La sentenza della Consulta è pubblicata in Gazzetta Ufficiale

certo che bisogna essere proprio fessi... se fosse vero,oltre che rischiano il fallimento per via di come andrà l'intero settore,invece di tenersi ben stretti i clienti,cercano di lucrare... assurdo...

ciao ragazzi da quello che ho capito esempio una confezione di booms tnt 3 boccette da 22.00 euro si va a pagare 26.00 euro 4 euro in piu?? ma sono pazzi o cosa???

2 minuti fa, supergimmy ha scritto:

ciao ragazzi da quello che ho capito esempio una confezione di booms tnt 3 boccette da 22.00 euro si va a pagare 26.00 euro 4 euro in piu?? ma sono pazzi o cosa???

 

no ,hai capito per difetto ,1 litro di base avrà una tassa di 400 euro quindi sono 0.4 cents ogni ml 

16 minuti fa, supergimmy ha scritto:

ciao ragazzi da quello che ho capito esempio una confezione di booms tnt 3 boccette da 22.00 euro si va a pagare 26.00 euro 4 euro in piu?? ma sono pazzi o cosa???

 

una boccetta da 10 ml di liquido pronto che oggi costava ad esempio 5 Euro, da dicembre costerà 5 euro + 0,4 Euro x 10ml + IVA,

cioè 10 euro iva inclusa

Io sono schifato, da tutto e tutti, sia i produttori, sia i venditori e sia lo stato. Io non ho sentito una sola parola da nessuno del settore riguardo la salute di noi svapatori. Lo stato parla di tassa sui liquidi, dall'altro ci sono produttori e tutta la filiera a scendere che cerca di accordarsi per avere il danno ECONOMICO minore possibile, ma nessuno che sottopone all'attenzione LA SALUTE DI CHI SVAPA e si allontana dal maledetto vizio del fumo. Ma in che MER*A DI PAESE VIVIAMO....😡

Scusate.. ma se gli acquisti si fanno online e dall’estero, questa tassa viene elusa? 

18 minuti fa, VAPORETTO82 ha scritto:

Scusate.. ma se gli acquisti si fanno online e dall’estero, questa tassa viene elusa? 

gli shop online italiani chiuderanno tutti da quanto capito....quindi niente da fare

1 ora fa, dodi75 ha scritto:

Caro amico posso chiederti quanti ml svapi al giorno?

Sui 6/8 ml prima con nicotina sempre bassa ora la sto togliendo. 

avanti popolo pora italia...........

Bene. Mi resta da capire solo una cosa: il destino dei contrabbandieri.

La legge che istituisce l'accisa sui liquidi non menziona esplicitamente gli eventuali acquirenti che comperino all'estero a distanza e sembra che il divieto sia rivolto soltanto ai venditori ma io sospetto che in realtà richiami implicitamente un'altra legge che sia applicabile a tutte le importazioni di prodotti soggetti ad accisa.

Il mio timore non è per nulla che il prodotto venga fermato in dogana, piuttosto temo che un giorno qualcuno chieda le fatture ai nostri fornitori.

3 minuti fa, lore6 ha scritto:

Bene. Mi resta da capire solo una cosa: il destino dei contrabbandieri.

La legge che istituisce l'accisa sui liquidi non menziona esplicitamente gli eventuali acquirenti che comperino all'estero a distanza e sembra che il divieto sia rivolto soltanto ai venditori ma io sospetto che in realtà richiami implicitamente un'altra legge che sia applicabile a tutte le importazioni di prodotti soggetti ad accisa.

Il mio timore non è per nulla che il prodotto venga fermato in dogana, piuttosto temo che un giorno qualcuno chieda le fatture ai nostri fornitori.

La tassa l'hanno elusa semmai i venditori, sono loro che dovevano pagare l'imposta e traslarla sui liquidi in vendita. L'eventuale verifica fiscale colpirà i venditori, ecco perché sono, giustamente, terrorizzati da questi criminali.

Tornando al tuo post precedente, non mi pare d'aver detto inesattezze.

31 minuti fa, lore6 ha scritto:

Bene. Mi resta da capire solo una cosa: il destino dei contrabbandieri.

La legge che istituisce l'accisa sui liquidi non menziona esplicitamente gli eventuali acquirenti che comperino all'estero a distanza e sembra che il divieto sia rivolto soltanto ai venditori ma io sospetto che in realtà richiami implicitamente un'altra legge che sia applicabile a tutte le importazioni di prodotti soggetti ad accisa.

Il mio timore non è per nulla che il prodotto venga fermato in dogana, piuttosto temo che un giorno qualcuno chieda le fatture ai nostri fornitori.

indagine da cui è nato il decreto(trovata sulla pagina facebook di anafe), in pratica, i contrabbandieri consumatori operano senza violare la legge.

Io di Anafe non mi sono mai fidato, e mai mi fidero'. Il conflitto di interessi è mostruoso. Parere strettamente personale.

1 ora fa, paperboy ha scritto:

indagine da cui è nato il decreto(trovata sulla pagina facebook di anafe), in pratica, i contrabbandieri consumatori operano senza violare la legge.

Non so se ho capito bene.

In pratica, sei io compro all'estero 10 boccette (100ml) di base a 18 di nico con un ordine,  e 100ml di base senza nicotina con un secondo ordine, non infrangerei nessuna legge, in futuro?

1 ora fa, lore6 ha scritto:

Bene. Mi resta da capire solo una cosa: il destino dei contrabbandieri.

La legge che istituisce l'accisa sui liquidi non menziona esplicitamente gli eventuali acquirenti che comperino all'estero a distanza e sembra che il divieto sia rivolto soltanto ai venditori ma io sospetto che in realtà richiami implicitamente un'altra legge che sia applicabile a tutte le importazioni di prodotti soggetti ad accisa.

Il mio timore non è per nulla che il prodotto venga fermato in dogana, piuttosto temo che un giorno qualcuno chieda le fatture ai nostri fornitori.

e di conseguenza farebbero la multa all'utente finalè ?

44 minuti fa, Andrea7576 ha scritto:

Non so se ho capito bene.

In pratica, sei io compro all'estero 10 boccette (100ml) di base a 18 di nico con un ordine,  e 100ml di base senza nicotina con un secondo ordine, non infrangerei nessuna legge, in futuro?

qui dice che anche coi 420mg/ml è legale, molto pericoloso ma legale.

8 ore fa, Alenyc ha scritto:

gli shop online italiani chiuderanno tutti da quanto capito....quindi niente da fare

Ma infatti io nn mi riferivo agli shop italiani ma a quelli esteri... non credo che si possa vietare anche di acquistare da loro

Secondo si sta facendo confusione, tra la vecchia legge e il futuro emendamento. Vi suggerisco di dare un'occhiata alla pagina FB di Bove di svapoweb che spiega bene la situazione attuale.....

Ragazzi, mettiamo le cose in ordine: se vogliamo capire veramente quello che sta succedendo è giusto prima specificare ciò:

1) L'emendamento Vicari NON è ancora Legge

2) La Tassazione è la nuova Legge.

Quindi la mia domanda semplice e diretta è: "con questa Legge è ancora legale acquistare basi con Nicotina dall'estero?"

Io ho fatto la stessa domanda in altri 10.000 Forum e posso garantirvi che ho ricevuto 10.000 risposte diverse, inoltre ho anche guardato diversi video su youtube e personalmente continuo a non capirci nulla, che ne so sarò scemo io? Probabile, ma forse qualcuno qui ha piu chiarezza del sottoscritto e magari potrebbe spiegarlo a me e a tanti altri che ancora non hanno capito bene.

PS: se siamo cosi tanti a non averci capito un tubo, forse è anche perchè chi ha emanato le Leggi è ancora piu confuso di noi XD

2 minutes ago, Balrog said:

se siamo cosi tanti a non averci capito un tubo, forse è anche perchè chi ha emanato le Leggi è ancora piu confuso di noi

la colpa è anche della pandemia virale che quando colpisce fa credere a chiunque di essere un giurista azzeccagarbugli

@Balrog il documento che ho riportato è un'indagine fatta da una società esterna per stabilire come fare la nuova legge. da questa indagine si evince che:

1. ad oggi è legale comprare nicotina dall'europa per i consumatori.

2. non ci sono controlli tra paesi europei

3. ci sono cotrolli insufficienti con i paesi Extra-UE.

la legge che vogliono varare, insieme agli interventi di aams, ad oggi per il mercato europeo si limitano a:

1. oscurazione siti web

2. divieto di vendita dagli shop online europei soggetti a TDP (quindi quelli che vendono nicotina da svapo)

non sembrano invece previsti:

1. rinforzi al controllo delle dogane (forse tra gli stati europei neanche è possibile)

2. modifiche al reato di contrabbando.

Ho letto velocemente la legge doganale. Velocemente non per mancanza di voglia ma perché sono quattrocento articoli che parlano dei porti, dei lidi e nominano uno ad uno laghi di cui non conosco l'esistenza.

Nessuna parte della legge parla espressamente di accise, parla invece solo genericamente di diritti di confine. I tabacchi lavorati esteri sono l'unico genere di cui sia previsto un reato specifico, quindi in pratica le due fattispecie sono: contrabbando semplice e contrabbando di tabacchi lavorati esteri. Però ho notato che nemmeno per i tabacchi lavorati esteri si parla di accise, ne deduco che nel senso di quella legge le accise sono diritti di confine, almeno nei confronti di merci che provengono dall'estero.

2 minuti fa, lore6 ha scritto:

Ho letto velocemente la legge doganale. Velocemente non per mancanza di voglia ma perché sono quattrocento articoli che parlano dei porti, dei lidi e nominano uno ad uno laghi di cui non conosco l'esistenza.

Nessuna parte della legge parla espressamente di accise, parla invece solo genericamente di diritti di confine. I tabacchi lavorati esteri sono l'unico genere di cui sia previsto un reato specifico, quindi in pratica le due fattispecie sono: contrabbando semplice e contrabbando di tabacchi lavorati esteri. Però ho notato che nemmeno per i tabacchi lavorati esteri si parla di accise, ne deduco che nel senso di quella legge le accise sono diritti di confine, almeno nei confronti di merci che provengono dall'estero.

i tabacchi lavorati poi sono regolamentati in tutta europa allo stesso modo e neanche li c'è il divieto visto che all'aeroporto ti puoi portare diverse stecche. c'è un limite, quello si, che vale per tutta l'europa.

Continua a non essere chiaro al sottoscritto se, tralasciando l'esito positivo di questi acquisti, la re-istituita legge ed il futuro emendamento affermino, con chiarezza, l'illegalità dell'acquisto di nicotina dall'estero.