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Sigarette elettroniche, in vigore il divieto di vendita nicotina on line


76 messaggi in questa discussione

5 minuti fa, ken999 ha scritto:

 

in teoria no, se è in vigore il divieto di vendita online

Divieto di vendita è diverso da divieto di acquisto. Si deve vedere se ci saranno limitazioni ad esempio alla dogana.

5 minuti fa, lore6 ha scritto:

2. All'articolo 21 del decreto legislativo 12 gennaio 2016, n. 6, sono apportate le seguenti modifiche: a) al comma 11, la parola: "transfrontaliera" e' soppressa

 

Adesso provo a vedere cosa c'è scritto dopo queste modifiche:

11. E' vietata la vendita a distanza di sigarette elettroniche e di contenitori di liquido di ricarica ai consumatori che acquistano nel territorio dello Stato.

Ammesso che probabilmente nel contesto di quella legge (è il recepimento della TPD) le sigarette elettroniche sono solo quelle con cartuccia integrata, che contengono il liquido già all'atto del loro acquisto, facciovi umilmente notare che nella menzione dei contenitori di liquido di ricarica non li limita assolutamente a quelli con nicotina.

Ergo dovrebbe essere possibile?

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Molti store online ad esempio quello dea in questo momento hanno in vendita solo liquidi senza nicotina, ma sbaglio o non dovrebbero proprio venderne per essere pienamente nella legalità?

e’ forse l’anticipo di un accordo che si potrebbe raggiungere  nelle prossime ore? (Vendita consentita solo senza nicotina?)

altrimenti non si spiega...

 

 

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ci vorrebbe un po' di chiarezza una volta per tutte 

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Ma ricapitolando...niente più basi con i boccettini da 10ml da diluire nei neutri?

Se si, stiamo scherzando????

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17 minutes ago, lore6 said:

11. E' vietata la vendita a distanza di sigarette elettroniche e di contenitori di liquido di ricarica ai consumatori che acquistano nel territorio dello Stato.

qui specifica chiaramente che è vietato comprare nei siti online italiani ma non vieta di comprare dai siti esteri

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Le scorte hanno durata se svapi di guancia, io consumo circa 120ml al mese, dunque con un litro di faccio quasi 8mesi.....chi svapa con i nuovi sistemi che bevono ettolitri, è impensabile fare scorte per anni, a meno di non aver un garage adibito allo svapo😎

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@strellacca Nessuno ha negato che ci sia l'escamotage, però il divieto vale per tutti non per i siti italiani. Rileggi l'articolo se non sei convinto. Che non riusciranno ad impedirlo è un discorso diverso, intanto il divieto c'è.

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37 minuti fa, pphina ha scritto:

Sarà possibile acquistare basi con nicotina dai siti esteri?

l'hanno vietato a gennaio del 2016

25 minuti fa, pphina ha scritto:

Divieto di vendita è diverso da divieto di acquisto. Si deve vedere se ci saranno limitazioni ad esempio alla dogana.

a tal proposito, alla dogana il divieto c'è per l'importatore e l'importatore è identificato come "colui che importa da paesi ExtraUE", la figura dell'importatore da stato membro a stato membro non esiste proprio.

8 minuti fa, strellacca ha scritto:

qui specifica chiaramente che è vietato comprare nei siti online italiani ma non vieta di comprare dai siti esteri

il divieto c'è per tutti i siti che recepiscono il TDP italiani e europei. ma per quelli europei c'era gia.

https://www.owl-dampfer.de/ sito che vende prodotti TDP

https://www.owl-aromen.de/ sito che NON vende prodotti TDP

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1 minuto fa, lore6 ha scritto:

@strellacca Nessuno ha negato che ci sia l'escamotage, però il divieto vale per tutti non per i siti italiani. Rileggi l'articolo se non sei convinto. Che non riusciranno ad impedirlo è un discorso diverso, intanto il divieto c'è.

Io mi sono permesso di osservare alcuni giorni fa, che una volta che i liquidi passeranno a regime di monopolio, il discorso sugli acquisti transfrontalieri potrebbe cambiare drasticamente. Bisogna vedere aams come applicherà le eventuali sanzioni, perché non credo che non abbiano pensato a bloccare gli acquisti in ambito UE, magari applicando sanzioni o altro. Potrebbero costringere in ambito UE, visto che la nostra legislazione lo vieta, la vendita ai privati di liquidi con nicotina ai siti di svapo. 

Ammesso che si possa fare, perché che poi tutto sia aggirabile, è un altro discorso.

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5 minuti fa, lore6 ha scritto:

@strellacca Nessuno ha negato che ci sia l'escamotage, però il divieto vale per tutti non per i siti italiani. Rileggi l'articolo se non sei convinto. Che non riusciranno ad impedirlo è un discorso diverso, intanto il divieto c'è.

io non la chiamerei escamotage, il decreto vieta una categoria di prodotti e SPECIFICA che prodotti che, con il fai da te, riproducono prodotti per cui c'è il divieto non POSSONO rientrare nella categoria.

lo ha specificato AAMS e ribadito la corte costituzionale, il decreto non varia quanto detto sopra.

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Io so che la legge va contestualizzata alla lettera, ci sono banche e assicurazioni che si attaccano anche alle virgole pur di non pagare.

"E' vietata la vendita a distanza di sigarette elettroniche e di contenitori di liquido di ricarica ai consumatori che acquistano nel territorio dello Stato"

è diverso da

"E' vietata la vendita a distanza di sigarette elettroniche e di contenitori di liquido di ricarica ai consumatori".

Applicandola alla lettera allora i siti italiani online possono vendere ai compratori esteri

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Ho sempre acquistato i liquidi in un sito dove adesso appare il seguente messaggio "E' vietata la vendita di liquidi ai privati". Percio' penso che, per acquistare i liquidi, anche senza nicotina, devo cmq rivolgermi ai negozi fisici. Mi confermate?

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2 minuti fa, strellacca ha scritto:

 

Applicandola alla lettera allora i siti italiani online possono vendere ai compratori esteri

c'hai preso, non possono vendere però agli stati membri che lo richiedono.

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10 minuti fa, paperboy ha scritto:

l'hanno vietato a gennaio del 2016

a tal proposito, alla dogana il divieto c'è per l'importatore e l'importatore è identificato come "colui che importa da paesi ExtraUE", la figura dell'importatore da stato membro a stato membro non esiste proprio.

il divieto c'è per tutti i siti che recepiscono il TDP italiani e europei. ma per quelli europei c'era gia.

https://www.owl-dampfer.de/ sito che vende prodotti TDP

https://www.owl-aromen.de/ sito che NON vende prodotti TDP

Ma detto per uno che al momento non c'ha capito nulla come me, se ordino per esempio da Avoria, spediscono o no basi e basette con nicotina, considerato il divieto già in vigore da Gennaio 2016?

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1 minuto fa, Andrea7576 ha scritto:

Ma detto per uno che al momento non c'ha capito nulla come me, se ordino per esempio da Avoria, spediscono o no basi e basette con nicotina, considerato il divieto già in vigore da Gennaio 2016?

provaci, secondo me non te le fa acquistare. 

aggiungo che il divieto per lo stato membro di spedire ai paesi che recepiscono il TDP è diventato effettivo a maggio.

Modificato da paperboy

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3 minuti fa, paperboy ha scritto:

provaci, secondo me non te le fa acquistare. 

aggiungo che il divieto per lo stato membro di spedire ai paesi che recepiscono il TDP è diventato effettivo a maggio.

Al momento non ne ho bisogno per scorte già messe da parte.

Allora avevo capito male giorni fa, pensando che si potesse. Quindi sono fregato e destinato a passare momenti di mer*a...

L'unica è smettere con tutti i problemi che porterà, inca**ato nero, contro sta gentaglia... (lascio immaginare gli appellativi alternativi che mi vengono in mente...)

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23 minuti fa, strellacca ha scritto:

Applicandola alla lettera allora i siti italiani online possono vendere ai compratori esteri

Appunto, c'è scritto così.

In realtà, a parte il delitto di pedofilia, di spionaggio e pochi altri fatti di nicchia, l'Italia si occupa veramente di rado di ciò che un cittadino fa all'estero. Sul luogo della vendita a distanza invece si potrebbe discutere ma adesso non serve perché è precisato che il divieto discrimina l'acquirente non il luogo del contratto. Vero che il venditore straniero si potrebbe lamentare di non poter consegnare una merce che è stata acquistata da lui nel suo paese, quindi fuori della giurisdizione italiana ma questo è un altro argomento ancora, comunque riguardo ad altri paesi i maggiori siti hanno risolto la faccenda con un amichevole "We are sorry to inform the citizens of ..".

Modificato da lore6

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2 ore fa, Andrea7576 ha scritto:

 

Piuttosto che farmi derubare e piegarmi di fronte a questa ingiustizia, proverò a smettere con tutto, una volta finite le scorte. Vedrò poi se la mia testardaggine ben motivata, riuscirà vincere contro l'inevitabile crisi d'astinenza.

Farò così anche io, se non cambierà niente, almeno questa è l'intenzione

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21 minuti fa, Andrea7576 ha scritto:

da Avoria, spediscono o no basi e basette con nicotina, considerato il divieto già in vigore da Gennaio 2016?

Complimenti! E non c'è ironia. L'unico che ha capito che il divieto è in vigore da quasi due anni è un utente relativamente nuovo e che è interventuto poco.

E' così, il divieto di vendita tranfrontaliera verso l'Italia era già in vigore, dal momento del recepimento della TPD quell'articolo che ho riportato era in vigore con la parola tranfrontaliera. Io nel frattempo ho fatto un acquisto ed è arrivato indenne (inoltre ho visto che almeno altri quattro siti stranieri sono disponibili a vendere e consegnare in Italia) perciò immagino che qualche sito se ne freghi di un divietino senza sanzione e neanche tanto lecito a guardar bene, ma il divieto c'era.

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e non dimentichiamo, in estrema ratio, che noi vapers abbiamo il "pollice verde" e dobbiamo pur difendere in modo naturale (essendo amanti del bio) il nostro orto dalla cocciniglia con liquidi appropriati a base di nicotina estremante efficace a debellarla...:x

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15 minuti fa, lore6 ha scritto:

Complimenti! E non c'è ironia. L'unico che ha capito che il divieto è in vigore da quasi due anni è un utente relativamente nuovo e che è interventuto poco.

E' così, il divieto di vendita tranfrontaliera verso l'Italia era già in vigore, dal momento del recepimento della TPD quell'articolo che ho riportato era in vigore con la parola tranfrontaliera. Io nel frattempo ho fatto un acquisto ed è arrivato indenne (inoltre ho visto che almeno altri quattro siti stranieri sono disponibili a vendere e consegnare in Italia) perciò immagino che qualche sito se ne freghi di un divietino senza sanzione e neanche tanto lecito a guardar bene, ma il divieto c'era.

Non è che l'ho capito informandomi da solo. E' che seguendo attentamente tutte le varie discussioni è saltato fuori varie volte questo divieto, ma non era stato chiarito se lo rispettassero o meno. 

Dubbio che m'è venuto, ricordando informazioni che ricevevo tempo fa nel topic della preparazione di liquidi, alla domanda su dove acquistare una base affidabile e di buona qualità (poi ripiegato su Biofumo per comodità).

 

Svapo da quasi due anni (avendo troncato subito con le analogiche), e mi considero ancora un novizio.

Modificato da Andrea7576

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@Andrea7576 il tdp, oltre alle varie regolamentazioni di cui sappiamo, spiega come sono gestiti gli acquisti e le vendite dei prodotti vietati in ambito europeo

Modificato da paperboy

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4 minuti fa, paperboy ha scritto:

@Andrea7576 il tdp, oltre alle varie regolamentazioni di cui sappiamo, spiega come sono gestiti gli acquisti e le vendite dei prodotti vietati in ambito europeo

Sul TDP sono informato il minimo, considerato che è entrato in vigore quando ancora svapavo liquidi pronti.

L'ho percepito solo come una limitazione per le basi con nicotina, facilmente aggirata.

M'ha toccato marginalmente, ed in confronto alla catastrofe che si prospetta, è stata una pioggerellina leggera...

Modificato da Andrea7576

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