Azz.... Non smetterò mai di ammirarti come vaper .. E ora pure per la mega memoria... Colgo la palla al balzo per parlare anche di altri 3 cotoni. Ma partiamo da questo. È l'ultimo che consiglio, solo perché non è per nulla facile da lavorare, risponde in un modo tutto suo, sembra non comprimersi mai, sembra non gonfiarsi mai, poi è stopposo, quasi vetroso, ha una lavorazione un po' più lunga, niente di mostruoso per carità, ma è da conoscere, si farebbe molto presto a cassettarlo. Non è il mio preferito quando ho esigenze di un "buon effetto diga" per cui su 415, sul taifun, su un Hurrycane e su qualche Gus non lo uso, ma è impressionante come resa, assolutamente pulita e neutra, dote molto gradita coi tabaccosi, e anche come durata, si sporca davvero poco. Ho l'impressione che regga molto bene anche le temperature alte, ma in flavour non l'ho testato. Per cui un fuoriclasse per me, ma da prendere con le pinze, non per neofiti   continuo con la delusione, si fa per dire, il Titanium fiber... Caro, a volte mi caccia sapori strani, delle note caramellate ma soprattutto nocciolate su aromi che proprio con altri non ho mai avvertito. Non mi convince, lo continuerò ad usare comunque, magari mi ricredo, per il resto come lavorazione e purezza il livello è molto alto. Continuo con il mio must have, Angorabbit 😉 il più bello da lavorare, come gonfia lui nessuno da lavorare è semplicissimo coi Gus è un punto fermo è una barriera validissima  per tutti quei tank senza chiusura del liquido, o con controllo dell'apertura liquido approssimativo. Forse, dico forse e in maniera molto lieve qualcosina lo addolcisce, per cui a occhi chiusi con gli aromatizzati e orientali e singoli, con qualche latakia può far storcere il naso a qualcuno, anche se personalmente apprezzo molto tutte le note dei latakiosi, compreso le zuccherine. ultimo, ma sicuramente la new entry più gradita, il Miracle Cotton youde!  Al tatto da bendato e lavorandolo non lo distinguerei dall'Angorabbit, molto morbido, molto facile da spezzare, i baffi si fanno con un paio di giri, si può pressare un po' che tanto poi una volta tagliato rigonfia subito, non ha bisogno di qualche tiro di "rodaggio", è pronto subito, è leggermente meno bianco rispetto al coniglio e leggermente più neutro pure, peccato per i molti "grumi", "pallini"  che contiene. Quando pettino le punte ne escono parecchi, personalmente non ho la pazienza di rimuoverli tutti,  anche se questa presenza non pregiudica il sapore e la veicolazione del liquido, per cui pienamente consigliato, vista la sua resa "neutra" e pure il prezzo, sui 4 euro da shop italiani.  Ho provato almeno altri 4 cotoni, alcuni cinesinerie antri meno, sempre gentilmente offerti dalla mia PayPal che colgo l'occasione di ringraziare pubblicamente, tra cui il Cotton candy... Ma non degni nota, anzi pur di esser acquistati. Buon svapo socio e soci 😉