Primi passi verso la rigenerazione

Salve a tutti  

Dopo aver svapato tranquillamente per circa sei mesi con coil prefatte, qualche settimana fa mi sono ritrovato di fronte a un problema che per adesso nessuno ha capito come risolvere (vedi qui), e siccome sto iniziando a soffrire della sindrome da "guardare i tuoi amici che svapano e tu no", l'unica soluzione al momento è passare al rigenerabile. Che, intendiamoci, l'ho sempre saputo che fosse il meglio per vapore/resa aromatica, ma l'idea di fare tutti quei calcoli per le resistenze e progettazioni varie non era compatibile con la mia pigrizia 🙃

Lo so, esistono migliaia di guide su tutti gli aspetti della rigenerazione, dalla scelta del filo ai 1001 modi per sfilacciare il cotone, ma quello che volevo chiedere al momento sono i consigli su cosa è strettamente necessario comprare, e soprattutto se è possibile salvare qualche componente del mio kit.

Io ho una box (anzi due, identiche) eleaf invoke 220w alimentata da batterie 18650, con due atomizzatori, un Aspire cleito 120 e un TFV8 Baby. In particolare quest ultimo ho letto che dovrebbe avere un kit RBA acquistabile a parte, correggetemi se sbaglio. Nel caso non ci fosse, mi sapreste consigliare un buon atomizzatore rigenerabile da montare su quella box? Possibilmente con il tank, mi seccherebbe un pò dover drippare ogni 3-4 tiri.

Per il resto, in base a che cosa dovrei scegliere il filo resistivo e il cotone? Io prediligo il tiro polmonare a wattaggi tra i 50 e i 100w, e come liquidi utilizzo principalmente heisenberg e red astaire, e occasionalmente il vanilla custard della Capella e un mix biscotto/cocco.

Inoltre ho visto in vendita su un sito di svapo un kit da circa 40 euro con tenaglie, pinzette, multimetro, e un'altra decina di attrezzi vari..è necessaria tutta questa roba o posso fare affidamento alla mia cara vecchia (e soprattutto gratuita 😆) cassetta degli attrezzi? Questo per intenderci:

Vi ringrazio in anticipo per le risposte!!

7 minuti fa, Leo Nardo ha scritto:

Salve a tutti  

Dopo aver svapato tranquillamente per circa sei mesi con coil prefatte, qualche settimana fa mi sono ritrovato di fronte a un problema che per adesso nessuno ha capito come risolvere (vedi qui), e siccome sto iniziando a soffrire della sindrome da "guardare i tuoi amici che svapano e tu no", l'unica soluzione al momento è passare al rigenerabile. Che, intendiamoci, l'ho sempre saputo che fosse il meglio per vapore/resa aromatica, ma l'idea di fare tutti quei calcoli per le resistenze e progettazioni varie non era compatibile con la mia pigrizia 

Lo so, esistono migliaia di guide su tutti gli aspetti della rigenerazione, dalla scelta del filo ai 1001 modi per sfilacciare il cotone, ma quello che volevo chiedere al momento sono i consigli su cosa è strettamente necessario comprare, e soprattutto se è possibile salvare qualche componente del mio kit.

Io ho una box (anzi due, identiche) eleaf invoke 220w alimentata da batterie 18650, con due atomizzatori, un Aspire cleito 120 e un TFV8 Baby. In particolare quest ultimo ho letto che dovrebbe avere un kit RBA acquistabile a parte, correggetemi se sbaglio. Nel caso non ci fosse, mi sapreste consigliare un buon atomizzatore rigenerabile da montare su quella box? Possibilmente con il tank, mi seccherebbe un pò dover drippare ogni 3-4 tiri.

Per il resto, in base a che cosa dovrei scegliere il filo resistivo e il cotone? Io prediligo il tiro polmonare a wattaggi tra i 50 e i 100w, e come liquidi utilizzo principalmente heisenberg e red astaire, e occasionalmente il vanilla custard della Capella e un mix biscotto/cocco.

Inoltre ho visto in vendita su un sito di svapo un kit da circa 40 euro con tenaglie, pinzette, multimetro, e un'altra decina di attrezzi vari..è necessaria tutta questa roba o posso fare affidamento alla mia cara vecchia (e soprattutto gratuita ) cassetta degli attrezzi? Questo per intenderci:

Vi ringrazio in anticipo per le risposte!!

Rispondo alla questione rigenerazione per mancanza di tempo, ti confermo che ció che hai nella cassetta degli attrezzi va piu che bene. Se hai i cacciaviti con i diametri o se comunque li conosci questi diametri, hai tutto ciò che serve

Se ne hai di troppo grandi, al limite puoi comprare un set da pochi Euro

Ciao, se posso essere sincera il kit lo trovi a molto meno o forse manco ti serve. Io eliminerei la lettura della coil, ti basta una box elettrica. A me bastano le punte, pinzetta in ceramica, tronchesini, due cacciaviti, comprati dai cinesi. Un paio di forbici presumo che a casa tu ce l'abbia. Il cotone uso il Bacon, filo resistivo iniziale fu un Kantal 26 giuge, ma mi trovavo meglio on resistenze sopra l' Ohm e sono passata al 28 Gauge. Questa è una cosa personale, anche perchè all'inizio si smanetta per sentirsi più comodi nella rigenerazione. L'atom è personale, io amo i cremosi e ho iniziato con un clone del Kayfun Prime, a guancia

Io ti consiglio questo della Geekvape, costa una miseria e hai praticamente tutto. Devi anche tener conto di quando ti sposti, vai in ferie, ti muovi per lavoro, etc., questi kit sono ultracomodi

Ciao se posso darti un consiglio...

L'unico kit che può servire inizialmente è il coil jig.

Ti aiuta molto nel girare i fili. 

Poi magari quello ti hanno consigliato della Geekvape può andare.

13 minuti fa, xwilly84 ha scritto:

Ciao se posso darti un consiglio...

L'unico kit che può servire inizialmente è il coil jig.

Ti aiuta molto nel girare i fili. 

Quoto in pieno... almeno per me dopo 2 mesi che le giravo sui cacciaviti, me lo hanno fatto provare e devo dire che è comodo, veloce, e mi aiuta a fare le coil uguali...

La cosa più importante che devi fare è studiare: leggi il forum, guardati le migliaia di video su youtube sul tema. Io ho fatto tantissime simulazioni su "steam engine" che mi sono servite a capire di che tipo di fili avrei avuto bisogno. E non ho avuto difficoltà già dalla prima coil.

1 ora fa, Leo Nardo ha scritto:

 Potrei tenere la box che uso adesso e montarci sopra un atom rigenerabile? O serve una box nuova con lo squonk (o come si scrive)?

Le box con la boccetta servono per gli atomizzatori bottom feeder (ovvero dripping che si riempiono appunto dal basso). 

La tua box va benissimo per un atomizzatore con tank. Quale? Difficile a dirsi, dipende anche da come svapi. Il ho l'ammit 25 single coil e mi trovo benissimo. Anche la basetta rigenerabile dello smok può andar bene, ma di norma sono più "strette" e si lavora un po' nel piccolo rendendo l'operazione più complicata, almeno all'inizio.

I kit con gli attrezzi possono essere una comodità in più ma sono assolutamente superflui. io uso una punta di trapano, un tagliaunghie, un paio di forbici e una pinzetta da sopracciglia (perchè facendole spaced non me ne faccio nulla della ceramica).

Allora, secondo me visto che provieni da un tank la scelta migliore è l'ammit. E' semplicissimo da rigenerare, la basetta è molto grande, io ci monto coil da 3.5 di diametro, ottimo aroma, grande fumosità. Unica cosa, ma è comune a tutti i rigenerabili, se non metti bene il cotone "piscia" un po' dalle prese d'aria. Dopo un paio di prove capisci quanto cotone mettere e non succede più.

In quanto al Wasp, un atom da dripper renderà sempre meglio di un tank ma le differenze tra i due onestamente non sono così sostanziali, si tratta veramente di sfumature.

Considerando che il wasp si trova in italia a 10/12 euro, se non hai ancora ordinato quegli inutili kit con gli attrezzi, potresti prenderli entrambi. 

Il wasp si può utilizzare anche sulla tua box drippando il liquido dall'alto. Avendo una "vasca" piuttosto ampia raccoglie parecchio liquido (nel senso, non devi star lì con la boccetta sempre in mano). Certo, è una cosa da fare sul divano di casa e non in giro, ma intanto potresti prendere familiarità e vedere da solo le differenze dei due atom. Se poi ti piace e ti trovi bene cambi il pin (che è presente nella confezione) e lo monti su una box bf.

38 minuti fa, Leo Nardo ha scritto:

Il filo invece è quello sul quale ho più dubb

Per questo tipo di atom uso SS AISI 316, prova a fare una simulazione e aspetta il parere di persone più esperte

1 minuto fa, Leo Nardo ha scritto:

Come risultato mi dà che a parità di resistenza finale servirebbero il doppio delle spire rispetto al kenthal, poi l'heat capacity è sul rosso e non so quali parametri modificare per farlo scendere. Ma in base a che cosa si dovrebbe prediligere un materiale a un altro? (A parte l'utilizzo in VW o TC)

A me lo diede il commerciante quando presi il Soul s e l'ho sto usando anche con il Recurve. Presumo che sia per la reattività maggiore del filo, ma altri sapranno darti suggerimenti migliori dei miei

@Leo Nardo per il goon 1.5 io ho usato del Ni80 24ga, 5.5 spire su supporto da 3 in dual coil ti viene una resistenza di circa 0.2 ohm e ci vai diciamo da  un 40 50 di watt in su; poi niente compromessi e sono passato a questo 

Non lo uso molto, non è il mio svapo, qualche cremoso quando ne ho voglia: ma quando lo uso aria spalancata 90 100 watt e via... con mia figlia che mi guarda con quell' espressione tipica che sottende "lo abbiamo perso"!

10 minuti fa, Leo Nardo ha scritto:

Purtroppo nel sito da cui sto comprando ci sono tutti i materiali tranne il Ni80 😩 il filo che si avvicina di più a quei valori è il kenthal che stavo già valutando, ma poi ancora non ho capito in base a cosa dovrei scegliere un materiale piuttosto che un altro 😩

Già che ci sono posso farti due domande ignorantissime? Non ho ancora capito cosa voglia dire "supporto da 3", "punta da 3" etc., e quando sono indicate le mezze spire in che modo si dovrebbero costruire?

Perdonami ma cosa apri post sulla rigenerazione se non ti sei degnato neanche di leggerti una guida, non sai cos'è una punta e non riesci neanche a far andare un atom a coil prefatte? Ci sono decine, centinaia di post con le tue stesse domande, e ci sono anche le risposte. 

Adesso, Leo Nardo ha scritto:

 

E questo è il motivo per cui ho aperto la discussione, una qualunque guida generica all'acquisto non mi avrebbe saputo dire quali componenti avrei potuto riutilizzare o meno. Al momento tutti gli aspetti legati alla costruzione delle coil non li ho approfonditi dato che non ne ho neanche una sotto mano per verificarne di persona il funzionamento, ho letto solamente molta teoria, e per quanto riguarda quelle domande erano una semplice curiosità, non è che ho aperto la discussione esclusivamente per chiedere delle punte.

Le guide ti spiegano fidati, comincia da qui:

@Leo Nardo

Leggo solo adesso il tuo post. Per mio personale parere non hai fatto la migliore scelta riguardo l'atomizzatore. Per uno che non ha mai messo mani sulla rigenerazione di un atomizzatore il Goon 1.5 non è certo una passeggiata rigenerarlo, poi se lo devi fare bene ed in maniera che renda anche le persone più scafate ci mettono del tempo per farlo andare a dovere. Inoltre hai delle box che non sono bottom feeder e staresti ogni quattro/cinque tiri con la boccetta in mano per refillare di liquido le coils.

Il 16/10/2018 alle 14:54 , Leo Nardo ha scritto:

Nel caso non ci fosse, mi sapreste consigliare un buon atomizzatore rigenerabile da montare su quella box? Possibilmente con il tank, mi seccherebbe un pò dover drippare ogni 3-4 tiri.

Tu stesso lo hai scritto nel post.

Il 16/10/2018 alle 14:54 , Leo Nardo ha scritto:

Io prediligo il tiro polmonare a wattaggi tra i 50 e i 100w, e come liquidi utilizzo principalmente heisenberg e red astaire, e occasionalmente il vanilla custard della Capella e un mix biscotto/cocco.

Io ti avrei consigliato il Moradin 25 che è un ottimo tank, facile da rigenerare, non è un clone, aroma ottimo e saresti rimasto ampiamente nel range di quello che svapavi ma ne avresti esaltato le caratteristiche. Adesso lo trovi sui 22€.

Per il resto hai comprato cose utili.

Ok, perfetto. 

Comunque ti consiglio di concentrarti su poche cose alla volta, anche io all'inizio avevo tanta di quella confusione ma allo stesso tempo sete di imparare. Adesso rilassati ed aspetta che ti arrivino gli oggetti da te ordinati e dopo con calma ti approcci nella maniera giusta ad ognuno di loro. Segui anche i consigli di @Scabros perché partire con il piede giusto nella rigenerazione ti permette di non fare errori grossolani, anche se usi box elettroniche la prudenza non è mai troppa.

Inizia già a farti un idea su una box BF, perchè il dripping è una cosa veramente da meditazione adatta a svapate rilassanti sul divano ma non certo per un utilizzo "all day", perché ti manda al manicomio...