Decreto fiscale (sigarette elettroniche): il senato approva l'articolo 25-quater

23 minuti fa, Whatever ha scritto:

regolamentare non significa necessariamente tassare. (aggiungo che sono d'accordo ad una regolamentazione fatta a dovere)

io , come molti altri, utilizzo l'ecig come mezzo per allontanare i tabacchi e questa la trovo una cosa fuori dal mondo.

Rimediare ad una cagata fatta - evidentemente - per interesse con una mezza cagata fatta - probabilmente - per interesse, non è sufficiente

sono in parte daccordo , ma l unico paese che realmente ha incentivato l uso di ecig come mezzo antifumo (la gran bretagna) e' in piena brexit . birbonate fatte e corrette dai vari paesi e non solo l italia , sono nulla rispetto al danno creato dall unione europea all intero settore.

Il 27/11/2018 alle 10:53 , Scabros ha scritto:

Cosa si sia vinto, non mi è chiaro. Si è ratificata la distruzione dello status precedente, con l'unica motivazione evidente di condonare evasione fiscale e garantire gabelle al Monopolio. A recuperare la prima non servirebbero le seconde, non è un caso che qualche produttore abbia finanziato i comizi allo Sceriffo. Ma continuo a sentire applausi e peana per le promesse mantenute, e veramente non so più cosa pensare degli italiani, se non che siamo un popolo di giullari. 

sottoscrivo punto per punto ed aggiungo:

la legge precedente, per quanto odiosa ed infame, aveva un pregio: era equa (non giusta, è diverso). Nel senso che trattava tutti allo stesso modo. Tutti i venditori avevano gli stessi problemi e tutti i produttori avevano gli stessi problemi. Ora, con l'introduzione del deposito fiscale per vendere liquidi online, di fatto stanno soffocando i piccoli esercenti per favorire le grandi aziende del settore (saranno le stesse che hanno finanziato lo sceriffo?).

Ricordatevelo il prossimo black friday quando rinuncerete a comprare in uno shop perché avrà solo hw e aromi, mentre i soliti colossi potranno vendere quello che vogliono.

5 minuti fa, ginepraio ha scritto:

sono nulla rispetto al danno creato dall unione europea all intero settore.

..e vabbè, il parlamento Europeo qualcosa di negativo l'ha fatto, ma guarda anche le cose positive: come la regolamentazione sulla curvatura dei cetrioli, sulla lunghezza delle banane o...l'abolizione (a scelta) dell'ora legale!

2 minuti fa, Alohalu ha scritto:

..e vabbè, il parlamento Europeo qualcosa di negativo l'ha fatto, ma guarda anche le cose positive: come la regolamentazione sulla curvatura dei cetrioli, sulla lunghezza delle banane o...l'abolizione (a scelta) dell'ora legale!

😁😁😁

2 minuti fa, ginepraio ha scritto:

sono in parte daccordo , ma l unico paese che realmente ha incentivato l uso di ecig come mezzo antifumo (la gran bretagna) e' in piena brexit . birbonate fatte e corrette dai vari paesi e non solo l italia , sono nulla rispetto al danno creato dall unione europea all intero settore.

ma infatti io "voto" per una regolamentazione degna di questa nome.

prendiamo come esempio il diacetile:
amo da impazzire i liquidi burrosi, sono i miei preferiti. Se uso l'ecig come mezzo per salvarmi la vita, accetto il fatto che venga bandito il diacetile (sospendiamo per un attimo il giudzio su quanto se ne dovrebbe inalare per essere pericoloso) ma preferei che possa essere una mia scelta, così com'è una mia scelta quella di assumere o meno, alle quantità che voglio, alcolici.

Se domani esce fuori che non si può utilizzare il pg perché lo dice la UE che ha accordi con i produttori russi di "PG PLUS" (invento eh) mi girano le balle e ne parliamo.

Quindi, ben venga una regolamentazione che sia a beneficio della nostra salute ma ripeto, solo e soltanto con questo fine.

1 ora fa, marcogg ha scritto:

Il punto di vista di vaporart

 

sul discorso della nico in acqua rispecchia abbastanza il mio pensiero... il resto continua a puzzarmi di conflitto di interessi ma va be  messa così non trovo davvero differenza (a parte l'importo economico elargito) tra vaporart che foraggia le lega e philip morris che foraggia il pd... ma vabe... l'importante che dovremmo essere arrivati ad una legge quantomeno umana... confermato quindi il ritorno in pompa magna in questo modo sul mix and vape... che se da un punto di vista puramente aromatico è un pro, visto che parliamo per forza di cosa di prodotti senza ombra di dubbio più "pronti e maturi", la paura rimane sempre sui prezzi che lievitino o rimangano cmq alti...

ma esiste ancora qualcuno che pensa che le "regolamentazioni" vengano attuate per il bene della salute del consumatore? Perchè le sigarette le hanno forse "regolamentate" per il bene della salute del consumatore o per creare la sua massima dipendenza e loro max introito?! suvvia..

19 minuti fa, LeLe69 ha scritto:

ma esiste ancora qualcuno che pensa che le "regolamentazioni" vengano attuate per il bene della salute del consumatore? Perchè le sigarette le hanno forse "regolamentate" per il bene della salute del consumatore o per creare la sua massima dipendenza e loro max introito?! suvvia..

il fatto che non vengano attuate con quello scopo non significa che non dovrebbero essere attuate.

La tassa su liquidi contenenti nicotina è fissa anche al variare della graduazione? 

33 minuti fa, Skyvape ha scritto:

Dopo l'approvazione da parte della commissione finanze del senato il decreto fiscale, con tutti i suoi emendamenti, è passato, oggi pomeriggio, al Senato che lo ha approvato alle ore 16.37.

Decreto Fiscale (Decreto Legge 23 ottobre 2018, n. 119, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria - 886) è stato approvato. Il Senato ha detto si.

Pertanto adesso la palla passa alla Camera e dopo, se approvato anche da quest'ultima, avrà forza di legge dopo la successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Pertanto riassumiamo che:

- I Liquidi pronti con nicotina potranno essere venduti in flaconi da 10 ml con una tassazione che pari a 0.08 centesimi al millilitro (0,80 centesimi per ogni 10ml).

- I Liquidi pronti senza nicotina potranno essere venduti in flaconi da 10 ml con una tassazione che pari a 0.04 centesimi al millilitro (0,40 centesimi per ogni 10ml).

- Le basi neutre (VG + PG) potranno essere vendute sempre con la tassazione di 0,04 centesimi ogni ml (100 ml - tassa 4€).

- Glicole propilenico, Glicerina vegetale e aromi non sono tassati.

- Nic H2O conforme alla TPD(flaconi superiori a 10 ml / 20 mg-ml di nicotina) vietati e tassati quelli regolamentari secondo la TPD .

- Rimangono riguardante i negozi: Autorizzazione AAMS/ADM, principio di prevalenza, divieto ai minori, imposta di consumo (anche se ridotta).

- Rimangono riguardante i depositi fiscali autorizzati: notifica di nuovi prodotti, invio quindicine, pagamento imposta di consumo nella misura sopra descritta.

- I negozi online potranno vedere prodotti soggetti ad imposta di consumo previa creazione di un deposito fiscale, rimane vietata la vendita transfrontaliera.

- Riduzione al 5% l'ammontare del debito pregresso per le aziende da ricalcolare alla data del 31 Dicembre 2018. 

- Prossima creazione del codice ATECO dedicato al comparto sigarette elettroniche.

Resta invariato ed approvato l'articolo  numero 8 del decreto fiscale riguardante la diminuzione del debito pregresso delle aziende che sarà del 5% dell'ammontare totale.

Articolo importato da Skyvape

Piccola precisazione, o togli i decimali o parli di euro (e non centesimi)

La tassa è 4 centesimi/ml sui liquidi senza nicotina e 8 centesimi/ml sui liquidi con nicotina o, se preferisci, 0.08 euro/ml e 0.04 euro/ml 😉

Grazie mille per i tuoi aggiornamenti  

Free The Vaping  

4 minuti fa, Davide7 ha scritto:

La tassa su liquidi contenenti nicotina è fissa anche al variare della graduazione? 

La tassa è indipendente dalla concentrazione di nicotina (che comunque, per la TPD, non postra superare i 20mg/ml)

andrà in vigore da gennaio?

Adesso, valerio0999 ha scritto:

andrà in vigore da gennaio?

Non si sa.

Dipende da quando verrà approvata dalla camera e, poi, da quando verrà pubblicata sulla gazzetta ufficiale.

Un litro di base 50/50 40 euro di tassa. Mezzo litro di vg più mezzo litro di pg niente tassa. 

Viva lo Sceriffo. 

Certo una base neutra a zero nico 40 euro di tasse + il costo del prodotto... vedete voi. 

Ovviamente, gli aromi non si tassano perché sono "alimentari". Quanti bignè al Maryland ho mangiato in vita mia. 

Adesso, Scabros ha scritto:

Ovviamente, gli aromi non si tassano perché sono "alimentari". Quanti bignè al Maryland ho mangiato in vita mia. 

Non credo che non vengano tassati perchè sono "alimentari" ma solo perchè non sono svapabili così come sono.

Il principio è quello di tassare i "liuqidi da inalazione" pronti all'uso. 

Per lo stesso principio non stanno tassando (almeno per adesso) PG e VG singoli

4 minuti fa, christiancut ha scritto:

Non credo che non vengano tassati perchè sono "alimentari" ma solo perchè non sono svapabili così come sono.

Il principio è quello di tassare i "liuqidi da inalazione" pronti all'uso. 

Per lo stesso principio non stanno tassando (almeno per adesso) PG e VG singoli

Non lo so... e chi svapa full vg?

3 minuti fa, Checco90 ha scritto:

Non lo so... e chi svapa full vg?

Questione di tempo e troveranno il modo di tassare anche quello, ciò che oggi ci salva è che vengono utilizzati in grande scala per l'alimentare

1 minuto fa, Davide7 ha scritto:

Questione di tempo e troveranno il modo di tassare anche quello, ciò che oggi ci salva è che vengono utilizzati in grande scala per l'alimentare

Come i La Tabaccheria e gli Azhad oppure i Vaporart e Flavourart?

Io propendo di più per l'ipotesi delle cose fatte alla buona e di fretta per non disattendere le promesse elettorali e sedare leggermente gli animi.. A me girano comunque per principio, è una presa per i fondelli la questione della base neutra suvvia, come la carota con l'asino..

non è cambiato nulla, continueremo ad acquistare liquidi scomposti senza tassa, Disinfettante per alberi vegetativi a 18 di nico (20 euro al litro). 😁 

9 minuti fa, Checco90 ha scritto:

 A me girano comunque per principio, è una presa per i fondelli la questione della base neutra suvvia, come la carota con l'asino..

Vero, ma prima era peggio. E anche l'anno scorso le basi erano tassate, ma con cifre ancora più folli.

Poi ognuno la veda come vuole, ma la minore tassazione potrebbe invogliare parecchi fumatori che non vogliono stare a miscelare ma vogliono giustamente la pappa pronta a suon di 10ml a smettere di fumare a prezzi accessibili.

Poi, "giusto" è un'altra cosa, ma la mia impressione (l'ho già scritto mille volte ma una in più non guasta : non sono ne simpatizzante Lega ne M5s) è che si è fatto quello che si poteva fare in un clima dove hanno comunque tutti contro (compreso il loro stesso ministro della "Salute" -ricorda sempre più la neolingua di 1984-).

Parere personalissimo.

4 minuti fa, spack ha scritto:

non è cambiato nulla, continueremo ad acquistare liquidi scomposti senza tassa, Disinfettante per alberi vegetativi a 18 di nico (20 euro al litro). 😁 

Esatto, per noi no. Per i neofiti di oggi e di domani, sì e parecchio.

Oggi ho parlato con un negoziante online e mi ha detto che vale solo per i negozi fisici ahahahahah . Per chi si fa i liquidi in casa è una grande cosa, sperando che realmente abbasseranno i prezzi