5gvape freedom RDA BF

singol coil 22 mm, credo da flavour tipo il drop solo

Ciao ragazzi, eccomi di nuovo con un atom da 22mm top air single coil, il Freedom RDA della 5GVAPE.

Partiamo con il packaging:

Scatola in plastica trasparente contenente:

 1 deck in ss anodizzato nero

1 cap in acciaio + anello estetico ss

1 cap con finitura frosted in Policarbonato + anello estetico in PC

1 cap in Ultem + anello estetico in Ultem

1 cap in POM nero + anello estetico in POM

1 Bustina di spare parts contenente brugole per il fissaggio della coil, oring di ricambio e Pin Bottom feeder

Una dotazione sopra gli standard dei concorrenti fornendo svariate possibilità di personalizzazione.

Costruzione:

Deck ben eseguito senza bave di alcun genere, anodizzato nero (scelta che non mi fa impazzire onestamente), torrette con viti a brugola che consentono di serrare anche coil complesse senza nessun problema.

Per essere un 22mm il deck è estremamente spazioso consentendo una cotonatura abbondante senza rischiare di andare ad ostruire i fori di squonk o l’ingresso dell’aria.

Le torrette hanno un’inclinazione di 45° così da dare un orientamento verso  l’alto alla coil facendole prendere aria in diagonale da sotto evitando turbolenze e limitando la rumorosità.

Sul top cap è presente la ghiera di controllo dell’AFC tenuta in sede da un oring dimensionato correttamente che consente di agire sulla ghiera senza rischiare di svitare l’atom. Ingresso aria piccolo rispetto agli standard, il tiro infatti risulta abbastanza contrastato, anche più di un Hadaly giusto per rendere l’idea.

Sul cap inoltre sono presenti dei denti che dovranno coincidere con il condotto aria del deck, che una volta inserito rimarrà in posizione senza la possibilità di ruotare in nessun senso.

Curiosa la scelta di utilizzare un filetto opposto per il Pin, si dovrà avvitare in senso antiorario e svitare in senso orario.

Anche la testa del Pin si può definire “proprietaria”, infatti l’intaglio per il cacciavite non arriva fino all’estremità della testa del pin così da favorirne il contatto con la box e scongiurare le perdite riscontrate in altri atom con l’intaglio classico (come succedeva con la Luxotic).

Sui bordi del deck sono presenti delle dime per il corretto posizionamento della coil, anzi, per lo scorretto posizionamento della coil. Si perché se andassimo ad utilizzare quegli inviti la coil risulterebbe più bassa dell’AFC e finirebbe per essere solamente sfiorata nella parte alta dall’aria in ingresso perdendo notevolmente in termini di aroma e di silenzionsità del tiro.

Rigenerazione, resa e funzionamento:

Arriviamo alla rigenerazione, considerando lo scarso afflusso d’aria di potrebbe pensare di non poter utilizzare coil complesse senza fare scaldare quest’atom ed ecco che qui ci vengono in aiuto i cap plastici.

Provato con diversi set-up, punta da 2.5mm – 3mm, filo singolo e complesso, la mia quadra per i liquidi che utilizzo maggiormente l’ho trovata con le 5.5 spire di ni80 26ga su punta da 3mm per una resistenza intorno agli 0.60-0.65ohm in meccanico. Il posizionamento della coil è abbastanza home made, nel senso, trovatevela voi la quadra perché quella suggeritaci dai produttori secondo me è cannata alla grande, poco male! Abbiamo sempre buildato bene anche prima dello spopolare degli inviti per il posizionamento della punta. Io personalmente posiziono la coil ad una distanza di 1-1,5mm dall’ingresso dell’aria alzandola cercando di far impattare il flusso in diagonale da sotto.

Questa build mi consente tiri ravvicinati e perdona anche qualche sporadica doppietta, tendo però a buildare abbastanza alto svapandoci volentieri tabacchi aromatizzati come il Calima VGC, Sweet Vanilla Azhad e Alizè VGC.

Quando invece mi concedo qualche crema in flavour (Watson Buttermilk Pie, Don Juan) posso scendere un po’ con gli ohm assestandomi sugli 0.40 rendendo il tutto un po’ più caldo e cremoso.

Non è un atom che restituisce un vapore estremamente grasso, tuttavia riesce a scindere bene le componenti di un liquido.

Essendo un atom Top-air non esiste nessun problema di oversquonk,  anche premendo la boccia come disgraziati sarà impossibile rilevare delle fuoriuscite di liquido dai fori dell’aria, tuttavia mi sembra inutile dirlo, un atomizzatore allagato non potrà mai rendere bene come uno alimentato correttamente tendendo a scaldare prima e a sputacchiarvi delle gocce di liquido dal tip, quindi, che il buonsenso sia con voi fratelli.

Considerazioni finali:

sicuramente un buon atom da flavour, forse come ce ne sono tanti sul mercato, credo che non possa dare ne togliere nulla al panorama del settore, sicuramente ben fatto e con una resa soddisfacente. A me piace parecchio per via del suo tiro contrastato e fluido, che difficilmente ho riscontrato in altri suoi competitor (non che io sia un amante del genere, ma qualcosina l’ho provata anch’io eh, pur tornando tra le dolci ed amorevoli braccia dell’MTL).

Ovviamente non essendo il mio campo da gioco abituale sicuramente avrò tralasciato qualche informazione utile per chi volesse capirne di più, quindi, non esitate a fare domande!

Vi lascio i contatti dei produttori

vi lascio i contatti dei produttori:

Whatsapp: +8613673621855

skype: Sunshine 5Gvape

mail: [email protected]

infatti come ho scritto ha un tiro parecchio contrastato, ma non si può accostare ad un mtl sicuramente.

Con il cap in acciaio bisogna andarci un pò cauti sicuramente, ma con i cap plastici nessun problema, e te lo dico io abituato a dover domare il calore con i miei 18mm.