Met Verdad

Consiglio rigenerabile


13 messaggi in questa discussione

Buonasera a tutti, sono uno svapatore da circa 2 anni e FINALMENTE mi sono deciso a comprare una rigenerabile, dato che non mi sono mai interessato all'argomento rigenerabili avrei bisogno di diversi consigli, prima di tutto quale atomizzatore è meglio (sia per aroma che cloud) e soprattutto quale box dovrei comprare (a me interessa anche molto l'aspetto). Mi sono già informato e vorrei iniziare a comprare le coil già pronte, avrei solo bisogno di sapere quale coil (gli ohm) usare. Grazie mille a tutti. P.S.: prediligo aromi cremosi e fruttati (non so se può essere utile la cosa) 

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12 ore fa, Met Verdad ha scritto:

prima di tutto quale atomizzatore è meglio (sia per aroma che cloud) e soprattutto quale box dovrei comprare (a me interessa anche molto l'aspetto). Mi sono già informato e vorrei iniziare a comprare le coil già pronte, avrei solo bisogno di sapere quale coil (gli ohm) usare. Grazie mille a tutti. P.S.: prediligo aromi cremosi e fruttati (non so se può essere utile la cosa) 

Per la box lascio la parola in quanto io sto usando la stessa eleaf invoke 220w di quando utilizzavo le non rigenerabili e mi sto trovando benissimo, ma ce ne sono di più appropriate se ti interessa l'estetica (nonchè più comode se deciderai di optare per un atom bottom feeder).

Per quanto riguarda l'atom, se vuoi un rigenerabile dotato di tank per il liquido (RTA), il migliore per qualità/prezzo è l'ammit 25, ottimo anche per chi sta appena iniziando grazie allo spazio interno non troppo ristretto.

Se invece preferisci un atom di tipo dripper (o bottom feeder), che sono meno pratici di un tank ma dalla migliore resa vaporosa/aromatica, al prezzo più basso puoi trovare il wasp nano della oumier, buona qualità e resa ma forse un pò piccolo all'interno. Io come primo atom rigenerabile ho acquistato il Goon 1.5 clonato (ma praticamente identico all'originale), uno dei migliori atomizzatori in assoluto per il rapporto qualità/prezzo, ovviamente ce ne sono altri migliori ma la qualità si paga. Inoltre pur essendo un dual coil non ho trovato difficoltà nella prima rigenerazione.

 

Per quanto riguarda la coil, cremosi e fruttati rendono meglio con un vapore più fresco quindi punterei su fili grossi e resistenze medio-basse, se ti devi prendere una coil già pronta potresti farti una bella clapton in kanthal A1 tra i 0.20 e i 0.40 ohm, però serve una potenza non indifferente per alimentarla. Se poi opti per una configurazione dual coil ricordati che le resistenze montate dovranno essere identiche, e che il valore finale sarà la metà di una singola resistenza.

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9 minuti fa, Leo Nardo ha scritto:

Per quanto riguarda la coil, cremosi e fruttati rendono meglio con un vapore più fresco quindi punterei su fili grossi e resistenze medio-basse

Il vapore più fresco ce l'hai sopra 1 ohm, con filo Kantal 28 per quanto riguarda il Thank.  Anche con Kantal 26, se proprio vuoi stare basso, stai sui 0.6, 0.7. Vapore più caldo

 

I botton feder puoi usare diversi fili, ss 316 Ni80 ecc. Mi sa che gli stai a gonfià la capoccia quando ci sono delle sezioni apposite ed esaustive del forum da leggere piano piano a secondo della crescita nel rigenerabile

12 ore fa, Met Verdad ha scritto:

Buonasera a tutti, sono uno svapatore da circa 2 anni e FINALMENTE mi sono deciso a comprare una rigenerabile, dato che non mi sono mai interessato all'argomento rigenerabili avrei bisogno di diversi consigli, prima di tutto quale atomizzatore è meglio (sia per aroma che cloud) e soprattutto quale box dovrei comprare (a me interessa anche molto l'aspetto). Mi sono già informato e vorrei iniziare a comprare le coil già pronte, avrei solo bisogno di sapere quale coil (gli ohm) usare. Grazie mille a tutti. P.S.: prediligo aromi cremosi e fruttati (non so se può essere utile la cosa) 

Ho iniziato con un Kayfun Prime, facile. E' indicato per i cremosi e i fruttati. Poi siccome io amo troppo i cremosi più dei fruttati, ho scelto i prodotti Gus. Esteticamente e come buon circuito uso un' Asmodus Colossal. Viene una bella linea

Modificato da stelubi

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17 minuti fa, stelubi ha scritto:

Ho iniziato con un Kayfun Prime, facile. E' indicato per i cremosi e i fruttati. Poi siccome io amo troppo i cremosi più dei fruttati, ho scelto i prodotti Gus. Esteticamente e come buon circuito uso un' Asmodus Colossal. Viene una bella linea

Grazie mille ad entrambi per i consigli dati però vorrei precisare una cosa, io sono per i tiri "polmonari" (penso si dica così) e non di guancia e informandomi ho notato che il kayfun prime è per i tiri di guancia (se non erro) 

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Adesso, Met Verdad ha scritto:

Grazie mille ad entrambi per i consigli dati però vorrei precisare una cosa, io sono per i tiri "polmonari" (penso si dica così) e non di guancia e informandomi ho notato che il kayfun prime è per i tiri di guancia (se non erro) 

Non erri, allora io mi tiro indietro, arrivo sino al  flavour con il recurve e Entheon 

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17 minuti fa, stelubi ha scritto:

Il vapore più fresco ce l'hai sopra 1 ohm, con filo Kantal 28 per quanto riguarda il Thank.  Anche con Kantal 26, se proprio vuoi stare basso, stai sui 0.6, 0.7. Vapore più caldo

Sul primo punto non sono d'accordo, o perlomeno, il discorso vapore caldo/freddo non riguarda direttamente il valore della resistenza bensì la superficie totale del filo assieme al coefficiente di resistività del materiale, da cui deriva una resistenza solitamente inferiore all'ohm: maggiore è la superficie, minore sarà l'inerzia termica e dunque la resistenza arriverà più gradualmente a temperatura, producendo un vapore più fresco. Viceversa una resistenza elevata con un filo sottile si scalderà molto più velocemente, rendendola più adatta ai tiri da guancia con i tabacchi.

@met verdad per i tiri polmonari quelli che ti ho consigliato vanno benissimo :)

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5 minuti fa, Leo Nardo ha scritto:

Sul primo punto non sono d'accordo, o perlomeno, il discorso vapore caldo/freddo non riguarda direttamente il valore della resistenza bensì la superficie totale del filo assieme al coefficiente di resistività del materiale, da cui deriva una resistenza solitamente inferiore all'ohm: maggiore è la superficie, minore sarà l'inerzia termica e dunque la resistenza arriverà più gradualmente a temperatura, producendo un vapore più fresco. Viceversa una resistenza elevata con un filo sottile si scalderà molto più velocemente, rendendola più adatta ai tiri da guancia con i tabacchi.

@met verdad per i tiri polmonari quelli che ti ho consigliato vanno benissimo :)

Va bene, invece cosa mi sai dire della Pico Squeeze con Atomizzatore Coral (Squonker Mod)? è buona?

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6 minuti fa, Leo Nardo ha scritto:

Sul primo punto non sono d'accordo, o perlomeno, il discorso vapore caldo/freddo non riguarda direttamente il valore della resistenza bensì la superficie totale del filo assieme al coefficiente di resistività del materiale, da cui deriva una resistenza solitamente inferiore all'ohm: maggiore è la superficie, minore sarà l'inerzia termica e dunque la resistenza arriverà più gradualmente a temperatura, producendo un vapore più fresco. Viceversa una resistenza elevata con un filo sottile si scalderà molto più velocemente, rendendola più adatta ai tiri da guancia con i tabacchi.

@met verdad per i tiri polmonari quelli che ti ho consigliato vanno benissimo :)

Bhò, sei spire di 26 gauge Kantal mi rendono i cremosi troppo caldi. 6 spire di 28 Kantal li percepisco più freschi. Siccome quando hai un atom per le mani fai tremila prove per tutte le variabili che ha rispetto ad un altro atom: Aria della resistenza, larghezza e lunghezza del camino, lavorazione dello stesso se liscio o a uno a due scalini, trovo sta formuletta molto riduttiva. Saremo tutti svapatori appagati con la massima resa e la minima fatica. Se leggi il forum, la gente ci perde la testa per queste variabili dei vari atom

Modificato da stelubi

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38 minuti fa, Met Verdad ha scritto:

Va bene, invece cosa mi sai dire della Pico Squeeze con Atomizzatore Coral (Squonker Mod)? è buona?

La pico squeeze è la miglior box squonk con cui iniziare a rigenerare, ma non offre una potenza molto elevata, il che ti limiterebbe un pò durante la scelta delle coil. C'è anche la versione 70w senza il coral, che è un buon atomizzatore ma non uno dei migliori, però il kit completo box + atom è davvero conveniente se hai intenzione di fare pratica rigenerando un paio di mesi per poi passare a qualcosa di più serio.

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37 minuti fa, Leo Nardo ha scritto:

Sul primo punto non sono d'accordo, o perlomeno, il discorso vapore caldo/freddo non riguarda direttamente il valore della resistenza bensì la superficie totale del filo assieme al coefficiente di resistività del materiale, da cui deriva una resistenza solitamente inferiore all'ohm: maggiore è la superficie, minore sarà l'inerzia termica e dunque la resistenza arriverà più gradualmente a temperatura, producendo un vapore più fresco. Viceversa una resistenza elevata con un filo sottile si scalderà molto più velocemente, rendendola più adatta ai tiri da guancia con i tabacchi.

@met verdad per i tiri polmonari quelli che ti ho consigliato vanno benissimo :)

Nemmeno. Il discorso caldo freddo dipende prima di tutto dall'immissione di aria in relazione alla camera.

Se fai una coil con lo 0,25 o lo 0,20 su un nudge probabilmente data la mole d'aria che entra nemmeno sembrerà funzionare la box.

 

@Met Verdad

Rimanendo in ambito nudge, te lo consiglio. È un single coil che esegue il suo perfettamente e rimane pratico nella rigenerazione. Se invece vuoi più spinta Goon 1.5. Come tank non ti saprei dire

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3 minuti fa, Leo Nardo ha scritto:

 

1 minuto fa, Leo Nardo ha scritto:

La pico squeeze è la miglior box squonk con cui iniziare a rigenerare, ma non offre una potenza molto elevata, il che ti limiterebbe un pò durante la scelta delle coil. C'è anche la versione 70w senza il coral, che è un buon atomizzatore ma non uno dei migliori, però il kit completo box + atom è davvero conveniente se hai intenzione di fare pratica rigenerando un paio di mesi per poi passare a qualcosa di più serio.

Capito, Capito, perchè ho visto sui vari siti ed il rapporto qualità/prezzo sembra decisamente buono. 

Un'altra domanda, la box è un sistema sicuro vero? Perchè sto vedendo diverse box meccaniche e ho visto che bisogna avere esperienza perchè le batterie sono in contatto e tutte queste cose qua e si rischia di farla "scoppiare" o "rovinare" e per evitare ciò vorrei prendere una box elettronica con un sistema sicuro, senza rischi diciamo

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15 minuti fa, Met Verdad ha scritto:

Capito, Capito, perchè ho visto sui vari siti ed il rapporto qualità/prezzo sembra decisamente buono. 

Un'altra domanda, la box è un sistema sicuro vero? Perchè sto vedendo diverse box meccaniche e ho visto che bisogna avere esperienza perchè le batterie sono in contatto e tutte queste cose qua e si rischia di farla "scoppiare" o "rovinare" e per evitare ciò vorrei prendere una box elettronica con un sistema sicuro, senza rischi diciamo

Lascia stare le meccaniche adesso che sei ancora agli inizi, oltre alla totale mancanza di protezioni elettroniche è necessaria una competenza ben al di sopra del livello base per poterle progettare ed utilizzare correttamente (tu non puoi regolare nulla, devi prepararla sapendo esattamente quale sarà la potenza erogata e come si comporterà la resistenza, l'unica cosa che fai è premere il tasto fire che andrà a chiudere il contatto elettrico tra le batterie e l'atomizzatore). Le box elettroniche non saranno sicure al 100% ma indubbiamente lo sono più delle meccaniche.

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@Met Verdad prendi una semimeccanica, ha le protezioni da corto circuito, surriscaldame to e resistenza sotto 0,1 ohm. Gia quella della pico, 20 euro, da una buona spinta ma ne trovi veramente diverse gradevoli esteticamente. Ne uso diverse in sicurezza. La batteria basta che sia integra e non sbucciata

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