Organizzazione della reazione concreta alla vicari

4 minuti fa, J73 ha scritto:

Ho parlato con diversi negozi oggi e non vogliono mettere istruzioni, dove e come , i costi reali  dove acquistare i componenti  principali. Temono di perdere clienti (che perderanno lo stesso).

Non c'è unione se non c'è chiarezza ragazzi  tra le persone.  I vapers in questo modo si sentono delle mucche da mungere sia dallo stato sia dalle aziende.  

si uniranno anche loro quando non avranno scelta

Si infatti volevo dire che se tu negozio sei l primo che cerca di "nascondere" il come si fanno i liquidi agli utenti  per cercare di compensare gli aumenti che ci saranno con la tassa (guardi solamente i tuoi interessi) non puoi aspettarti un diverso trattamento dagli altri. Questo atteggiamento è sbagliato e divisivo per l'intero settore.

La protesta è anche il non pagare la tassa  , in modo che vedano che comunque il settore va avanti lo stesso. I privati non devono sottostare a nulla di queste regolamentazioni.

17 minuti fa, J73 ha scritto:

I vapers in questo modo si sentono delle mucche da mungere sia dallo stato sia dalle aziende.  

Che è esattamente quello che sono sempre stati anche prima, solo che il morso al portafoglio era sopportabile.
Attenzione quindi a scegliersi gli alleati e le battaglie da fare.

4 minuti fa, J73 ha scritto:

Si infatti volevo dire che se tu negozio sei l primo che cerca di "nascondere" il come si fanno i liquidi agli utenti  per cercare di compensare gli aumenti che ci saranno con la tassa (guardi solamente i tuoi interessi) non puoi aspettarti un diverso trattamento dagli altri. Questo atteggiamento è sbagliato e divisivo per l'intero settore.

sono emerse tutte le schifezze di questo settore, per certi versi la trovo quasi una legge necessaria per fargli dare una regolata.

Possono essere messe in campo delle soluzioni che aiutano il settore in questo momento e che fungono da protesta;

- Abbassamento del costo della basetta con nicotina

 Ai produttori viene circa 20 centesimi e possono venderla a 50 centesimi ai rivenditori per averla in negozio ad 1 euro. 6 euro tutto compreso (tassa)

L'aroma costa sempre 6 euro al kg concentrato quindi vale quanto detto sopra.

Glicole e glicerina li fai andare a prendere in farmacia o ovunque dando sempre come riferimento il prezzo di 1.50 per 100 litri chiaramente e 7-8 euro sul mercato. Questo se come penso non li faranno vendere nei negozi di ecig una volta autorizzati, anche separati

Sono piccole cosa ma agiscono sul "pratico" dei vapers e li mette nelle condizioni di essere quasi autonomi.

8 minuti fa, J73 ha scritto:

 

@Svaposoffice e @seven sono dispiaciuto per i dissapori che questa ed altre discussioni stanno generando nel forum 

Vi chiedo di valutare se affannarsi dietro a bla bla bla abbia più valore dell'amicizia e del rispetto tra di noi 

Intanto svapoweb torna oltre confine......occhio il nemico ci legge....

😎😎😎😎😎😎😎😎😎

41 minuti fa, dodi75 ha scritto:

@Svaposoffice e @seven sono dispiaciuto per i dissapori che questa ed altre discussioni stanno generando nel forum 

Vi chiedo di valutare se affannarsi dietro a bla bla bla abbia più valore dell'amicizia e del rispetto tra di noi 

dissapori? ma scherzi? ognuno ha la sua opinione, ed è giusto che sia così, sennò saremmo come i pinguini sulla banchisa polare: tutti uguali e non servirebbero più i forum!

Cita

 

Sigarette elettroniche, Boccadutri: Mef e Aams non hanno ceduto

Il deputato Democratico racconta i retroscena sui lavori della Commissione Bilancio della Camera. E anticipa che da gennaio si riaprirà la questione tassa "ma solo dopo aver elaborato una strategia unica e condivisa con i rappresentai della filiera".

https://www.sigmagazine.it/2017/12/boccadutri/

 

Beh, non vedo motivi per definire "dissapori" dei punti di vista differenti. 
Ci sta la voglia di fare qualcosa, come ci sta un certo scetticismo giustificato da tanti precedenti.
Personalmente, oltre ad essere scettico, sono anche del parere che qualsiasi azione
impostata sul tentativo di limitare i danni della nuova tassazione (su cui spingono aziende e distribuzione, che hanno interessi diversi dai nostri), e non sul sacrosanto - e comunicativamente molto più vincente - principio della tutela della salute e della riduzione dei danni da fumo di sigaretta, sia perdente.
Qual era tra le due l'impronta della recente "manifestazione" di Roma? 

2 ore fa, J73 ha scritto:

Si infatti volevo dire che se tu negozio sei l primo che cerca di "nascondere" il come si fanno i liquidi agli utenti  per cercare di compensare gli aumenti che ci saranno con la tassa (guardi solamente i tuoi interessi) non puoi aspettarti un diverso trattamento dagli altri. Questo atteggiamento è sbagliato e divisivo per l'intero settore.

La protesta è anche il non pagare la tassa  , in modo che vedano che comunque il settore va avanti lo stesso. I privati non devono sottostare a nulla di queste regolamentazioni.

 ma uno che ci campa con quel lavoro, deve insegnare ad altri come fare quel lavoro? Poi va a mangiare a casa di chi facendo da se dietro le istruzioni del negoziante, ha decretato la morte della sua attività?

ma così fanno i meccanici, gli elettricisti, i calzolai etc etc? Insegnano agli utenti come riparare da se le cose?

2 minuti fa, seven ha scritto:

 ma uno che ci campa con quel lavoro, deve insegnare ad altri come fare quel lavoro? Poi va a mangiare a casa di chi facendo da se dietro le istruzioni del negoziante, ha decretato la morte della sua attività?

ma così fanno i meccanici, gli elettricisti, i calzolai etc etc? Insegnano agli utenti come riparare da se le cose?

Infatti ogni componente del settore persegue - legittimamente, anche se magari non sempre in modo lungimirante - il proprio interesse. Mi pare però si stenti a prenderne atto. Il che è già partire col piede sbagliato secondo me. 

Adesso, CdT ha scritto:

Infatti ogni componente del settore persegue - legittimamente, anche se magari non sempre in modo lungimirante - il proprio interesse. Mi pare però si stenti a prenderne atto. Il che è già partire col piede sbagliato secondo me. 

ma ognuno vive del proprio lavoro!

E un elettricista lavora perché aggiusta le cose elettriche, come vivrebbe se insegna a tutti a ripararle da se? Chi lo chiamerebbe più in caso di guasto? Diventa falegname? E anche da falegname dovrebbe insegnare ad altri a riparare mobili e stipiti? E cosa cambia tra uno che vive dalla vendita di liquidi e hardware per lo svapo e un elettricista?

non ti pare?

Oh ! Perbacco !

il thread ha deragliato !

ho visto 9 pag e oltre 200 msg, ho detto: è fatta, c'è il testo. Invece no !

lungi da me, commentare in negativo o formulare giudizi, non ne ho la credibilità , sono l'ultimo arrivato.

Ma prendo atto di quello che è successo e posso solo esprimere la mia considerazione. Ero certo che oggi la Spina Dorsale del forum si sarebbe espressa ed avrebbe sostenuto questa semplice iniziativa Nazionalpopolare. 

Al contrario, alcune Colonne Portanti hanno chetato la rivolta.

Non importa, io mi associo ai pensieri di Svaposoffice, e nei prossimi giorni manderò la mia mail negletta che reciterà la solita litania.... "Son contrario alla pentola a pressione". Non sortirà effetto, ma io mi darò ugualmente un buffetto sulla guancia.

Sempre che ', nel frattempo non risorga la volontà di un testo condiviso.

per ora un caro saluto, brava gente

3 minuti fa, seven ha scritto:

ma ognuno vive del proprio lavoro!

E un elettricista lavora perché aggiusta le cose elettriche, come vivrebbe se insegna a tutti a ripararle da se? Chi lo chiamerebbe più in caso di guasto? Diventa falegname? E anche da falegname dovrebbe insegnare ad altri a riparare mobili e stipiti? E cosa cambia tra uno che vive dalla vendita di liquidi e hardware per lo svapo e un elettricista?

non ti pare?

Guarda che siamo d'accordo 🙂 Ciò che osservi è tanto oggettivo da risultare ovvio. Infatti non intendevo per nulla dire che gli operatori devano insegnare il loro mestiere ai clienti. Ciò che intendevo è che in questa occasione sarebbe stato più intelligente da parte di tutti - quindi anche di aziende e produttori - metterla sul piano della difesa della salute. La tutela dei - legittimi - guadagni ne sarebbe stata una conseguenza. 

Adesso, CdT ha scritto:

Guarda che siamo d'accordo 🙂 Ciò che osservi è tanto oggettivo da risultare ovvio. Infatti non intendevo per nulla dire che gli operatori devano insegnare il loro mestiere ai clienti. Ciò che intendevo è che in questa occasione sarebbe stato più intelligente da parte di tutti - quindi anche di aziende e produttori - metterla sul piano della difesa della salute. La tutela dei - legittimi - guadagni ne sarebbe stata una conseguenza. 

la verità è che la gente è pigra, perchè usando google e scriverci "voglio sapere come si fanno i liquidi da se" hai tutte le risposte che vuoi.

https://www.google.it/search?q=voglio+sapere+come+si+fanno+i+liquidi+da+se&ie=utf-8&oe=utf-8&client=firefox-b&gfe_rd=cr&dcr=0&ei=KoM9Wr63NfLBXtWrrOgF

3 ore fa, paperboy ha scritto:

@Franzsvapo se tutti trovano il modo legale di continuare a svapare senza pagare la tassa, non solo quelli esperti. non è una protesta piu efficace? non dobbiamo manco convincere @seven gia lo fa da solo

Questo ragionamento mi piace 👌

@LucianoB non credo che nessuno voglia sedare alcunché. 
Più semplicemente questo film, anche se con trame diverse,
si è già visto parecchie volte in passato, quindi un certo 
scetticismo (soprattutto da parte di chi bazzica l'ambiente
da tempo) è inevitabile. Soprattutto se si legge di referendum
irricevibili o di unità di un settore che, invece, è profondamente
(e fisiologicamente) diviso.
Se la mettiamo sulle questioni di 
principio (tutela della salute) come credo sia giusto fare,  nessuna
sovrattassa o limitazione dell'accessibilità ai prodotti in 
negozio fisico o online è accettabile, anzi dovrebbe semmai
essere il contrario.
Prova a chiedere a produttori e distributori cosa ne pensano
in merito. 

7 minuti fa, seven ha scritto:

la verità è che la gente è pigra, perchè usando google e scriverci "voglio sapere come si fanno i liquidi da se" hai tutte le risposte che vuoi.

https://www.google.it/search?q=voglio+sapere+come+si+fanno+i+liquidi+da+se&ie=utf-8&oe=utf-8&client=firefox-b&gfe_rd=cr&dcr=0&ei=KoM9Wr63NfLBXtWrrOgF

Ho appena risposto allo stesso modo in un thread dove ci si lamenta di non trovare PG e VG in farmacia 🙂

Signori qui nessuno parte già con la sicurezza che verremo ascoltati, qui si tratta di tentare qualcosa, il tentabile, che forse potrà non cambiar nulla sulla situazione ma almeno avremo tentato. Qui non si tratta di aver tablet seduti o di andare a fare i Garibaldini, si tratta di tentare qualcosa che non porta alcun dispendio di energie a nessuno, è una cosa di pochi secondi ma che, fatta in tanti e in massa, potrebbe farsi sentire. E' un tentativo che si fa, se poi nessuno ci ascolterà che ci devo fare, solo ho tentato qualcosa. 

Tutto giusto CdT, però in me rimane la convinzione che al di fuori degli utilizzatori e degli addetti ai lavori. Il resto delle persone non ne sa niente di come si vuol tramortire questa Nobile pratica. 

Se non parli del problema, il problema non esiste.

seguirò comunque con estremo interesse

17 minuti fa, renata1 ha scritto:

...così da concludere che forse quanto succede c'è lo meritiamo dopo esserci meritati santoni e volpi di ogni sorta.

Peccato

Capisco il tuo punto. Tuttavia, se non cominciamo a prendere atto che a una parte del nostro mondo - e per giunta l'unica dotata di qualche forma di rappresentanza - sovrattasse ed eliminazione dell'online stavano benissimo e continuiamo a illuderci di poter fare una battaglia comune, per giunta su un aspetto del tema comunicativamente perdente, forse non abbiamo chiari non solo i termini della partita, ma nemmeno il campo da gioco. E quindi, forse, quanto succede si, ce lo meritiamo.

troppi medici al capezzale , che discutono, discutono, discutono, discutono........

Siamo qua per questo, mi pare; è lo scopo di un forum.
Quanto alle soluzioni, io ho le mie come penso,
vista l'"anzianità di servizio", tu abbia le tue, no? 🙂

e finchè nella folla non si disinguerà un leader, tali rimarranno.

E' strano, un' anomalia. Normalmente tutti smaniano di accaparrarsi una fetta di visibilità, riconoscimento sociale, potere. Invece ascoltando le chiacchiere anche fra gli addetti del settore, sembra che nessuno si ritenga all'altezza. Anche Mr Ribilo lo dice chiaramente che no, lui "non è all'altezza di rappresentare tutti" Forse ragionando meno semplicisticamente il vero problema è che in questa situazione sembra impossibile accontentare molti, senza scontentare "tutti gli altri".
Scomodo fare i leder. Speriamo in qualcuno che non abbia bisogno di farlo, perchè lo è e basta.

6 ore fa, Franzsvapo ha scritto:

e finchè nella folla non si disinguerà un leader, tali rimarranno.

E' strano, un' anomalia. Normalmente tutti smaniano di accaparrarsi una fetta di visibilità, riconoscimento sociale, potere. Invece ascoltando le chiacchiere anche fra gli addetti del settore, sembra che nessuno si ritenga all'altezza. Anche Mr Ribilo lo dice chiaramente che no, lui "non è all'altezza di rappresentare tutti" Forse ragionando meno semplicisticamente il vero problema è che in questa situazione sembra impossibile accontentare molti, senza scontentare "tutti gli altri".
Scomodo fare i leder. Speriamo in qualcuno che non abbia bisogno di farlo, perchè lo è e basta.

Francamente che a capeggiare l'eventuale protesta di noi utilizzatori possa essere un rappresentante di categorie a cui, lo ricordo ancora, tassazione di 2/2,5 € e blocco delle vendite online andavano benissimo, perché tanto si abbattevano su noi consumatori e anzi levavano di mezzo la concorrenza web, e che l'unico fronte su cui si sono davvero impegnate è stato quello del loro arretrato fiscale, mi sembra surreale e non so fino a che punto auspicabile. Oltre che, va da sè, poco credibile dal mio punto di vista di utilizzatore.