Buceci

Test con multimetro box meccaniche


9 messaggi in questa discussione

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59 minuti fa, Buceci ha scritto:

Per curiosità ho voluto provare la tensione effettivamente vista alle torrette di una box meccanica (perlomeno di quelle che ho in casa).

Per il test ho usato una Sony 5A (poco sfruttata, circa 10 cicli di ricarica)) che ad inizio test faceva rilevare 4,22 volts e come atom un NoLegal con coil da 0,6 ohm ognuna.

Dopo aver pulito contatti e lamelle in maniera "diligente" ma senza osessioni, ho letto questi valori nell'ordine di prova:

Khimec clone 3,61 v (mosfet)

Frank clone 3,61 v (lamelle in materiale sconoscuito)

Anonymous 3,66 v (lamelle argento)

13th mech clone 3,68 v (lamelle in rame)

ogni lettura è stata ripetuta per 3 attivazioni.

A fine test la batteria dava una tensione pari a 4,14 v

A titolo di curiosità la vt inbox a 3,72 volts programmati letti sul display faceva corrispondere alla torrette dell'atom 3,72 v.

Volevo condividere questa mia prova, fatta a titolo di curiosità e senza voler trarre particolari conclusioni.

se ti va, sempre per gioco, scendi di ohm di parecchio noterai che le differenze tra le box si accentueranno, vt inbox a parte che ha un DNA come hai visto molto preciso.

Modificato da Xanny
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Seguirò il consiglio, stasera provo a fare appositamente una res intorno all'ohm e riprovo.

Sarà per me un altro interessante esperimento di valutazione.

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@Buceci Molto interessante. Sarebbe ottimo anche far delle prove con delle resistenze molto basse intorno a 0,2 - 0,1 ohm e vedere le differenze. Ad esempio, a quanto ne so e nelle condizioni di cui sopra, una res 0,15 ohm dovrebbe ricevere alle torrette intorno ai 3,2 V ma in altri topic leggevo di utenti che affermavano 3 V o addirittura meno (valori che personalmente trovo eccessivamente bassi pur non avendo mai fatto la prova personalmente). 

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1 ora fa, Buceci ha scritto:

A titolo di curiosità la vt inbox a 3,72 volts programmati letti sul display faceva corrispondere alla torrette dell'atom 3,72 v.

Mi aspettavo un minimo di drop da parte dell'atom.

Cmq 3.61v su resistenza da 0.6ohm mi pare tanto.

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Qualcuno spiega a questo povero ignorante come posizionare i puntali per fare questi tipi di test? Non vorrei mai fare qualche corto e fare esplodere la casa...

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10 minuti fa, Tep ha scritto:

@Buceci Molto interessante. Sarebbe ottimo anche far delle prove con delle resistenze molto basse intorno a 0,2 - 0,1 ohm e vedere le differenze. Ad esempio, a quanto ne so e nelle condizioni di cui sopra, una res 0,15 ohm dovrebbe ricevere alle torrette intorno ai 3,2 V ma in altri topic leggevo di utenti che affermavano 3 V o addirittura meno (valori che personalmente trovo eccessivamente bassi pur non avendo mai fatto la prova personalmente). 

Ora guardo che atom utilizzare, faccio tre spire di Khantal 24 awg su punta da 2, giusto per fare una res bassa e riprovo.

A dopo.

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Prova con res 0,18 ohm:

Tensione batteria iniziale 4,15v

Khimec clone         3,42 v

Frankenclone        3,44 v

Anonymous           3,49 v

13 th clone            3,44 v

Tensione batteria finale 4,12 v

Se il clone con lamelle in rame si è allineato agli altri cloni, la Anonymous eroga sempre un po in più; non so quanto possa essere influente allo svapo. Quello che noto nell'uso invece è che quella che pare erogare meglio è la Khimec con mosfet.

Mi sono fatto l'idea che forse è dovuto al fatto che il contatto garantito dal mosfet è sempre costante, mentre sulle lamelle non sempre il pulsante spinge perfettamente la lamella, o si può formare dello sporco/ossidazione/liquido che ne rendono le prestazioni meno costanti, con conseguente minor sensazione di resa complessiva.

In attesa di mettere alla prova la Zen in arrivo.

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Inviato (modificato)

Per fare questi test non si dovrebbero usare batterie ma sorgenti (alimentatori) stabilizzate, altrimenti i risultati saranno falsati dallo stato di carica delle batterie. Al limite, se non si ha questa possibilità, si potrebbe fare una serie di misure, avendo cura di partire dal solito punto di carica delle batterie, variando l'ordine dei dispositivi testati. Poi si potrebbe fare una media dei voltaggi letti per ogni singolo dispositivo, quando è stato testato per primo, per secondo, per ennesimo.

Modificato da Kremmerz

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