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Risultati per i tag ''Thread ufficiale''.

Trovato 179 risultati

  1. Nibiru RTA

    Nuovo RTA MTL in arrivo, una collaborazione tra Moddog e Svapodromo. Per ora pochissimi dettagli, e qualche idea sulla carta molto interessante, come il refill facilitato e il sistema di campane mobili che permetterà di cambiarle senza dover svuotare il tank. Fori afc da 0.8 a 1.8 mm, e ghiera con meccanismo di precisione per la selezione dei fori (così a occhio presumo ispirata al Taifun GTR). Che la scimmia sia con voi.
  2. Voopoo drag-s e drag-x 18650

    Voopoo sta per presentare due nuove Mod elettroniche la Drag-S e la Drag-X. Entrambe hanno un'aspetto molto curato e accattivante, adottano un' ampio serbatoio da 4,5ml e finiture in pelle. Per maggiori informazioni potete consultare il sito ufficiale dove credo verranno presentate a breve o in questi giorni. Drag-S Parametri Pod: Capacità: 4,5 ml Materiale: PCTG Resistenze: 0,2Ω (PnP-VM5) 0,3Ω (PnP-VM1) Parametri Mod: Nome: DRAG S Materiale: lega + pelle Potenza di uscita: 5-60 W. Tensione di uscita: 3,2 ~ 4,2 V. Gamma Resistenze supportate: 0,1 ~ 3,0 Ω Capacità della batteria: batteria integrata da 2500 mAh Dimensioni: 87 * 33 * 28mm ---------------------------------------------------------- Drag-X Parametri Pod: Capacità: 4,5 ml Materiale: PCTG Resistenze: 0,15Ω (PnP-VM6) 0,3Ω (PnP-VM1) Parametri Mod: Nome: DRAG X Materiale: lega + pelle Potenza di uscita: 5-80 W. Tensione di uscita: 3,2 ~ 4,2 V. Gamma Resistenze supportate: 0,1 ~ 3,0 Ω Capacità della batteria: 18650 singola (Batteria esclusa) Dimensioni: 95 * 32.5 * 28mm
  3. Dvarw mtl fl 22-24mm

    Apro questo topic per parlare del nuovo tank appena annunciato da KHW Mods, per il momento ci sono le foto del 24mm, hanno fatto veramente un buon lavoro, prendo dal topic del dvarw versione precedente le migliorie apportate : - Hanno ridotto l'altezza dell'atomizzatore a parita di dimensione tank (piccolo / medio / grande) rispetto al vecchio, di 1,5mm, questo l'hanno fatto assottigliando la parte superiore dove si alloggia il drip tip, va da se che il 24mm ha comunque più capienza. - Hanno messo 2 perni ai lati delle viti di serraggio del filo per aiutare il fissaggio di fili complessi. - Hanno ridotto la filettatura che collega il tank al deck, questo non ha ridotto la dimensione complessiva dell'atomizzatore ma hanno fatto in modo che possa essere riempito di più, in sostanza ora non serve usare il trucco della cannuccia per farci stare più liquido come si faceva con il vecchio. (In sostanza quando lo riportate dritto sarà pieno fino all'orlo, con meno aria nella parte alta del tank) - La campana ora ha una posizione stabilita, quindi non si può mettere i fori di alimentazione dove si vuole, avrà uno scasso che permetterà una singola posizione prestabilita. - Sarà disponibile un tank in vetro sia da 22 che da 24mm a filo, quindi non come il vecchio che sbordava di 1mm, quest'ultimo tank verrà probabilmente reso disponibile (C'è stato un sondaggio) anche per la versione vecchia del dvarw MTL. Aggiungo che una parte della campana è ora realizzata in peek, almeno nel 24mm, da vedere per il 22mm Molto apprezzabile l'idea dell'air pin senza buco per poterlo forare a piacimento, anche se la scelta è talmente ampia che dubito serva
  4. Ciao. Vi posto una new entry: La nuova Target PM80 SE con batteria esterna 18650 arricchita di nuove coil, presente anche una base RBA per rigenerare (acquistabile a parte) la nuova PM80 SE è proposta in 6 diverse colorazioni. Traduzione Dal sito Vaporesso: Con la serie target che spinge sempre i suoi membri ai limiti di potenza e sapore, introducendo ora TARGET PM80 SE, una singola edizione 18650 della batteria di TARGET PM80, porta più a lungo il godimento dello svapo. È un podmod sub-ohm alimentato dall'avanzato chip AXON, con una potenza massima di 80 W, che lo rende in grado di fornire sapore istantaneamente. Adotta bobine GTX sia di DTL che di opzioni DTL limitate, soddisfacendo vari gusti e preferenze di nuvole. È il TARGET PM80 SE che svela per te un viaggio di svapo ottimale in un bellissimo design. • Sia per DTL che per DTL con restrizioni • Bobine GTX • Regolazione del flusso d'aria • Chip AXON • Raccomandazione di uscita di potenza intelligente • Alimentata da una singola batteria 18650 sostituibile Prezzo consigliato: $ 39,90
  5. Roulette RTA

    ◆ 22mm rebuildable tank for advanced users ◆ 37mm height excluding the driptip ◆ smoke black frosted PC tank works well with all juice ◆ metal parts made by food grade SS304 ◆ metal parts satin finished and gun grey coated ◆ top refill and juice control by rotation of the dritip base ◆ two air Roulette included, one for MTL another for DL ◆ rotate the air Roulette to chang the air hole settings -------------- MTL Roulette air hole settings: A: 0.8mm x1 B: 0.9mm x2 C: 0.9mm x3 DL Roulette air hole settings: A: 1.8mm x 3.0mm ellipse B: 1.0mm x 4 ◆ capacity 3.5ml ◆ 510 driptip inner diameter 3.5mm ◆ PEEK insulators ◆ bag of spare(O-rings, post screws, ect.) ◆ Micro Clapton works well Qualcuno sa niente di questo atom?
  6. Geekvape aegis pod

    Ciao a tutti ragazzi! Nei propri canali social geekvape ha appena presentato la sua nuova pod della linea aegis! Non mi piacciono molto le pod ma qualcuno Di voi sicuramente le ama! Esteticamente sembra molto carina, segue I canoni estetici della serie aegis. Stiamo a vedere come funziona!
  7. Pipa kamry k1000 plus

    Buonasera ragazzi, praticamente la mia pipa Kamry k1000 plus ha smesso di funzionare, lampeggia tre volte e non da più segni di vita, ho letto che quando fa così l'atomizzatore è andato in corto circuito e quindi la pipa ha smesso di funzionare, ma com'è stato possibile? Per risolvere cosa devo fare? Premetto che l'ho comprata Due giorni fa Grazie mille anticipatamente ragazzi, e buona serata.
  8. Wotofo cog mtl RTA

    Nuovo atomizzatore tank in arrivo da Wotofo, parlano di una innovativa ghiera e 5 opzioni di regolazione aria che vanno a colpire la coil, per ora c'è solo l'immagine che allego
  9. Evl twin

    Spero non esista già un post Ho notato su facebook questo atomizzatore e complice l'ondata di microfiltrati et simila ho ceduto alla scimmia e sono in doilce attesa trattasi del solito atomizzatore a testine che lavora con le coil del nautilus con 2 peculiarità La prima son i pin intercambiabili con airflow sottocoil La seconda, quella che m'incuriosiva di più, è la campana sagomata del large tank che potrebbe andare a simulare una camera di evaporazione Qualcune ne sa qualcosa? Allego fotine
  10. Buongiorno cari vapers, oggi vi voglio parlare della Planet Pod Mod, box AIO realizzata da Hugo Vapor che mi è stata gentilmente inviata da http://www.sourcemore.com per una recensione gratuita. La Planet è una pod AIO alimentata da una singola batteria 18650 e ci permette di arrivare fino a una potenza massima di 45w per soddisfare tutte le esigenze di svapo mtl e dtl. La box ci arriva a casa in una scatola cartonata dalla grafica accattivante, sul fronte è riportata l’immagine della box e alcune sue caratteristiche. Sul retro troviamo invece indicato il contenuto della confezione, l’indirizzo fisico e i contatti del produttore, il codice scratch and check per verificarne l’autenticità. Sui lati sono riportate alcune avvertenze di utilizzo e soprattutto la grafica delle varie box disponibili, una spunta ci indicherà quella da noi scelta. All’interno della scatola troviamo: 1 x Planet pod mod 1 x 0.4 ohm mesh coil 1 x 1.4 ohm dc coil 1 x cavo usb type C (5V/1A) 1 x certificato di garanzia 1 x talloncino con indicazione di sicurezza sull’utilizzo delle corrette batterie 1 x manuale di istruzioni multilingua (italiano compreso) spendo giusto 2 righe per sottolineare la realizzazione di questo manuale di istruzioni, se di solito non lo fate, questa volta vi consiglio caldamente di leggerlo. La traduzione in italiano è talmente fantasiosa e improbabile che ne risulta qualcosa di davvero divertente, nonché purtroppo inutile per quanto riguarda le spiegazioni. La Planet pod mod è disponibile nelle seguenti colorazioni: Quella in mio possesso è quella nella colorazione black carbon La box ha dimensioni 97mm x 46.5mm x 24.5mm per un peso con batteria inclusa e serbatoio pieno di 160 grammi. Sul pannello frontale (non removibile) abbiamo il tasto fire che ci permetterà tramite 5 click di accendere e spegnere la box, mentre con 3 click andremo a variare la potenza erogata. Sul retro abbiamo un altro pannello (questa volta removibile) sul quale sono presenti 2 finestrelle. Attraverso la prima è possibile vedere il livello del liquido contenuto nel tank, mentre nell’altra un led ci indicherà la carica della batteria ( luce blu=carica , luce rossa=scarica) e la potenza erogata. Sul fianco troviamo le aperture da cui arriverà l’aria alla resistenza e la porta di ricarica usb type C. Rimuovendo lo sportello sul retro accediamo al cuore della box: Quì possiamo vedere l’incasso della batteria 18650 con il comodo laccetto per la rimozione e lo spazio per alloggiare il tank, sotto il quale è installato il circuito. Dei led, visibili attraverso delle sagome gommate, ci indicheranno stato batteria ed erogazione. Con 3 click del tasto fire andremo a variare la potenza erogata a seconda della resistenza che stiamo utilizzando. Il tank è realizzato in materiale plastico ed ha una capienza di 3ml E’ smontabile per una pulizia accurata. La ricarica, una volta installata la resistenza nell’apposito supporto e avvitata al tank, può essere fatta dall’alto semplicemente alzando una linguetta che ci da l’accesso al foro di refill. Il foro è abbastanza grande per essere utilizzato con ogni tipo di boccetta, solo con le pipette a goccia potremmo avere qualche problema. Il supporto dove installiamo la resistenza è munito di una ghiera per la regolazione dell’aria, controllando l’apertura delle due asole contrapposte sarà possibile effettuare una regolazione che va dall’mtl aperto al flavour. Sconsiglio di chiudere troppo l’afc per uno svapo mtl troppo chiuso in quanto con tiri compulsivi potremmo non essere in grado di raffreddare abbastanza la resistenza rischiando di bruciarla. Sono supportate 3 tipi di coil, 2 delle quali ci vengono fornite nella confezione. Sulle nostre resistenze prefatte è indicato il range di utilizzo che ci verrà in aiuto se siamo dei neofiti. L’inizializzazione delle coil va fatta nel modo classico, bagnando il cotone dalle asole, per poi montarla nel tank e aspettare qualche minuto prima dell’utilizzo in modo che il cotone venga irrorato adeguatamente evitando così di bruciarla alla prima attivazione. Purtroppo la basetta rba non rientra nella dotazione di base e andrà acquistata a parte. Il drip tip ha un attacco 510, questo ci permetterà di sostituirlo nel caso non fossimo soddisfatti da quello in dotazione che considero più adatto per il flavour. Come ultima cosa la box presenta le classiche protezioni del caso: - protezione da bassa/alta resistenza - protezione da surriscaldamento - protezione da corto circuito - protezione da sovraccarico/scarica eccessiva CONSIDERAZIONI FINALI Che dire di questa box..Io personalmente la trovo bella, compatta, e anche molto elegante (a patto di acquistarla nella colorazione che mi è stata fornita, le altre proprio sobrie non sono). Il fatto che sia alimentata con una 18650 ci permette una buona autonomia e la presenza della porta di ricarica veloce ci può salvare in situazioni di emergenza nel caso non avessimo batterie di ricambio. Ho apprezzato molto il suo stile, che chiaramente prende più di qualche spunto dalla famosa billet box, è ben realizzata e dà idea di solidità. Il pannello, tenuto alla box da 4 magneti è sempre ben saldo durante l’utilizzo e non presenta giochi particolari. La pecca che posso trovargli, se di pecca vogliamo parlare, è che nonostante ci sia una finestrella che mostra il livello del liquido, sia molto difficile vederlo, ma basterà rimuovere il pannello per un controllo veloce. Il tasto frontale è per me un grande pro, forse la posizione in cui lo apprezzo maggiormente in questo tipo di box, io sono destrorso ma ho provato anche ad usarla come farebbe un mancino e l’attivazione con l’indice non da nessun tipo di problema. Parlando di attivazione non posso che essere soddisfatto del circuito che eroga bene e tempestivamente in ogni configurazione di potenza selezionata. Le operazioni di montaggio coil, installazione e refill del tank sono davvero semplici, anche se qui ho notato un problema. Nel momento in cui dovremo andare a estrarre il tank dal suo alloggio questo farà parecchia resistenza, il modo che ho trovato più comodo per svolgere questa operazione è quello di sbattere la box contro una mano come si fa spesso per estrarre le batterie. Questa cosa potrebbe diventare davvero scomoda in caso per esempio di un refill veloce quando siamo fuori casa,e avrei gradito maggior cura sulla tolleranza dell’alloggiamento. Un problema che si presenta sulla billet è quello della condensa, nel caso di questa box devo dire con piacere che non ho avuto particolari problemi. Dopo ogni tank ho controllato l’alloggiamento e nelle sessioni di svapo mtl non ne ho quasi mai trovata, in flavour invece come è ovvio che sia se ne forma di più ma nulla di eccessivo. Consiglio comunque di approfittare dei momenti di refill per dare anche una pulita all’alloggiamento ed evitare problemi futuri. Veniamo ora alla parte più importante..la RESA. Mi sento in obbligo però, prima di esporvi le mie considerazioni, di far presente che da tempo non usavo testine prefatte, e che le poche provate risalgono ad alcuni anni fa quando passai dalle analogiche al mio amato q16 che diede il via a questa passione. Essendo abituato ormai ai rigenerabili quindi è possibile che la mia percezione nella resa sia diversa da quella che potrebbe avere un neofita che si avvicina allo svapo, o comunque chi abitualmente usa solamente coil prefatte più o meno performanti, con cui per forza di cose non farò confronti. Essendo lo svapo mtl il mio preferito, ho iniziato i miei test utilizzando la coil in dotazione da 1.4 ohm. Come liquido, svapando io quasi esclusivamente tabacchi, ho voluto provare l’ E-pipe della Tabaccheria, diluito al 10% come consigliato, in base 48.5 vg 48.5 pg 3 h2o a 4% di nicotina. La box presenta un tiro molto arioso e la mia preferenza è quella di un mtl stretto per cui come prima cosa ho sostituito il drip tip con uno più adatto alle mie esigenze e ho chiuso quasi completamente la regolazione dell’aria. Dell’ e-pipe è venuta fuori in particolare la componente affumicata, tiro fluido anche se arioso e buona produzione di vapore,abbastanza secco da darmi un ricordo analogico, l’hit invece non è molto accentuato. Purtroppo però dopo appena 4 o 5 ml la mia sessione di svapo non è stata più appagante, forse per il liquido che non mi dava la stessa sensazione a cui sono abituato su altri sistemi, forse perchè per ottenere un tiro mtl di mio gusto ho chiuso troppo la regolazione dell’aria andando a rovinare prematuramente la coil. Sta di fatto che nonostante questa producesse ancora molto vapore e non desse sentori di bruciato, non essendo più il gusto di mio gradimento ho deciso di cambiare coil e passare al flavour. Per il flavour devo dire che la mesh coil da 0.4 ohm fornita mi è piaciuta parecchio, spinta praticamente sempre al valore minimo di 25w. Per testarla ho scelto il sayuri di valkiria su base 60 vg 40 pg, liquido che conosco bene essendo uno dei pochi che svapo nelle rare sessioni in flavour per resettare le papille. Questa volta ho utilizzato il drip tip incluso, decisamente più adatto a questa modalità di svapo. L’aroma restituito è davvero buono, il vapore è tanto e corposo, hit non pervenuto in questo caso data l’assenza di nicotina. Al momento in cui sto recensendo il prodotto ho svapato circa 15ml e la coil ancora funziona perfettamente e restituisce sempre un buon aroma con un tiro liscio senza nessun gorgoglio. Molto interessante è la possibilità di utilizzare una coil rba con cui potremo andare a creare ad hoc le nostre resistenze in base al risultato ricercato. Purtroppo questa non è fornita nella confezione ed essendo in preorder sullo store non sono ancora riuscito a procurarmela, ma in futuro, se avrò possibilità di provarla, cercherò di darvi aggiornamenti qualora ci fosse interesse. La gestione della batteria mi sembra discreta, e ovviamente andrà in base alla potenza che andremo a selezionare. In definitiva posso dire che seppur questi sistemi non siano i miei preferiti e io abbia riscontrato alcuni difetti, ho trovato in questa piccola box una buona alleata per le uscite, quando non si ha il tempo di rigenerare o non se ne ha voglia e si vuole una mod comoda, con buona autonomia, e esente da perdite. La consiglio quindi sicuramente a chi si avvicina al mondo dello svapo e vuole testare un mtl aperto o un buon svapo in flavour, e perché no, magari anche a quello svapatore già esperto che cerca comodità e affidabilità in uno dei tanti prodotti di questo tipo che il mercato sta sfornando ultimamente. Per qualsiasi domanda o ulteriore informazione resto a vostra disposizione. E’ possibile acquistare questo prodotto sul sito http://www.sourcemore.com ad un prezzo molto vantaggioso. Ringrazio inoltre svapo.it per lo spazio gentilmente concessomi per questa recensione.
  11. Zeep pod

    Salve a tutti,da c.a 2 mesi sto svapando cc qst meraviglia. A volte però succede che la pod perda il liquido. Mi è stato consigliato di riempirla e chiudere immediatamente.... fatto ma continuano a perdere,qualche consiglio? grazie
  12. Alpha RTA - luca creations

    Alpha by Luca Creations 22mm RTA ""Dopo aver prodotto per svariati anni atomizzatori bottom feeder, ho deciso di investire su un prodotto diverso dai precedenti, Alpha, tank rigenerabile a cotone da 22mm di diametro."" RTA dotato di regolazione del tiro e del flusso del liquido, il top cap a vite permette di ricaricare e richiudere agevolmente scongiurando le perdite, il camino interno ha una camera molto ridotta, bassa e piatta per rendere più intenso l'aroma percepito. Con una capienza di 2.8 ml garantisce un'ottima autonomia e contiene le dimensioni, 40 mm di altezza, drip tip escluso. Flusso aria: 1.7 mm (Max) ; classico tiro 1.2 mm ; 1 mm. I fori si scelgono ruotando l’anello di regolazione dell’aria dove è stata incisa una tacca. Acquistando Alpha riceverete: Atomizzatore 22 mm Drip tip nero Supporto per rigenerare Kit o'rings di ricambio Acquistabili non inclusi, Drip tip in ultem / bianco: Kit ricambi completo: https://www.lucacreations.it/atomizzatori/133-alpha.html A listino (altri Store): Farmacondo ; Svapocafe ; Sosmoke ; Smo-kingshop
  13. Blitz vigor 81w [recensione]

    Buongiorno cari vapers, oggi voglio parlarvi della Blitz Vigor 81w, box che mi è stata gentilmente inviata da http://www.sourcemore.com per una recensione gratuita. La Vigor 81 w di casa blitz è una box bottom feeder circuitata dalle dimensioni generose che viene alimentata da una singola batteria 18650/20700/21700. La box ci arriva a casa in una scatola di cartone rigido sul cui fronte possiamo vedere rappresentata la box e un piccolo bollino che ne indica il colore. Sul retro invece è riportato il contenuto della confezione, i vari simboli di certificazione, l’indirizzo fisico del produttore e i suoi contatti social. All’interno della scatola troviamo: 1 x Vigor 81w 1 x adattatore per batterie 18650 1 x cavetto usb 1 x laccetto per boccetta con sistema proprietario All’interno come indicato sul retro della scatola dovrebbero esserci anche il manuale utente e il certificato di garanzia, nella mia confezione questi non erano presenti. La Vigor 81 w è disponibile nelle seguenti colorazioni: Quella in mio possesso è quella nella colorazione black: Le dimensioni della box sono di 82mm x 54.5mm x 27.6mm per un peso di 194 grammi senza batteria e con la boccetta vuota. La tazza è dotata di pin autoregolante placcato e può ospitare tranquillamente atom da 25mm. Lo sportello frontale è tenuto da due magneti che fanno presa sulla scocca della box, al tatto ha un effetto gommato molto piacevole ed è ben dimensionato e saldo. Lo sportello sul retro invece è incollato e non è rimovibile, anche questo piacevole al tatto come il frontale. Rimuovendo lo sportello possiamo vedere l’interno della box, qui troveremo l’alloggio batteria nella cui scocca è indicata la polarità corretta in cui andrà inserita, il pin del positivo è fluttuante. La box può ospitare batterie 20700 e 21700 e inoltre ci viene fornito un adattatore per le 18650. E’ presente un laccetto che dovrebbe facilitare le operazioni di rimozione della batteria (ve ne parlerò meglio in seguito). La boccetta in dotazione ha una capacità di 10 ml, è una boccetta supersoft. Molto interessante è l’alloggio proprietario della boccetta, comodo e che garantisce le operazioni senza perdite e senza sporcarsi. Come potete notare la boccetta presenta questo incasso che andrà ad incastrarsi perfettamente nel meccanismo di squonk della box, inoltre un piccolo laccio ci permetterà di rimuoverla agevolmente. Personalmente ho trovato questo sistema davvero molto comodo. Vediamo ora la parte più importante di questa box, la parte laterale con lo schermo oled da 0.91 pollici, luminoso e ben visibile. Possiamo notare anche il simbolo della Blitz al cui interno è presente un led e sarà possibile variarne il colore oppure spegnerlo. Sotto lo schermo invece avremo i tasti di regolazione + e –, e la porta usb. E il tasto fire?? Su questa box il tasto fire è posto frontalmente in stile billet box, personalmente lo apprezzo molto, lo considero comodissimo ed è la posizione in cui vorrei fosse posizionato in ogni box. Inoltre non è troppo decentrato per cui dovrebbe essere comodo anche per i mancini. Con 5 click andremo ad accendere e spegnere la box. All’accensione ci troveremo nella modalità wattage e saranno visualizzate le icone della batteria, il valore della resistenza, il wattaggio applicato e il relativo voltaggio corrispondente. La box può leggere resistenze comprese tra 0.08 ohm e 3.0 ohm, eroga una potenza compresa tra i 5 e gli 81w (perché 81?? scelte strane queste) e con i tasti sarà possibile regolare il wattaggio con step di 1 ohm. Con 3 click del tasto fire possiamo passare alle diverse modalità di svapo: Le modalità selezionabili sono le classiche bypass, controllo della temperatura, e una modalità di erogazione data da una curva che andremo a regolare noi. Con 2 click del tasto fire invece potremo cambiare i colori del simbolo Blitz oppure spegnerlo Oltre a queste modalità premendo contemporaneamente i tasti + e – andremo ad attivare il blocco dei tasti. Considerazioni finali La Vigor 81w è una box dalle dimensioni non proprio contenute che comunque risulta comoda durante l’utilizzo grazie ai sui angoli smussati e agli sportelli ben dimensionati e realizzati con un materiale davvero piacevole al tatto. Il sistema di squonk, proprietario e particolare, lo trovo una bella innovazione. La boccetta da 10 ml garantisce grande autonomia e il silicone non trasferisce odore strani al liquido, la rimozione dal suo alloggio è comodissima grazie al suo laccetto. Il tasto posizionato in stile billet è quanto di più comodo avrei potuto chiedere e per finire la lettura della resistenza è anche precisa. Vista la mia premessa che elenca queste cose positive la domanda che viene spontanea è : “consiglieresti questa box?” ….. La mia risposta purtroppo è No. Non starò a dilungarmi raccontandovi le prove che ho fatto, avrei voluto decantarvi test di durata della batteria o di prestazioni in tc soddisfacenti che avrebbero fatto piacere anche a me ma i vari problemi riscontrati, alcuni anche gravi, non mi hanno permesso di proseguire i test. Nella scatola non è presente il manuale di istruzioni, essendoci un circuito presumo ci siano anche le classiche protezioni,ma appunto..presumo. Iniziamo dalla batteria, io sono solito usare le 18650 e così ho fatto anche questa volta avendone la possibilità tramite l’apposito adattatore. Una volta inserita la batteria nel suo alloggio, nonostante il laccetto, rimuoverla risulta molto difficoltoso. Questa operazione sarebbe stata più semplice se il pannello posteriore fosse rimovibile ma ahime non è così. Non avendone, non ho potuto provare le 20700 e le 21700 ma i presupposti non sono buoni e temo ci sia il rischio di sbucciarle sui poli per poterle rimuovere. Ora veniamo alle regolazioni. Per passare tra le varie modalità dovremo cliccare 3 volte il tasto fire, questo ripetuto per ogni modalità. Ecco, spostandoci nei menù se non rimuoviamo l’atom la box (che è molto reattiva) attiverà la resistenza alla massima potenza durante il cambio di modalità. La box attiva anche in controllo temperatura non riconoscendo che il materiale usato è diverso da quello richiesto. Fino a quì nulla di grave è vero, molte box più o meno economiche presentano problemi e queste cose sono risolvibili. Dopo aver svapato all’incirca 4ml ecco xò che ho notato sul fondo della box quello che temevo di più, del liquido dovuto sicuramente a una perdita dato che è fuoriuscito tra la scocca esterna e il pannello posteriore, per cui ho escluso subito perdite dovute alla boccetta. A questo punto forzando il pannello posteriore, che è incollato al retro della box, l’ho rimosso senza troppi danni e smontando la scocca esterna ho potuto constatare la presenza di liquido lungo tutta la parte interna. Controllando il pin ho notato che quando andiamo ad avvitare l’atomizzatore alla box, essendo autoregolante, si sposta verso il basso. A questo punto se del liquido resta nella vaschetta o fuoriesce quando il contatto tra i due pin non è perfetto, questo finirà all’interno della box, non essendo la tazza in quel punto a tenuta. Vi allego ancora una foto x far capire a chi avesse magari già acquistato questa box il problema: Concludendo posso dire che mi è dispiaciuto molto per questi inconvenienti, fino al momento in cui ho riscontrato le perdite questa box si è comportata bene, comoda in mano, molto reattiva. Un sistema di squonk diverso ed efficace. E’ un vero peccato che difetti di realizzazione la penalizzino così. Ci tengo però a far notare la possibilità che il mio modello fosse difettoso e che altri possano funzionare bene essendo esenti da problemi. Online non sono riuscito a trovare molte informazioni riguardanti le perdite. Ho inoltre contattato il venditore per esporgli queste problematiche in modo che si possa trovare una soluzione adeguata. E’ possibile acquistare questo prodotto sul sito http://www.sourcemore.com che ringrazio nuovamente per avermi dato la possibilità di testare il prodotto. Ringrazio inoltre svapo.it per lo spazio gentilmente concessomi per questa recensione.
  14. Qualcuno di vai ha mai provato l'Atomizzatore Innokin Zenith Pro Tank - 5,5ml per tiro di guancia? Perche sono indeciso se prenderlo, vi mostro la scheda tecnica : 1. Vetro sostituibile dall'utente - Per pulire correttamente anche all'interno 2. Nessuna restrizione per i drip tip. Tutti i drip tip 510 sono compatibili. 3. Maggiore capacità - 5,5 ml 4. Due nuove resistenze - 1,0 ohm e 1,2 ohm. 5. Miglioramento del flusso d'aria per lo svapo RDL quando si utilizza la nuova resistenza da 1,0 Ohm. 6. Ha il flusso del liquido chiuso durante il riempimento, per evitare gorgoglii e allagamento Caratteristiche Device Dimensions Φ24*49mm Color of Product Blue, Stainless Steel, Gunmetal, Black Tank Capacity 5.5ml Resistance and wattage range 1.2Ω (10-14W)/ 1.0Ω (20-25W) Coil compatible Zenith Series Glass replaceable Bottom Airflow Top Filling Incluso in confezione 1x Zenith Pro Tank (1.2Ω) 1x Extra Coil (1.0Ω) 1x Extra Drip Tip 1x Extra Glass Tube 1x Spare O-Ring Set 1x Decorative Ring 1x Quick Start Guide
  15. Eleaf istick rim c 18650

    Nuova Mod della Eleaf con batteria 18650 che riprende il designe della precedente a batteria integrata da 3.000mAh.
  16. Innokin adept zlide kit mtl

    Ringrazio NewVaping, lo shop online Britannico, per avermi inviato in cambio di una onesta recensione questa splendida Innokin Adept Zlide Kit Mtl da ben 3.000mah: https://www.newvaping.com/products/innokin-adept-zlide-kit NewVaping garantisce in tempi rapidi la consegna in tutta Europa, mediamente (2-4 giorni). Package La Innokin Adept Zlide Kit è rappresentata sull'anteriore della confezione con la bellissima colorazione "ocean" che troveremo al suo interno. Posteriormente oltre ai soliti warning viene elencato il contenuto, il numero di batch, la manifattura presso Shenzhen da Innokin Technology, il codice a barre e i vari loghi e marchi. Nella parte superiore viene riportato il nome di Phil Busardo assieme alla sua firma, mentre e nella parte inferiore della confezione troviamo il nome e la firma di Dimitris Agrafiotis, questi due personaggi: uno Statunitense e uno Greco, collaborano spesso insieme per questa e altre riuscite realizzazioni griffate Innokin. Lateralmente vediamo il primo lato che riporta il nome della mod e il nome del tank di Innokin. Nel lato opposto abbiamo un utile laccio azzurro che ci consente di aprire la confezione molto comodamente. La Innokin Adept Zlide Kit Mtl al primo impatto visivo. La confezione include: -1 Adept Mod -1 Zlide Tank -1 Coil Plex3D 0.48Ω premontata -1 Coil Kal da 1.6Ω -1 Cavo micro-usb per la ricarica -1 Vetro tank di ricambio -1 Busta di o'ring -1 Drip tip extra -1 Guida utente -1 Carta con avvertenze -1 Carta di garanzia Specifiche Innokin Adept 3.000 mAh La mod Adept è abbastanza piccola da essere tascabile, ma non è così piccola come altre mod sul mercato con batterie interne, la Vaporesso Target Mini II o la Innokin Coolfire Mini sono più piccole, ma la Adept è solo leggermente più grande della Geekvape Aegis Mini (un'altra mod IP67) e con 156 grammi, la Adept pesa solo 55 grammi in più. Considerando la sua capacità della batteria molto più alta, questo è un dato accettabilissimo. La Adept e le sue protezioni per la nostra sicurezza. La superficie della Adept è ricoperta da uno strato di silicone morbido e aderente, questo rende il kit molto piacevole da tenere in mano. Nella parte anteriore della mod trova posto uno schermo di colore fumè molto ampio che ospita il tasto Fire (in alto) e il tasto di selezione in basso. La tazza è posta al centro, può ospitare atomizzatori con un diametro fino a 26 mm senza sporgenze, anche se dubito che riuscirete a trovare un atomizzatore MTL di larghezza superiore a 24 mm, il pin 510 è flottante e placcato oro. Sotto la mod alloggia la porta micro USB ricoperta da una protezione in gomma siliconica nera che ne garantisce la tenuta stagna (Ip67) Sempre su questa parte troviamo i riferimenti al wattaggio a seconda del tipo di coil che andremo ad usare. Tramite questa immagine possiamo comprendere il semplice funzionamento della Innokin Adept. Una freccia nella parte inferiore dello schermo punta a sinistra o a destra in base alla coil installata, possiamo quindi controllare la parte inferiore del dispositivo per avere il riferimento sul wattaggio da impostare. Il piccolo tasto di selezione viene quindi utilizzato per modificare la potenza con incrementi di 1 watt, questi step sono rappresentati sullo schermo da quattro barre. Con l'utilizzo di una coil con valore resistivo superiore a 1.0Ω si attiva l'indicatore luminoso sinistro che richiama i wattaggi della colonna di sinistra incisa sul fondo della mod (precedentemente menzionato) Con l'utilizzo di una coil con valore resistivo inferiore a 1.0Ω si attiva l'indicatore luminoso destro che richiama i wattaggi della colonna di destra incisa sul fondo della mod (precedentemente menzionato) Cliccando sul tasto di selezione possiamo ottenere i seguenti 4 wattaggi per la coil con valore resistivo superiore a 1.0Ω : 11-12-13-14w Cliccando sul tasto di selezione possiamo ottenere i seguenti 4 wattaggi per la coil con valore resistivo inferiore a 1.0Ω : 14-15-16-17w Sempre sul display è possibile visualizzare il livello di carica della nostra batteria da 3.000mAh il led raffigurante la batteria sulla parte superiore delle barre di alimentazione si illumina ogni volta che svapate, e il suo colore indica il livello della batteria. - tra il 100% e il 60% il led è di colore verde - tra il 40% e il 20% il led è di colore arancione - tra il 20% e lo 0% il led è di colore rosso Durante l'operazione di ricarica il led è rosso, a carica ultimata (circa 2 ore) il led si spegne. La mod è dotata di modalità Pass-Trought che consente in caso di emergenza di utilizzarla con moderazione durante la ricarica. La mod fornisce un output costante in grado di non farci notare alcuna differenza di prestazioni fino a quando la batteria non è quasi scarica. Questo rende l'esperienza di utilizzo coerente durante tutto il ciclo della cella interna. La nostra Innokin Adept MTL secondo la sua certificazione IP67, dovrebbe essere resistente alla polvere e impermeabile fino a 30 minuti a una profondità di 1 metro, mentre lo strato protettivo in silicone la rende resistente agli urti; è disponibile in sei diverse colorazioni. Il tank Zlide MTL Ha un diametro di 22 mm, può contenere fino a 2 ml di liquido ed è già un best-seller nella sezione MTL del mercato a coil prefatte. Per il rabbocco di liquido occorre prima sollevare il drip/tip che funge da blocco di sicurezza per il Top-cap, successivamente si fa scorrere il Top premendo sulle due frecce rosse di riferimento. Uno spaccato del tank Zlide e i sei pezzi che sostanzialmente lo compongono, tutti facilmente montabili/smontabili per una efficace pulizia. Platform series l'immagine sottostante indica la piena compatibilità delle coil sia per lo Zenith che per lo Slide. Impressionante il peso di questo piccolo atom! ben 60gr! Questo dato sicuramente denota una grande robustezza. Pro Ottima qualità costruttiva sia della Adept che dello Zlide Ottimo feeling tattile della Adept La Adept è robusta e resistente agli urti Dimensioni e peso molto favorevoli Pulsante di accensione grande e scattante Circuito Super easy e semplificatissimo per principianti Buona durata della carica grazie alla cella interna da ben 3000mAh Lo Zlide è un Tank MTL con un'ottima resa aromatica (soprattutto con le coil da 0.8Ω) Contro Avrei preferito avere la presa usb sul corpo della mod e non sul fondo, per lasciare la Adept in piedi durante la ricarica. Sebbene le coil in dotazione siano buone, avrei preferito avere nel kit, almeno una coil da 0.8Ω dello Zenith (per me la migliore) Impressioni finali La mod Adept ospita una batteria da 3000 mAh ed è in grado di spingere solamente fino a 17 watt, il che la rende un dispositivo utilizzabile strettamente in MTL, in poche parole, non potremmo usarla con atomizzatori da flavor o da polmone, questo le toglie un po' di versatilità, ma si viene ricompensati dall'estrema facilità d'uso specialmente in abbinamento con tank Mtl come lo Zlide. Usando la coil da 0,8Ω a 15-16 watt prima di dover ricaricare la batteria si svapano circa 7-8ml di liquido, la durata della cella è paragonabile a quella di una buona batteria esterna 18650, abbastanza per coprire le esigenze quotidiane della maggior parte delle persone, se non di più. Il vaper principiante, apprezzerà sicuramente la facilità d'uso e la robustezza della mod Adept, nonché la buona resa aromatica complessiva dello Zlide, infatti il kit Adept è semplice da usare come una pod, ma molto più performante. La Innokin Adept con Zlide Kit è realizzata per essere facile da usare e la considero particolarmente adatta a chi si approccia a lasciare il fumo di sigaretta, il prezzo consigliato di vendita è di 44,24 euro. Se decidete di acquistarla vi raccomando di aggiungere al carrello un blister di coil da 0.8Ω, poiché Innokin ha scelto ancora una volta per qualche misteriosa ragione di non includere nel suo kit la migliore delle sue resistenze. Ringrazio Svapo.it per lo spazio concesso e chiunque abbia avuto la pazienza di leggere la mia recensione, rimango a disposizione per qualsiasi aspetto che magari mi è sfuggito. Per maggiori info visitate il sito di NewVaping: https://www.newvaping.com/products/innokin-adept-zlide-kit
  17. Profile 1.5 RDA

    Visto che non l'ha ancora aperta nessuno, la apro io la discussione. https://www.wotofo.com/products/wotofo-profile-1-5-rda Non è ancora arrivato a nessun recensore? ( @Masked, @motrongl482 o altri. @johnnymaxso che non ti è piaciuto il primo: quindi, dubito che farai la recensione di questo...). Sono curioso in particolare di sapere come vanno le nuove mesh...
  18. Ares 2 mtl RTA by innokin

    Ciao a tutti. Volevo segnalare che Innokin, in collaborazione con Phil Busardo e Vaping Greek, ha creato la versione 2 del suo Ares, e l'ha presentato a VapitalyPro a Roma. A quanto sembra Innokin ha consegnato ad alcuni youtuber la versione "definitiva" dell'atom in questione per le prime recensioni. Pare che verrà commercializzato nel mese di dicembre e sembrerebbe che il suo prezzo sia intorno ai 30 euro. Per gli interessati riporto il link della video recensione di Danielino77... Sembrerebbe interessante!
  19. Vinci x mod pod voopoo

    Vinci X Mod Pod: Versione con batteria estraibile 18650, 5-70 W. Con una potenza massima di 70 W... Parametri pod Capacità: 5,5 ml Materiale: PCTG Resistenza: 0,3Ω (PnP-VM1) 0,6Ω (PnP-VM4) Parametri Mod Nome: VINCI X Materiale: lega di zinco Potenza di uscita: 5-70 W. Tensione di uscita: 3,2 ~ 4,2 V. Resistenza: 0,1 ~ 3,0 Ω Capacità della batteria: 18650 singola Taglia 117 * 29.5 * 25,3 millimetri RBA: https://www.voopoo.com/vinci-x
  20. Vaporesso presenta la nuova SWAG II, il kit è composto dalla Mod SWAG II da 80 W e l'atom NRG PE MINI. Il kit Mod SWAG 2 è alimentato da una singola batteria 18650. (Non incluso) Adottando uno speciale rivestimento in gomma formulato, ora è ancora più leggero e resistente, con una sensazione di mano che ti darà un comfort di livello superiore. Dotato del chip AXON, il kit SWAG 2 offre l'incredibile modalità Pulse, dandoti 5 volte più potenza. La coil potenziata GT4 Meshed porta due core mesh per aumentare l'area di contatto dando vapore più denso e saporito. Mod batteria SWAG II: Dimensioni: 50 x 25 x 75 mm Resistenza: 0,03 ~ 5,0 ohm Potenza di uscita: 5 ~ 80 W Corrente di carica: DC 5 V / 2 A, Display micro-USB : Chipset schermo OLED da 0,91 pollici : Tipo di batteria AXON : 1 x 18650 (non incluso) Compatibilità batteria: 510 Compatibilità serbatoio: 25mm (max) Atomizzatore NRG PE: Dimensioni: 25 x 50mm Capacità serbatoio: 3,5 ml Tipo di bobina: 0,15ohm GT4 Meshed Coil (50 ~ 75W), 0,5ohm GT CCELL Bobina (25 ~ 35 W)
  21. Vaptio cosmo plus

    Sull'onda del successo della Cosmo, pare che Vaptio abbia deciso di aggiornare la sua entry level con uno schermo oled, per ora non girano ancora molte informazioni.
  22. 1x Batteria QPod 1x Pod QPod 1x Testina 1.6ohm 1x Cavo USB 1x Manuale Caratteristiche del prodotto: Materiale: Alluminio anonizzato, Policarbonato (PC), Ottone cromato Dimensioni: 16.8mm x 24.3 mm x 103mm Peso: 46 g Capacità batteria: 900mAh Capacita Pod: 1.9ml Voltaggio batteria: 3.8V - 4.2V (modalità Boost) Praticamente hanno unito la q16 con la minifit qualcuno di voi l'ha già provata?Perchè sono molto interessato all'acquisto considerato che avrà le sue testine e ricarica liquido esattamente com una normale box ma con le caratteriste di una pod.
  23. Hellvape md rta

    Buona visione
  24. Voopoo vinci mod pod

    Grazie a Mr. Carson di AVE40 ho ricevuto questo prodotto in cambio di una limpida e sincera recensione. Voopoo entra a gamba tesa nel settore delle podmod con la serie Vinci e senza fronzoli butta sul piatto due pezzi da “novanta” inaugurando la stagione delle podmod high-end con la Vinci Mod Pod e la sorella minore Vinci R Mod Pod. Che si sia aperta una nuova stagione per questa tipologia di dispositivi da sempre relegati ad un ruolo di rimpiazzo o nella migliore delle ipotesi di semplici comprimari? Scopriamolo insieme! Oggetto di questa recensione sarà la Vinci Mod Pod, quella più “accessoriata”, più ricca di funzioni, quella “più fica col display grande” la cui valutazione della resa aromatica, ergonomia e materiali è comunque identica per la sorellina minore Vinci R Mod Pod in quanto, ad eccezione di alcune funzionalità software e di interfaccia utente, condivide con essa la maggior parte delle caratteristiche. La Vinci Mod Pod ricevuta, mi è stata spedita nella sua confezione retail sleeve box; fortunatamente, questa volta, passata incolume all’ispezione doganale senza essere brutalizzata da colpi di taglierino. Sulla faccia superiore dell’astuccio stampati il nome del prodotto Vinci Mod Pod sotto forma di logo e motto “Activate Ihnaling With Big Cloud”, il marchio del produttore Voopoo, una riproduzione realistica dell’hardware contenuto all’interno della scatola, una serie di icone ad evidenziare alcune tra le specifiche salienti quali piena compatibilità con e-liquids con nicotina free base e sali di nicotina, serbatoio pod a vista, log journal per i puffs, controllo elettronico a protezione delle coils e possibilità di attivazione “al tiro”; infine, il bollino per riconoscerne la colorazione, nello specifico caso un’elegante “carbon fiber”. Sulla faccia opposta, nuovamente stampato il nome/logo Vinci Mod Pod, l’elenco del contenuto della confezione, gli avvertimenti e divieti obbligatori di legge, codice a barre, lo “Scratch&Check” in una nuova versione olografica, già da qualche tempo adottata da Aspire, maggiormente difficile da falsificare ed infine i vari loghi delle certificazioni rilasciate conseguite dall’hardware tra le quali spicca, anche questa volta, quello FCC (Federal Comunicazion Commission), obbligatorio per l’ammissione alla vendita sul territorio USA che ne certifica l’assenza di emissioni elettromagnetiche tali da recare disturbo alle persone ed ad altri apparati elettronici. Le restanti facce della confezione sono riservate ai contatti social Twitter, Facebook, Instagram e Youtube per restare sempre aggiornati sulle iniziative e mondo Voopoo ed al QR-Code, la cui decodifica permette di accedere facilmente al supporto tecnico per la risoluzione di eventuali problematiche che possano sorgere durante l’uso della Vinci Mod Pod. Sfilato il contenitore rigido in cartone dai lembi protettivi all’interno della confezione trovano posto: ● il dispositivo Vinci Mod Pod; ● 1 coil PnP~R1 da 0,8Ω; ● 1 coil PnP~WM1 da 0,3Ω; ● cavo USB per ricarica aggiornamento software; ● manuale di istruzioni; ● certificato di garanzia; ● certificato originalità GeneChip. La Vinci Mod Pod mi ha veramente colpito, esaltato e vorrei scriverne quasi a tempo indeterminato, ma dato lo “spazio” relativamente ristretto ed una molto probabile “lungaggine” descrittiva ho deciso per questa recensione di utilizzare una sorta di capitoli, steps di argomentazioni autoconclusivi forse di più facile e veloce fruizione avvalendomi del materiale promozionale pubblicato da Voopoo ed AVE40, che ricordo mi ha messo gentilmente a disposizione l’esemplare utilizzato nella recensione, oltre al mio contribruto fotografico. Spero che questo tentativo sia gradito. ■●■ Vinci Mod Pod – la mod ■■ La Voopoo Vinci Mod Pod è un concentrato di tecnologia, ergonomia e design racchiuso in un ipotetico parallelepipedo dalle dimensioni contenute, solamente 25,3mm * 25,3mm * 105mm all’apice massimo del driptip per un peso complessivo di circa 120g. Il corpo batteria, la mod nel concreto, è realizzata in solida lega di zinco dalle finiture brunite lucide, su due dei quattro lati altrettanti inserti decorativi ne differenziano l’estetica passando da “colorazioni” più sobrie, discrete ed eleganti a quelle più sgargianti ed appariscenti. Alla interfaccia utente, il grande pulsante di attivazione, l’ampio display informativo a colori ed i pulsanti per le regolazioni è riservata l’intera superficie di uno di essi. All’interno una batteria agli ioni di litio della capacità di 1500mAh garantisce una ottima autonomia, l’intero arco della giornata è garantito, che è possibile ricaricare in circa 1,5 ore utilizzando la presa µUSB, alla base della mod, ed un alimentatore capace di erogare 5V/1A; praticamente il classico “caricabatteria” di qualunque attuale smartphone. Quattro tenaci magneti trattengono in sede la pod (tank) dalla capienza di 5,5ml per la versione “standard”, quella in mio possesso, e di 2ml per quella “TPD compliant”. 3 connettori flottanti a baionetta sono incaricati al trasporto dell’energia elettrica per l’attivazione delle coils. ■■ Vinci Mod Pod – il Gene dell’elettronica ■■ Dalla pluriennale joint venture tra Voopoo ed il produttore di microchips di grado militare GENE nasce nel 2017 la piattaforma GENE.Fan, un microcontroller studiato, progettato ed infine realizzato per soddisfare le svariate esigenze per un mercato del vaping in continua evoluzione. La sua ultima iterazione, nella variante GENE.pod, è il microprocessore installato nella Vinci Mod Pod e ne gestisce, alimenta e protegge l’intera elettronica con prestazioni sorprendenti. Non a caso, con un quantità di DoA (Dead on Arrival) di 6 pezzi su 10000, GENE è ritenuto uno dei migliori esclusivi chip per il vaping. Il firmware aggiornabile Gene.AI già nella sua prima versione, quella installata è la V1.00, sembra già maturo e privo di bugs importanti; garantisce la perfetta funzionalità tutti gli elementi della Vinci Mod Pod e ne scongiura gravi malfunzionamenti grazie alle numerose protezioni di sicurezza ed automatismi di ausilio alla svapata. Ai tradizionali controlli, tutti eseguiti in tempo reale, contro corto circuiti, over charging ed over discharging, la sicurezza dell’utilizzatore viene garantita con la verifica ed aggiustamento costante dei valori della corrente erogata; un tempo massimo di 10 secondi per puff eviterà il danneggiamento della resistenza e del materiale assorbente mentre una sorta di controllo della temperatura dei componenti, durante lo svapo assicurerà che mod e batteria operino sempre entro sicuri parametri. Per ultimo, ma non per questo meno importante, un algoritmo verificherà la resistenza della coil installata ed impedirà all’utente di eccedere nelle regolazioni al di fuori dei valori massimi e minimi consigliati al corretto funzionamento della coil stessa preservandone la durata e garantendone la massima resa possibile. Non a caso la Voopoo Vinci Mod Pod utilizza coils della serie PnP, il cui nome deriva dal gergo informatico: PnP è l’acronimo di Plug And Play, che tradotto letteralmente significa "collega e usa", in informatica, viene usato in diversi contesti con riferimento a tecnologie che possono essere messe in uso all'interno di un sistema hardware o/e software senza che l'utente del sistema conosca o metta in atto una specifica procedura di installazione o configurazione. ■■ Vinci Mod Pod – ergonomia e funzionalità avanzate ■■ A due pulsanti è affidata la completa interazione vaper-mod. Accensione e spegnimento, conferma delle impostazioni, selezione delle modalità di attivazione sono assegnate al grande pulsante circolare superiore, la navigazione nei menù e selezione dei valori al più piccolo pulsante “+ e -“; mediante precise combinazioni tra i due, l’intera Vinci Mod Pod è perfettamente controllabile e configurabile. Un luminoso display oLED a colori da 0,96”, posto tra i due, dalla definizione paragonabile a displays utilizzati su soluzioni high-end mostra chiaramente, già ad una rapida occhiata, tutte le informazioni necessarie: il livello della batteria , i watts della potenza erogata, numero e tempo dei puffs, impedenza della coil installata, voltaggio, in tempo reale, impiegato durante all’attivazione e la modalità di erogazione selezionata. Sì, letto correttamente, la modalità di erogazione! Merito del chip GENE.pod, la Vinci Mod Pod ha la possibilità di erogare sia manualmente, alla pressione del classico pulsante, in modo automatico, basta appoggiare le labbra al “tip” ed inspirare, che in modo “ibrido” utilizzando contemporaneamente entrambe le modalità. Impostazione, questa, che ho maggiormente utilizzato. Per i maniaci del controllo e delle statistiche il firmware installato prevede la possibilità di utilizzare una sorta di “puffs log journal”. Fin dalla prima messa in opera e dopo aver impostato l’orologio interno, la Vinci Mod Pod terrà conto del numero dei puff erogari per un arco di tempo complessivo di 14 giorni con la possibilità di visualizzarne l’andamento grazie ad un tradizionale grafico a barre. Spero che il puff log sia un primo passo verso una, presumo, interessante soluzione in stile “DNA Replay”; perché tramite un algoritmo non calcolare la media delle statistiche dei puff e dopo un certo numero di giorni non proporre all’utente una “erogazione ottimale”? Voopoo, se fossi in te, valuterei seriamente questo comodo “addon”. ■■ Vinci Mod Pod – il serbatoio, ovvero la vera pod ■■ Il tank o meglio, in questo caso, la pod è costruito interamente in materiale plastico PCTG, copolimero derivante dal PET (la plastica dei contenitori alimentari, per intenderci) rispetto al quale garantisce maggiori performances meccaniche e trasparenza stabile nel tempo e per questa caratteristica permette una chiara e veloce valutazione della quantità di liquido residuo all’interno. Come già riportato, esso è rappresenta l’unica differenza tra le due versioni di Vinci Mod Pod commercializzate l’uno da 5.5ml, l’altro da 2ml, ma solo nella capienza. Le dimensioni esterne sono identiche, segno che all’interno del “TPD” è stato creato una specie di tappo a limitarne il contenuto. Il punto di inserimento delle coil è realizzato nella faccia inferiore della pod, una grande apertura circolare, dove semplicemente a pressione saranno inserite le resistenze mantenute al loro posto da una serie di ‘o-rings. Ai vertici di questo quadrato degli elementi metallici assieme ai magneti presenti sulla mod lo manterranno saldamente in sede. L’asola di ricarica è realizzata su una della facce del tank dalla dimensione sufficiente da permettere l’uso di “beccucci” di qualsiasi dimensione. La chiusura ermetica del tank è garantita da una linguetta siliconica. Il drip-tip, non sostituibile, dalla forma oblunga è comodo tra le labbra, nonostante le generose dimensioni. Alla pod/tank anche l’importate funzione di assolvere al controllo dell’aria, delle particolari lavorazioni danno la possibilità di ”aprire o chiudere” il flusso di aria che sarà aspirato dai fori alle coils, semplicemente ruotando il serbatoio di 180° Grazie alla combinazione di tank e fori coil dalle dimensioni diverse a seconda della tipologia di resistenza installata, è possibile trovare un soddisfacente equilibrio al tiro. ■■ Vinci Mod Pod – le coils PnP ■■ La fornitura iniziale di coils porta in dote 2 delle 5 possibili soluzioni offerte da Voopoo; una coil specifica per il cloud chasing ed una più orientata verso al flavour che ho voluto testardamente testare con un uso MTL. Del resto sono un "guanciaiolo". A mio modesto parere nell’ottica di far provare la Vinci Mod Pod in tutto il suo spettro di possibili utilizzi avrei optato, se fossi stato Voopoo, nell’includere nella confezione anche la coil realmente realizzata per il vero uso in MTL; una terza coil all’interno della pacchetto non avrebbe variato in alcun modo il prezzo di vendita, ma avrebbe denotato un occhio di riguardo nei confronti degli acquirenti. Entrambe le coil messe a disposizione appartengono alla famiglia PnP e sono utilizzabili anche con altri sistemi Voopoo ad eccezione della PnP-VM1 esclusiva della Vinci Mod Pod. La PnP~R1 da 0,8Ω con range di funzionamento tra i 12W e 18W è una dual coil Half-DL per un uso consigliato con e-liquids con sali di nicotina con concentrazione uguale od inferiore a 20mg/ml, compatibile anche con i sistemi Caliber P22 AIO/FINIC P18 AIO/ DRAG Baby Trio/FIND S Trio. E’ la resistenza che ho cocciutamente voluto svapare in MTL, per mancanza di altra soluzione, per testarne resa aromatica, vaporosità e reattività confrontandola con quella del mio solito amato “compagno di recensioni” Aspire Nautilus 2S e sempre con l’ormai costante, in queste occasioni, liquido autoprodotto su base 50/50 aroma RY4 di FlavourArt. Allo svapo la resa si è attestata su altissimi livelli; la restituzione aromatica delle note caratteristiche del RY4 è stata praticamente identica a quella dell’hardware Aspire ad eccezione di una tendenza a sentori più dolci, ugualmente appaganti e piacevoli. I livelli di vaporosità si sono attestati su “valange di vapore”, impressionate! Il Nautilus 2S, con l’ovvia disparità a causa della coil utilizzata (una clapton da 1,8Ω) ne è uscito sconfitto! Forzandone l’uso in MTL ho riscontrato una logica eccessiva ariosità, la coil è disegnata per un flavor ristretto, ed una tendenza a produrre una minima quantità di condensa, immediatamente scomparsa non appena ho iniziato ad usarla nel modo corretto, di “polmone”. Lavato ed asciugato accuratamente la pod/tank ho provveduto alla sostituzione della coil per testare la resa della Vinci Mod Pod in “configurazione full cloud chasing”. A tal fine ho utilizzato la PnP~VM1, seconda resistenza a corredo del kit iniziale, con impedenza da 0,3Ω dal range di funzionamento da 32W a 40W realizzata a mesh per e-liquid con nicotina free base con concentrazione uguale od inferiore a 10mg/ml. A differenza delle altre coils PnP la VM1 è esclusivamente realizzata e progettata per l’uso su Vinci Mod Pod, probabilmente è l’unico hardware capace di garantirne il corretto funzionamento. Per la mia prova di svapo ho utilizzato come liquido il Ciaone di Chiara Moss prodotto da VaporArt in base 70/30 dall’aroma di agrumi italiani ghiacciati. Non avendo in casa atomizzatori con testine pre-made come l’onnipresente Smok TFV8, Eleaf Ello Duro oppure il recentissimo Aspire Odan non ho avuto modo di raffrontarne la resa con nessun hardware di riferimento. Alimentazione costante, nessun accenno a dry hits, ariosità nella giusta percentuale, agrumi tutti presenti all’appello con effetto ice perfettamente equilibrato e non invadente, ma soprattutto: nebbia in Val Padana! Posso così riassumere la mia esperienza con la Vinci Mod Pod. Pochi puffs e la totale saturazione dell’ambiente è garantita, oserei goliardicamente pronunciarmi con un “Usare con cautela!”. Mi sarebbe piaciuto poter anche provare le altre coils PnP per valutarne la resa ed in particolare, come scritto precedentemente quella dedicata allo svapo MTL puro, la PnP~C1 da 1,2Ω. Voopoo perché non la hai inserita? ■■ Vinci Mod Pod – le considerazioni finali ■■ Ho sempre conosciuto Voopoo come ottimo produttore di hardware, brillantemente realizzato attorno alla proprietaria famiglia di microcontrollers e del quali mai, sfortunatamente, avuto modo di tastare con mano uno dei suoi prodotti, fino ad oggi. Bhè tutte le voci, le dicerie, le considerazioni si sono palesemente dimostrate non prive di fondamento, un dato assodato. Quindi, mia cara Voopoo mettiamo subito un “punto fermo” dal quale trarre le mie personali impressioni. La tua Vinci Mod Pod non è una pod-mod! E’ una box-mod, All In One, semplicemente concentrata in 66,5 cm³! Impossibile da mettere in crisi; in questi giorni la ho strapazzata portandola al lavoro, con me nei momenti di concitato relax, passandola di mano in mano tra conoscenti ed amici, e non ha mai mostrato segni di cedimento. Batteria ottimamente gestita dal chip GENE, protezioni complete anti-noob e prestazioni fuori dal comune rendono la Vinci Mod Pod un prodotto da avere assolutamente. La consiglio anche ai veterani dello svapo, soprattutto ai “polmonari”, il kit iniziale. nella sua dotazione di base, non è sinceramente adatto allo svapo di guancia ad eccezione del fatto che unitamente al primo acquisto non vengano comperate anche le vere coils MTL. Voopoo Vinci Mod Pod è pressoché perfetta! Mi sento di muovere solamente un paio di appunti, che presumo possano essere risolti in breve tempo con un semplicissimo aggiornamento firmware. Primo, vorrei implementato il “best puff”; secondo, non volere reimpostare tutte le volte la potenza erogata in caso si riutilizzi una “vecchia coil”; sarebbe sufficiente la classica domandina: “New Coil?” “Yes or Not”! Infine un consiglio, o meglio desiderio, vorrei veder realizzata una "coil" rigenerabile RBA, sarebbe un addon che riuscirebbe a spingerne ancor maggiormente le vendite, perché non seguire le orme di altri produttori che stanno iniziando a proporre tali accessori per il proprio hardware? Ebbene, nel caso si sia riusciti a giungere a questo punto della lettura, di certo avrà ben chiaro il mio personale giudizio sulla Voopoo Vinci Mod Pod. Esatto! Il verdetto è: promossa, 10 e lode, bacio accademico! Mi permetto di segnalare che, nel caso si voglia provare il kit Voopoo Vinci Mod Pod oggetto di queste considerazioni, vi è la possibilità di acquistarlo presso lo store online AVE40 in tutte le colorazioni disponibili ad un costo vantaggioso, scontato del 10% sul prezzo di listino, utilizzando il coupon code iRc10 in fase di checkout. Ringrazio in particolar modo Mr. Carson di AVE40 per avermi messo a disposizione questo fantastico hardware e, come non sinceramente ringraziare , svapo.it nella sua interezza, Amministratore e Moderatori, per lo spazio e visibilità concessami e tutti Voi pazienti Utenti come sempre liberi di regalarmi critiche e/o consigli. Sinceramente, Grazie!