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Istituto superiore di sanità chiede documentazione Iqos per avviare analisi


12 messaggi in questa discussione

di Stefano Caliciuri

L’Istituto superiore di sanità vuol vederci chiaro sull’effettiva riduzione del danno dei riscaldatori di tabacco, Iqos su tutti. Lo riferisce La Stampa di Torino che pubblica anche una intervista alla direttrice Roberta Pacifici. “L’Istituto – scrive Paolo Russo –  ha richiesto alla Philip Morris – che le produce – tutta la documentazione per iniziare a studiarne gli effetti, mentre l’Fda (Food and drug administration americana che regolamenta farmaci e dispositivi di questo genere), ha affermato che non ci sono prove sufficienti per dire che aiutino a ridurre il rischio di malattie da tabacco. Tanto da rinviare ancora la decisione di autorizzare la commercializzazione di I-Qos oltreoceano, mentre in Italia stanno invadendo il mercato: secondo l’Iss già in 600mila le hanno provate e il 44 per cento non era un fumatore“.

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6 ore fa, Svapo ha scritto:

secondo l’Iss già in 600mila le hanno provate e il 44 per cento non era un fumatore“.

Ma che senso ha??? quale rischio deve ridurre ad un non fumatore? :? :hum: :umpf

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in pratica hanno cominciato a fumare, e la nicotina (perché penso che la Iqos ne abbia) indurrà dipendenza, al contrario dello svapo a 0 (io svapo senza, e non ho nessuna dipendenza. faccio tranquillamente a meno)

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2 minuti fa, El Gambero ha scritto:

n pratica hanno cominciato a fumare, e la nicotina (perché penso che la Iqos ne abbia) indurrà dipendenza

Eh si, ma se non iniziano come fanno a smettere :esmoke:

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Ci scommettete che tra un po strombazzeranno che fa molto meno male della sigaretta che brucia e che consente di smettere ?

:D

 

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1 minuto fa, orostar ha scritto:

Ci scommettete che tra un po strombazzeranno che fa molto meno male della sigaretta che brucia e che consente di smettere ?

:D

 

hai già vinto :ghgh:

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io spero che gli utilizzatori di iqos passino tutti allo svapo vero ... anziché tornare alle sigarette.

E' più di una ipotesi sballata ...

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Be io per esempio svapo a 1.5nic. ho provato a 0 ma non mi piace....dipendenza da svapo a 0...ho dubbi si questo,alla fine e sempre un vizio,io c'e' l'ho sempre in mano...poi sul fatto che non fa male e altro discorso.

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Io personalmente credo che la campagna contro lo svapo che conviene alle lobbies del tabacco gioverà al consumo di analogiche, ma quanto alla Iqos non potrà mai supplire alla sua intrinseca schifezza, perché ho visto reazioni troppo nette in alcuni che l'hanno provata e poi prestissimo abbandonata, parlando di sapori orrendi e quasi escrementizi.

Credo che gli interessati potranno fare anche i salti mortali e tutte le pubblicità del mondo, ma che un prodotto tanto scadente a livello di gusto non avrà mai un vero successo. Ormai è sul mercato da tanto, ma una sua diffusione in giro infatti non si vede.

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18 minuti fa, Svaposoffice ha scritto:

Io personalmente credo che la campagna contro lo svapo che conviene alle lobbies del tabacco gioverà al consumo di analogiche, ma quanto alla Iqos non potrà mai supplire alla sua intrinseca schifezza, perché ho visto reazioni troppo nette in alcuni che l'hanno provata e poi prestissimo abbandonata, parlando di sapori orrendi e quasi escrementizi.

Credo che gli interessati potranno fare anche i salti mortali e tutte le pubblicità del mondo, ma che un prodotto tanto scadente a livello di gusto non avrà mai un vero successo. Ormai è sul mercato da tanto, ma una sua diffusione in giro infatti non si vede.

quoto totalmente,
possono inventarsi tutte le campagne pubblicitarie che vogliono e perfino usare la loro influenza per limitare le normali ecig, ma sono arrivati tardi. Una cosa sono le possibilità che permette lo svapo, in ermini di gusto e personalizzazione, altra cosa è la "iqos". Non ha futuro, e ben gli starà.

Vediamo come procederanno questi studi dell'istituto superiore di sanità. Sarà il metro di misura per giudicare fin dove arriva la Morris.

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58 minuti fa, Franzsvapo ha scritto:

Vediamo come procederanno questi studi dell'istituto superiore di sanità. Sarà il metro di misura per giudicare fin dove arriva la Morris.

A quanto pare finora a livello planetario la Iqos ha avuto successo solo in Giappone, ma nel resto del mondo stenta troppo a decollare.

Non hanno nemmeno avuto la decenza di proporre un prezzo inferiore a quello di un pacchetto di sigarette normali per quei mozziconi dal pessimo aroma che vendono, ma come fanno ad avere il successo clamoroso che ancora sperano. 

In Italia poi la nostra civiltà che attribuisce grande importanza al gusto ci protegge, per cui i consumatori possono anche essere condizionati da articoli pseudo-scientifici e da campagne pubblicitarie, ma se un prodotto non è di buon livello da quel punto di vista, ha chiuso in partenza. 

Infatti i nostri liquidi da svapo sono ottimi, e per questo io credo che da noi le cose si sistemeranno nonostante tutto, alla faccia di chi sappiamo.

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