Scheda degustazione tabacchi organici

7 minuti fa, TTTommm ha scritto:

Che ne dite, cominciamo a dare una definizione dell'aggettivo DOLCE, che credo siamo tutti d'accordo vada inserito nell'elenco?

assolutamente si, assieme ad amaro e acido

col dolce partiamo già col difficile  

si potrebbe banalmente dire "tipico gusto dello zucchero"

secondo me aggettivi come dolce amaro etc. devono essere messi in relazione con degli alimenti. Ad esempio nel caso del Black Cavendish che alcuni trovano dolce e altri non dolce, il gusto di zucchero non dice niente. Invece se si giustifica in un certo senso la sensazione di dolce per esempio associandolo al miele allora ci si può confrontare.

Ho detto una cavolata 😂 il Virginia è dolce di suo

18 hours ago, TTTommm said:

Bene, anche se certo non siamo giunti ad una conclusione perchè una sorta di accordo o compromesso deve essere raggiunto e la cosa mi piacerebbe fosse più condivisa, dovremmo pensare al formato.

Io opterei per un foglio excell di google, così chi la sa usare e vuole calarsi in questo esercizio può fare le medie dei punteggi in due secondi senza dover tirare fuori calcolatrice ecc. Però io non sono ferrato sull'argomento e avrei bisogno che lo facesse qualcun altro.

Voglio sottolineare che questa cosa deve essere un progetto da gentiluomini e gentildonne, e MAI causa di scherno per un utente. Tutti, ma proprio tutti quelli che sono interessati sono invitati a partecipare anche se abbiamo discusso o litigato nel forum. Se ci sarà una mega-media totale prendetela con le pinze, ed invece di infamare chi per voi attribuisce punteggi a c•••••, selezionate solo le schede di users con cui avete affinità, o semplicemente ignorate le schede che per voi non hanno senso o hanno svapato un liquido su un atom completamente sbagliato per quel liquido, quindi falsando (secondo voi) il punteggio.

Se si farà una mega media molto probabilmente verrà fuori una cosa folle, quindi invece di prenderla come oro raggruppate le schede che per voi hanno senso.

Insomma facciamone uno strumento utile per aumentare la cultura di tutti noi, non modo per fare flame war e neanche una Bibbia snobbista di sommelier del tabacco, visto che NESSUNO DI NOI lo è.

Inoltre il fine non è raggiungere il massimo numero di punti, la somma di tutti i punti dati non vuol dire che un tabacco è migliore di un altro. Il punteggio complessivo io neanche lo metterei, non è un contest per tabacchi

Aspetto ancora feedback da molti ( @pierlu78, @gianluca1975, @Rici, @renata1, @slide, @Euler, @Nicolasan, @Karonte, @delrin, @franzokun, @Cilindro, @SB68, @palobaloo, @dallas69, @Mirth, @Frabiz, @il bolide, @Boxer, @stelubi e a tanti che mi sono scordato @forum). Vorrei semplicemente sapere se per voi il metodo ha senso e condividete l'dea di strumento utile, non perentorio, da usare non per fare classifiche assolute, ma per aiutare a parlarci e capire meglio questi maledetti tabacchi organici.

trovo l idea in se ovviamente valida ed interessante. credo che il come applicarla debba essere valutato con molta attenzione. 

x esperienza, l aggiunta e la raccolta Delle informazioni deve essere semplice per poter essere gestibile, ed il risultato deve essere semplice da interpretare per essere utileconcordo

 che su questo argomento una media od il totale dei punteggi abbia poco significato. 

purtroppo al momento sono in tutt altre faccende (personali) affaccendato e non credo sarò in grado di contribuire più di tanto al topic

la sfida è comunque sicuramente avvincente

Sono molto d'accordo su quest'ultima considerazione di @TTTommm, il dolce "assoluto", quello che potremmo accostare al sapore dello zucchero, non mi pare di averlo ritrovato in nessun tabacco provato fino ad ora. Però sento una dolcezza, ad esempio nel BC, che però è un dolce diverso da quello del Virginia. Si può ridurre tutto ciò questo alla sola scala da 1 a 10 ? certo l'accostamento agli alimenti creerebbe un'infinità di aggettivi che sarebbe poco gestibile ma forse più fedele... bella sfida

Ciao @TTTommm, al di là dei sigari e del fatto che in italiano cremoso  sia usato per la pasticceria, cucina, e la cosmesi, sconsiglio di usarlo perché la stragrande parte degli utenti penserebbe a un aroma merendina. Si può dire pastoso, morbido, vellutato. In ogni caso stiamo valutando la consistenza. La domanda è  perciò come si etichetta la consistenza di un aroma che è per sua natura liquido, perciò non può  essere cremoso come una crema di bellezza. Insomma si tratta di un'altra cremosita che diventa uguale solo nel caso della categoria di aromi cremosi ossia dolci in quanto si richiamano a imitazioni di dolci.

Vi leggo molta curiosa

Sì potrebbe dire spirito carattere corposità con un secondo termine si può colmare o specificare 

Corposità dell'aroma

Spirito ....

Carattere....

Adesso, renata1 ha scritto:

Sì potrebbe dire spirito carattere corposità 

Quindi con "cremoso" tipicamente si fa riferimento alla corposità ? pensavo fosse più un tipo di dolcezza appunto somigliante ad una crema ... scusate se faccio considerazioni un po' da novellino 

Appunto quello che predicevo i più avrebbero inteso @stefanoc

Forse meglio oleoso? 

No 😂 io lo sento secco il Burley. Sento più oleoso/burroso etc. Il Basma LT. 

L'elenco mi pare bene, sto pensando se manca qualcosa

@renata1, @TTTommm Capito, grazie! Così però, per la mia esperienza, trovo che questo "parametro" ... corposo ? sia molto dipendente dall'atom, molto più di altri sentori. Voglio dire, un atom che rende un vapore più "grasso" non aumenta la percezione di corposità dell'aroma ? 

@TTTommm 

Scusami il tablet fa come vuole.😀

2 minuti fa, delrin ha scritto:

No 😂 io lo sento secco il Burley. Sento più oleoso/burroso etc. Il Basma LT. 

Concordo, secondo me un po' anche il Perique LT ...

Non manca fruttato? Forse è troppo specifico

@stefanoc quella è una valutazione del vapore e dell'atom come dici tu. Devi pensare che stai valutando la corposità di un aroma.

3 minuti fa, TTTommm ha scritto:

Di sicuro. possiamo anche toglierlo completamente o a questo punto specificare di usare questo parametro solo negli aromatizzati alle creme per distinguere quelli dove l'aromatizzazione è più presente

Toglierlo no, penso che sia importante come parametro. Come dice @renata1potrebbe essere una buona idea catalogare questo parametro sotto la voce "corposità" e dare una scala, magari limitata a 3/4 gradi, che vada dal "molto cremoso" all'"asciutto" ? 

15 minuti fa, TTTommm ha scritto:

Ditemi anche cosa ne pensate dell'elenco

Ometterei i seguenti:

umami: definizione ai più sconosciuta

cremoso/pastoso/vellutato: genera troppi equivoci, magari sostituibile con rotondo

stallatico: devi per forza aver assaggiato resti di stalla per poterlo percepire

legnoso: mai percepito al gusto un aroma dalla nota legnosa (sarà anche un mio limite); può essere egregiamente sostituito o accorpato a "tostato"

cuoio: idem come il precedente

_________________

fruttato: concordo con @delrin che sarebbe da aggiungere

acido: lo correggerei con acidulo

2 minuti fa, renata1 ha scritto:

@stefanoc quella è una valutazione del vapore e dell'atom come dici tu. Devi pensare che stai valutando la corposità di un aroma.

Sì, certo, dicevo solamente che questo parametro potrebbe essere, più di altri, influenzato dal sistema di svapo e quindi magari più complicato da catalogare