La giusta via

27 minutes ago, Superteo said:

Ragazzi siete fantastici, sto cercando di fare tesoro di ogni vostra parola e soprattutto dei consigli sul tipo di rigenerazione da fare. 

Sarò impazzito ma non riesco a trovare pace, vi capita? Potrei benissimo continuare con quello che ho e piano piano guardarmi intorno ma ho voglia di sperimentare. Gli atom e le box da voi suggerite sono ottime, specialmente la Pico ma voglio evitare di riempire i cassetti dinatomizzatori e box. Vorrei fare pochi acquisti ma buoni e/o rivendibili, da quello che ho capito se compro un Kayfun e mi accorgo che non fa per me posso sempre venderlo o scambiarlo con altro. Oltre si sistemi bf sto dando anche un’occhiata ai Tank rigenerabili e avendo a disposizione una box che ospita al massimo 22mm senza che l’atom Fuoriesca, la scelta è abbastanza ristretta. 

Io ad esempio trovo molto appagante il Nautilus 2 che alterno al Nautilus da 5ml per una questione di capienza e prima di acquistarlo ho letto tutto quanto era possibile in rete ed infatti, anche se vecchio, è un classico che quasi tutti hanno avuto o provato. Dico questo per spiegare i tipi di acquisti che vorrei fare. 

Grazie ancora per la disponibilità 

Devi arrivare ad un punto che fai una scelta e da li parti, ed inizialmente con conviene buttarsi su un high end e investire molti soldi.

I suggerimenti ci sono, io senza offendere nessuno continuo a pensare che come primissima cosa un bf abbia complicazioni in più, box dedicata, squonquare, se vai di pico squeeze sei in meccanico, protetto ma meccanico, il che ti obbliga a perdere tempo a studiarti a fondo la legge di ohm, a prendere solo alcune batterie. ecc. E' vero che come ATTO di rigenerazione in se sono semplici, ma ci sono una molteplicità di parametri da tenere in considerazione subito, che per uno scafato da anni sono una banalità, ma forse non per uno che comincia

Fatti un tank che ti ispira, non spenderci una fortuna, appena ti gira gettati nel mondo del bf. E conta che in elettronico adatti i watt alla coil che hai fatto spingendo dei pulsanti, in meccanico devi fare da subito la coil performante per quell'atom.

Prenditi un oggettino da 30-40 euro da montare sula box che hai già, un bel po' di batterie da sostituire, e comincia da li. Si impara solo cominciando ed è il percorso che ho fatto io sei mesi fa. Adesso mi svapo tranquillamente un po' tutte le cose che ho capito piacermi, e NON SONO UN GENIO, ho fatto uno step per volta e mi son buttato.

Chiedere fa ben, ma ognuno di noi ha un'esperieza diversa, comincia, chiedi aiuto nel 3d deicato all'atom che ti sei fatto, e ti si chiariranno le idee.

9 ore fa, Andre_282 ha scritto:

32GA lo uso come interdentale  scusa non ho resistito... 

Quoto anche @robirobi il siren v2 è un ottimo tank e si rigenera facilmente... 

hai ragione volevo dire 32 mm 28 gauge😀

esperienza personale 

Sono partito con il kit pico 75 e dopo nemmeno 1 mese ho proso noisy cricket + goon da 24 .

Da li a poche settimane lo sbatti del dripping e del liquido che sgocciola ovunque , dei vetri sporchi e del forte odore di toopuft e red astaire in camera mi ha portato verso atom da guancia .

Primo atom uno speed 18mm clone su una pico squeez.

Dopo qualche mese passai alla mitica VTinbox ( che uso ancora a distanza di 1 anno )

Morale della favola , svapo solo di guancia e mi alterno fra McFly 18mm originale e Berserker mini rda esclusivamente con tabacchi LT.

9 ore fa, santee ha scritto:

Scusa ma perché scegliere il tank quando si è già informato sul bottom feeder? Per me è superiore in TUTTO, soprattutto per semplicità di utilizzo e di rigenerazione. Poi magari qualche tank darà la pista a un BF ma secondo me sul mercato è difficile trovare un rigenerabile più semplice dello speed...

Mi avessero detto in passato prova il BF che è una bomba sarei ancora qui che ringrazio...

Pure io svapo quasi esclusivamente in BF, è per questo che non lo consiglio all'inizio. Non è vero che questo sistema è piu' facile rispetto al tank, chiaro che dopo che hai capito come funziona tutto risulta di una semplicità disarmante ma all'inizio si possono avere dei problemi che possono scoraggiare tipo: andare in secca, over squonk, capire subito la resistenza giusta per una squeeze. Cose che sul tank non avvengono. Il problema è che ci si dimentica troppo presto di questi problemini collaterali che all'inizio TUTTI si sono imbattiti e che a qualcuno con poca costanza o manualità posso far desistere. Il fatto che qualcuno al primo colpo ha fatto funzionare tutto bene può non valere per un altro, tutto qui.

Senza tener conto che il bf mtl ha un inevitabile problema di gestione del calore delle campane dei dripper, un problema che in genere un tank non ha. È vero che si può ovviare con cap in plastica o tip lunghi, ma per un novizio trovare la quadra anche in vista di una migliore resa aromatica non è così semplice. Giusto anche secondo me quindi iniziare con un tank, anche perché rispetto al passato sono costituiti da meno pezzi ( a parte il Fire che va controtendenza), sono più facili da rigenerare e da refillare. Poi andando avanti non è escluso che ti appassioni ai tabaccosi estratti/macerati e allora in quel caso ti corre l'obbligo di fare un passaggio al bf e poi vedrai tu cosa ti piace tra i due sistemi. Sarai abbastanza maturo da valutare il mondo mtl a 360 gradi

35 minuti fa, robirobi ha scritto:

Pure io svapo quasi esclusivamente in BF, è per questo che non lo consiglio all'inizio. Non è vero che questo sistema è piu' facile rispetto al tank, chiaro che dopo che hai capito come funziona tutto risulta di una semplicità disarmante ma all'inizio si possono avere dei problemi che possono scoraggiare tipo: andare in secca, over squonk, capire subito la resistenza giusta per una squeeze. Cose che sul tank non avvengono. Il problema è che ci si dimentica troppo presto di questi problemini collaterali che all'inizio TUTTI si sono imbattiti e che a qualcuno con poca costanza o manualità posso far desistere. Il fatto che qualcuno al primo colpo ha fatto funzionare tutto bene può non valere per un altro, tutto qui.

Infatti...nel tank ci butti su la solita 5-6 spire di kanthal 28 awg su punta da 2-2,5, chiudi le asole con il cotone e hai finito. Nei dripperini il discorso è un po' più delicato. Infatti tanti si stufano e tornano ai tank

17 ore fa, TTTommm ha scritto:

Ci sono veramente un sacco di opzioni da perdere la testa, la cosa migliore è fare un passo alla volta. Prima di tutto tieniti cari e sempre pronti i nautilus, visto che fumavi due pacchi al giorno devi avere sempre qualcosa di funzionale che non ti lasci mai a piedi se dovessi sclerare o se una rigenerazione dovesse andare male. 

Per cominciare potresti prendere un tank da guancia che vada sulla box che hai già, ed impratichirti con fili, cotone, ecc., essendo consapevole che rigenerare non è difficile come costruire bombe atomiche, ma le prime volte bisogna prenderci un po' la mano e può darsi che all'inizio ti sembri che il nautilus vada meglio.

Potresti provare un expromizer 3 o un siren, un filo kanthal 28 awg o 0.32mm, del cotone native wicks platinum o cotton bacon prime. Fai le tue prove, se va male monti il nautilus, e ti impratichisci. 

Quando cominci a far girare bene questi tank e hai un paio di sistemi che ti soddisfano, allora segui la scimmia e non sperare di risparmiare dei soldi rispetto a quando fumavi, ma almeno ti togli quei due pacchi di sigarette al giorno che praticamente sono una condanna a morte.

Beh dai, di soldi se ne risparmiano...specie x chi fumava 2 pacchetti! Non è facile spendere 300/350 (2marlboro+caffè+benza) euro al mese a meno che non ti comperi mod in acero millesimato stabilizzato e solo liquidi elitari

Ecco forse il discorso potrebbe cambiare se dovessi contrarre la scimmia da acquisto compulsivo di cloni. Abbiamo detto spesso che i replicatori hanno fatto passi da gigante, ma solitamente un dripper è più facile da riprodurre (lasciate stare il Karma e il Duetto che sono l'eccezione) rispetto a un tank che è composto da più pezzi e ha un meccanismo di funzionamento meno "diretto". Anche questo aspetto non è da sottovalutare

10 ore fa, santee ha scritto:

Scusa ma perché scegliere il tank quando si è già informato sul bottom feeder? Per me è superiore in TUTTO, soprattutto per semplicità di utilizzo e di rigenerazione. Poi magari qualche tank darà la pista a un BF ma secondo me sul mercato è difficile trovare un rigenerabile più semplice dello speed...

Mi avessero detto in passato prova il BF che è una bomba sarei ancora qui che ringrazio...

Anch'io sono passato dal nautilus 2 al BF ( squeeze+speed clone)   #Noregrets 

1 ora fa, delrin ha scritto:

Ecco forse il discorso potrebbe cambiare se dovessi contrarre la scimmia da acquisto compulsivo di cloni. Abbiamo detto spesso che i replicatori hanno fatto passi da gigante, ma solitamente un dripper è più facile da riprodurre (lasciate stare il Karma e il Duetto che sono l'eccezione) rispetto a un tank che è composto da più pezzi e ha un meccanismo di funzionamento meno "diretto". Anche questo aspetto non è da sottovalutare

Io avevo proposto lo speed revo yftk clone proprio in questa ottica: è un clone 1:1, abbinato alla pico spendi 25$ scarsi per avere il top (o quasi) dei MTL. Una combo che usiamo in tantissimi e che piace ad una buona fetta dei guanciaroli. Un tank clone può uscire bene ma può anche essere una porcheria...

Sulla facilità della rigenerazione ecc...diciamo che se uno vuole un ottimo tank per tiro di guancia non ha tantissime scelte, una fra queste è lo skyline che ho preso qualche mese fa alla mia ragazza e che ha distrutto praticamente a forza di cadute.

Ora diamo in mano a chi non ha mai rigenerato uno speed da una parte ed uno skyline/kayfun dall’altra: secondo voi è più semplice rigenerare il tank? 😐

Sono d’accordo che sulla squeeze bisogna trovare la quadra, ma ormai siamo talmente in tanti ad averlo e ad utilizzarlo che la quadra è abbastanza semplice da reperire... Avevo difatti consigliato che se aveva già avuto modo di provare un bottom feeder e gli era piaciuto (e quindi apprezzava il liquido sempre “fresco”, la rigenerazione in qualsiasi momento, la presenza di molte più box con 18650, ecc...se non si è capito per me il bottom feeder è il punto di arrivo 😬) poteva andare tranquillo con la vt inbox che aveva già adocchiato e che rimane un best buy da quasi due anni. 

Io che per fortuna ho debellato la scimmia e sono fermo con gli acquisti finché non troverò quello che voglio (e so cosa voglio) gli direi di fare questo acquisto su FT/GB:

- speed revo yftk

- pico squeeze

- tank rigenerabile non BF

In questo modo con 40 dollari grossomodo prova il BF, prova il BF MTL con uno dei migliori atom per guanciaroli, prova il tank rigenerabile sulla box che ha già e poi valuta.

Se preferirà il tank ha buttato 25$ ma ha provato uno dei migliori sistemi BF con tiro di guancia (ma potrebbe benissimo regalarlo a qualcuno), altrimenti passerà sicuramente a un DNA e magari ad altri tipo di dripper...

Io ho iniziato tanti e tanti anni fa con la ego-c di ovale; siamo in molti ad aver fatto numerosi step prima di trovare quello che ci piace, ma uno che inizia adesso ha la possibilità di provare quasi tutto con veramente pochi soldini. Io sono lo scemo che faceva le serate con QUATTRO e dico QUATTRO elipse cariche nel taschino (tra ecig, cartucce, liquidi ecc avevo in tasca circa 200 euro per svapare mxxxa), ma adesso i tempi sono cambiati 😬

Personalmente quando mi sono avvicinato ai rigenerabili sono partito con lo speed e la vt inbox. La prima rigenerazione che ho fatto in vita mia è stata quella perchè sapevo quello che volevo e sapevo di aver scelto bene dopo essermi letto mille thread ed aver rotto le palle a più persone qui dentro.

Quello che sceglierà, con le informazioni, i prodotti, i canali di acquisto che abbiamo adesso sarà sicuramente un buon acquisto e gli costerà 1/4 che in negozio, quindi ha già vinto 😎.

20 ore fa, Superteo ha scritto:

inoltre su una box bf potrei montare un qualsiasi altro atom sia Tank che dripper senza pin forato?

Claro que si.

15 ore fa, Superteo ha scritto:

Effettivamente tutti i pezzi e gli o-ring dell’expromizer non promettono nulla di buono per uno alle prime armi. 

Dello speed esiste anche una versione non bf? Magari potrei prenderlo e poi sostituire il pin

Il pin lo hai già a casa, é uno stuzzicadenti spezzato.

11 ore fa, santee ha scritto:

Scusa ma perché scegliere il tank quando si è già informato sul bottom feeder? Per me è superiore in TUTTO, soprattutto per semplicità di utilizzo e di rigenerazione. Poi magari qualche tank darà la pista a un BF ma secondo me sul mercato è difficile trovare un rigenerabile più semplice dello speed...

Mi sembra come dire meglio Pelé o Maradona, per me non sono comparabili. Che poi lo Speed sia facile da rigenerare (come si deve) é opinabile.

9 ore fa, Superteo ha scritto:

Sarò impazzito ma non riesco a trovare pace, vi capita? Potrei benissimo continuare con quello che ho e piano piano guardarmi intorno ma ho voglia di sperimentare. 

Ecco perché ci trovi qui. The dark side of the vape.

Il 7/7/2018 alle 14:07 , Superteo ha scritto:

Allora.....ho fatto il danno, ho letto con molto interesse i vostri consigli ed effettivamente mi sono reso conto che tranne le centinaia di pagine lette in questo periodo, di svapo non ne so praticamente nulla. Ho appena preso un kayfun v3 Mini. 

Da quello che ho letto credo sia un buon atomizzatore e di semplice utilizzo, voglio partire dalle basi, imparare a rigenerarlo e farlo rendere al meglio e, tra qualche tempo, passare se necessario ad altri sistemi. 

Una pecca che ha è la ridotta autonomia ed io svapo di brutto ma, vista la facilità di refill il problema è risolto. 

Ovviamente ora mi leggerò il possibile ma vorrei chiedervi un ulteriore favore. 

Entro oggi devo fare un ordine del materiale per rigenerare e vorrei sapere da voi quello che comprare. Dovreste consigliarmi una configurazione a prova di idiota sia come filo che come cotone. Da quello che ho letto credo mi convenga prendere un filo khantal 0.28, cotton bacon o come si scrive e fare una resistenza di 5 o 6 spire su punta da 2.5, confermate? Vi prego ditemi quello che comprare. 

La mia box è una Aspire zelos 50w ed i liquidi che uso sono 50/50 tabaccosi fatti da me con nicotina 6. 

Grazie ancora

ciao, tanto danno non direi che l'hai fatto.. a me il v3 mini piace molto come atom...

fai una resistenza di 6 spire su punta da 2 di kantal a-1 0,32 (28ga). cotone ti direi il native wick o il cotton bacon... io non ho mai usato la punta da 2,5 ma nulla ti vieta di provare..

Il 7/7/2018 alle 14:07 , Superteo ha scritto:

Allora.....ho fatto il danno, ho letto con molto interesse i vostri consigli ed effettivamente mi sono reso conto che tranne le centinaia di pagine lette in questo periodo, di svapo non ne so praticamente nulla. Ho appena preso un kayfun v3 Mini. 

Da quello che ho letto credo sia un buon atomizzatore e di semplice utilizzo, voglio partire dalle basi, imparare a rigenerarlo e farlo rendere al meglio e, tra qualche tempo, passare se necessario ad altri sistemi. 

Una pecca che ha è la ridotta autonomia ed io svapo di brutto ma, vista la facilità di refill il problema è risolto. 

Ovviamente ora mi leggerò il possibile ma vorrei chiedervi un ulteriore favore. 

Entro oggi devo fare un ordine del materiale per rigenerare e vorrei sapere da voi quello che comprare. Dovreste consigliarmi una configurazione a prova di idiota sia come filo che come cotone. Da quello che ho letto credo mi convenga prendere un filo khantal 0.28, cotton bacon o come si scrive e fare una resistenza di 5 o 6 spire su punta da 2.5, confermate? Vi prego ditemi quello che comprare. 

La mia box è una Aspire zelos 50w ed i liquidi che uso sono 50/50 tabaccosi fatti da me con nicotina 6. 

Grazie ancora

Potresti spendere decine e decine di euro per prendere mille cose che non userai MAI 😬 come ha fatto il sottoscritto.

Di fondamentale a mio avviso ti serve:

- punta per avvolgere le coil (quelle con misure variabili da 1.5 a 3 mi pare). Io stesso ho speso soldi per quei gig coil o come si chiamano per avvolgere le spire, alla fine vedi che tornano tutti ad usare la cara vecchia punta che costa 1$ e con un po’ di manualità va 1000 volte meglio 

- tronchesino con punta più sottile possibile per tagliare l’avanzo del filo

- pinze meglio se con punta in ceramica che ti consentono di sistemare la coil anche mentre la attivi e di sistemare il cotone 

- forbicine per cotone

- cotton bacon v2 io mi trovo molto bene, se vuoi ordina più tipi e vedi quello che ti aggrada

Sul filo non mi espongo dal momento che non ho mai rigenerato quell’atom. Tutto il materiale sopra descritto lo prendi da FT a poco prezzo... Se prendi i fili della UD non sbagli: c’è di meglio ma sono comunque validi, non comprare fili senza nome che sono un terno al lotto.

Puoi rigenerare tranquillamente sulla tua box oppure comprare il coil tab: anche questo alla fine vedrai che lo usi un paio di volte ma poi troverai più comodo rigenerare sulla box...

6 minuti fa, Superteo ha scritto:

Alla fine ho ordinato due bobine di khantal 0.28 ga, un kit della Vandy vape e due confezioni di cotton bacon v2 e v1, domani pomeriggio dovrebbe arrivarmi il tutto e soprattutto il kayfun , spero di riuscire a fare qualcosa di decente. Vedere video di gente che rigenera è che lo sa fare sembra semplice ma sulla mia riuscita non sono molto fiducioso

Vedrai che è più facile di quello che sembra, basta un minimo di manualità per realizzare una "mollettina" di filo resistivo fissarla alle viti e mettere la quantità giusta di cotone (per questo ti conviene guardare qualche video). Tutto qui, per eventuali problemi chiedi nel forum 

Per calcolare il valore della coil puoi scaricare un app come VapeTool.

1 ora fa, Superteo ha scritto:

Perfetto, siete stati gentilissimi, appena fatto il primo tentativo vi aggiornerò, il problema è che se va bene sono sicuro che inizierò a spendere il doppio di quando fumavo😬

Sul V3 mini forse 5 spire meglio di 6, la punta può essere anche da 2. E' un atom facile da rigenerare, ha il controllo del liquido immediato, un buon sistema di refill. Svitando il pin e rimuovendo la piattina alla base, c'è un canale da dove regoli la vite che determina il flusso dell'aria. Insomma è una garanzia, e sul topic del Kayfun trovi tutte le risposte che ti servono. Anche io lo uso con la Zelos, è il kit da ufficio,,,ottima scelta.

48 minuti fa, Superteo ha scritto:

Eccoci qua, arrivato il kayfun e tutto il resto, ho realizzato una resistenza brutta ma funzionale, mi sembra 5 spire su punta da 2.5 khantal 0.28, mi è venuta una resistenza da 1.35. Dopo aver messo il cotone e riempito il tutto, con regolazione liquido chiuso, ha iniziato a perdere di brutto, ho alzato la resistenza da foro dell’aria, sistemato meglio il cotone e a 14w va che è una bomba senza nessuna perdita

Anch'io ho cominciato a rigenerare con il clone del Kay mini v3.

Finché gli oring tengono nessuna perdita.. poi hanno cominciato a lacerarsi e son passato al bf.. un deck piccolino come quello è ottimo per acquistare la manualità necessaria per buildare in modo corretto.. l'ho usato per 4-5 mesi con ottime impressioni..

Il balkan mixture lo preferisco ancora in quel tank rispetto ai bf per dirti.. la cotonatura è semplicissima.. come unico accorgimento ti consiglio solamente di spostare un pochino il cotone dalle fessure Delle vasche.. così si alimenterà molto meglio.. io ho sempre preferito la punta da 2.. 5 spire di 0.28ka1.

1 minuto fa, Superteo ha scritto:

Cavolo toglietemelo non riesco a staccarmi

Una curiosità.. io ho trovato qualche problemino con la regolazione dell'aria.. il grano dopo un po' di puff non tende ad allentarsi aprendo il tiro?

11 minuti fa, Superteo ha scritto:

Fatta oggi la seconda rigenerazione, stavolta con calma e con criterio, non è stata versata neanche una goccia di liquido e va ancora meglio, sono soddisfattissimo e credo, per ora, di aver trovato quello che cerco. 

Ringrazio tutti per i preziosi consigli 

Meno cotone e coil perpendicolare alle torrette non in diagonale e sei a cavallo! ( Io la preferivo così ).. Le spire sono buone già così..