Pandakiatto'

Articolo della gabanelli sul corriere


30 messaggi in questa discussione

Semplice articolo come molti altri, cose ripetute da anni senza approfondimento. Una cosa che mi fa rabbia, in questi articoli, è quando scrivono " quali sono le sostanze chimiche nei liquidi nessuno lo sa".  Io compro vg e pg in farmacia e aromi. Cosa c'è di sconosciuto nel pg e vg?  Al massimo possono storcere il naso su eventuali aromi o liquidi pronti di dubbia provenienza. Cmq io svapo 

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Mah, o la giornata è particolarmente infausta o la sor Milena me la ricordavo molto diversa, almeno con la redazione di Report alle spalle. Mi sembra un articolo molto, troppo vago per esser scritto da lei. Certo che il giornalismo di inchiesta è proprio cambiato.

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Quando non sei più sulla cresta dell onda il giornale ti dice "trova notizie o trovati un lavoro". 

E già che noi lo re-postiamo gli stiamo pagando lo stipendio.

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4 hours ago, ottoplus73 said:

Semplice articolo come molti altri, cose ripetute da anni senza approfondimento. Una cosa che mi fa rabbia, in questi articoli, è quando scrivono " quali sono le sostanze chimiche nei liquidi nessuno lo sa".  Io compro vg e pg in farmacia e aromi. Cosa c'è di sconosciuto nel pg e vg?  Al massimo possono storcere il naso su eventuali aromi o liquidi pronti di dubbia provenienza. Cmq io svapo 

Fosse solo quello.

I problemi sono i seguenti:

 

  1. Su che resistenza ha fatto i test? Rigenerabili? Pre-fatti? Materiale? E' materiale comunemente utilizzato nello svapo oppure è un materiale strano per truccare i test?
  2. Su che liquido? E' certificato? E' nota la composizione? E' stato analizzato? Se sì, perché non mettono i risultati? 
  3. Quanto hai riscaldato la resistenza? 2 o 4 secondi come fanno la maggior parte degli svapatori? 10 secondi? A che wattaggi?
  4. Su che sigaretta elettronica hai fatto il test? Justfog? Quelle del 2009?
  5. Perché non vedo numeri, test o roba del genere?

Boh, è un articolo come un altro moderno. Tutto fumo niente arrosto!

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@JackaL quelle che fai sono sicuramente considerazioni giuste, ma sono considerazioni fatte da chi è ovviamente dentro al mondo dello svapo; se non fossi uno svapatore le faresti queste considerazioni? probabilmente tu si se sei una persona che non si ferma alla prima notizia che legge, se ti piace approfondire, se sei di temperamento curioso e diffidente; ma alla maggior parte della gente, vera o meno, bufala o no, la notizia passa, arriva, poco importa se i test hanno basi scientifiche, se sono ripetibili e riproducibili, oltretutto in questo caso non è nemmeno necessario che la fonte sia avvalorata, solo la firma in questione per la zia Concetta è motivo sufficiente per prendere il tutto come oro colato. Questa è la vera pericolosità del giornalismo 2.0 fatto così, alla meno; e, sottolineo, voglio pensare che sia solo questione di pressapochismo, altrimenti la faccenda assumerebbe contorni assai preoccupanti.

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7 minutes ago, pierlu78 said:

@JackaL quelle che fai sono sicuramente considerazioni giuste, ma sono considerazioni fatte da chi è ovviamente dentro al mondo dello svapo; se non fossi uno svapatore le faresti queste considerazioni? probabilmente tu si se sei una persona che non si ferma alla prima notizia che legge, se ti piace approfondire, se sei di temperamento curioso e diffidente; ma alla maggior parte della gente, vera o meno, bufala o no, la notizia passa, arriva, poco importa se i test hanno basi scientifiche, se sono ripetibili e riproducibili, oltretutto in questo caso non è nemmeno necessario che la fonte sia avvalorata, solo la firma in questione per la zia Concetta è motivo sufficiente per prendere il tutto come oro colato. Questa è la vera pericolosità del giornalismo 2.0 fatto così, alla meno; e, sottolineo, voglio pensare che sia solo questione di pressapochismo, altrimenti la faccenda assumerebbe contorni assai preoccupanti.

Ciao,

premetto che non intendo politicizzare il discorso e spero che tu non intenda questo messaggio diretto a te, quindi, aperta questa parentesi dico che il problema non è il giornalismo ,ma sono le persone.

Il problema non è ''questo giornalismo 2.0'', che è conseguenza della nascita di Internet, ma bensì le persone. Le persone oggi giorno si limitano soltanto al titolo delle notizie e non al contenuto. Certamente i giornali non aiutano, però dovrebbe essere la gente a svegliarsi.

I giornali hanno imparato che tramite bufale e/o articoli incompleti fanno molti click e riescono ad indirizzare le persone ad una certa scuola di pensiero. Per esempio, ieri Travaglio è stato multato per l'articolo sul padre di Renzi perché ha creato una notizia falsa. L'esempio più clamoroso a mio avviso (e non intendo discuterlo) è quello di Wakefield sui vaccini.

Quindi con poche fake news e gente che non ha voglia di informarsi, ottieni un gruppo che seguirà perennemente il tuo pensiero, senza se e senza ma.

Ed è proprio quel ''senza se e senza ma'' che mi preoccupa. Nessuno si fa qualche domanda e nessuno mette in dubbio ciò che legge.

 

Idem in questo caso: chi è la giornalista? Quali sono le sue afiliazioni? E se fosse stata afiliata a Marlboro? Insomma, IMO è la gente il problema, non i giornali :umpf

Tra l'altro mi sorprende che sia di M5S visto che Lega sta spingendo a favore delle sigarette elettroniche...

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@JackaL nessuna intenzione di politicizzare il discorso, la politica qui non c'entra nulla. Sono concorde, è proprio quello che ho scritto circa la pericolosità del giornalismo attuale, ed implicito il fatto che il problema siano le persone, d'altronde a chi è rivolto il giornalismo?

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Il "giornalismo" di internet spesso genera fake news.

Perché uno scrive una cosa uno la re-posta poi altri la condividono e alla fine chi legge, legge una notizia che secondo il suo cervello è corretta e la condivide.

E un'altro.. e poi ancora..

Per cui una bufala detta da (??? Boh) diventa una notizia vera.

Questa ha firmato con nome e cognome.. su un giornale.. che prende soldi pubblici e privati..

Le cose non sono proprio uguali....

Invece che mettere un freno allo svapo (inteso come salute), dovrebbero mettere un freno ai giornalisti.

 

 

 

 

 

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Inviato (modificato)

ormai sono anni che esiste lo svapo, tutti sanno che il liquido e' composto da pg e vg,aroma e eventualmente nicotina. L' atomizzatore e' formato da ' una resistenza di acciao ,kanthal,niccroeme, (materiali di approvata conoscenza)e un pezzo di cotone. ecco perche mi infastidiscono questi giornalai quando fanno questi articoli con il "chissa' cosa contiene la sigaretta elettronica"... chissa' cosa c'e' dentro"..., Ribadisco ormai sono anni che esiste , e soprattutto con luminare e dottori che ne hanno dato informazioni a carattere sanitario. E poi ultima cosa,perche' in alcuni stati e' stata inserita nel piano nazionale sanitario come alternativa VALIDA  al tabacco? non penso siano gente stupida o criminali.

 

Modificato da ottoplus73
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A voi un'opinione interessante in merito all'articolo.. 

Ecco.. Quando gli youtuber hanno un senso.. 

Ci siamo capiti no?

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Inviato (modificato)

Comunque la scenetta finale, una come lei, poteva risparmiarsela! :(

Schermata 2018-10-27 alle 11.27.50.png

 

 

Modificato da Marc3D

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Articolo molto incompleto. 

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Ottima risposta punto-su-punto, così si fa @Svapanta. Spero vivamente che il Corriere dimostri la stessa solerzia manifestata con l'articolo in questione e la pubblichi, in modo tale che nel lettore si possa quantomeno instillare il dubbio che non tutto ciò che è stato asserito è oro colato.  

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Grazie. per noi è stato facile rispondere, conoscendo molto bene  il tema svapo... Loro avranno molto da studiare per poter replicare in maniera adeguata, visto che dal loro articolo, sembra che si siano limitati a scopiazzare ricerche senza capirne il significato.

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1 ora fa, Svapanta ha scritto:

Grazie. per noi è stato facile rispondere, conoscendo molto bene  il tema svapo... Loro avranno molto da studiare per poter replicare in maniera adeguata, visto che dal loro articolo, sembra che si siano limitati a scopiazzare ricerche senza capirne il significato.

A me sembra che abbia detto ciò che gli è stato "dettato"... non posso credere che una professionista come la Gabanelli si inventi un intervento del genere senza essere supportata da un team che ha cognizione di causa su ciò di cui si parla. Ovviamente questa è la mia opinione... quella di chi la ha seguita per anni su Report!

In merito alla lettera dell'ANPVU tanto di cappello, scritta bene, con rispetto ma severa.:ok

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1 ora fa, Svapanta ha scritto:

Come associazione di consumatori, l'ANPVU non poteva esimersi dall'inviare una lettera al Corriere e alla signora Gabanelli, in cui sono evidenziati tutti gli errori presenti all'interno dell'allarmante, fuorviante e fazioso articolo.

Osservazioni ANPVU articolo Dataroom di Milena Gabanelli.pdf

Complimenti x la risposta...:ok

Che poi mi chiedo..ok ke i gusti sono soggettivi ma sta cosa dei vapers duali a me non quaglia...Non mi sembra ke il 65/70% se ho letto bene dei vapers fuma e svapa..io x il primo anno di svapo assaggiato qualche tabacco ma si è no 50ml in tutto( è svapo 15ml al gg) e così x provare ho fatto un tiro o due con una Marlboro light un gusto di 💩 mai più.. E anke ora ke uso i tabacchi macerati/estratti a fare un tiro di sigaretta vomito..chissà quale sponsor a pagato l'articolo...

Comunque complimenti :ok

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Grazie davvero. Non sono sicura che la tua analisi sia realistica, @Lioncorno, mi spiego; non sono certo una giornalista, né godo di fama a livello Nazionale per poter pensare che le mie parole possano essere considerate garanzia di veridicità, ma se lo fossi, come lo è invece la signora Gabanelli, non accetterei certo di dire ciò che mi viene "dettato" senza informarmi minimamente.

So che questo è ben più preoccupante….

@qdario81 il sondaggio dell'ANPVU che ho ideato proprio per avere numeri reali sul mondo del vaping in Italia dimostra che i numeri riportati dell'articolo della signora Gabanelli sono inverosimili…. La percentuale dei consumatori "duali" su un campione di più di 1400 svapatori che lo hanno finora compilato, è inferiore al 15% 

Ed è per questo che vi invito tutti a compilare il sondaggio presente anche sul forum, non possiamo permettere che chiunque, magari con sondaggi sovvenzionati da persone dagli interessi non cristallini, dia numeri falsi sulle nostre abitudini di svapatori, perché tali numeri potrebbero condizionare le scelte dei legislatori. 

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Inviato (modificato)

41 minuti fa, Svapanta ha scritto:

non accetterei certo di dire ciò che mi viene "dettato"

Salve

a me pare che la signora Gabanelli, che è una star del giornalismo, osannata da tutti, si sia pronunciata sull'argomento dello svapo un po' a credito ossia facendo leva sul credito che la sua fama inevitabilmente le fornisce dai lettori. Ciò è grave e ingenuo. Non ha considerato che la comunità degli svapatori è molto agguerrita perché molto vessata; ed è grave perché il ruolo del giornalista in questi nostri tempi di fake news e strabordanti deliri da parti di chiunque sui social media, è essenziale. Quando si dice: il lettore si farà un'idea da sé, si dice una sciocchezza poiché non esiste lettore che su ogni argomento dello scibile e della vita di un essere umano abbia la preparazione necessaria per farsi un'idea equilibrata di un argomento; questo non c'entra con l'intelligenza, piuttosto riguarda, facendo l'esempio dell'economia o della geopolitica o della medicina, gli studi. Non il titolo di studio ma la competenza, la preparazione di capire persino e almeno i termini specifici di un tema, i principi di un argomento. Ecco perché il ruolo del giornalista oggi è più importante che mai in quanto dovrebbe documentarsi e studiare l'articolo per fornire gli strumenti necessari al lettore. Purtroppo, noi, anomalia dei tempi, tendiamo a interpretare il giornalista solo come giornalista d'inchiesta, scopritore di scandali, paladino del popolo: è anche così ma un articolo senza studio e documentazione risulta un buco nell'acqua, come appunto quello della Gabanelli.

Ottimi giornalisti direi invece i signori dei due video, soprattutto il primo.

Saluti a tutti

Modificato da renata1
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45 minuti fa, Svapanta ha scritto:

Ed è per questo che vi invito tutti a compilare il sondaggio presente anche sul forum, non possiamo permettere che chiunque, magari con sondaggi sovvenzionati da persone dagli interessi non cristallini, dia numeri falsi sulle nostre abitudini di svapatori, perché tali numeri potrebbero condizionare le scelte dei legislatori. 

Buongiorno, ma tu esattamente, chi sei e cosa rappresenti? Non mi pare sia molto chiaro.

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All'interno dell'ANPVU sono la responsabile immagine e comunicazione. Come semplice consumatrice, sono una svapatrice da circa sei anni, che dopo aver svapato per quattro anni, ha scoperto che, se avesse continuato a fumare, non avrebbe mai superato una malattia che per fortuna adesso è sotto controllo… Capirai quindi che sono molto motivata a diffondere e tutelare lo svapo come mezzo per la riduzione del danno.

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@Svapantasono laureato in Scienze della Comunicazione e seppure non fossi proprio the brighest bulb, un paio di cose le ricordo. Ad esempio, se ti iscrivi al forum come svapatrice, e all'improvviso diventi responsabile etc. mi lasci un po' interdetto.

Detto questo, il resto sarebbe OT. I migliori auguri di successo. 

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