LucianoC

Le sigarette analogiche? peggio di ciò che pensiamo....


52 messaggi in questa discussione

53 minuti fa, Tep ha scritto:

In buona sostanza ed a rischio di sembrare cinico, chi non smette non lo fa perché il mondo intorno è troppo cattivo e frenetico ma non lo fa perché ritiene che non sia possibile farlo, si rassegna e si "gode" questa psicologica rassegnazione.

Io ti do ragione, però penso che molti sono un po' gregari, e fanno più facilmente quello che è popolare e diffusamente praticato.

E che se questo vale per ogni cosa, conta anche di più per vizi come il fumo, che sono una vera e propria piaga sociale difficile da sradicare. E' addirittura pericoloso sottovalutare la forza della componente sociale in questi fenomeni...

Lo svapo, per come lo vedo, è ancora qualcosa non dico di nicchia, ma abbastanza esclusivo, e posso solo sperare che in futuro la situazione migliori.

47 minuti fa, Bizarre Inc ha scritto:

Quanto scrivi è certamente vero ma almeno io resto convinto del fatto che esistano due tipi di fumatori (di analogiche): 1) i salutisti, cioè le vittime del fumo, cioè coloro i quali fumano perché non ne possono fare a meno ma che farebbero ogni cosa per mollarlo, 2) i non salutisti che amano in se le sigarette analogiche e che in loro vedono un piacere della vita insostituibile e i quali reputano le sigarette elettroniche una presa in giro. Chi appartiene alla prima categoria fa e farebbe sempre qualsiasi cosa pur di non ritornare alle catramose, i secondi non si pongono minimamente il problema.

E' certamente vero, infatti nel mio giro sono quasi la sola a svapare, perché al momento ho più problemi di salute degli altri e devo preoccuparmene, ma sta di fatto che i veri salutisti tra i miei amici non hanno fumato mai, o hanno smesso da molto tempo senza nemmeno bisogno di svapare.

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Inviato (modificato)

1 ora fa, Tep ha scritto:

perché non pensano sia possibile!

Salve,

un altro thread che ieri  immeritatamente ha accentrato l'attenzione di molti che possono aver consultato il forum, spargendo allarme terroristico sugli aromi macerati basandosi su opinioni e deduzioni personali, mi ha indotta a ricordare quando ho deciso di smettere di fumare e iniziare a svapare.

Un fumatore incallito, come lo ero io che fumavo da 35 anni, pensa esattamente quello che sostiene @Tep : una sorta di mortifera fatalità ce lo fa credere impossibile. Ma ero molto determinata come lo si è solo quando tocchi con mano il male fisico causato dal fumo, benché conosca casi in cui neppure in qual caso alcuni fumatori abbiano smesso. Il tabagismo intacca la nostra salute fisica e fra essa è compreso il nostro stato emotivo; non è smettere di fumare che deprime, ma lo è continuare a fumare. È caduto tutto nel dimenticatoio, come sempre accade per le cose che non ci convengono, ma negli USA hanno scoperto che nelle sigarette venivano addizionate sostanze in grado di mantenere la dipendenza dal tabacco.

Quando ho iniziato a svapare, ho avuto numerosi complicazioni e più di una volta mi ha sfiorato il pensiero tanto fa male uguale, anche per demerito di un'informazione sciocca o corrotta che falsa la realtà dello svapo il quale certamente non è aria pura ma certamente è meglio di una Marlboro.

Io rollavo il tabacco, dopo aver fumato sigarette di ogni genere, e mi credevo al sicuro; ma non era così per la semplice ragione che tabacco e nicotina esplicano comunque i loro danni, e soprattutto le varietà di tabacco da rollare sono decine e spesso più inquinate delle sigarette preconfezionate.

Sicuramente basta una JF e pochi liquidi se si vuole smettere, tuttavia per coloro che come me hanno diversi problemi con lo svapo - in primiis l'intolleranza al PG, poi alla nicotina per via osmotica - la ricerca di apparecchiature e liquidi sempre più appaganti, e conseguentemente l'aumento della spesa per lo svapo sono una necessità per non mollare e non concludere tanto ormai da qualche parte un tumore ce l'ho, smettere di fumare è impossibile, lo svapo è anche peggio.

Mi ha infinitamente aiutata questo forum, anche solo leggerlo, e soprattutto che nessuno mi abbia mai terrorizzata o detto svapa svapa che ti fa bene; mentre troppe volte mi hanno detto: eh cosa vuoi siano 10 sigarette! Offrendomi l'illusione che alimentava la mia debolezza e la mia dipendenza.

Saluti a tutti

Modificato da renata1
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