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Risultati per i tag ''kit''.

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  1. Buongiorno cari vapers, oggi vi voglio parlare della iStick Amnis 3, kit di casa Eleaf che mi è stato gentilmente inviato da https://www.eleafworld.com/ per una recensione gratuita. Con il suo design elegante e minimalista, il nuovo kit di casa Eleaf è il device dalle funzioni semplicissime adatto a tutti i neofiti; andiamo a vederlo insieme.. Ci arriva a casa in una scatola di cartone sulla cui sleeve, nella parte frontale, possiamo vedere in primo piano il simbolo del produttore e una piccola immagine rappresentativa del prodotto. Sul retro sono elencati il contenuto della confezione, le specifiche della mod, gli indirizzi del produttore e un riferimento alla colorazione scelta. Sempre ben presenti i classici marchi di certificazione. Sui lati troviamo rispettivamente da una parte alcune caratteristiche del prodotto, mentre dall’altra un codice scratch and check che ci permetterà di verificarne l’autenticità. All’interno della confezione troviamo: 1 x iStick Amnis 3 box 1 x GS Drive Tank 1 x GS Air coil da 0.75Ω 1 x GS Air coil da 1.4Ω 1 x cavetto di ricarica Usb Type-C 2 x manuale di istruzioni multilingua (italiano compreso) 1 x carta di garanzia L’iStick Amnis 3 è disponibile nelle seguenti colorazioni: Il sample che mi è stato inviato è quello nella colorazione Coffee: Leggera e slanciata, la iStick Amnis 3 con il GS Drive tank è una mod che ha dimensioni di 128mm x 26mm x 18mm per un peso (senza liquido all’interno) di soli 66 grammi. Come possiamo vedere dall’immagine, questa mod è dotata di un classico attacco 510 con pin fluttuante autoregolante che ci permetterà di ospitare, oltre al GS Drive fornito col kit, anche diversi altri tank di nostra preferenza fino ad un diametro di 18mm, dandoci così la possibilità di creare delle combo leggere e compatte anche con quegli rta che solitamente si fatica ad abbinare. Sulla parte frontale, posto in alto, troviamo il tasto fire che ci permetterà con 5 click di accendere/spegnere la box. Appena sotto, un piccolo led multicolore ci indicherà lo stato di carica residua della batteria: In particolare avremo: led verde - batteria compresa tra il 100% ed il 60% led blu - batteria compresa tra il 59% ed il 20% led rosso - batteria sotto il 20% La iStick Amnis 3 può erogare una potenza su 3 livelli selezionabili ed il wattaggio verrà determinato automaticamente in base al valore resistivo in uso. Su un piccolo schermo verranno visualizzate delle lettere che corrisponderanno al valore del voltaggio fisso desiderato che andremo a variare premendo un piccolo tasto posto sul fondo. In particolare potremo impostare: H - 3.7V M - 3.5V L - 3.3V Per quanto riguarda la box vediamo infine il fondo dove è stata posizionata la porta Usb Type-C che ci permetterà di ricaricare la batteria integrata da 900 mAh in circa 1 ora utilizzando un apposito carica batterie da 5V/1A come suggerito dal produttore. Questo device è inoltre dotato di tecnologia “pass-through” che ci consentirà di continuare ad utilizzare il kit una volta collegato, anche se non ci sarà possibile mantenerlo in posizione verticale data la posizione della porta Usb. Vi ricordo inoltre che la iStick Amnis 3 è dotata di tutte le protezione che garantiranno un utilizzo in sicurezza anche al vaper meno esperto. GS DRIVE TANK Realizzato in acciaio con un serbatoio in vetro, il GS Drive tank può contenere fino a 2ml di liquido ed è realizzato in modo che la sua gestione sia il più semplice possibile per chi si affaccia al mondo dello svapo. Il drip tip impiegato, pur essendo comodo durante l’utilizzo, presenta un attacco proprietario e purtroppo non ci sarà possibile andarlo a sostituire con un altro di nostra preferenza. La sua ricarica avviene dall’alto ed è dotato di sistema “a prova di bambino” per cui, per aprirlo, dovremo andare a premere un piccolo tasto posto sul top cap per poi farlo scorrere ed andare a scoprire l’asola di refill. Il foro è abbastanza spazioso per effettuare la ricarica tramite ogni tipo di boccetta dotata di beccuccio ma, per semplificare le operazioni, il mio consiglio è quello di rimuovere il drip tip in modo da avere maggior “spazio di manovra” con la boccetta, potendo accedere agevolmente al foro. Andando a svitare la base avremo accesso alla coil e anch’essa, una volta inizializzata col liquido, andrà avvitata fino a mandarla in battuta. Al solito quando si ha a che fare con testine prefatte, una volta inizializzate ed effettuata la ricarica del tank, bisognerà aspettare circa 5 minuti prima di iniziare a svapare in modo che il cotone si irrori adeguatamente. Eleaf ci mette a disposizione una vasta scelta di testine prefatte, tutte quelle della serie GS per poter spaziare da un tiro mtl fino ad un flavour. Personalmente tenderei ad evitare con questo kit l’utilizzo di coil con un valore resistivo troppo basso, a mio parere esageratamente spinte sia per le dimensioni dell’atomizzatore che per la durata della batteria integrata della Amnis 3. All’interno della confezione vengono fornite due differenti coil, una da 1.4Ω(mesh) ed una da 0.75Ω(filo singolo), le cui caratteristiche ed il range di wattaggio consigliato sono chiaramente riportate sul corpo della testina. Entrambe le coil funzionano egregiamente e sono adatte ad un tiro mtl aperto/flavour leggero, fornendo le migliori prestazioni aromatiche e di produzione di vapore con una regolazione dell’aria non troppo ristretta né esageratamente aperta. Restituendo una resa abbastanza equilibrata, né troppo dolce né troppo secca, a mio parere possono essere utilizzate con una vasta gamma di liquidi a seconda dei gusti personali, ricordando sempre che ci troviamo di fronte ad un kit entry-level che punta più alla semplicità d’uso che alla resa strabiliante. Come ultimo dettaglio vediamo la base del GS Drive dove è presente una ghiera dotata di fermo corsa per facilitare le operazioni di serraggio/rimozione, ruotando la quale andremo ad aprire due larghe asole contrapposte parzializzabili per la regolazione del flusso d’aria. CONSIDERAZIONI FINALI L’iStick Amnis 3 con GS Drive tank che ci propone Eleaf è un tank dalle linee semplici ed eleganti, le cui regolazioni e la sua gestione sono semplificate al massimo, mirato a quella fascia di utenti che si avvicinano allo svapo e ricercano qualcosa di comodo e affidabile, pur mantenendo quelle forme che richiamano la gestualità delle sigarette da cui si cerca di allontanarsi. La Amnis 3 è una batteria interessante, piccola e leggera, che oltre a fornire una buona autonomia potrebbe essere presa in considerazione anche da una utenza più esperta che ricerca una box da abbinare a tank di diametro contenuto come un 900 in configurazione barrel, un merlin, oppure un dvarw da 16mm in modo da creare una vera e propria “pod mod hi-end”. I suoi livelli di erogazione a voltaggio costante, una volta realizzata una resistanza ad hoc per questi rta, garantiranno autonomia senza il pericolo di grossi cali di “spinta” che si potrebbero avere ad esempio con altre batterie dello stesso tipo, ma con un funzionamento che emula un dispositivo meccanico. Il GS Drive tank è anch’esso un buon prodotto, realizzato con tutte le comodità che ricercano i neofiti, come la ricarica dall’alto, con l’unica pecca di poter ospitare solamente un drip tip proprietario. Comodo nella gestione ed esente da perdite o condensa la sua resa aromatica è buona e il suo range di utilizzo a mio parere si attesta tra un mtl aperto ed un flavour leggero. Per i miei gusti un mtl troppo stretto (almeno con le coil presenti nel kit, in particolare la 1.4Ω) non fornisce la giusta durezza e contrasto del tiro, mentre una apertura dell’airflow troppo elevata genera un calo aromatico (con la coil da 0.75Ω), ragioni per le quali appunto il mio consiglio è quello di utlizzarlo in configurazioni intermedie. Hit nella norma determinato più dalla gradazione di nicotina impiegata che dal tank in sé. In generale mi sento di promuovere questo kit, soprattutto per la semplicità d’uso e il basso costo a cui viene venduto, caratteristiche essenziali per chi si affaccia al nostro mondo con quella consueta titubanza iniziale, e consiglio vivamente l’acquisto di questa batteria a quegli utenti alla ricerca di una piccola mod da abbinare a tank differenti. Vi ricordo che potete acquistare questo kit direttamente al link https://www.eleafworld.com/istick-amnis-3-with-gs-drive-tank/ di casa Eleaf che ringrazio per la fiducia riposta in me nel testare e recensire questo prodotto. Ringrazio inoltre svapo.it per lo spazio gentilmente concessomi per questa recensione.
  2. Aspire onixx kit

    Aspire Onixx Non si conoscono ancora molti dettagli dell'ultima novità di casa Aspire, le poche notizie che trapelano sono che è costruita in lega di zinco e utilizzerà le coil della BP-80. La cosa strana è che sui video ufficiali di YT loro l'hanno chiamata "Aspire Onixx starter pod vape" mentre si vede chiaramente dalle immagini che utilizza un Tank con attacco 510. 🤓☺️
  3. Aspire finixx kit 80w

    Aspire ultimamente sembra molto attiva e particolarmente ispirata nel design, ecco arrivare il kit Finnix del quale si sa ancora poco... Specifiche tecniche kit: Dimensioni: 128 x 29 x 23 mm Peso: 173 g Specifiche tecniche Mod: Batteria 18650 sostituibile (non inclusa) Modalità di uscita: Auto / VW / VV / Bypass / TC / TCR / CPS (C1, C2, C3) Gamma di potenza in uscita: 1-80w Gamma di tensioni di uscita: 0,5-8,4 v Resistenza supportata: 0,1-3,5 Ω Schermo a colori TFT da 0,96 pollici Porta di ricarica di tipo C. Specifiche tecniche Tank: Diametro: 24 mm Capacità: 2 ml (TPD) Compatibile con BP RBA Materiale: nylon PA12 alimentare con acciaio inossidabile Riempimento: riempimento inferiore Parametri bobina : Bobina a rete BP 0,17Ω 45-55W
  4. Smok Acro Kit 25W Un nuovo gadget dall'aspetto minimalista, estremamente sottile, questo è il nuovo sistema pod di Smok. Buona lettura Confezione: La piccola scatola in cartone riporta anteriormente; l'immagine di questo Item, il marchio (Smok), il nome del prodotto (Acro Kit), e alcune caratteristiche principali sotto forma d'icona. Sul retro sono presenti; il packing list, alcune avvertenze, loghi e marchi di legge e lo scratch&check. Sui lati della scatola ci sono; un codice a barre, indicazioni sui controlli di autenticità, un ologramma e l'indirizzo di Shenzhen Ivps Technology Co., Ltd. Il kit ha una dotazione essenziale ed è presente una sola pod di ricambio avente caratteristiche identiche all'altra. Contenuto del kit: 1 x Dispositivo ACRO (1000 mAh) 2 x Disposable Pod da 2ml Mesh Coil da 0,8Ω 1 x Cavo di tipo C. 1 x Manuale utente Specifiche: Dimensioni: 30,2x11,2x103mm Peso: 48 g Potenza in uscita: 5W-25W regolabile Capacità della batteria: 1000 mAh Corrente di standby: <50uA Tensione d'ingresso: 3,3V-4,2V. Tensione di uscita: 1,5V-4,0V. Gamma di resistenza: 0.6-2.5Ω Porta di ricarica: tipo C. Tensione di carica: 5V ± 0,2V. Corrente di carica: 0,85A (massimo) Tensione di sovraccarico: 4,3V ± 0,05V. Tensione di scarica eccessiva: 2,4V ± 0,05V. Corrente di sovraccarico: 1,75A ± 0,6A. Display: schermo OLED da 0,69" Capacità pod: 2ml Tipo di riempimento: Laterale Colori: Nero, Grigio, Argento, Caffè, Blu Viola, Ciano Rosa, Oro Rosso Prime impressioni: Questo Item è costruito in alluminio, plastica e PCTG, ha un aspetto minimale con uno spessore eccezionalmente sottile, il peso è del tutto irrilevante, in primis questi aspetti conferiscono a Smok Acro Kit una portabilità molto buona. Le sette colorazioni prevedono quattro versioni con tinte sobrie e tre colorazioni sfumate più sportive, quella che ho ricevuto a tinta unica (Grey) a mio parere si sposa benissimo con la filosofia essenziale di questo oggetto. Il rotondo ben dimensionato tasto Fire di Smok Acro Kit è comodo da utilizzare, il suo profilo è leggermente sporgente. Costruito in plastica nera, questo tasto assolve ai compiti di accensione/spegnimento e di selezione della modalità di svapo (Automatica/manuale oppure solo automatica). Sulla superficie retrostante ci sono le scritte "Acro", il marchio, il logo, l'indicazione riguardante la cella integrata (1.000mAh) e la regolazione dell'AFC. La regolazione AFC di Smok Acro Kit è realizzata in modo semplice e funzionale, si tratta in pratica di una porta scorrevole che chiude bene, fino a limitare concretamente il passaggio d'aria ai minimi termini (MTL). Alla massima apertura l'AFC garantisce una ariosità sufficiente, ovviamente compatibile con il tipo di cartucce "usa e getta" per un tipo di svapo RDL. I passaggi intermedi di regolazione consistono in tre piccole asole. Il già citato e apprezzato corpo sottile ha uno spessore di soli 11.2mm, davvero pochi, tuttavia sufficienti a ospitare un display monocromatico da 0.69" che offre una buonissima luminosità, i Font sono ingranditi e ben leggibili. I tasti di regolazione "+" e "-" sono molto piccoli, quasi nascosti e sono integrati nella stessa cornice che ospita il display, la regolazione parte da 5 fino a 25W con step up/down di 1W per volta , i tasti se premuti assieme consentono di bloccare l'impostazione. Il vano/pod contiene; due piccoli magneti circolari, il canale per l'attivazione automatica e logicamente i pin di contatto per il trasferimento elettrico. Sul fondo c'è la porta di ricarica Type-C. Smok ha previsto per il Kit Acro, tre diversi tipi di pod Mtl sostituibili, una impiega la Mesh-coil le altre due impiegano un sistema double-coil a filo semplice e sono acquistabili separatamente. Qui sotto l'immagine da diversi lati della pod con la sua coil integrata, la pod è costruita in PCTG trasparente con il classico design anatomico per le labbra, la porta laterale di ricarica per il liquido è ben dimensionata, il gommino di silicone assolve bene al suo compito. Guida operativa: - Accensione/spegnimento: 5 click sul tasto fire - Impostazione della potenza: Con i tasti di regolazione Up/Down, da 5 a 25W con incremento/decremento di 1W per volta - Per bloccare/sbloccare l'impostazione della potenza: Premere contemporaneamente i pulsanti Up/Down. - Scelta di svapo: Automatica/manuale premere 3 volte consecutivamente il tasto fire per cambiare modalità. - Contatore Puff: Per azzerare il conteggio è sufficiente spegnere il dispositivo, oppure automaticamente raggiungendo 999 Puff. Le notifiche sullo schermo e i loro parametri d'interveno secondo Smok sono i seguenti: • Battery Low: la tensione della batteria è inferiore a 3,3V ± 0,1V prima dello svapo. La tensione della batteria è inferiore a 3,0V ± 0,1V.durante lo svapo (Si prega di caricare il dispositivo) • Goodbye: la tensione della batteria è inferiore a 3,1V ± 0,1V. (Si prega di caricare il dispositivo per attivare il sistema dopo l'arresto dovuto alla batteria scarica). • Ohms Too Low: La resistenza dell'atomizzatore è inferiore a 0,60 ± 5% • Ohms Too High: La resistenza dell'atomizzatore è superiore a 2,522 ± 5% • No Atomizer: L'atomizzatore non è stato rilevato. • Atomizer Short: è stato rilevato un cortocircuito. • Time Over: se la durata consecutiva del singolo puff è superiore a 8 secondi. • Pod Detached: Quando il pod è staccato (circuito aperto) • Air Fire: Aspirazione automatica • Dual Fire: Doppia attivazione • Watt Lock • Watt Unlock Conclusioni: Smok Acro è un kit Pod tra i più sottili sul mercato facile da usare con un funzionamento più che decente. La Pod da 2ml Mesh Coil da 0,8Ω prevede di poter essere utilizzata a 12W, questo dato è riportato su di essa (non è indicato alcun range). Quindi ho impostato questa potenza e ho inserito un liquido alla nocciola 50/50 con booster 3mg. La resa aromatica e la produzione di vapore sono a mio avviso buoni (in relazione al tipo di prodotto). Mi capita spesso quando provo kit "basici" come questo che i lettori mi chiedano un confronto con sistemi più potenti (atomizzatori o sistemi con coil sostituibili) questo lo trovo fuori luogo, preferisco fare riferimento a dispositivi appartenenti alla stessa categoria. Smok Acro Pod Kit rispetto ad altri dispositivi "Basic" recenti (che mi sono piaciuti) e che sono progettati per lo svapo MTL (Voopoo Air e Geekvape Wenax) non ha nulla da invidiare. La regolazione AFC di Acro è una delle migliori per lo svapo MTL, l'hit è ben bilanciato in relazione alla regolazione AFC. In aspirazione risulta silenzioso e il vapore/puff in relazione all'apertura AFC può essere aperto e fresco, oppure più caldo e strozzato. Molto bassa e del tutto trascurabile la formazione di condensa. L'erogazione della potenza è praticamente istantanea, non si percepiscono cali sino al taglio di potenza che arriva dopo 8s di svapo consecutivo. Con un ciclo di carica completo sono riuscito a fare 274 puff a 12W consumando 6ml di liquido, la ricarica completa della batteria richiede circa 90 minuti. Smok Acro Pod Kit dopo una settimana di utilizzo non mi ha dato nessuna sensazione negativa, non ho rilevato difetti. Nell'ottica di un sistema "basic" economico Smok Acro mi sembra davvero un device completo e realizzato con un buon criterio. Lo posso consigliare senza nessun dubbio. Ringrazio Svapo.it per lo spazio concesso. Ringrazio Smok per avermi inviato questo prodotto per la recensione. https://eu.smoktech.com/kit/acro
  5. Tesla wye ii 86 w kit

    Salve gente, lascio una piccola recensione su questo kit che mi è stato inviato in prova da https://www.sourcemore.com che ringrazio. La sto utilizzando da un bel pò di tempo e mi sto trovando molto bene. Il kit arriva in un piccolo scatolino molto compatto e contiene: La box tesla Wye 86 W, il tank totalmente in policarbonato citrine 24 4 ml, 2 coil una preinstallata nel tank e una di riserva, un cavo usb per ricarica e aggiornamenti, e manuali e certificati vari. Il tank citrine è un tank da flavour, misura di diamentro 24 mm e tiene 4 ml di liquido, è composto da soli da 3 pezzi (base, tank, e top cap), base e tank sono tenuti insieme avvitandoli con la coil. Tranne gli elementi che si avvitano e l'interno della base, il tank è toltalmente in policarbonato di colore grigio scuro, ed è leggerissimo. Il drip tip è incorporato e non è rimovibile. Utilizza coil a mesh di 2 tipologie: TX-4 coil 0.17 ohm range di utilizzo 40-60 watt TX-5 coil 0.15 ohm range di utilizzo 60-80 watt qui sotto potete vedere qualche particolare di queste coil Per me come tank è abbastanza valido, ovvio non ai livelli di un rigenerabile, però rilascia un buon aroma e una bella quantità di vapore anche se beve un pò troppo secondo me , molto probabilmente è dovuto alla superficie di vaporizzazione abbastanza ampia della coil. I fori di alimentazione del cotone sono abbastanza ampi e fino a un liquido 70/30 ci state dentro, oltre io non azzarderei. Vorrei precisare che io l'ho usato per qualche giorno e poi riposto siccome uso solo sistemi regenerabili però la mia impressione è che è un tank buono per iniziare e poi fa combo perfetta con la box. Veniamo adesso alla box. disponibile in 4 colori Leggerissima, solo 52 grammi senza batteria, alimentata da una 18650, dalle dimensioni abbastanza contenute, misura 39 x 28 x 80,5 mm, costruita in policarbonato + abs. ha una finitura esterna effetto "velluto" che la rende molto piacevole al tatto. se c'è una cosa che non mi piace sono questi triangolini che nel tempo stanno accumulando polvere e sporcizia all'interno, avrei preferito una soluzione diversa, non dico totalmente liscio ma qualcosa in rilievo a mio avviso sarebbe stato meglio. qui possiamo vedere la parte superiore con la tazza e la scritta WYE, può ospitare atom fino a 25 mm qui invece la parte inferiore Lo sportellino della batteria è incastro, sinceramente avrei preferito la soluzione con le calamite che preferisco sempre siccome è meno soggetto ad usura, cmq non si toglie a meno che non si fa leva negli appositi spazi per toglierlo, e tirandolo senza fare leva non si toglie quindi per me è ok, bisogna solo vedere nel tempo se non si usurano gli incastri. I tasti mi piacciono molto, il fire è bello grande non molto cliccoso e poco sporgente, anche se si riesce cmq a trovarlo facilmente senza guardare, e i tasti + e - hanno una forma che mi piace molto. Dal lato software è molto semplice: il display contiene tutte le informazioni necessarie l'incremento dei watt è 0,5 watt a ogni pressione, a livello di menu possiamo impostare 4 modalità di erogazione: soft, normal, hard e ccw una curva di erogazione personalizzata che fa sempre piacere averla, dove potete impostare in alto i watt e in basso i secondi in 5 step per avere il vostro settaggio ideale. Entrando sempre nel menù con 3 click del tasto fire e cliccando sull'icona della batteria verranno visualizzate informazioni relative alla versione del software e nome del modello della box. non è presente in TC e sinceramente a me non cambia nulla visto che non lo uso, e cmq è consigliato usarlo con board importanti quali DNA, YIHI ecc ecc, ha invece una funzione memoria M e M1 che potete vedere nel display che sinceramente io non ho capito ne a che serve ne tantomeno come si regola ma non mi interessa quindi non ho approfondito più di tanto. vi lascio adesso qualche altra foto e 2 pensieri personali. Allora il tank non lo utilizzo perchè uso solo rigenerabili però è buono, sopratutto per chi è agli inizi, è leggero e ha un buon aroma ma beve un pò troppo. Il kit nel complesso è ottimo, leggerissimo, box batteria e tank 120 grammi, meno di molte altre box senza neanche la 18650 dentro ovviamente se montate su un tank in acciaio il peso salirà, questo pesa solo 20 grammi! La box a me piace moltissimo, tranne quei triangolini, è leggera ergonomica e funziona bene, la gestione delle batterie è molto buona. è andata a sostituire ahimè la pico 25 solo per una questione di peso. Io la uso con sopra il mio inseparabile siren 2 24 mm, e mi trovo molto bene. La consiglio a chi serve un kit da flavour leggero e portatile e esteticamente carino, e a chi svapa in mtl per montare il proprio tank preferito. questo è tutto! Voglio ringraziare svapo.it per lo spazio, sourcemore per il kit e tutti voi. Alla prossima!
  6. Aspire deco kit 18650/21700

    Aspire si appresta a rilasciare un kit completo single battery 18650/21700, credo sia il primo di Aspire con tali caratteristiche se non vado errato. Aspire Deco Kit Il Kit è composto dalla Deco Mod e dal serbatoio Odan EVO da 4,5 ml. Presenta un design a a nido d'ape che porterà una sensazione in mano confortevole. Deco Mod è compatibile con una singola batteria 21700 o 18650 per offrire più opzioni. Inoltre, Deco Mod può offrire molteplici modalità di uscita: VW / VV / BYPASS / CPS (C1, C2, C3). Uno schermo OLED da 0,87 pollici consente all'utente di visualizzare chiaramente le informazioni. Il serbatoio Odan EVO ha una grande capacità di liquido da 4,5 ml ed è compatibile con le Coil per Odan. Con un facile sistema di riempimento superiore e un flusso d'aria regolabile dal basso, puoi goderti uno svapo comodo e ottimo. Dettagli: 1. Kit subohm compatto, estetico ed economico 2. Schermo OLED da 0,87 pollici 3. Grande capacità di e-juice da 4,5 ml 4. Flusso d'aria regolabile dal basso 5. Vasta produzione di vapore e aromi 6. Supporta singola batteria 21700 e 18650 7. Compatibile con coil odan 8. Ricarica rapida di tipo C. 9. Modalità multiple: VW / VV / BYPASS / CPS (C1, C2, C3) 10. Gamma di potenza in uscita: 1-100 W (con batteria 21700), 1-80 W (con batteria 18650)
  7. Eleaf invoke 220 + ello t

    Sulla scia degli ultimi modelli "Sinuous" della Wismec, anche la Eleaf lancia un suo modello simile: la Invoke 220W con l'atom Ello T (2ml e 4ml). Il prezzo per la sola box sembrerebbe aggirarsi intorno ai 35 dollari mentre per tutto il kit si arriverebbe a 50. Parameter: Size:45mm*27mm*118mm Weight: 114g Output wattage: 220W E-liquid capacity: 2ml (Extendable to 4ml) Maximum charging current: 2A Maximum output current: 50A Thread type: 510 thread Battery type: high-rate 18650 battery (Continuous discharge current should be above 25A) Output mode: VW/TC(Ni,Ti,SS,TCR-M1,M2,M3) Resistance range: 0.05-1.5ohm (TC modes) 0.1-3.5ohm (VW mode) Temperature range: 100-315℃/200-600℉(TC modes) Standard configuration: 1×Eleaf Invoke (without batteries) 1×HW3 Triple-Cylinder 0.2ohm Head 1×ELLO T Atomizer 1×HW4 Quad-Cylinder 0.3ohm Head 1×QC USB Cable 2×User Manuals Spare Parts