ConteRosso

Gli ultimi due, vorrai dire...

Ottima notizia, soddisferà la richiesta di molte persone che non avevano fatto in tempo a prenderlo all'epoca o chi si è avvicinato allo svapo solo recentemente. Grandissimo rta, spero solo che il clone yftk sia fatto con tutti i crismi, anche perchè clonare lo Spica non era per nulla semplice, specialmente nei pin a foglie.

lo Spica è un "must" per chi svapa tabacchi chiari , singoli quali kentucky, ed in mix semplici di due matrici che riesce a ben definire. Ha la campana a volume variabile, dotazione in pin molto completa e va da un tiro quasi enfisemico ( tre foglie) ad uno in mtl piuttosto stretto ( il sette foglie). Per completare la dotazione Morici ha fatto il pin cilindrico che ne aumenta leggermente l'ariosità. Molti pezzi da tenere puliti al lavaggio, ma se prediligi la secchezza di un sun cured o di un sigaro non può mancare nel parco atom di un vaper esigente. Difficoltà rigenerativa piuttosto alta, il cotone va disposto molto bene nelle vaschette con un volume di una punta da 2. Originale non lo trovi più, se non raramente su qualche mercatino (io ne ho tre....originali, ovviamente), figurati; clone , devi aspettare che tisvapo lo rimetta fuori ( chissà se mai lo rifarà) o rivolgerti ai noti siti cinesi. Coopervape lascia stare. Il Chariot vale tutti i soldi che costa, anzi potevano anche metterlo fuori a qualche decina di euro in più che e non c'era una parola da dire. Secco, non quanto lo Spica, ricca dotazione di pin e di una facilità rigenerativa imbarazzante. Non perde una goccia , se ben rigenerato, supporta fili fini e qualsiasi cotone a differenza dello Spica che richiede un cotone che faccia da barriera ( il vecchio rabbit nero, ma va bene anche il bacon v2). Punta da 2.25. Puoi usarlo anche su mix più complesse, restituisce in maniera ben definita i tabacchi senza però eccellere come il turco. Consigli: se trovi lo Spica originale , ben tenuto e completo, non esitare nemmeno un secondo a prenderlo. Il Chariot lo trovi abbastanza facilmente nuovo. Per me sono da avere entrambi, specialmente per il basso costo del cinese. Lavorano ottimamente in tc, su circuiti precisi e performanti.

Eh, il cavendish come sai è un metodo di macerazione, e non un tabacco classico . Sono anch'io dipendente dai negozi, l'unico che compro ancora; mi piace quello de LT Gran Riserva (ovviamente) e quello de T 3.0. Ultimamente ho preso anche lo Scottish Cavendish Legend Tvgc e ti dirò che pur essendo particolare mi sta piacendo, nonostante le note molto fruttate. Ci sarebbe da far che costruirsi una morsa e farselo in flake; qui chiedo l'intervento di @SO' LILLOche so averla progettata . Alla fin fine sono due morsetti, se vogliamo proprio farla bene due pistoni che azionano due tavole in legno. Nulla di particolarmente complicato, e son convinto che verrebbe fuori qualcosa di stratosferico aromatizzandolo come si vuole. Per ridere, ma non troppo, ho fatto 50 ml in aroma di Latakia in foglia aromatizzato al CardenalMendoza...e non ti dico cosa è uscito...ecco, l'idea era un red virginia aromatizzato con un Armagnac...poi lo metto in vendita....😆..mi sa che divento ricco....scherzo, perché io non vendo nulla! Me li godo io, e qualche amico vaper di lunghissima data..

Concordo, nessun commerciale è paragonabile ad un'estrazione self made in foglia. Cambia innanzitutto la matrice vegetale, e diversi sono i metodi estrattivi utilizzati. Ciò che poteva rappresentare un puro divertimento tra poco diventerà una necessità per chi vorrà continuare ad utilizzare i tabacchi ( almeno, per come li conosciamo) ed in pochi l'hanno ancora recepita . Capiranno in breve tempo quando a scaffale si troveranno tutti "tabacchi" che dei tabacchi conserveranno giusto il nome. Prova anche i virginia prima in singolo, e poi preparati un ViPe come ti ho già consigliato; ho voluto prendere il Grand Point per paragonarli e sinceramente non lo prenderò più ( nonostante ami T 3.0) ; troppa differenza di Perique, e pur facendo il GP al 20 ed il ViPe in foglia al 10 trovo nettamente superiore in carica aromatica il secondo. Dovresti costruirti un alkemikator, e poi confrontare le tue macerazioni con un'estrazione per cavitazione ultrasonica, molto più morbida e raffinata al palato.

Eh si, ormai funziona così; e questa sarà la strada

@incallito Sei mai stato in via Roma o in via Po al sabato pomeriggio? I 5 metri si riducono drasticamente a 50 cm. Allo stadio i seggiolini sono ad 1 mt uno dall'altro, almeno al Comunale. Quindi non svapo più pure li?

Tg5 delle 20; stentavo a credere ad una cosa simile e sono andato a verificare in rete se fosse realmente vera. A quanto pare l'ignoranza collettiva, e quale sarebbe la novità?, equipara il vapore di un vp alla combustione del tabacco bruciato. La proposta di questo "consigliere" comunale , approvata da altri 21 "membri" ( si, più che membri di segugio, nel vero senso della parola, non possono essere) con due astenuti e nessun contrario, porterà alla sanzione di 100 euro se presi a svapare sotto i 5 mt da altre persone. Praticamente a Torino svapi in casa e nel garage, o ti porti dietro la suocera sotto i cinque metri di distanza che se fermata annuirà il consenso allo svapatore.. Ed adesso vedrete quante città seguiranno l'esempio dei collegi di Gianduja. Sicuramente il "consigliere" è un gobbo, mi rifiuto di credere che un simile somaro sia anche del Toro...... a parte gli scherzi, c'è da piangere .

https://www.svapomagazine.it/2024/04/torino-la-prima-citta-italiana-a-vietare-la-sigaretta-elettronica-all-aperto/ Demenziale Torino volutamente con la t minuscola

Sai cos'è? È mi viene il sangue alla testa quando vedo che le persone vengono instradate alla riduzione del danno con questi ammennicoli di bassa lega per spillare loro dei soldi e basta. Consigliare una usa & getta è demenziale tanto quanto il loro prezzo rispetto al quantitativo di liquido in esse contenuto. Io che mediamente faccio fuori sui 10 ml al giorno dovrei accedere ad un finanziamento privato per non fumare . Il discorso è che dovremo fare i conti, sempre più spesso, tra ben poco a richieste di soccorso di questo tipo . Ieri leggevo su fb ad una specifica domanda , in un gruppo gestito da noto negoziante, di cosa cambierà a maggio per gli aromi come li conosciamo noi; per tutta risposta quella del proprietario che ribadiva il nulla se non un leggerissimo aumento dei prezzi. Si certo, staremo a vedere.

Questo è il destino dello svapo, e ciò che ci attenderà tra qualche mese; spendere 8 euro per una usa&getta da 750 puff con dentro una porcata da 2ml. Quali suggerimenti vuoi che ti diamo? Comprati un Nautilus3 , cerca un 4 pod de LaTabaccheria in aroma, pg e vg separati, uno shot di nicotina e vedrai che con qualche euro in più di ml ne svaperai 100. Le U&G sono una porcheria immonda, possono venire in soccorso se non si ha nulla ( e la vedo difficile) da svaparsi quando si è in giro; ma sono l'esatto contrario della filosofia di questo forum. E' la verità. dura da digerire ma è così.

Noi decostoliamo e tritiamo finissimo per agevolare l'estrattore, che altrimenti si gripperebbe viste le tolleranze millesimali. Se vuoi usare i guanti , per l'igiene , meglio ovviamente; la nicotina è in quantità talmente irrisoria che non la assorbi per contatto. Mica stiamo parlando di 100mg/ml... Tra l'altro è pure il vero S.James....fai il classico ViPe, 50/50 virginia e perique...fidati, è da provare... Ho uno Spica dedicato esclusivamente a questo

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Piccolo, ma doveroso , ot onde evitare fraintendimenti: mi sa che fai un pò di confusione: l'ossido di rame è quella patina verde che vedi depositata sul rame quando la sua molecola di ossigeno reagisce con l'anidride carbonica formando il carbonato di rame ( formula chimica CuCO3) L'ottone è una lega ( formula chimica CuZn) formata da rame e zinco con straordinarie proprietà antibatteriche. Questo significa che i batteri e le sostanze patogene che si depositano sulle minuterie metalliche in ottone non sopravvivono, vedasi minuterie dei raccordi presenti nei nostri bagni. Questa lega è caratterizzata da un'alta conduttività elettrica, e a seconda della quantità di zinco è facilmente lavorabile e duttile. Il pin del positivo del V è in ottone binario ( non sto ad elencarti le differenze tra gli ottoni binari ed i terziari a seconda dei componenti che lo compongono e la loro quantità molecolare) , non in rame, e va tenuto comunque pulito per evitarne perdite di conduttività . Se lo usi su meccanico sai a cosa mi sto riferendo; ma se lo usi su mech sai anche che vanno tenuti puliti i tasti dei tubi ed i contatti interni con la batteria nello stesso modo con cui vengono tenute pulite le lamelle in rame delle box. E qui ci viene incontro il caro amato Sidol.

Ripeto: sta lavorando sul progetto , ed eventuale produzione, di strumenti musicali in titanio ed acrilico. Il Vampire ha fatto storia, e come tutta la storia è passato; vendere un Vampire è come vendere un pezzo di storia dello svapo, a prescindere dall'usarlo o meno. Svenderlo a 100 euro vuol dire o essere con l'acqua alla gola per pagarci le bollette, o averci capito ben poco. Concepisco di più il venderlo a 170 , almeno non lo regali e dai la possibilità di provarlo a chi non l'ha mai avuto. Piaccia o meno io la vedo così. Puoi stare su quella pagina per altri 10 anni , in attesa del suo ritorno.