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Confusione nuova normativa e liquidi


160 messaggi in questa discussione

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9 minuti fa, Skywalker ha scritto:

Ci siamo già, purtroppo

 

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Come vedi non è sotto monopolio, hanno messo una tassa di consumo, che è diverso dal monopolio

Ma parlo arabo?

L'articolo che ho citato è uno dei tanti che compongono il decreto legislativo 504 del 95 che riguarda proprio i beni di consumo sottoposti a monopolio.

Alcuni di questi articoli regolano le tasse, altre ne regolano la distrubuzione etc.

L'articolo che ho citato è quello che il TAR ha sospeso mentre gli altri non sono stati toccati.

Tra quelli non toccati ci sono quelli che inseriscono i liquidi da inalazione sotto il monopolio di stato, quelli che configurano l'acquisto di questi liquidi online come reato di contrabbando e tanti altri.

Ragazzi per piacere, io non voglio fare la guerra a nessuno e ciò che scrivo lo scrivo unicamente dopo essermi documentato a dovere anche leggendomi per intero le modifiche al decreto che vi ho citato.

E' vero che c'è tanta confusione ma la confuzione, perdonatemi se ve lo dico, la mette chi sccrive nostizie senza prima essersi documentato a dovere.

Io sono il primo che vorrebbe lo svapo libero senza queste leggi da terzo mondo, sono il primo a dire che la legge è stata scritta di fretta e che sicuramente sarà modificata per andare a colmare i vuoti giuridici che ci sono, ma la legge c'è e non è una nuova legge ma semplicemente l'inserimento di nuovi articoli all'interno dell'attuale decreto dei monopoli di stato.

Modificato da christiancut
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ciao raga quindi i liquidi nada e anche le basi.. però se uno compra in UE ci dovrebbe essere la libera circolazione di merci quindi non potrei comprare le basi con e senza nicotina e farmele spedire? 

2) i divieti son riferiti solo ai liquidi giusto? box e atom sopra i 2ml si posso ancora comprare dalla Cina senza problemi? 

grazie

ps edit.. i divieti sono riferiti all'acquisto online.. se per caso uno andasse a comprarli in sede estera e li portasse a casa? non ci dovrebbe essere nessun problema.. '' tutto ciò che non è vietato è permesso''

Modificato da popig

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5 minuti fa, popig ha scritto:

ciao raga quindi i liquidi nada e anche le basi.. però se uno compra in UE ci dovrebbe essere la libera circolazione di merci quindi non potrei comprare le basi con e senza nicotina e farmele spedire?

Teoricamente no perchè in italia comunque l'importazione di tali prodotti con canali quali ad esempio la posta sarebbe illegale.

6 minuti fa, popig ha scritto:

2) i divieti son riferiti solo ai liquidi giusto? box e atom sopra i 2ml si posso ancora comprare dalla Cina senza problemi? 

Assolutamente si... l'hardware è fuori da tutto.

7 minuti fa, popig ha scritto:

ps edit.. i divieti sono riferiti all'acquisto online.. se per caso uno andasse a comprarli in sede estera e li portasse a casa? non ci dovrebbe essere nessun problema.. '' tutto ciò che non è vietato è permesso''

E' così... non si sa bene ancora quanto sarà il limite trasportabile (per intenderci a quanti ml di liquido equivarranno le famose 2 stecche di sigarette) ma se li trasporti a mano e stai sotto il limite puoi portarteli a casa.

Se superassero il limite invece ti obbligheranno a pagare le tasse (accise) per l'import o a lasciarle in dogana.

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parlando '' terra terra'' dove è possibile trovare basi con nicotina allo stato attuale sui vari siti esteri e comprarle senza troppi problemi? 

ho visto un noto siti s*******b.com dove è possibile ancora.. ma ho letto anche del loro oscuramento.. quindi?? che famo? prendiamo glicole e glicerolo farmacia o altri siti e ci aggiungiamo la nicotina delle basette degli shop che ancora le vendono? 

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Adesso, popig ha scritto:

parlando '' terra terra'' dove è possibile trovare basi con nicotina allo stato attuale sui vari siti esteri e comprarle senza troppi problemi? 

ho visto un noto siti s*******b.com dove è possibile ancora.. ma ho letto anche del loro oscuramento.. quindi?? che famo? prendiamo glicole e glicerolo farmacia o altri siti e ci aggiungiamo la nicotina delle basette degli shop che ancora le vendono? 

Li dipende da te. 

Io, finché no si chiarisce tutto quanto sto comprando solo PGVG e aromi online. 

I liquidi pronti li prendo in negozio mentre per la nicotina non ho problemi perché svapo a nico 0

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quindi tu compri pg e vg separati.. dove? 

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Non tutti son dello stesso avviso

 

 

 

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Speriamo in una ottima notizia :ok

2 minuti fa, Esprit ha scritto:

Non tutti son dello stesso avviso

 

 

 

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Vietata la vendita non significa necessariamente vietato l'acquisto.

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12 minuti fa, Esprit ha scritto:

Non tutti son dello stesso avviso

 

 

 

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Bhè... svapodream sta sperando che il TAR gli dia ragione.

La circolare dell'aams invece è già esecutiva 😉

Spero tanto per noi che abbia ragione svapodream 😀

13 minuti fa, popig ha scritto:

quindi tu compri pg e vg separati.. dove? 

Farmacondo

4 minuti fa, johnnymax ha scritto:

Vietata la vendita non significa necessariamente vietato l'acquisto.

:hum: la regolamentazione della vendita automaticamente regolamenta anche l'acquisto.

Se è vietato vendere sigarette fuori dai negozi autorizzati a senza il bollino del monopolio, automaticamente è vietano acquistare sigarette al di fuori dei tabacchi e senza il bollino dei monopoli!!! Ti ricordo che se ti beccano ad acquistare sigarette di contrabbando, sei perseguibile anche te e non solo chi te le vende.

Modificato da christiancut

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5 minuti fa, christiancut ha scritto:

Se è vietato vendere sigarette fuori dai negozi negozi autorizzati a senza il bollino del monopolio, automaticamente è vietano acquistare sigarette al di fuori dei tabacchi e senza il bollino dei monopoli!!!

Assolutamente no!

Posso andare a Mentone (che è in comunità europea) e tornare a casa con un tot  di stecche di sigarette, o a Chiasso che è fuori ce e tornare a casa con un po' meno, ma posso acquistare.

https://europa.eu/youreurope/citizens/travel/carry/alcohol-tobacco-cash/index_it.htm

Tutto perfettamente regolare.

E per le sigarette è tutto normato per iscritto...

Dire che è vietata la vendita online ai cittadini sul territorio dello stato italiano, vuol dire che è vietata la vendita, non l'acquisto e senza specificare sanzioni per l'acquirente, quest'ultimo può comprare quello che gli pare dove gli pare, perchè non esistono sanzioni normate a suo carico.

Il link che ho postato è aggiornato al 27/11/2017 e di limiti su eliquid non se ne parla...

E sul sito di AASM non se ne parla...

Adesso, johnnymax ha scritto:

Dire che è vietata la vendita online ai cittadini sul territorio dello stato italiano, vuol dire che è vietata la vendita, non l'acquisto e senza specificare sanzioni per l'acquirente, quest'ultimo può comprare quello che gli pare dove gli pare, perchè non esistono sanzioni normate a suo carico.

Ovviamente di prodotti che siano legali e i liquidi sono fino a prova contraria legali.

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6 minuti fa, johnnymax ha scritto:

Dire che è vietata la vendita online ai cittadini sul territorio dello stato italiano, vuol dire che è vietata la vendita, non l'acquisto e senza specificare sanzioni per l'acquirente, quest'ultimo può comprare quello che gli pare dove gli pare, perchè non esistono sanzioni normate a suo carico.

Il link che ho postato è aggiornato al 27/11/2017 e di limiti su eliquid non se ne parla...

E sul sito di AASM non se ne parla...

Non ti seccare @johnnymax ma, se una cosa è vietata e se ti trovano con quella, nella fattispecie se è vietato acquistare liquidi con nicotina e ti trovano con dei liquidi con nicotina, non ci sono pene non equivale a niente?

Cioè io ti dicoè vietato acquistare liquidi con nicotina ma se ti trovo con dei liquidi con nicotina non ti faccio niente.......sarò strano io ma.....:umpf

Modificato da Skywalker

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Adesso, johnnymax ha scritto:

Assolutamente no!

Posso andare a Mentone (che è in comunità europea) e tornare a casa con un tot  di stecche di sigarette, o a Chiasso che è fuori ce e tornare a casa con un po' meno, ma posso acquistare.

https://europa.eu/youreurope/citizens/travel/carry/alcohol-tobacco-cash/index_it.htm

Tutto perfettamente regolare.

E per le sigarette è tutto normato per iscritto...

Dire che è vietata la vendita online ai cittadini sul territorio dello stato italiano, vuol dire che è vietata la vendita, non l'acquisto e senza specificare sanzioni per l'acquirente, quest'ultimo può comprare quello che gli pare dove gli pare, perchè non esistono sanzioni normate a suo carico.

Il link che ho postato è aggiornato al 27/11/2017 e di limiti su eliquid non se ne parla...

E sul sito di AASM non se ne parla...

Ma infatti puoi andare in Russia o a Chiasso o dovunque vendano liquidi da svapo, comprare i liquidi e portarteli a casa ma non puoi comprarli online!!!

Ti ricordo che anche per i liquidi è tutto normato per iscritto... è bastato aggiungere un articolo al decreto che regolamente il commercio di tabacchi (articolo Articolo 62 quater comma 1-ter)

In pratica hanno inserito i prodotti da svapo nella legge dei tabacchi facendogli ereditare tutti gli obblighi connessi.

Poi, come già dicevo nei post precedenti, ci sono ancora dei vuoti legislativi da colmare (ad esempio la massima quantità trasportabile da un paese estero) ma il trasporto deve avvenire a mano e non tramite l'acquisto su internet che è vietato per i tabacchi e, di conseguenza, anche per i liquidi online!!!

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Negoziante di ecig o tabaccaio ? Questo è il dilemma...

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3 minuti fa, eMp ha scritto:

Negoziante di ecig o tabaccaio ? Questo è il dilemma...

Questo non c'entra nulla con la possibilità di comprare online (che per adesso è vietato comunque).

Su chi potrà vendere questi liquidi verrà fatta chiarezza entro fine marzo.

Verosimilmente i negozi da svapo esistenti manterranno l'autorizzazione a vendere liquidi mentre per i nupvi dovrà essere fatta una richiesta di licenza apposita per la vendita di tali liquidi.

Ma questo, ripeto, è ancora tutto da definire

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16 minuti fa, christiancut ha scritto:

Ma infatti puoi andare in Russia o a Chiasso o dovunque vendano liquidi da svapo, comprare i liquidi e portarteli a casa ma non puoi comprarli online!!!

Ti ricordo che anche per i liquidi è tutto normato per iscritto... è bastato aggiungere un articolo al decreto che regolamente il commercio di tabacchi (articolo Articolo 62 quater comma 1-ter)

In pratica hanno inserito i prodotti da svapo nella legge dei tabacchi facendogli ereditare tutti gli obblighi connessi.

Poi, come già dicevo nei post precedenti, ci sono ancora dei vuoti legislativi da colmare (ad esempio la massima quantità trasportabile da un paese estero) ma il trasporto deve avvenire a mano e non tramite l'acquisto su internet che è vietato per i tabacchi e, di conseguenza, anche per i liquidi online!!!

Mi chiarisci per favore la sanzione prevista dalla legge scritta per l'acquisto di un liquido dall'estero? Cioè, non il principio etico morale generale, ma la frase che stabilisce xxx di multa galera etc se compri xxx ml di liquido dall'estero? Nota che non polemizzo, sto chiedendo chiarimenti. Grazie.

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Adesso, Scabros ha scritto:

Mi chiarisci per favore la sanzione prevista dalla legge scritta per l'acquisto di un liquido dall'estero?

 

20 minuti fa, christiancut ha scritto:

Ma infatti puoi andare in Russia o a Chiasso o dovunque vendano liquidi da svapo, comprare i liquidi e portarteli a casa

21 minuti fa, christiancut ha scritto:

il trasporto deve avvenire a mano e non tramite l'acquisto su internet che è vietato per i tabacchi e, di conseguenza, anche per i liquidi online!!!

 

 

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Just now, christiancut said:

Questo non c'entra nulla con la possibilità di comprare online (che per adesso è vietato comunque).

Su chi potrà vendere questi liquidi verrà fatta chiarezza entro fine marzo.

Verosimilmente i negozi da svapo esistenti manterranno l'autorizzazione a vendere liquidi mentre per i nupvi dovrà essere fatta una richiesta di licenza apposita per la vendita di tali liquidi.

Ma questo, ripeto, è ancora tutto da definire

No... No. Intendevo: tu chi sei ? 😀

A) Non si può vietare l'acquisto di beni di libera vendita comunitaria

B) Non si può armonizzare un'imposta di consumo non pre esistente alla firma dei trattati

.

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Adesso, Scabros ha scritto:

Mi chiarisci per favore la sanzione prevista dalla legge scritta per l'acquisto di un liquido dall'estero? Cioè, non il principio etico morale generale, ma la frase che stabilisce xxx di multa galera etc se compri xxx ml di liquido dall'estero? Nota che non polemizzo, sto chiedendo chiarimenti. Grazie.

Articolo 62 quater del D.Lgs 504/95 comma 7-bis che recita:

Le disposizioni degli articoli 291-bis, 291-ter e 291-quater del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43, si applicano anche con riferimento ai prodotti di cui ai commi 1 e 1-bis del presente articolo, ad eccezione dei dispositivi meccanici ed elettronici e delle parti di ricambio, secondo il meccanismo di equivalenza di cui al comma 1-bis. Si applicano altresi' ai medesimi prodotti di cui ai commi 5 e 5-bis del presente articolo le disposizioni degli articoli 96 della legge 17 luglio 1942, n. 907, e 5 della legge 18 gennaio 1994, n. 50.

I prodotti di cui ai commi 1 e 1-bis del presente articolo sono proprio i liquidi da svapo.

Gli articoli 291-bis, 291-ter e 291-quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 sono invece quelli che definiscono le pene per il reato di contrabbando.

3 minuti fa, eMp ha scritto:

No... No. Intendevo: tu chi sei ? 😀

A) Non si può vietare l'acquisto di beni di libera vendita comunitaria

B) Non si può armonizzare un'imposta di consumo non pre esistente alla firma dei trattati

.

Adesso avete un po' rotto con questa cosa... io non sono nessuno dei due ma non sopporto che vengano date informazioni errate a chi le chiede. 

Per rispondere ai tuoi punti che chissà da dove hai scopiazzato:

A) Ma infatti onn stanno vietando nulla. Stanno solo mettendo una tassa su quel bene e tale tassa sarà applicata a tutti i prodotti venduti in Italia. Poichè l'acquisto su internet eluderebbe tale tassa questo sarà vietato. Anche il tabacco e i suoi derivati è un prodotto di libera vendita in Europa ma è comunque è vietato comprare sigarette e tabacco su internet.

B) Non stanno armonizzando niente, L'imposta è/sarà presente solo in Italia e non in tutta Europa quindi cosa stanno armonizzando?

 

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Inviato (modificato)

23 minuti fa, Scabros ha scritto:

Mi chiarisci per favore la sanzione prevista dalla legge scritta per l'acquisto di un liquido dall'estero? Cioè, non il principio etico morale generale, ma la frase che stabilisce xxx di multa galera etc se compri xxx ml di liquido dall'estero? Nota che non polemizzo, sto chiedendo chiarimenti. Grazie.

5 minuti fa, christiancut ha scritto:

Articolo 62 quater del D.Lgs 504/95 comma 7-bis che recita:

Le disposizioni degli articoli 291-bis, 291-ter e 291-quater del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43, si applicano anche con riferimento ai prodotti di cui ai commi 1 e 1-bis del presente articolo, ad eccezione dei dispositivi meccanici ed elettronici e delle parti di ricambio, secondo il meccanismo di equivalenza di cui al comma 1-bis. Si applicano altresi' ai medesimi prodotti di cui ai commi 5 e 5-bis del presente articolo le disposizioni degli articoli 96 della legge 17 luglio 1942, n. 907, e 5 della legge 18 gennaio 1994, n. 50.

I prodotti di cui ai commi 1 e 1-bis del presente articolo sono proprio i liquidi da svapo.

Gli articoli 291-bis, 291-ter e 291-quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 sono invece quelli che definiscono le pene per il reato di contrabbando.

Bella risposta ma, lui, aveva chiesto quanto si paga per l'acquisto di un liquido dall'estero come sanzione e li non si parla di alcuna somma come multa, perche non esiste una sanzione

 

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8 minuti fa, Skywalker ha scritto:

Bella risposta ma, lui, aveva chiesto quanto si paga per l'acquisto di un liquido dall'estero come sanzione e li non si parla di alcuna somma come multa, perche non esiste una sanzione

 

Ti sbagli... le somme sono previste negli articoli che ho citato. 

Articolo 291 bis - Contrabbando di tabacchi lavorati esteri. In vigore dal 19/04/2001

1. Chiunque introduce, vende, trasporta, acquista o detiene nel territorio dello Stato un quantitativo di tabacco lavorato estero di contrabbando superiore a dieci chilogrammi convenzionali e' punito con la multa di lire diecimila per ogni grammo convenzionale di prodotto, come definito dall'articolo 9 della legge 7 marzo 1985, n.76, e con la reclusione da due a cinque anni.

2. I fatti previsti dal comma 1, quando hanno ad oggetto un quantitativo di tabacco lavorato estero fino a dieci chilogrammi convenzionali, sono puniti con la multa di lire diecimila per ogni grammo convenzionale di prodotto e comunque in misura non inferiore a lire 1 milione.

Ricordo che il tabacco è equiparato ai liquidi contenenti nicotina secondo quanto definito dall'emendamento Vicari. Sarà, in assenza di specifiche indicazioni di legge, chi emette l'atto o il giudice chiamato a decidere che deciderà a quanti grammi di tabacco equivale il liquido.

Quello che manca attualmente, ed è uno dei vuoti legislativi che sicuramente verrà colmato entro la fine di marzo, è una somma per i liquidi non contenenti nicotina.

Modificato da christiancut

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Adesso a rai3

 

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versione semplificata per chi è un sempliciotto (come me) che non vuol entrare in diatribe pseudo-legali-a-me-perry-mason-me-fa-na-pippa

se vado in spagna o in germania con la macchina (o con l'aereo, il dirigibile o il ciuccio) posso portare con me tot sigarette per uso personale. Quindi, se qualcuno vendesse le sigarette online in germania o in spagna (e non succede) potrei acquistarle, nel numero previsto dalla legge, per uso personale. Che convenga o meno, interessa niente. Sta di fatto che ho sempre portato ad amici e parenti un paio di pacchetti di sigarette ad ognuno e nessuno (sia che viaggiassi con l'auto che con il ciuccio) ha mai detto niente.

Idem per lo svapo.

Dato che nessuno di noi comprerebbe mai un bilico di sigarette o 100 litri di base - e diventare quindi un contrabbandiere-, dagli shop europei, compra quel che ti pare, che t'arriva tutto e svapi sereno alla faccia delle chiacchiere, di questo e di quello.

Di tutti i cavilli, intendimenti e interpretazioni, me frego, compro e continuo a comprare all'estero i liquidi che voglio e non sono ancora ad alcatraz.

Quindi, non vi fate intimorire dal Perry Mason di turno, nessuno di noi ordina 8 damigiane di base con nico o 50 litri di Don Juan Reserve.

Per l'hardware e accessori, poi, potete acquistarli in formato container.

:)

Non mi trascinate i polemiche sterili fini a se stesse. Le chiacchiere stanno a zero, il Don Juan Reserve regna sovrano a casa mia.

 

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12 minuti fa, christiancut ha scritto:

 

Ciao, leggendo mi rendo conto che ti sei e ti stai informando molto.

Per prima cosa ti ringrazio a nome di tutti perchè, che si capisca o non si voglia capire, cmq stai dando informazioni postando puntualmente le fonti più attendibili che ci siano.

Il secondo punto è una domanda che mi sto ponendo: siti specializzati come AVORIA hanno spostato i loro shop online e tolto completamente materie prime contenenti nicotina (i famosi shottini per capirci) ma vendono prodotti la cui destinazione d uso è il vaping.

Comprando da loro in base alla tua comprensione delle normative attuali rischiamo cmq di incappare (seppur in modo remoto) nel reato di contrabbando?

Citi Farmacondo, loro vendono con destinazione d uso differente?

grazie mille e buona giornata

 

Modificato da FnZ
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