Mowell shake - una pod mod da shakerare

Questo prodotto mi è stato mandato da sourcemore.com (che ringrazio) in cambio di una recensione.
 

La Mowell Shake è acquistabile qui al prezzo di 21.64€
https://www.sourcemore.com/mowell-shake-aio-pod-kit-red.html

(Con lo sconto LD15 il prezzo scenderà ulteriormente del 15% - entro il 3 settembre).

La Mowell Shake è una Pod mod prodotta dalla Mowell.
Il nome “shake” deriva dalla caratterstica che la contraddistingue dalle concorrenti.
Ossia l’accensione dando un’agitata alla mod (la mod si spegnerà automaticamente dopo 10 minuti senza tirare).

Non preoccupatevi, seppur catalogata come “agitata”, in realtà basterà muoverla di poco per accenderla (nessun rischio di lussazioni insomma :asd: ).

Arriverà in una scatola bianca con una foto della mod nella parte frontale.
Sul retro troveremo il contenuto della confezione, lo scratch and check per l’autenticità del prodotto e le informazioni sull’azienda.

Nella scatola troveremo:
Una Mowell Shake (48mm x 12 mm x 75mm peso 58g).
Una “cartuccia” da 2ml con coil da 1.3 Ohm (già inserita nella mod).
Un cavetto USB.
Manuale di istruzioni e warranty card.

La Mowell Shake ha una batteria da 400mah che vi permetterà di vaporizzare poco più di metà cartuccia (a occhio direi 1.2 ml – sicuramente meno di 1.5 ml ).

Il corpo della mod è in plastica gommata – molto piacevole al tatto.
 

Su entrambi i lati troviamo un LED che servirà sia in fase di ricarica (ROSSO in carica – VERDE carica ultimata), sia in fase di utilizzo (VERDE batteria carica – BLU batteria media – ROSSA batteria bassa).
Quando sarà scarica, durante il tiro, la mod lampeggerà più volte in ROSSO non erogando più.

Come già detto, la pod è da 1.3 Ohm – con un range di watt che varia dai 12 ai 7 in base al livello di carica.

Per ricaricare la pod occorrerà aprire i fori di ricarica (in silicone – credo) e riempirla.
All’inserimento della pod, se quest’ultima sarà inserita in modo corretto, la mod lampeggerà di verde.

ATTENZIONE: bisogna ricordarsi di rimuovere la pellicola posizionata sopra i due poli della pod (cartuccia), altrimenti non farà contatto con la mod.

Ho utilizzato la Mowell Shake con due liquidi:
Il primo è una piccola riserva di Fifth Rank della Five Pawns (50vg 50pg).
Il secondo è il JAM JAM Grape della Blaq (70 vg 40 pg).

Inizio subito segnalando che l’aroma, ovviamente, è inferiore ai vari atomizzatori che girano ultimamente – ma rimane in linea con le varie pod mod da me provate.

Mi sono dimenticato di dire che il tipo di tiro è strettamente da guancia.
 

Con il primo liquido l’aroma era molto più fedele rispetto al secondo, probabilmente per via della diversa densità, che seppur non ha provocato steccate, ha variato l’approvigionamento di liquido alla resistenza (che però ha i “baffi” del cotone direttamente a mollo nel liquido).
Seppur funzionante, mi sento di consigliarla solo con liquidi 50/50.

Per via della forma ovale e della sua scarsa lunghezza, si può utilizzare senza mani – a patto di arrivare con le labbra alla fine della cartuccia (non che sia una feature che mi interessa, sia chiaro, però ho visto che l’andazzo di queste pod mod è essere il più simile possibile alle sigarette come “gestualità”).

 

Sicuramente rimane sotto alle varie mod “normali” presenti sul mercato ma, come la minifit e le varie pod mod, hanno un loro perchè.
Al momento la sto utilizzando mentre sto scrivendo questa review, senza impestare di nuvoloni la stanza in cui mi trovo.

In futuro ho in mente di utilizzarla con aromi semplici che non sporcano (per esempio una liquirizia o una menta sintetica) con nicotina alta (abituato a 3mg con il Fifth Rank a 6mg mi aspettavo molto più hit – che non ho appunto ottenuto. Probabilmente è da utilizzare a 9mg per sentire il classico grattino da nicotina in gola).
 

Ho finito con la review, ovviamente se avete qualche dubbio chiedete pure, ormai la ho sempre dietro, visto le dimensioni ridicole di quest’ultima.