg (20–70 millionths of a percent wet weight)", da due a sette microgrammi per kilo, cioè 0,002-0,007mg/g, un ventesimo. Prendiamo comunque il dato più generoso (il primo) e confrontiamo, senza considerare le differenze di assunzione e metabolismo della sostanza, i liquidi della Tabaccheria e le melanzane nel loro uso "normale", quotidiano: 500 grammi di melanzane (una porzione più che abbondante) contengono 0,05mg di nicotina. 5ml di liquido svapato, la dose giornaliera di uno svapatore di guancia medio-basso, ne conterrà invece 0,75. Vale a dire 15 volte tanto. 5ml di liquido con tracce di nicotina contiene la nicotina di sette chili e mezzo di melanzane. Sette chili e mezzo è forse il consumo annuale di un individuo medio. E' quindi falso ed estremamente fuorviante suggerire, come si è fatto più volte in questo forum, che il contenuto di nicotina presente negli estratti organici sia irrilevante a fronte del consumo di ortaggi che contengono la stessa sostanza. Il paragone è completamente fuori scala. Gli estratti organici contengono molta più nicotina di melanzane e altri esponenti della famiglia delle solenacee, sia in valore assoluto, sia, soprattutto, in rapporto all'uso che se ne fa. Per concludere: sembra che su questi lidi sia stato suggerito più volte che il contenuto di nicotina degli estratti organici, in quanto appunto "irrilevante" e "microscopico" (ma abbiamo visto che non è così) non sia in grado di provocare dipendenza. In luce del fatto che parliamo di dosi comunque non trascurabili (40ml di liquido diluito hanno il contenuto di nicotina di una sigaretta analogica), ben diverse dalle dosi - queste sì, veramente microscopiche - che assumiamo con l'alimentazione, inviterei al contrario alla cautela, alla riflessione e soprattutto a non dare consigli che possono risultare pericolosi per chi li riceve. I calcoli sono stati effettuati sul dato già citato fornito da La Tabaccheria. In mancanza di documenti l'attendibilità del dato è ignota, ma è ragionevole pensare che, se quasi certamente non è inferiore al dichiarato, c'è la possibilità che sia superiore. E' ignota anche la quantità di nicotina presente negli estratti e macerati di altri produttori. Ho inviato un messaggio ad Azhad per chiarimenti. Chi disponesse di fonti più attendibili è pregato di citarle, e se ho sbagliato a far di conto correggete pure. Buona giornata