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Svaposoffice

Dubbio amletico sulla ricarica delle batterie trito e ritrito, ma la pigrizia impera


17 messaggi in questa discussione

Avrò letto decine di volte nel forum che la ricarica senza carica batterie ma con usb non si deve fare salvo emergenze, per cui la mia perplessità non dovrebbe persistere, lo so, e mi scuso se qualcuno trova superflua questa ennesima discussione sul tema.

Eppure, anche se ho un carica batterie nuovo fiammante, nel tempo la pigrizia mi ha vinta, e da parecchio ricarico solo col cavetto, con spina a parete però, non certo dal pc.

Mi trovo talmente bene con questo sistema, perché è semplice e rapido, con le mie varie Pico messe in carica a rotazione in modo che qualcuna sia sempre pronta, che ormai fatico a rinunciarci.

Se poi così le pile dovessero avere vita più breve, ciccia, intanto sto ancora andando avanti con quelle che ho da tantissimo tempo, almeno un anno e mezzo, e finora non ho notato cali di prestazione significativi.

La mia sola preoccupazione riguarda il rischio di fare qualche botto, perché non ho mai capito se davvero può sussistere in questo modo oppure no; comunque non lascio mai niente in carica la notte o senza sorveglianza di giorno.

Invece con il carica batterie qualche volta ho combinato guai, inversione di polarità, pile cadute che nel dubbio ho ricomprato, eccetera, insomma trovo che maneggiarle tanto, e tutto quel traffico quotidiano, almeno nel mio caso, siano ancora più rischiosi.

Per me lo svapo funziona solo se è privo di qualunque complicazione, quelle le lascio ai veri appassionati, per cui possono anche essere divertenti; per me conta solo avere tutto a disposizione nel più breve tempo possibile, così ricarico come ho detto, faccio sempre ampie scorte di tutto, coils, liquidi eccetera, e allora pratico serenamente, con un po' di attenzione, certo, quella non si deve tralasciare mai, ma anche con qualche facilitazione.

Che ne dite, sono oggettivamente diventata incosciente o può andare anche così?

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12 minuti fa, Svaposoffice ha scritto:

Avrò letto decine di volte nel forum che la ricarica senza carica batterie ma con usb non si deve fare salvo emergenze, per cui la mia perplessità non dovrebbe persistere, lo so, e mi scuso se qualcuno trova superflua questa ennesima discussione sul tema.

Eppure, anche se ho un carica batterie nuovo fiammante, nel tempo la pigrizia mi ha vinta, e da parecchio ricarico solo col cavetto, con spina a parete però, non certo dal pc.

Mi trovo talmente bene con questo sistema, perché è semplice e rapido, con le mie varie Pico messe in carica a rotazione in modo che qualcuna sia sempre pronta, che ormai fatico a rinunciarci.

Se poi così le pile dovessero avere vita più breve, ciccia, intanto sto ancora andando avanti con quelle che ho da tantissimo tempo, almeno un anno e mezzo, e finora non ho notato cali di prestazione significativi.

La mia sola preoccupazione riguarda il rischio di fare qualche botto, perché non ho mai capito se davvero può sussistere in questo modo oppure no; comunque non lascio mai niente in carica la notte o senza sorveglianza di giorno.

Invece con il carica batterie qualche volta ho combinato guai, inversione di polarità, pile cadute che nel dubbio ho ricomprato, eccetera, insomma trovo che maneggiarle tanto, e tutto quel traffico quotidiano, almeno nel mio caso, siano ancora più rischiosi.

Per me lo svapo funziona solo se è privo di qualunque complicazione, quelle le lascio ai veri appassionati, per cui possono anche essere divertenti; per me conta solo avere tutto a disposizione nel più breve tempo possibile, così ricarico come ho detto, faccio sempre ampie scorte di tutto, coils, liquidi eccetera, e allora pratico serenamente, con un po' di attenzione, certo, quella non si deve tralasciare mai, ma anche con qualche facilitazione.

Che ne dite, sono oggettivamente diventata incosciente o può andare anche così?

Ho bruciato 2 squeez con la ricarica a muro.

Occhio al circuito , non ha una caratteristica che rende il dna caricabile a muro di cui adesso non ricordo il nome ( una sorta di limitatore per la corrente in entrata ).

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19 minuti fa, Svaposoffice ha scritto:

Avrò letto decine di volte nel forum che la ricarica senza carica batterie ma con usb non si deve fare salvo emergenze, per cui la mia perplessità non dovrebbe persistere, lo so, e mi scuso se qualcuno trova superflua questa ennesima discussione sul tema.

Eppure, anche se ho un carica batterie nuovo fiammante, nel tempo la pigrizia mi ha vinta, e da parecchio ricarico solo col cavetto, con spina a parete però, non certo dal pc.

Mi trovo talmente bene con questo sistema, perché è semplice e rapido, con le mie varie Pico messe in carica a rotazione in modo che qualcuna sia sempre pronta, che ormai fatico a rinunciarci.

Se poi così le pile dovessero avere vita più breve, ciccia, intanto sto ancora andando avanti con quelle che ho da tantissimo tempo, almeno un anno e mezzo, e finora non ho notato cali di prestazione significativi.

La mia sola preoccupazione riguarda il rischio di fare qualche botto, perché non ho mai capito se davvero può sussistere in questo modo oppure no; comunque non lascio mai niente in carica la notte o senza sorveglianza di giorno.

Invece con il carica batterie qualche volta ho combinato guai, inversione di polarità, pile cadute che nel dubbio ho ricomprato, eccetera, insomma trovo che maneggiarle tanto, e tutto quel traffico quotidiano, almeno nel mio caso, siano ancora più rischiosi.

Per me lo svapo funziona solo se è privo di qualunque complicazione, quelle le lascio ai veri appassionati, per cui possono anche essere divertenti; per me conta solo avere tutto a disposizione nel più breve tempo possibile, così ricarico come ho detto, faccio sempre ampie scorte di tutto, coils, liquidi eccetera, e allora pratico serenamente, con un po' di attenzione, certo, quella non si deve tralasciare mai, ma anche con qualche facilitazione.

Che ne dite, sono oggettivamente diventata incosciente o può andare anche così?

Per me va bene come fai. L’unica cosa, che comunque mi pare di capire già monitori, è quella di dargli sempre un occhio e non lasciarle appunto la notte.

A parte questa cosa che riguarda la sicurezza personale, continua pure come stai facendo fino a che qualcosa non si guasta (se mettono una porta usb evidentemente c’è una predisposizione. Se mi dici sarebbe meglio altro..non la metti) e se si guasta.

Lo svapo passato il periodo di ricerca dev’essere prima di tutto comodo

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6 ore fa, enzinhoish ha scritto:

Ho bruciato 2 squeez con la ricarica a muro.

Occhio al circuito , non ha una caratteristica che rende il dna caricabile a muro di cui adesso non ricordo il nome ( una sorta di limitatore per la corrente in entrata ).

 

6 ore fa, Esprit ha scritto:

A parte questa cosa che riguarda la sicurezza personale, continua pure come stai facendo fino a che qualcosa non si guasta (se mettono una porta usb evidentemente c’è una predisposizione. Se mi dici sarebbe meglio altro..non la metti) e se si guasta.

Grazie per le risposte.

Le mie Pico sono quelle base e non la squeeze, ma presumo abbiano lo stesso circuito...

In effetti le case produttrici sono parecchio ambigue a riguardo.

Insomma, per ora, con le debite cautele, nel mio caso particolare e per le mie esigenze, credo che andrò avanti come sto facendo, ma capisco che se qualcuno usa dispositivi molto più potenti dei miei, con più batterie, faccia meglio a rispettare le regole più restrittive in fatto di ricarica.

 

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Mai usato l'usb di qualsiasi ecig e mai lo userò. Anche i produttori raccomandano di usare caricabatterie esterni. I caricatori esterni (buoni - e.g. Xstar) hanno protezione da corti, inversioni e overcharge, infatti dopo i 4,2 v 'staccano' automaticamente. Oltretutto le batterie si caricano anche più velocemente oltre che in maniera sicura. Per dirti io ho comprato un xstar vp4 avendo già un vc2 solo perché ha la possibilità do caricare a 1A anziché 0,5A ed è comodo, sicuro e velocissimo.

Smetti con questa abitudine di caricare con usb è pericoloso, dai un'occhiata anche a questo articolo https://vapercity.com/blog/e-cigarette-explosions-an-in-depth-investigation/, se mastichi un minimo di inglese potrai appurare leggendo che statisticamente la maggior parte degli incidenti con le 18650 avvengono utilizzando metodi di caricamento non idonei.

Secondo me è solo questione d'abitudine, la pigrizia non c'entra, anch'io sono molto pigro.

Anzi ti faccio una proposta da matto :Dse vuoi ti regalo il mio xstar vc2, te lo spedisco anche a spese mie, è praticamente nuovo, io le cose le tengo bene (peró mica faccio la spedizione rapida sennò mi sembra troppo:p), tanto non penso di utilizzarlo più, visto che ho l'altro.

Basta che mi dici ok e lo faccio, sono serio :sisi:, però poi lo devi utilizzare sempre altrimenti non vale 

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Se consideri però, una istick 30, non ha altra possibilità di ricarica che l'usb, ed ha una 18650 all'interno. A questo punto andrebbero ritirate dal mercato. Invece credo sia la batteria più venduta di sempre

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Sui sistemi con batteria interna non so proprio che rispondere, ne ho usato solo uno tipo ego per il mio primo mese di svapo e poi sono passato oltre, ma penso che in fase di progettazione i dispositivi con batterie integrate siano predisposti per ricarica usb, cosa invece proprio sconsigliata con i sistemi a batteria estraibile.

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Giusto, è la risposta che mi sono dato anche io, peró ho pensato che sia difficile se non impossibile che una batteria uscita 4 anni fá e che è la metà di quelle utilizzate oggi ne sia provvista ed i dispositivi successivi no. Io credo che non sia altro che la medesima “protezione”. Ma dal momento che si ricarica la “medesima” cella, a questo punto non è così un dramma.

Bisogna dire che riscaldano un pó tramite questo medoto. Infatti è preferibile farlo monitorando di tanto in tanto i processi. Peró io credo non sia un grosso problema

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@Svaposoffice

Ciao cara, se sono batterie buone, ricarica tranquilla la pico via usb.

Non usare però carica batterie troppo pompati.

Ma se usi quelli da 1A, non corri alcun pericolo.

Il caricatore esterno ottimizza il ciclo di carica, mantenendo più a lungo le batterie efficienti, ma la carica usb non è il male, specie se usi batterie, box e alimentatore a muro buoni.

A volte in ufficio mentre la ricarico tramite usb, svapo con la gbox a 100 e passa W...

Sono ancora qui :D

Diverso il discorso se si ricarica box cinese, con batterie cinesi, con alimentatore cinese da 3A e le si lascia in carica tutta la notte sul comodino affianco al letto ;)

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2 ore fa, Alohalu ha scritto:

Anzi ti faccio una proposta da matto :Dse vuoi ti regalo il mio xstar vc2, te lo spedisco anche a spese mie, è praticamente nuovo, io le cose le tengo bene (peró mica faccio la spedizione rapida sennò mi sembra troppo:p), tanto non penso di utilizzarlo più, visto che ho l'altro.

Basta che mi dici ok e lo faccio, sono serio :sisi:, però poi lo devi utilizzare sempre altrimenti non vale 

Grazie, sei gentilissimo, ma come ho già scritto nel primo post, ho un carca batterie Nitecore nuovo fiammante, praticamente mai usato, ma credo sia il modello migliore.

@Esprit e @Alohalu, per le e cig integrate, c'è poco da fare… Comunque oltre alle Pico uso anche qualche iJust, quando esco, perché sono piccole e leggere. Tutta roba di modesta potenza e da battaglia, però di vapore riesco a farne tanto, almeno per i miei gusti, e gli aromi mi soddisfano.

2 minuti fa, johnnymax ha scritto:

Diverso il discorso se si ricarica box cinese, con batterie cinesi, con alimentatore cinese da 3A e le si lascia in carica tutta la notte sul comodino affianco al letto ;)

No, sulla sicurezza non risparmio, ho le batterie Sony migliori e originali, i cavetti usb originali e le prese a muro costose, che non scaldano per niente, una è anche di marca Eleaf e dunque specifica, altro che quelle dei cinesi che mi fanno paura.

Ripeto, nel mio caso tutti i guai, tipo ripetute cadute delle pile, che poi per prudenza ho ricomprato, si sono verificati usando i carica batterie, ma la mia tanto per cambiare è una situazione particolare, qualche volta ho problemi alle mani dovuti alla mia malattia e le cose mi sfuggono, io tendo a semplificare anche per quello, e allora forse corro meno rischi con delle ricariche fatte soltanto con i mezzi migliori e sempre sorvegliate.

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Premetto che sono un'ignorante in materia e dopo che tutti consigliano di caricare le box solo con caricatori esterni una domanda me la sono fatta...

perchè le mie pico perdono lucentezza del display,sembra che alcuni pezzetti nei numeri perdano luminosità ? sarà mica perchè NON le carico con caricatori esterni??

francamente non lo sò e non sò se sia un difetto della sigaretta o un'errato uso che ne faccio io.

carico con usb dal pc.

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Inviato (modificato)

@Svaposoffice guarda qua: https://www.amazon.it/VP4-Caricatore-batteria-Li-ion-multifunzione/dp/B00NOCRCAW

12 euro. La fai una volta la spesa e te lo dimentichi. Il mio è stato acceso per un paio d'anni (fino all'arrivo del Dragon) 24 su 24 e quasi sempre con qualcosa in carica e ancora funziona. Sei a posto praticamente per sempre. E tieni la ricarica USB per le emergenze (sei in ufficio ed hai dimenticato la seconda batteria ad esempio)

 

Modificato da seven
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1 ora fa, seven ha scritto:

@Svaposoffice guarda qua: https://www.amazon.it/VP4-Caricatore-batteria-Li-ion-multifunzione/dp/B00NOCRCAW

12 euro. La fai una volta la spesa e te lo dimentichi. Il mio è stato acceso per un paio d'anni (fino all'arrivo del Dragon) 24 su 24 e quasi sempre con qualcosa in carica e ancora funziona. Sei a posto praticamente per sempre. E tieni la ricarica USB per le emergenze (sei in ufficio ed hai dimenticato la seconda batteria ad esempio)

 

ottimo prezzo,ma forse ormai conviene se si decide di prenderne uno,prenderlo che faccia anche le 20700 e le 21700.

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Adesso, motrongl482 ha scritto:

ottimo prezzo,ma forse ormai conviene se si decide di prenderne uno,prenderlo che faccia anche le 20700 e le 21700.

vero, ma se svapa di guancia a pochi watt, basta una VTC6 per avere più autonomia ed andare più leggera viste dimensioni e peso sia delle box che delle stesse batterie

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io ho anche quel sanpietrone della pico mega con la 26650 e quella mezza ciofeca della picos 100w con 21700 e le ho sempre caricate in usb,stavo valutandone uno che me le faccia tutte.

per le altre ho 2 caricatori cinesi da 5euri..mi pare vadano bene boh.

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Il problema non è tanto nella batteria, quanto nel circuito che ne deve gestire la ricarica. Se andiamo ad alimentare un circuito non DNA con caricabatterie di varia natura (0.5, 0.7, 1.0, 1.2, 1.75,2.0A) queste riceveranno corrente a quel determinato amperaggio, che specialmente con i caricatori moderni fastcharge, è decisamente troppo "forte",ed alla lunga la batteria va a farsi friggere :) Senza parlare del rischio di rottura del circuito che magari non riesce a reggere certi amperaggi.

P.s. il DNA limita la corrente in ingresso a massimo 1A

 

My two cents

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Inviato (modificato)

non sò,ormai è un'anno che uso quei 2 caricatori da 5 euro e le 18650 che ho vanno ancora alla grande,come nuove.

la mia paura è inerente al circuito delle 2 box che ho e hanno le 21650 e 26650 che carico con usb .

 

Modificato da motrongl482
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